Venerdì 31 Gennaio 2014 - Il Santo del giorno: San Giovanni Bosco, sacerdote, educatore (1815-1888)

Il tempo... ieri - OGGI è L’ULTIMO GIORNO DELLA MERLA. Gennaio è stato un mese benevolo e solo per pochi giorni è stato rigido. Ieri ha portato per tutta la giornata solo pioggia.Temp: mass. 7,7°C; min. 2,8°C; attuale 6,9°C (ore 23,30).
 
IV edizione della rassegna
“Cinema e Psichiatria”

A partire da Giovedì, 6 Febbraio, a Sulmona nell’Auditorium S.S. Annunziata è in programma la IV edizione della rassegna “Cinema e Psichiatria”. L’iniziativa è organizzata dall’Istituto Cinematografico “La Lanterna Magica” e dal Dipartimento di Salute Mentale della Asl dell’Aquila. Il programma prevede oltre alle consuete proiezioni alcuni significativi momenti culturali presso la Sala Convegni della Comunità Montana. La giornalista del Tg1 Adriana Pannitteri, incontrerà i cittadini di Sulmona per presentare il suo ultimo lavoro letterario, “La pazzia dimenticata” (ed. L’asino d’oro, 2013). Inoltre, un altro interessante momento di riflessione, sarà rappresentato dalla lettura ed il commento di Delitto e Castigo di Fedor Dostoevskji. La rassegna cinematografica che affronta quest’anno alcune tematiche attuali relative alla violenza nella nostra società ha raggiunto a L’Aquila l’undicesimo anno di attività, catturando presto i favori ed i consensi in tutto il comprensorio provinciale. Sono infatti previsti nei prossimi mesi, incontri e proiezioni a Castel di Sangro ed Avezzano. L’ambizioso programma culturale quest’anno prevede una giornata anche a Lanciano (CH), con un calendario complessivo di appuntamenti che si protrarrà fino al mese di Aprile 2014.
L’iniziativa ha avuto il grande merito nel corso degli anni di coinvolgere e sensibilizzare un numero sempre maggiore di pubblico, costituito da medici, studenti universitari, studenti delle Scuole Superiori, insegnanti, famiglie, semplici appassionati di cinema.
 
