Lunedì 10 Marzo 2014 - Il Santo del giorno: San Giovanni Ogilvie Sacerdote, gesuita,
martire
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Il tempo... ieri - ANCORA UNA DOMENICA uggiosa. Nebbie a metà montagne e pioggerelline in continuazione. Nel tardo pomeriggio spiragli di
sereno. Temperature: mass. 6,6°C; min. 2,8°C; attuale 3,2°C (ore 23,30).
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La libera associazione degli Abruzzesi a Bolzano
CONFERENZA SUL GUERRIERO DI CAPESTRANO
A 80 ANNI DAL RITROVAMENTO ARCHEOLOGICO 1934 -2014
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La Libera Associazione degli Abruzzesi del Trentino Alto Adige unitamente all’Accademia Culturale Internazionale San Venceslao, ha organizzato a Bolzano
presso il Circolo Militare di Presidio dell’Esercito, una conferenza sulla ”storia del guerriero di Capestrano” a 80 anni dal suo ritrovamento. Relatore d’eccezione è stato il presidente Sergio Paolo Sciullo della Rocca, che ha illustrato ai
conventi come venne rinvenuta casualmente nel 1934 da Michele Castagna, durante
dei lavori agricoli e che oggi è sicuramente una icona dell’Abruzzo. La stessa ci rivela l’abbigliamento militare, i simboli sacri, il concetto di difesa e il culto della
forza presente nelle tribù italiche. Il relatore ha parlato anche del contesto storico in cui visse il
guerriero di Capestrano, la cui opera venne realizzata dallo scultore Aninis
per ricordare il re Nevio Pompuledio e di Corfinio prima capitale della Lega
Italica, dove venne coniata la prima moneta con la scritta Italia, durante la
guerra sociale contro Roma di cui facevano parte i Piceni, i Vestini, i
Marrucini, i Frentani, i Peligni, i Marsi, i Sanniti Pentri e i Caraceni e del
potere economico, commerciale e culturale di queste popolazioni. La statua,
databile intorno al IV secolo a.C., alta oltre due metri, oggi è conservata presso il museo archeologico nazionale di Chieti. Al termine, il
presidente, ha ringraziato i soci Girolamo Sallustio, Rita Sabatini, Salvino D’Aurelio e Italo Bruscia per la preparazione del materiale illustrativo inerente
alla conferenza e il Tenente Colonnello Franco Casale direttore del Circolo per
la collaborazione fornita a questo singolare appuntamento culturale.
(L’ADDETTO STAMPA Asmodeo RENNES)
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IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Parliamo dei problemi dei disabili!
Martedì scorso, 4 Marzo, ho pubblicato la lettera del signor Domenico di Villalago, in cui
lamenta un certo lassismo da parte delle istituzioni nei confronti dei disabili
e in modo particolare del Comune di Villalago. Ho riflettuto abbastanza su
questo e alla fine ho dato ragione al signor Domenico.
L’articolo 3 della nostra carta costituzionale sancisce che «E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale
che, limitando, di fatto, le libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il primo sviluppo della persona
umana».
L’articolo 27 della legge numero 118 del 1971 prevede espressamente che «in nessun luogo aperto al pubblico può essere vietato l'accesso ai disabili». Gli obiettivi del Progetto europeo Simon prevedono, infatti, interventi a favore
di disabili e anziani con ridotta capacità di muoversi in autonomia, con l’abbattimento delle barriere architettoniche per una mobilità più agevole possibile e priva di intralci.
Villalago è un paese di continue scalinate fin sulla sommità. Sono state più volte ristrutturate, ma non si è pensato mai a ritagliarvi un percorso più agevole per i disabili. Il motivo è stato quello di non stravolgerne l’architettura. E su questo non sono in grado di intavolare una discussione, anche
se mi hanno insegnato che la persona umana ha un valore superiore ad ogni altro
bene materiale o immateriale. Si potrebbe comunque intervenire senza grandi
stravolgimenti, dalla Piazza alla Chiesa Parrocchiale. Non è accettabile che alcuni disabili del paese non possano entrare in chiesa,
seguire le funzioni religiose e le cerimonie di festa (matrimoni, battesimi,
ecc.) per l’impedimento delle scale. Nè tanto meno possono accedere alla piazzetta antistante, dove nel periodo estivo
si svolgono manifestazioni musicali e incontri culturali. Data l’estensione in larghezza della scalinata, una soluzione tecnica ci sarà senz’altro.
