Martedì 04 Marzo 2014 - Il Santo del giorno: San Casimiro, Principe polacco (1458 - 1484)

Il tempo... ieri - Giornata DI SOLE, ma gelida. Nelle ore assolate lieve rialzo termico per le massime. Al tramonto i valori sono tornati stazionari. Gelate notturne. Temperature: mass. 9,3°C; min. -2,1°C; attuale 3,2°C (ore 23,30).
 
In tutti i paesi, anche nei più piccoli, si festeggia oggi il carnevale. E’ legato alla Pasqua, che si prepara col periodo di Quaresima. Il giorno di Carnevale (carnem levare) si banchettava subito prima del periodo di astinenza e digiuno. Risente, comunque di antichi riti contadini, riti di purificazione e di propiziazione all'inizio del nuovo ciclo stagionale, ispirati al bisogno di rinnovamento, con la primavera alle porte. Oggi balli, maschere e musica con libagioni finali.
Un lontano ricordo del carnevale a Villalago
 
MaJellini e Partigiani 

Lo storico Marco Patricelli ha presentato  il 28 febbraio u.s., presso L’Agenzia di promozione culturale di Sulmona, il suo ultimo libro “I patrioti della Brigata Maiella e i partigiani. Analogie e diversità”. Una conferenza molto brillante e affascinante. Ma viene da fare qualche osservazione. Gran parte del suo argomentare è stato, come si capisce dal titolo del libro, un confronto fra i patrioti della Majella e i partigiani. Nel confronto sono usciti sconfitti i partigiani. Viene da chiedersi che bisogno ci sia di deprimere l’attività eroica dei partigiani per esaltare quella altrettanto eroica dei majellini. I confronti sono leciti, ma vanno evitati pregiudizi localistici e meridionalistici, in base ai quali non si salva nemmeno Garibaldi, del quale non rimane che la complicità inglese durante lo sbarco a Marsala e la corruzione dei generali borbonici. La differenza più importante non è stata analizzata. Non una parola sul fatto che i majellini erano a tutti gli effetti soldati (volontari , ma soldati) che combattevano, in divisa, inseriti nell’Ottava Armata britannica, con il nemico di fronte come tutti gli eserciti, piccoli o grandi, mentre i partigiani combattevano dentro il territorio nemico. Un situazione molto, ma molto più difficile. Con il nemico che li poteva arrestare  e fucilare, mentre  i maiellini, protetti dal diritto di guerra, avrebbero rischiato “solo” la prigionia. Inoltre, i tedeschi si vendicavano sulla popolazione per le azioni partigiane, per cui questi rischiavano, se non  l’ostilità delle popolazioni locali, la loro incomprensione. Tant’è che ancora oggi gli attentatori di via Rasella sono  oggetto, da più parti, di critica , quasi fossero loro gli autori dell’eccidio delle Fosse Ardeatine.
Concludendo, i partigiani e i majellini vanno ricordati e onorati allo stesso modo. Hanno avuto il coraggio di combattere il nemico entrambi da volontari, rischiando la vita. Molti di loro sono morti, come si diceva una volta quando non si temeva di apparire retorici, per difendere la patria. Non si vede perché per onorare gli uni bisogna deprezzare gli altri. (Osvaldo Iarosso)
 
