Lunedì 17 Marzo 2014 - Il Santo del giorno: San Gabriele Lalemant Gesuita, martire in
Canada (1610-1649)
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Il tempo... ieri - Una BELLA DOMENICA DI MARZO con tanto sole, divenuto scialbo solo nelle prime ore del pomeriggio. Notevole rialzo termico.
Notte di luna piena. Temp: mass. 17,1°C; min. 2,9°C; attuale 4,8°C (ore 23,30).
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GIORNATA DELLA NASCITA
DELLO STATO ITALIANO
Il Consiglio dei Ministri ha istituito la Giornata della nascita dello Stato italiano, da celebrare il 17
marzo di ogni anno. è una data dal forte valore simbolico per l`Italia. E` in questa data che
centocinquanta anni fa, nel 1861, è stato proclamato il Regno d`Italia. Rappresenta quindi il punto di arrivo “nel percorso dell`unificazione nazionale e, al tempo stesso, il punto di
partenza del cammino verso il completamento dell`unificazione del Paese" spiega
una nota del governo. Oggi sono previste iniziative su tutto il territorio
nazionale e, in particolare, nelle scuole di ogni ordine e grado. Le iniziative
comprendono giornate di studio, dibattiti e convegni scientifici, ma anche
occasioni ricreative finalizzate a coinvolgere il maggior numero possibile di
cittadini. Come è noto la ricorrenza è stata solennemente festeggiata nel 1911, nel 1961 e nel 2011.
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IL LUNEDI’ DEL direttore
L’uomo creatore di bellezza
Dopo l’uscita del film di Sorrentino, “La Grande Bellezza”, sembra che tutti l’abbiano “vicino casa”, perché in verità ogni angolo della nostra Terra, in latitudine e longitudine, presenta in tutte
le forme visibili, il “Bello”, che non è ciò che piace, ma un gioco di armonie formali, che, secondo Platone, offrono
all'occhio e alla mente proporzioni, ordine e misura. L’oracolo di Delfi, alla domanda sul criterio di valutazione della Bellezza,
rispose:
“Il più giusto è il più bello”.
Il Libro della Genesi ci dice che Dio pone l’essere umano non in una foresta selvaggia, ma in un giardino, il paradiso, che
lo nutre e sostiene. Questo sta a significare che non è una sua proprietà da saccheggiare e da sfruttare, ma un dono da far crescere nel rispetto e nell’armonia, seguendone i ritmi e la logica.
«Mi sentivo responsabile della bellezza del mondo», confessa l’imperatore Adriano nelle sue “Memorie”.
L’uomo, con la sua intelligenza è egli stesso creatore di “Bellezza”. Ogni vero artista, però, come insegna Dante Alighieri, sa che il bello non è solo un prodotto delle sue mani, ma è un qualcosa a cui egli ha attinto e obbedito. Per dirla laicamente, è l’idea in sè di Platone, il noumeno di Kant.
Il film “La Grande Bellezza” spazia non solo sull’ambiente naturale, ma anche su ciò che l’uomo nei secoli ha saputo creare. Egli, pertanto, ha il dovere di venire in
aiuto della natura, per proteggerla dalle tante calamità, ma nel rispetto dei suoi ritmi, per continuare l’opera del Creatore, che lo vuole costruttore di “Bellezza”.
Sulle mura del tempio di Delfi vi sono questi quattro motti: “Il più giusto è il più bello”, “Osserva il limite”, “Odia la tracotanza", “Nulla in eccesso”.
Sono regole che vanno bene anche per "l'arte del governare", perché "La Grande Bellezza" non sia solo nelle cose, ma anche nelle decisioni
prese.
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Lettera al direttore
di Ezio Pelino
Evasione fiscale in Germania
Egregio Direttore,
in Germania il presidente del Bayern Monaco, il club calcistico della più famosa e temuta squadra di calcio, un vip dello sport, già grande campione, è stato condannato a tre anni e mezzo di carcere, senza la condizionale.
Piangendo disperatamente in pubblico e vergognandosi da morire, ha chiesto
scusa per il reato di frode fiscale.