La tutela dei beni ambientali è forse superiore alla libertà dei disabili?
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Domenico nella sua lettera scrive: «Si investe molto per la natura, sento molto parlare di tante cose che non vanno:
è giusto che sia così. Amo la natura, gli animali. Sono circa quarant’anni che vivo e sono residente in Villalago, ma non sento mai parlare dei
problemi dei disabili».
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LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
“Preferenze e parità di genere”
Sig Direttore,
le donne si battono perché la legge elettorale garantisca la parità di genere. E’ una fiera battaglia per la libertà e l’uguaglianza. Ma se le liste resteranno bloccate, cioè senza preferenze, le donne pur se numericamente pari agli uomini non
riusciranno ad entrare in Parlamento nella stessa misura. Per ottenerlo saranno
costrette a battersi, non solo con gli uomini, ma con loro stesse, per
contendersi il privilegio - di questo si tratta - di essere collocate in testa alla lista.
Una lotta per il privilegio. E qualora ottenessero l’effettiva parità la loro conquista sarebbe contestuale alla sconfitta di tutti i cittadini,
privati del diritto costituzionale all’elettorato pieno, come, peraltro, è sempre stato, prima che la legge non fosse piegata dalla concezione padronale
di Berlusconi, per il quale i parlamentari non rispondono al popolo ma solo e
soltanto a lui. E Renzi, la grande promessa, si è vergognosamente accodato.
La battaglia delle donne conquisterebbe il pieno e totale consenso dei cittadini
e sarebbe una duplice conquista se insieme al loro diritto democratico di parità di genere rivendicassero quello altrettanto democratico di tutti gli elettori
di scegliere i propri rappresentanti. Se alla casta maschile si unisce la
novella casta femminile dov’è il progresso?
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Premiati a Roccaraso i vincitori
del 3° Trofeo “Le Bebè - Pulcini”
Roccaraso - 360 bambini hanno invaso la pista Valleverde in località Aremogna a Roccaraso per il 3° Trofeo Le Bebè - Pulcini, organizzato dallo Sci Club Vesuvio di Napoli. Premiati con un
gioiello in oro per la categoria Pulcini i primi classificati nati tra il 2002
e il 2010, sia maschietti che femminucce, così come sono state distribuitre le coppe per le categorie Cuccioli e Baby, nati
negli anni tra il 2002 e il 2005: i primi tre con trofeo personalizzato, dal 3° al 6° posto con coppa, e al primo assoluto anche un gioiello in oro. Per le categorie
Superbaby e Topolino tutti sono stati premiati con una coppa e ai primi tre
classificati un trofeo personalizzato e il classico gioiello in oro. La
premiazione dei piccoli appassionati dello sport sulla neve è avvenuta oggi presso la sala polivalente del Comune di Roccaraso, in presenza
del sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato e del vice presidente vicario
dello Sci Club Vesuvio, Stefano Romano, con quest'ultimo che ha tenuto a
rimarcare la "qualità sotto il profilo organizzativo di questa stazione di sport invernali che si
conferma meta per gli appassionati dello sport su neve per tutto il centro
Italia". Il sindaco Di Donato, a margine della premiazione, ha detto: "E' stata
una grande giornata di sport e festa sulla neve. Abbiamo dimostrato efficienza
organizzativa, anche attraverso l'ottima preparazione delle piste che ha
permesso la buona riuscita dell'evento". Come affermato in precedenza, il
sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, ha ribadito che "il numero
consistente degli iscritti ha rappresentato una dato importante per Roccaraso,
confermando che lo sport, in questo caso lo sci, e' un valido mezzo per
avvicinare i più piccoli alla pratica, con il vantaggio di allontanarli dai problemi delle
grandi citta', favorendo altri tipi di socializzazione".