 
LETTERA AL DIRETTORE  
di Roberto Farina

Caro Roberto, 
tutto ciò che tu hai scritto a proposito della legge 383/2000 è naturalmente giusto.
I benefici almeno sulla carta sono molti, basta citare quello che più fa presa il 5 per mille, oppure che le donazioni fatte a questi Enti abbassano il tetto fiscale ed altro ancora.
L’UNPLI (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia) è naturalmente iscritta al Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale, e con essa possono essere iscritte a domanda tutte le articolazioni.
Per la nostra provincia le Pro Loco sono in 63 comuni e di queste sono iscritte a tale Registro: Campo di Fano,  Cappadocia, Carsoli, Castelli, Introdacqua, Marano, Pacentro, Pratola Peligna, Rocca di Cambio, San Pelino, Scapriano, Tagliacozzo. Un rapporto tra Comuni e Pro Loco del 58,33 mentre le iscritte sono il 19,48%. Come vedi non c’è Villalago, nè Pettorano per dire due paesi dove so che ci sono le Pro Loco.
La nostra provincia sta meglio di quella di Chieti 3.83%, ma lontana da quella di Teramo il 36.84%.
Se una Pro Loco o anche altre Associazioni hanno nel proprio statuto ciò che è previsto dall’art.3 della legge, il costo si riduce alle spese postali, per le Pro Loco, tra la Sede ed il Comitato Regionale Abruzzo.
Io spero che per quanto riguarda le Pro Loco, Villalago compreso, (ne avevo parlato con alcuni di voi) si decidano a fare l’iscrizione. Oltretutto con la legge Monti che dice che gli eventuali contributi dovranno essere dati solo a quelle scritte in questi registri.
Se qualche Pro Loco è interessata, mi contatti pure, perché l’iscrizione  per l’UNPLI la curiamo da Ladispoli, sede centrale (tel. 06 9913049). Cordialmente, Roberto Farina
LETTERA AL DIRETTORE
L’abbandono dei disabili

Gentile Direttore,
si investe molto per la natura, sento molto parlare di tante cose che non vanno: è giusto che sia così. Amo la natura, gli animali.
Sono circa quaranta anni che vivo e sono residente in Villalago, ma non sento mai parlare dei problemi dei disabili; parcheggi per disabili, rimborsi (per l'abbattimento delle barriere architettoniche), che non arrivano mai.
La Regione Abruzzo ne parla molto ma i soldi non si vedono mai.  Leggo spesso il vostro Giornale on line.
Cordiali saluti, Domenico.
LETTERA AL DIRETTORE
La Webcam di Villalago

CARO Direttore,
noto, ormai da giorni, con rammarico che la webcam che riprende la piazza di Villalago è rimasta aggiornata al 27 febbraio. Non so da cosa dipenda, ma mi incuriosisce il fatto che la vista su Scanno e Passo Godi è sempre puntuale mentre alla Villa ci sono sempre problemi, Puo' spiegarmi il perchè? Un caro saluto da Roma.
Federica, Viola, Diana, Carlo

Passo la vostra domanda al Sindaco e alla Società Sinet.
Un caro saluto da Villalago.
 
LETTERA APERTA ALLE AUTORITA' DEL PARCO NAZIONALE D'ABRUZZO
Segnalazione di grave disturbo ad area delicata per la vita dell'Orso marsicano
di Franco Zunino - Segretario generale AIW
La scrivente Associazione ha appreso che nella giornata del, 1 marzo, nella zona della Cicerana ed in particolare nelle sue montagne circostanti, si sarebbe tenuta una "ciaspolata" di ben 150/200 partecipanti che, con partenza dal Passo del Diavolo, avrebbe avuto come meta le montagne dell'Ortella e Schienacavallo (altre voci dicono La Marcolana).
Se una tale notizia si dovesse rivelare vera, la scrivente associazione esprime il proprio disappunto per un'iniziativa che assolutamente non può, né deve, conciliarsi con le finalità primarie di un Parco Nazionale. Un conto sono gruppi di escursionisti fatti di poche persone, un conto quando si parla di decine o, come in questo caso, addirittura di centinaia di persone! Veramente la Natura trattata come una meritrice per l'egoistico piacere ricreativo dell'uomo! Non è questo il modo per visitare un Parco, né di apprezzare le sue bellezze e di godere, perché no?, anche della solitudine e immacolatezza dei luoghi. Soprattutto un danno gravissimo sarebbe stato arrecato all'Orso bruno marsicano che anche in quelle zone ha tane di svernamento, tanto che la scrivente Associazione ha già avuto modo di sconsigliare l'uso turistico di alcuni degli itinerari che le attraversano. Per di più in un periodo di fine letargo, quindi con animali già vigili; comportamento aggravato da un inverno come quello appena trascorso che la scarsità di innevamento non ha forse mai permesso agli animali un vero periodo di riposo. Per non dire del fatto che gran parte della zona interessata ci risulta essere stata presa in affitto dal Parco Nazionale con vincoli di "riserva integrale"!
 Come ci si può lamentare del disturbo arrecato dagli allevatori e le loro mucche o dai cacciatori e loro cani nella non lontana zona esterna dal Parco, se poi si consentono (?) mega escursioni di elevato impatto invasivo ed ambientale, specie sul comportamento animale
(di tutte le specie) che proprio in inverno comporta un alto dispendio di energie?
Non vogliamo credere che una tale iniziativa possa avere avuto l'avvallo del Parco, magari solo di fatto, né tanto meno che possa essere stata addirittura autorizzata. Nella speranza di poter essere smentiti, tanto si segnala per quanto di competenza nel caso fossero state violate norme quanto meno comportamentali da parte degli organizzatori.
Con l'augurio che si vigili affinché MAI PIU' iniziative del genere siano permesse, in questa o anche in altre zone del Parco, distintamente si saluta. Franco Zunino Segretario Generale AIW
 