In Italia, l’ex-Presidente del Consiglio Berlusconi, per lo stesso reato, che nonostante le
prove evidenti non ha voluto sfrontatamente mai riconoscere, condannato a solo
a nove mesi, non di carcere ma agli arresti domiciliari o ai servizi sociali. Senza pudore ha chiesto, tramite il nuovo portavoce Toti, che le leggi
per lui fossero sospese e gli fosse consentito di candidarsi alle prossime
elezioni europee. Germania e Italia, due paesi europei così vicini e così lontani. In Germania l’evasione fiscale e ancor più la frode fiscale sono non solo sanzionate duramente dalla legge, ma esecrate dall’opinione pubblica, che non perdona un furto fatto alla collettività. Un senso dello Stato che da noi è solo di pochi. Mentre l’astuzia, quella sì, è della maggioranza. Razzi, onorevole!, incarna lo spirito nazionale, con la sua
massima, non proprio kantiana: ”Fatti …”, con quello che segue.
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“La Grande Bellezza”
Scanno a Roma
Dal settembre 2012 al febbraio 2013 si è svolta una mostra fotografica dedicata al Maestro Mario Giacomelli, nella
magica cornice del Museo di Roma, a Trastevere. Nella selezione proposta
figuravano quattro fotografie scattate negli anni ’50 a Scanno, definito “un paese da favola”. Le firme apposte sul registro dei visitatori erano in gran parte di turisti
stranieri, provenienti da ogni parte del mondo: una platea davvero universale.
La cartolina in distribuzione al botteghino raffigura una immagine assai
suggestiva di Scanno dell’epoca.
La mostra, inserita nel sistema Rom/Exhibit, è stata sponsorizzata da: Roma Capitale, Acea, Banca Nazionale del Lavoro,
Unicredit, Monte dei Paschi di Siena, Acqua Claudia, Finmeccanica, Lotto,
Vodafone, Atac, La Repubblica, Zetema. Una operazione di marketing di assoluto
prestigio e del tutto gratuita. Nel cuore antico della Roma Papalina e
Imperiale accanto a vestigia di inaudito valore storico e documentale è spuntato il prezioso cameo di un Piccolo Grande Paese, nel cuore degli
Appennini, dove la tradizione sembra aver giocato uno scherzo beffardo e
mostruoso con il suo potere evocativo ipocrita memore di ben altri tempi e di
ben diverse possibilità, per ora sfumate in una sordida mediocrità.
La serie “Scanno” di Giacomelli è stata acquistata dal Museo d’Arte Moderna di New York nel 1963 dando all’Autore fama e notorietà internazionali. Il Maestro si ispira a una poetica per cui “… apposta parlo di segni. Li potrei fare anche sulla carta, nel mare ma sarebbero
tutti voluti quindi tutti falsi … a me interessano i segni che fa l’uomo senza saperlo, ma senza far morire la terra …” Una vena artistica di straordinario talento trasfigurata in immagini suggestive
che oggi non si potrebbero ritrarre per l’incuria e il degrado prodotti nel tempo da scelte scellerate. Nessun paese in
Abruzzo ha avuto l’onore di essere fotografato da Artisti di fama mondiale. E nessun altro ha
lasciato
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evaporare un’occasione sontuosa di incardinare una offerta turistica di alto livello e di
notorietà internazionale.
Bisogna amaramente ammettere che l’immagine percepita di Scanno si è di molto appannata nel corso dei decenni. L’organizzazione sociale ed economica del territorio registra marcati caratteri di
obsolescenza. Il contesto complessivo non favorisce in nessun modo l’evoluzione e la crescita economica. Il distacco con le località in competizione diventa incolmabile. La recente riorganizzazione del sistema
turistico regionale non sembra idonea ad attivare il circuito virtuoso dello
sviluppo in un settore peraltro che non ha certamente bisogno di ulteriori
opacità.
Roma non finisce mai di stupire.
Mentre si svolgeva la mostra, sono stati rinvenuti i resti del tempio di “Iuppiter Stator”, Giove Statore, uno dei luoghi più sacri e venerati, sul colle Palatino. “Stator” in latino significa “Colui che ferma”e infatti Giove Statore era ritenuto il Dio che avrebbe arrestato la ritirata
dei Romani nella guerra contro i Sabini. Secondo la tradizione, il Tempio è stato fondato all’alba della civiltà romana, intorno al 750 a.C. La vicenda è nota. I Romani troppo impegnati a costruire l’Impero, soffrono di solitudine: mancano infatti le donne. Pensano bene di
rapirle ai vicini Sabini, con un audace tranello. Scoppia la guerra.