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Anche nella Valle del Sagittario
la Raccolta Alimentare diocesana
Sabato scorso, 8 marzo, la Caritas Diocesana, con la collaborzione dell'Associazione
Nazionale Alpini di Sulmona, ha indetto una raccolta alimentare dallo slogan
"AlimentiAmo il Bene, vale la spesa!" Oltre che nei supermercati del centro
peligno, la colletta di prodotti alimentari a lunga scadenza ha avuto luogo
anche nei negozi dei nostri paesi e nella piazza centrale di Scanno per
l'intera giornata, a cura dei volontari delle varie associazioni. Sono stati
raccolti prodotti in scatolame, pasta ed alimenti per l'infanzia di lunga
conservazione a favore della Caritas Diocesana che si propone di andare
incontro alle famiglie in stato di indigenza. All'appello del vescovo e dei
parroci hanno risposto le persone sensibili a questa azione della Caritas che
non può più contare sugli aiuti europei interrotti e sulla AGEA, l'ente nazionale preposto
alla ripartizione delle derrate alimentari.
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Oggi, lunedì 10 marzo,
la presentazione del progetto
realizzato da Legambiente
in collaborazione con il Gruppo
Ferrovie dello Stato Italiane
Contrastare i fenomeni di emarginazione sociale dei soggetti più deboli e di favorire i processi di inclusione sociale e di accoglienza, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dell’ambiente urbano rendendo le città luoghi di vita e più sani e attraenti e riducendo gli impatti negativi tipici delle agglomerazioni
urbane. È questo l’obiettivo del progetto “Green Stations” che Legambiente presenterà oggi, lunedì 10 marzo, a Pescara, in concomitanza con la tappa del Treno Verde, la storica
campagna dedicata al rilevamento dell’inquinamento atmosferico e acustico realizzata in collaborazione con Ferrovie
dello Stato Italiane. La “Green station” vuole contribuire a valorizzare, all’interno della città di Pescara, la Stazione centrale come spazio fisico volto a realizzare una sede
polifunzionale che sviluppi una serie di attività per implementare un sistema unitario di gestione ambientale e sociale del
territorio. All’interno di questa, sarà possibile sperimentare politiche di sviluppo sostenibile e valorizzarla come
luogo privilegiato, deputato alla coesione sociale e al
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miglioramento della
qualità della vita di tutti i cittadini. La presentazione del progetto e la sottoscrizione dell’accordo Legambiente Abruzzo – RFI è in programma oggi, alle ore 11, a bordo del Treno Verde, in sosta al binario 1
della stazione centrale di Pescara. Interverranno: Rossella Muroni, direttrice generale Legambiente; Giuseppe Di Marco, direttore Legambiente Abruzzo; Luciano Frittelli, direttore territoriale
Rete Ferroviaria Italiana.
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RIngraziamenti dallo staff "Donne in Festa" e dall’Albergo Miramonti
alle tante donne che hanno partecipato ai festeggiamenti in loro onore.
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NECROLOGIO
VILLALAGO - Diamo con grande tristezza la notizia della morte del dott. Antonio Evelino Gatta. E’ deceduto sabato scorso, 8 marzo, all’ospedale di Sulmona, dov’era da giorni ricoverato. Aveva 81 anni. Lo ricordiamo per il grande amore verso il suo paese e i suoi compaesani. E’ stato un medico di grande umanità e all’ospedale di Sulmona, dove prestava servizio, i Villalaghesi hanno trovato sempre in lui un aiuto incondizionato. Abitava a Sulmona, ma non ha mai dimenticato il suo paese, dove vi trascorreva le vacanze e i giorni di festa. I funerali si sono svolti ieri nella chiesa di San Francesco a Sulmona. Dopo la cerimonia funebre il suo feretro è stato portato nella cappella di famiglia a Villalago. In piazza lo hanno aspettato tanti compaesani per l’estremo saluto. Sentite condoglianze alla moglie, alle figlie, alle sorelle, ai generi, ai nipoti e a tutti i suoi parenti.
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