Giovedì 16 Gennaio 2014 - Il Santo del giorno: Santa Giovanna da Bagno di Romagna, Monaca camaldolese

Il tempo... ieri - Mattinata col sole ma poi sono arrivate le nuvole e il pomeriggio è stato completamente grigio e con correnti fredde e conseguente calo termico. Temperature: massima. 7,5°C; minima. -0,3°C; attuale 1,3°C (ore 23,30).
 
“SAGNE CON LA RICOTTA”
DOMANI A SCANNO

SCANNO - Domani, 17 gennaio, Scanno festeggerà S. Antonio Abate con la distribuzione delle “Sagne con la ricotta”. E’ un’antica tadizione che risale ai tempi dei chierici ospedalieri di Sant'Antonio Abate, quando a Scanno (XIV-XV) avevano un monastero e usavano offrire ai poveri un piatto di sagne, condite con la ricotta, per ricordare il Santo, di nobile famiglia, che si era spogliato di tutti i suoi averi, prima di ritirarsi eremita nel deserto. E’ detto Barone dagli Scannesi perché nel rione dov’è la chiesa del Santo vi era un barone caritatevole, ma anche perché i Santi sono i Baroni della Chiesa). Le sagne verranno cotte in un grosso caldaio mentre si celebra la santa messa. Al termine saranno benedette da parroco e poi distribuiti ai presenti. Questa sera vigilia della festa verrà acceso un fuoco davanti alla chiesetta del Santo e verranno dati panini con la porchetta.
 
LA LOCANDIERA
Di Carlo Goldoni
Al Teatro di Pratola Peligna
Oggi giovedì 16 gennaio ore 21,00

La Locandiera di Carlo Goldoni del Florian Teatro Stabile d’Innovazione, regia di Giulia Basel, sarà, dopo una tournée in Abruzzo e fuori regione, questa sera a Pratola Peligna. Lo spettacolo vede in scena un cast che riunisce il nucleo artistico della compagnia: Flavia Valoppi è Mirandolina, esuberante, complessa, affascinante protagonista di questa commedia intramontabile; accanto a lei le brillanti interpretazioni di Massimo Vellaccio, uno strepitoso Marchese di Forlipopoli, Alessio Tessitore, il Cavaliere ora burbero ora tenero, Umberto Marchesani un elegante Conte d’Albafiorita, Massimo Paolucci, un Fabrizio puntuale e convincente, le divertenti commedianti Giulia Basel (Ortensia) e Irida Mero (Dejanira) e il giovane Francesco Sportelli (il servitore del cavaliere).
 
Tribunali, i sindaci alla Consulta: date voce al popolo

Ultim’ora
INAMMISSIBILE
IL referendum abrogativo SUI TRIBUNALI

La Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile la richiesta di referendum abrogativo, avanzata da nove Consigli regionali (con l’Abruzzo capofila), inerente la riforma, entrata in vigore il 13 settembre scorso, che ha portato alla soppressione di circa mille uffici giudiziari minori. Le motivazioni della Corte saranno depositate entro i termini di legge.

Palazzo della Consulta avvia la verifica finale sulla richiesta di Referendum avanzata da nove Regioni italiane (prima volta nella storia della Repubblica) con l'obiettivo di salvare i mille uffici giudiziari, i sindaci delle Città comprensorio di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto, e i comitati territoriali lanciano l'appello ai Giudici: “date voce ai cittadini”, affinché possano esprimere democraticamente la sovranità popolare sancita dalla Costituzione, rispetto a una pseudo riforma che limita il diritto di accesso alla giustizia per milioni di persone. Volontà espressa a chiare note nelle  tante manifestazioni di piazza organizzate in tutto il Paese che hanno visto sfilare una marea infinita di cittadini, amministratori, associazioni di categoria, sindacati e studenti.
“Questa legge sbandierata come una riforma epocale in termini di risparmio dei costi, oltre che violare l'articolo 10 del trattato dell'Unione Europea sulla giustizia di prossimità”, affermano con voce univoca Gianni Di Pangrazio, Mario Pupillo, Peppino Ranalli e Luciano Lapenna, “determina un aumento esponenziale delle spese per i cittadini, dell'inquinamento ambientale e del numero degli incidenti stradali”.  Insomma, una riforma da portare al vaglio popolare, come chiesto dalle nove Regioni, Abruzzo capofila, in rappresentanza di quasi metà Paese: 23 milioni di persone. “Il quesito referendario è perfettamente ammissibile”, sottolinea l'avvocato Fabiana Contestabile, coordinatore nazionale dei comitati pro-referendum, “poiché è stato richiesto su una materia non esclusa dalla Costituzione e, in caso di abrogazione
della attuale normativa, sarebbe immediatamente applicabile la precedente disciplina con il ripristino di tutti gli uffici giudiziari d'Italia soppressi”. Occhi puntati sul Palazzo della Consulta, quindi, nella speranza che i Giudici diano voce al popolo sovrano.
(Ufficio di Gabinetto del Sindaco, il Portavoce) 
 