Dichiarazione del Commissario del Parco, Giuseppe Rossi
Con riferimento al Comunicato del Ministero dell’Ambiente
dolose e criminali di alcuni esemplari, in questi anni la tutela della specie è stata perseguita con rigore e assoluta professionalità, con importanti risultati: mentre almeno dal 2006 la popolazione ha mostrato stabilità rispetto al passato, per la prima volta negli ultimi due anni essa mostra segnali di miglioramento e incremento. Se qualcosa in questi anni non ha funzionato, o ha funzionato in modo parziale e insufficiente, come ad esempio il “famoso” PATOM, le responsabilità non vanno certo ricercate nell’Ente Parco. ma altrove.
2) Riguardo al Piano del Parco e ad altri importanti strumenti di gestione del’lEnte. essi sono stati regolarmente approvati anni fa dal Consiglio direttivo e trasmessi al Ministero e alle Regioni, che avrebbero dovuto per tempo adottarli, dimostrando responsabilità e il necessario dinamismo, per consentire il completamento dell’iter di approvatione,
3) Per quanto attiene invece al Diploma Europeo per la conservazione della natura, esso due anni fa e con merito per il Parco è stato rinnovato per dieci anni (in precedenza il rinnovo era sempre avvenuto per cinque anni), con alcune condizioni, tra cui l’approvazione del Plano del Parco e dell’Area contigua da parte delle Regioni, l'approvazione del Regolamento da parte del Ministero. Tutto quello che doveva essere fatto da parte della Amministrazione dell’Ente parco è stato fatto con rigore di tempi e qualità. Si attende ancora che le altre istituzioni producano ciò che loro compete per evitare il rischio, reale, del ritiro.
Il Ministro dell’Ambiente è stato regolarmente informato, con dovizia di particolari, di tutte le attività dell’Ente di questi anni attraverso l'invio di relazioni e di ricca documentazione informativa. Sulla base di essa si sarebbero potute esprimere dichiarazioni più accorte e fondate sullo realtà dei fatti, sia riguardo alla mia persona. sia soprattutto riguardo al lavoro svolto dall’EnteParco».
Giuseppe Rossi
Riceviamo e pubblichiamo la seguente dichiarazione del Commissario del Parco, Giuseppe Rossi, in risposta alle dichiarazioni del Ministero dell’Ambiente inerenti alla nomina a Presidente del Parco Nazionale dell’Abruzzo. Il commissario scrive:
«In data 22 gennaio scorso, ad oggetto Parchi, Orlando: su nomine equilibrio tra merito e radicamento, in cui, tra Ie altre cose, si afferma: «…in gran parte dei miei decreti di nomina ho provveduto a confermare alla presidenza dei Parchi nazionali coloro coloro che già svolgevano funzioni commissariali. Se non ho inteso muovermi in questa direzione nel caso del Pnalm è perché credo in questo caso ci sia bisogno di un segnale di discontinuità e dinamismo che (…) affronti con determinazione i gravi problemi che in quella delicata area ancora persistono. E’ urgente tra le altre cose tutelare al meglio l’orso marsicano, una specie simbolo di tutto il sistema delle aree protette nazionali (…). Inoltre il Pnalm deve vedere approvato il Piano del Parco, strumento di programmazione essenziale anche per il mantenimento del prestigioso “Diploma Europeo” per la conservazione del paesaggio e della biodiversità».
A parte i cortesi ringraziamenti “per il lavoro svolto” rivoltomi dal Ministro, di cui lo ringrazio a mia volta, credo sia doveroso fare, dandone pubblica divulgazione, alcune personali considerazioni. Premesso che il Ministro, nella sua funzione, può nominare Presidente del Parco chi desideri, motivandone le ragioni, ritengo alcuni riferimenti alla mia persona e al lavoro prodotto negli ultimi anni ingenerosi e imprecisi: essi dimostrano inappropriata conoscenza della realtà del Parco e di ciò che è stato fatto dagli Amministrazione dell'Ente. In particolare intendo riferirmi alla presunta necessità di apportare “dinamismo e determinazione” nelle attività di gestione dell'Ente, al cui riguardo vorrei porre le opinioni davanti alla realtà dei fatti
1) Si conviene, ovviamente, che la tutela dell’orso bruno marsicano costituisca il principale obiettivo del Parco. Difatti, nonostante Ia delicatezza della situazione dovuta a morti accidentali - alcune peraltro verificatesi lontano dal territorio del Parco - e uccisioni
 
è invece costituito dai comuni dell’Alta Valle del Sangro che hanno l’intero loro territorio o la massima parte di esso ricadente entro i confini del Parco stesso. Si tratta per la precisione di Pescasseroli, Opi, Villetta Barrea, Civitella Alfedena, Barrea e Alfedena. Tutto questo per dire che già solo da un punto di vista spaziale, la candidatura non può vantare alcuna seria pretesa di radicamento».
Lo stesso  scetticismo il professore manifesta sui meriti e sulle competenze specifiche per dirigere il Parco. Segnala al Ministro due nomi qualificati: Giuseppe Rossi e Carlo Alberto Graziani, provvisti di “competenza, autorevolezza e radicamento”.
«Non ci deluda, Onorevole. Non deluda le popolazioni e gli amministratori locali né le tante autorevoli personalità del mondo della protezione della natura e della cultura che Le chiedono con insistenza e con buone ragioni una scelta di qualità in questo importante frangente. Non comprometta l’immagine che sta cercando di costruire e alla quale credo Lei tenga giustamente molto. Dia un segnale forte, insomma, all’altezza della sfida cui è chiamato» .