I Sabini comprensibilmente arrabbiati combattono con grande vigore. I Romani, in
difficoltà, si ritirano lungo la Via Sacra. La Residenza reale rischia di essere
espugnata. Romolo, Re di Roma, promette a Giove l’edificazione di un Tempio in suo onore, invocando la vittoria. E i Romani
vincono. Durante tutta la storia della Città Eterna le legioni hanno sostato davanti al Tempio di Giove Statore per dare
agli eserciti la forza di resistere di fronte ai nemici. Nel 294 a.C. si invoca
l’aiuto divino nella guerra contro i Sanniti, nostri avi, guerrieri indomiti e
assai valorosi. Mancò poco e la storia del Mondo sarebbe stata diversa. Nel 90 a.C. i popoli Italici
alleati per la conquista della cittadinanza romana, dichiarano in pubblica
assemblea, Corfinio, Capitale d’Italia.
A Scanno si guerreggia con le papere. (Diego Cocco)
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CAMBIO DI CONSEGNE NELLA CONFRATERNITA DELLA MADONNA DEL CARMINE
tra Liborio Cetrone e Maurizio Lancione
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SCANNO - Nel corso di una suggestiva cerimonia religiosa, con l’adorazione eucaristica ed il Canto del Te Deum, il Parroco Don Carmelo Rotolo,
nella sua qualità anche di Cappellano della Confraternita della Madonna del Carmine, ha insediato
il nuovo Consiglio della Confraternita, che vede Liborio Cetrone investito
della carica di Priore e di legale rappresentante del Sodalizio.
In seguito alle votazioni svolte il 3 novembre 2013 per il rinnovo delle cariche
elettive della Confraternita, erano risultati eletti Cetrone Liborio (Priore)
ed i consiglieri Ciancarelli Luciano Carmelo, Lancione Davide, Lancione
Maurizio, Paletta Antonio, Spacone Michele e Piscitelli Carmelo.
Lo Statuto della Confraternita della Madonna del Carmine è stato approvato fin dal 23 agosto 1784, quando il re Ferdinando IV approvò la fondazione della confraternita, che esisteva già dal 1600.
Naturalmente, come è ormai usanza consolidata, alla cerimonia religiosa è seguito il rinfresco al quale ha partecipato molta gente presente in chiesa.
(R.N.)
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Il Rugby visto da Sandro
Dalla Residenza Borbonica
dello Stato della Foce di Scanno
L’IRLANDA VINCE IL 6 NAZIONI
ITALIA 11 - 52 INGHILTERRA
GALLES 51 - 03 SCOZIA
FRANCIA 20 - 22 IRLANDA
L'IRLANDA vince il 6 Nazioni 2014, per differenza punti, sull'INGHILTERRA, vittoriosa
sull'ITALIA, ma con un punteggio non sufficiente per superare l'IRLANDA.
Naturalmente per l'ITALIA cucchiaio di legno. Parliamo dell'ITALIA. Il massacro
si completa proprio all'ultimo secondo della partita, con la meta del n° 7, capitano Robshaw, e la successiva trasformazione di Farrell, che ha chiuso
la partita. Finisce con un 6 nazioni disastroso per l'ITALIA, che ha ottenuto 5
sconfitte in altrettante partite, una situazione che non si verificava dal
2009. Inevitabile quindi il "CUCCHIAIO DI LEGNO" (vedi foto) che spetta
all'ultima in classifica e anche il "WHITEWASH" che indica quando una squadra
perde tutte le partite. L'ITALIA sembra essere tornata indietro di un decennio,
c'è davvero ben poco da salvare, in un torneo lontano parente di quello dell'anno
scorso, quando vincemmo contro la FRANCIA e l' IRLANDA.
Che la coccia sia spiccia! SANDRO.
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LA GUERRA
ALLE PAPERE
Sono solo sei!
Per qualche settimana avevano trovato ricovero in uno spazio della riva del
lago, insieme ad altre sei compagne, che si sono fermate nella parte opposta.
Inquinano le acque del lago? E’ vero che Le deiezioni di questi palmipedi contengono livelli di fosforo e azoto
al di sopra della norma. Questi due elementi contenuti in eccesso rovinano la
qualità dell'acqua e danneggiano gli ecosistemi acquatici, mettendo in pericolo la vita
stessa dei pesci. Le papere però, sono pochissime per creare i suddetti danni.
E’ vero, invece, che sporcano il bagnasciuga.
Il nostro lago per questo è tornato in cronaca.
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