IL CINEMA SI FA TEATRO
Il centro Sperimentale
di Cinematografia arriva a Sulmona

In qualità di Presidente della Commissione Cultura del Comune di Sulmona sono onorato che la nostra Città ospiterà il prossimo venerdì 17 gennaio alle ore 21:00, presso il Teatro “Maria Caniglia” la rappresentazione teatrale “Cinemando”, realizzata dai ragazzi del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Lo spettacolo, scritto interamente dai giovani allievi della scuola, è un omaggio all’arte cinematografica, da quando mosse i suoi primi passi, nella Parigi del 1895 con il cinematografo dei fratelli Lumiere, fino ai film dei giorni d’oggi, passando per indiscussi capolavori del grande schermo quali “Arancia Meccanica”, “Pulp Fiction”, “Gli Intoccabili”, “La vita è bella” e molti altri. Il Cinema e il Teatro, due arti così vicine, ma allo stesso tempo così rivali per tutta la durata del XX secolo si uniscono qui in una performance, che riesce ad inserire all’interno dell’autenticità e dell’unicità, tipiche dello spettacolo teatrale, il “montaggio” dei più famosi dialoghi cinematografici.
Tra i protagonisti di “Cinemando” Nicolas Zappa un giovane attore sulmonese, che sta inseguendo i propri sogni studiando nel Centro Sperimentale di Cinematografia con impegno e serietà, senza dimenticare le sue origini e la sua Città che omaggerà con i suoi colleghi in uno spettacolo più unico che raro. Facendo un grosso in bocca al lupo a tutti i giovani talenti del Centro Sperimentale, invito tutta la cittadinanza a cogliere questa occasione, partecipando numerosi all’evento. Daniele Del Monaco
 
Ricostituito a Villalago
“LO SCI CLUB”

VILLALAGO - Durante le vacanze natalizie, su iniziativa di Paolo Gatta, si è svolta un’assemblea di giovani e “vecchie glorie” dello sci in cui è stato deciso di ricostituire “Lo sci club Villalago”. La finalità è quella di avvicinare i ragazzi ad uno sport tipico dei paesi di montagna dove la neve non manca mai, considerato anche che a pochi chilometri ci sono gli impianti scioviari di Scanno. Intanto con il contributo di soci e sostenitori è stato acquistato un piccolo impianto di risalita a fune bassa (manovia) che è stato posizionato a Ovest delle “baracche”, dove c’è un lungo tratto di discesa che permette di praticare lo sci alpino. Ora si aspetta solo la neve.
Nella prossima assemblea dei soci saranno eletti  il presidente e il consiglio direttivo.
Auguri al rinnovato sodalizio!
 
BANDO PUBBLICO per finanziare interventi privati
Di miglioramento e valorizzazione degli edifici nel centro storico di Scanno
SCANNO - Il 12 aprile 2005 venne assegnato al Comune di Scanno dalla Regione Abruzzo, un finanziamento di  € 500.000, finalizzato alla valorizzazione dei nuclei abitati di alta valenza storico-architettonico-ambientale. Il Comune di Scanno compartecipò economicamente alla realizzazione del progetto con la somma di € 125.000,00, tramite la contrazione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti. Fu sottoscritta tra la Regione e il Comune di Scanno una convenzione per destinare la somma di € 70.000 agli interventi privati.
L’attuale amministrazione con delibera di Giunta del 10 gennaio 2014 ha annullata la delibera commissariale del 29.4.2013 che aveva stabilito di utilizzare la somma di € 70.000,00 per opere di completamento della viabilità pubblica. E’ stato deciso, invece, di rispettare la convenzione sottoscritta tra la Regione Abruzzo e il Comune di Scanno di destinare detta somma agli interventi privati. Per tale scopo la Giunta ha approvato lo schema di bando, redatto dal Responsabile dell’area Tecnica, per accedere al contributo pubblico per i fini suddetti. Possono presentare richiesta di contributo tutti i proprietari o aventi titolo che intendono realizzare, negli edifici privati ubicati all’interno del centro storico, ricadenti nel foglio 22, con fronte su strade pubbliche.
Gli interventi sono finalizzati al recupero architettonico e funzionale di edifici del Centro Storico. Più in particolare ci si riferisce a tutte le finiture esterne strutturali e/o decorative in tutte le loro componenti (tipi di murature, intonaci, imbotti, scalinate esterne, gronde di tetto, comignoli, infissi esterni, ringhiere in ferro battuto etc.). Gli interventi devono volgere al recupero delle tecniche costruttive proprie della tradizione locale al fine della eliminazione degli elementi di degrado e in funzione del recupero dei valori estetici e storico-architettonico. Saranno premiati quegli interventi che utilizzeranno materiali “locali e tradizionali”, con l’obbligo, ove possibile, del ripristino  e riutilizzo delle tecniche e dei  materiali originari, e che in ogni caso si uniformino agli abachi e alla manualistica sul recupero dei centri storici. La domanda per accedere ai contributo ( da presentare entro un limite di 30 giorni dalla pubblicazione del bando) va redatta su apposito modulo e sottoscritta da parte del richiedente del contributo. Il modulo è disponibile presso l’ufficio tecnico comunale o scaricabile dal sito del Comune e deve essere indirizzata al Sindaco e presentata al protocollo del Comune. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito comunale o richiederle agli uffici comunali.
 