Le reazioni alla eventuale nomina
di Antonio Carrara a Presidente
del Parco Nazionale d’Abruzzo
SOS PER IL PARCO NAZIONALE
D'ABRUZZO IN PERICOLO

Il “Movimento di società civile nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Luigi Molise” ci ha inviato la comunicazione del prof. Luigi Piccioni al Ministro dell’Ambiente, Onorevole Andrea Orlando, in occasione dell’incontro svoltosi a Roma, presso il Ministero, il 28 gennaio scorso.
Il professore su Antonio Carrara, a proposito del “radicamento” sostenuto dal ministro, scrive: «Egli è di Pettorano sul Gizio e lì ha costruito la sua esperienza di amministratore locale e la sua carriera politica. Pettorano è un piccolo comune lontano dai confini del Parco d’Abruzzo Lazio e Molise mentre solo un paio di comuni della comunità montana da lui presieduta ricadono nel territorio del Parco. Il cuore naturalistico, politico e storico del Parco, quello dove l’idea della riserva è nata e si è affermata ed è più sentita,
 
Nomina di due nuovi assessori
al Comune di Sulmona
dopo le dimissioni degli assessori
Tonio Iudiciani e Anna Grazia Valdo

All’esito delle dimisioni dell’assessore Tonio Iudiciani, avvenute qualche giorno fa, e delle dimissioni dell’assessore Anna Grazia Valdo, presentate questa mattina, si comunica che il Sindaco, dott. Giuseppe Ranalli, ha provveduto alla ricostituzione della Giunta Comunale con la nomina dei due nuovi assessori e la contestuale redistribuzione delle deleghe.
Nuovi assessori sono stati nominati l’arch. Raffaele Giannantonio, con delega all’Urbanistica, alla Cultura, al Turismo, Frazioni, Politiche dei Finanziamenti regionali, nazionali e comunitari; e del dott. Paolo Santarelli con delega al Bilancio, Patrimonio, Personale e Farmacia
Comunale. “Mi preme ringraziare – ha voluto spiegare il Sindaco- tanto il dott. Tonio Iudiciani quanto la dott.ssa Anna Grazia Valdo, per il lavoro importante e assiduo che hanno svolto in questi mesi, e per l’impegno personale e professionale che hanno costantemente dimostrato. Contestualmente, ringrazio l’arch. Raffaele Giannantonio e il dott. Paolo Santarelli, per aver accettato la nomina e per essere entrati nella nostra squadra di governo. Si tratta di due stimati concittadini, di notevole esperienza politica, professionale e umana, i quali hanno deciso di mettersi a disposizione della Città, in un momento particolarmente difficile e delicato, e di sicuro il bagaglio delle loro riconosciute capacità sarà di grande utilità per il rilancio dell’azione amministrativa”. Con la redistribuzione delle deleghe,  al Vice Sindaco, dott. Luciano Marinucci, oltre allo Sport, sono state attribuite le deleghe all’Informatizzazione, Innovazione Tecnologica e Servizi di competenza statale (Elettorale, Anagrafe, Statistica e Stato civile); all’assessore Stefano Goti, oltre alla deleghe già detenute, è stata attribuita anche la delega al Commercio. (Com. Stampa)
 
Approvato l’emendamento
di proroga per i tribunali minori
Soddisfazione del Senatore Razzi

Il senatore Antonio Razzi si ritiene soddisfatto dell’approvazione dell’emendamento 3.0.1 che prevede la proroga di tre anni dei termini di cui all’art. 11, comma 3, primo periodo, del Decreto Legislativo del 7 settembre 2012, n. 155. Due emendamenti erano stati presentati a causa delle perduranti condizioni di inagibilità delle sedi dei Tribunali de L’Aquila e Chieti, uno a firma Pezzopane (3.0.1) ed un altro, il 3.0.2 a firma Pelino-Bernini al quale ha aderito il senatore Razzi. La riunione è stata caldeggiata dal Presidente del Senato. Tengo a sottolineare, ha concluso Razzi che questa è stata una vittoria dei parlamentari abruzzesi ma un ringraziamento è doveroso alla Ministra Cancellieri, al sottosegretario Legnini ed al Presidente della Commissione Bilancio Azzolini. (Comunicato Stampa)
 