LA SETTIMANA POLITICA
NELLA REGIONE ABRUZZO

Inizia questa mattina, martedì 4 marzo, la settimana politica all'Emiciclo, con la seduta della VIa Commissione Commercio-Industria-Turismo. Si discuterà della proposta di legge alle Camere per l'istituzione del Reddito minimo garantito, delle modifiche e integrazioni alla L.r n. 28/2002 (intermodalità regionale) e del riordino delle funzioni in materia di aree produttive, e del regolamento attuativo della legge sull'albergo diffuso. In chiusura di mattinata la Conferenza dei Capigruppo.
Mercoledì 5 marzo nel primo pomeriggio convocata la IIIa Commissione Agricoltura per l'esamina di 12 progetti di legge: "modifica della legge regionale n.10 del 2004 (esercizio dell'attività venatoria e protezione della fauna selvatica omeoterma)", "promozione e valorizzazione dell'agricoltura di qualità", "norme di tutela del paesaggio agrario e gestione agro-ambientale del territorio", "sostegno dei gruppi d'acquisto solidale e popolare e per la promozione dei prodotti alimentari da filiera corta e di qualità", "usi civici e gestione delle terre civiche", "istituzione di un Centro regionale
per la ricerca e l'innovazione", "gestione della fauna ittica e disciplina della pesca nelle acque interne nonché della pesca sportiva in mare", "valorizzazione delle aree agricole e di contenimento del consumo del suolo", "provvedimenti urgenti a favore dello sviluppo del settore agricolo forestale e della pesca", "sostegno dei gruppi di acquisto solidale per la promozione dei prodotti agricoli da filiera corta", "pertinenze idrauliche demaniali" e "istituzione dei distretti rurali". Infine si tratterà dell'individuazione di siti non idonei all'installazione di centrali a biomasse, del regolamento attuativo della legge sugli agriturismo e del regolamento venatorio per gli ungulati.
Giovedì 6 marzo convocata invece la Commissione di Vigilanza. All'ordine del giorno "organizzazione del servizio idrico integrato" (audizione dell'assessore Angelo Di Paolo); "situazione dell'aeroporto d'Abruzzo" (assessori Giandonato Morra e Mauro Di Dalmazio); "progetto del centro commerciale Megalò" (audizione di Michele Colistro, Segretario generale Autorità dei Bacini di rilievo regionale dell'Abruzzo); "fondi a favore del programma annuale di ricerca 2013" (audizioni di Gianluca Caruso, direttore regionale risorse umane e politiche culturali, e Alfredo Moroni, dirigente del servizio risorse umane, nonché dei rappresentanti sindacali).
 
Le bambine della Nicla ASD
di Pratola Peligna
Si sono qualificate alle interregionali
di Ginnastica Ritmica

Ieri nel Palazzetto dello sport a Chieti le bambine dell'ASD Nicla di Pratola Peligna si sono qualificate per la fase interregionale di Ginnastica Ritmica a squadre della Federazione Ginnastica Italiana che si svolgerà il 29 e 30 marzo a Viareggio.
Le bambine Martina Tedeschi, Diletta Spinosa, Alessia Placido e Carolina De Benedittis sono state bravissime. Dietro lo strardinario traguardo conquistato, oltre alla grande professionalità e abnegazione delle maestre Claudia e Nicole, ci sono grandi sacrifici e rinunce da parte delle fantastiche bambine... e c'è anche un po’ di PingueConad. che sostiene l'ASD NICLA con il progetto "più sport, meno alcool".