 
CHIESTA LA PROROGA DI 10 ANNI
PER LA SOPPRESSIONE
DEI TRIBUNALI MINORI
DALLA SENATRICE PEZZOPANE

Una proroga di dieci anni per derogare la riforma delle circoscrizioni giudiziarie nelle province abruzzesi, che interessa i Tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto, ed evitarne la soppressione. È quanto prevede l’emendamento presentato al decreto “Milleproroghe” dalla senatrice PD Stefania Pezzopane, firmato anche dai senatori Federica Chiavaroli (NCD), Luigi Cucca, (PD), componente della Commissione Giustizia e Enrico Buemi (PSI). Nel testo dell’emendamento si chiede di prorogare per dieci anni la deroga concessa ai Tribunali abruzzesi, per il sisma del 2009, che inizialmente prevedeva solo tre anni, a causa delle perduranti condizioni di inagibilità delle sedi dei Tribunali di L'Aquila e Chieti.
“Continua la mobilitazione per salvare i tribunali abruzzesi- afferma Pezzopane-. Ho presentato questo emendamento in sintonia con le richieste dei comitati cittadini, dell’Ordine degli Avvocati e dei Sindaci del territorio. La riforma intrapresa dai precedenti Governi rappresenta solo un aggravio dei costi per il cittadino, senza alcun beneficio concreto per il sistema giudiziario. L’emendamento ci consente di avere un lasso di tempo ragionevole per scongiurare la chiusura – ha proseguito Pezzopane – Dobbiamo fare squadra e dedicarci con convinzione a confezionare un progetto valido che salvi i tribunali abruzzesi, da presentare al Governo al più presto, anche rivedendo qualche circoscrizione giudiziaria e salvaguardando i territori di montagna".
ARCHEOCLUB D'ITALIA
FESTA A SULMONA
DEL TESSERAMENTO

SULMONA -  L’Associazione di Promozione Sociale “Archeoclub d’Italia – Sede di Sulmona” è lieta di invitare la cittadinanza alla Festa del Tesseramento 2014, prevista per il prossimo sabato 18 gennaio dalle ore 17,00 nei locali di Palazzo Sardi che ospitano la sede operativa dell’associazione. Il programma prevede la presentazione del programma delle attività del primo semestre ed una conferenza a cura della Socia Licia Mampieri su “Streghe e lupi mannari d’Abruzzo” presso la Sala Conferenze del Museo di Storia Naturale della Comunità Montagna Peligna, ubicato al piano terra.
In occasione della Festa sarà ovviamente possibile iscriversi all’Archeoclub compilando l’apposito modulo e versando la quota associativa, che anche per l’anno 2014 non ha subìto incrementi rispetto agli anni scorsi.
L’iscrizione potrà comunque essere effettuata con le stesse modalità presso la sede in via Angeloni n. 11 il martedì ed il venerdì dalle ore 17:30 alle ore 19:00 entro venerdì 21 febbraio.
Il Presidente dott. Alessandro Bencivenga
 
Ridotto il Ghiacciaio Calderone
Sul Gran Sasso
Nel 2000 si è frammentato
in due porzioni

Il Calderone sul Gran Sasso, l'unico ghiacciaio sull'intera catena appenninica inserito nel primo catasto nazionale dei ghiacciai con una superficie di 0,06 km e chiari segni di flusso, si è ridotto negli ultimi 60 anni in superficie (0,04 km) e spessore: a renderlo noto il professore ed esperto glaciologo dell'Università degli Studi di Milano, Claudio Smiraglia, a capo del progetto di ricerca sui ghiacciai in collaborazione del Comitato Ev-K2-CNR e del Comitato Glaciologico.