Ritrovata La reliquia
del Beato Papa
GIOVANNI PAOLO II

La reliquia di Papa Karol Wojtyla, trafugata la scorsa settimana dal santuario di San Pietro della Jenca, e' stata ritrovata a L'Aquila dalla polizia, nei pressi della basilica di Santa Maria di Collemaggio. Due giovani di 23 e 24 anni, fermati dalla polizia, avrebbero confessato il furto. Sono stati loro ad indicare dove si trovava la refurtiva, nell'ex ospedale psichiatrico di Santa Maria di Collemaggio. Sono stati rinvenuti, oltre al crocifisso semi distrutto, la teca e l'ampolla. Non sarebbe stato ancora ritrovato il minuscolo pezzettino di stoffa intriso del sangue del Beato Giovanni Palo II, il pezzo più importante della reliquia.
 
affatto scontato". Il ponte con la Russia può significare sviluppo non solo per i comparto turistico. La Russia è il secondo partner commerciale italiano in Europa dopo la Germania; il mercato ha una potenzialità immensa in grado di coinvolgere tutti i settori produttivi. Inoltre c'è una chiara volontà da parte dei russi di sondare nuovi mercati italiani. Lo ha confermato anche lo stesso Bolukbashi, indicando la nuova strategia del tour operator che è quella di allentare la presa sul mercato romagnolo e riminese per aprire nuovi varchi sull'Adriatico, a cominciare da quello abruzzese. "I risvolti turistici dell'accordo sono straordinari per l'Abruzzo - ha aggiunto Di Dalmazio - e tutti d'accordo che non possiamo perdere questa occasione. Ma attenzione affinché questa nuova possibilità di crescita del turismo abruzzese non si trasformi in un boomerang soprattutto se il territorio non riesce a conformare servizi e offerte secondo le necessità che il mercato russo richiede e cerca. Questa è la vera sfida e in questo senso le Dmc del territorio risponderanno a queste esigenze. Da qui la necessità - conclude Di Dalmazio - di elevare la qualità e il livello dei servizi turistici, perché non basta avere attrattori turistici sul territorio per far arrivare turisti, è necessario invece approdare sul mercato presentando un alto profilo di servizi e di offerta".
DAL PROSSIMO GIUGNO
VOLI SETTIMANALI
PESCARA - MOSCA

Da giugno l'aeroporto d'Abruzzo avrà un collegamento con Mosca. L'annuncio è stato dato dal presidente della Saga, Lucio Laureti, e dall'assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio. Il collegamento con la Russia è frutto di un accordo stretto tra la Saga, la Regione Abruzzo e il Centro estero Camere di commercio d'Abruzzo con il quarto tour operator russo che opera sul mercato italiano, la Intourist del Gruppo Thomas Cook, che a Pescara era presente con il suo direttore commerciale, Ismail Bolukbashi. Il primo volo da Mosca per Pescara partirà il 14 giugno, l'ultimo il 13 settembre. È previsto un volo charter una volta a settimana con Airbus 720 con 180 posti, per un totale di 24 voli. "L'ingresso del mercato russo apre nuove prospettive per il turismo regionale - ha esordito l'assessore al Turismo Mauro Di Dalmazio -. Saga ha lavorato molto bene e con attenzione per avviare un accordo essenzialmente turistico con la Intourist di grande respiro, che non era
 
AUGURI AL PARROCO
DI SCANNO
DON CARMELO ROTOLO

SCANNO - Oggi 31 Gennaio, don Carmelo Rotolo, parroco di Scanno, festeggia il suo ottantatreesimo compleanno. Questa mattina interverrà il Vescovo della Diocesi nella celebrazione della messa in onore di San Giovnni Bosco, fondatore della Congregazione dei Salesiani, al cui ordine appartengono le suore di Scanno dell’Asilo d’infanzia “Buon Pastore”. Tutti i bambini della scuola materna saranno presenti alla celebrazione. Al termine verrà offerto il tradizionale “maritozzo”, per ricordare l’atto di don Bosco di donare ai suoi ragazzi un tocco di pane.
Questa redazione formula a don Carmelo i migliori auguri di buona salute, perché possa continuare ancora a lungo la sua attività pastorale in seno alla parrocchia di Scanno.