Lunedì 13 Gennaio 2014 - Il Santo del giorno: Sant'Ilario di Poitiers Vescovo e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - NUVOLOSITA’ DIFFUSA con brevi spazi di sereno. La giornata non è stata molto fredda, anche se ci sono state correnti provenienti da Nord. Notte stellata. Temp: massima. 12,4°C; minima. 1,7°C; attuale 1,5°C (ore 23,30).
 
OGGI RICORRONO
99 ANNI
DAL TEREMOTO
DELLA MARSICA
CHE DISTRUSSE
FRATTURA
Erano le 7,52 minuti e 43 secondi del 13 gennaio 1915, quando si avvertì la prima scossa violentissima di terremoto con una magnitudo 7 della scala Richter (11°-12° grado della scala Mercalli). Le repliche, circa un migliaio quelle registrate, alcune delle quali di notevole intensità, diedero luogo ad uno sciame sismico che interessò la regione per un arco di tempo di quasi un anno. Causò più di 30.000 vittime su una popolazione residente (nell'area colpita) di circa 120.000 persone. Nella Valle del Sagittario il paese più colpito fu Frattura, che andò completamente distrutta. Al momento del sisma i residenti erano circa 350 persone, ben 162 furono le vittime per lo più donne e bambini, in quanto gli uomini si trovavano emigrati nelle Puglie e negli Stati Uniti D'America.
Oggi dopo la deposizione della corona d'alloro al memorial del Salviano, ci sarà l'investitura ufficiale nel Municipio di Avezzano dell'istituzione «Celebrazioni Centenario del terremoto della Marsica».
 
già stato soppresso e che grazie ad una proroga ottenuta, la chiusura è stata rinviata a dicembre 2014. Le senatrici Paola Pelino (Fi), Stefania Pezzopane (Pd) e Enza Blundo (M5S) hanno annunciato un ennesimo emendamento su un’ulteriore proroga di due anni, durante i quali cercare di scongiurare definitivamente la chiusura del tribunale. Dello stesso avviso il vice presidente della Provincia dell’Aquila Antonella Di Nino e il consigliere regionale Gino Milano. Hanno chiuso gli interventi due studenti. Alle 12.30 circa il corteo si è sciolto.
SULMONA - La manifestazione di sabato mattina, 11 gennaio, contro la chiusura del tribunale ha visto la partecipazione di oltre mille persone.
Il corteo con avvocati, sindaci del territorio, sindacati, studenti e delle varie associazioni culturali e di categoria è partito alle 10.30 da piazza Capograssi per dirigersi a Piazza Ovidio. Qui dal palco il moderatore Angelo Merola ha chiesto un minuto di silenzio per Antonio Di Stanislao, l’assicuratore che si è tolto la vita. Ci sono stati poi i vari interventi a cominciare dal sindaco di Sulmona e a seguire il presidente dell’ordine forense Gabriele Tedeschi, che ha ricordato come il tribunale è
 
Da quanto riportato mi chiedo: quale sarà, con la costituzione delle commissioni, il compito della Giunta e del Consiglio Comunale, dato che le commissioni possono esprimere voti generali d’indirizzo? Se non erro, significa che possono indicare le linee programmatiche all’amministrazione stessa, al di fuori del programma amministrativo presentato agli elettori. E su queste loro linee fare delle proposte. E se la Giunta e il Consiglio non le ritenessero accettabili, cosa succederebbe? E se l’assessore delegato ha in testa un altro programma, che la commissione del suo settore, una volta consultata, non condivide? Certo, può andare per la sua strada, perché le proposte non sono vincolanti, ma dovrà tenere conto delle possibili reazioni in chi si trova a non aver credito.
Secondo me, per evitare possibili equivoci e per non sminuire il ruolo dell’Amministrazione, bisognava chiarire nel regolamento  che le proposte e i “voti generali d’indirizzo” non devono discostarsi dalle linee programmatiche presentate agli elettori, ma bensì fare proposte sulla loro attuazione, secondo le esigenze della popolazione.
Nella riunione con la cittadinanza ogni assessore ha indicato pubblicamente quello che intende fare. E se ora la commissione competente darà altre indicazioni?
La democrazia, la partecipazione, non debbono essere trattate con demagogia. Queste conquiste liberali hanno anch’esse bisogno di regole, di certezze per non incorrere nell’anarchia.
Mi auguro che queste perplessità siano solo mie, frutto di chi non ha capito “il regolamento”. E se così è, chiedo scusa.
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Otto le commissioni comunali di Scanno
56 le persone coinvolte
Un piccolo parlamento!

La prima novità della nuova amministrazione di Scanno è l’istituzione delle commissioni comunali. Sono ben otto e coinvolgono 56 persone. Sono rimasto particolarmente sorpreso dalle tante domande di partecipazione (molti non residenti a Scanno), arrivate in Comune. E’ senz’altro un fatto positivo.
Nei giorni scorsi, alla presenza del Sindaco, c’è stata la prima riunione assembleare per notificare i nomi dei presidenti eletti e discutere sulle modalità di convocazione. Esse - come si legge nel regolamento - «hanno carattere propositivo e consultivo nell'ambito delle materie di propria competenza, al fine di consentire agli organi istituzionali di assumere decisioni partecipate e coerenti con le esigenze della comunità. Ciascuna commissione, nell'ambito della propria competenza, ha potere di proposta alla Giunta e al Consiglio comunale. I pareri e le proposte delle Commissioni, non vincolanti, devono essere esaminati dagli organi del Comune».
L’articolo 5, comma 4, recita: “Le Commissioni possono esprimere voti generali d'indirizzo, nei temi di carattere generale delle materie di loro competenza, da rimettere alla Giunta comunale”.
 
 
IL SINDACO DELL’AQUILA
MASSIMO CIALENTE
HA FIRMATO IERI
LE SUE DIMISSIONI

Il sindaco dell'Aquila Cialente ha firmato il documento con cui rassegna le dimissioni, annunciate in seguito all'inchiesta su presunte tangenti nella ricostruzione, in cui non è coinvolto direttamente. Entro 20 giorni potrebbe tecnicamente ritirarle, eventualità remota vista la sua dura presa di posizione. L'assessore alla Cultura Betty Leone, nominata vicesindaco al posto di Riga, dimessosi perché indagato, guiderà la giunta di centrosinistra fino all'arrivo del commissario prefettizio. Il sindaco ha chiesto scusa per aver fatto degli errori.
LETTERA AL DIRETTORE  di Ezio Pelino

Sig Direttore,
il papa Francesco ci ha conquistato tutti, spogliandosi della “regalità” bimillenaria  e facendosi uomo. Ci ha tanto affascinato che non riusciamo più  a cogliere le  contraddizioni evidenti in lui  più che nei suoi predecessori. Il nome del fraticello di Assisi rimanda alla povertà e alla vicinanza con gli ultimi. Se abbiamo molto apprezzato l’offerta dei conventi agli emigrati dovremmo ora  domandarci se almeno un convento, un solo convento ospita quei disperati. Se ci commuove il papa che nella grande piazza abbraccia i bambini, soprattutto quelli più sventurati, dovremmo rimanere esterrefatti quando quello stesso pontefice, invece di liberarsi  di una istituzione, quella dei “Gentiluomini di Sua Santità”, inconciliabile con il suo “abito” francescano, li riceve con tutti gli onori. E fra essi non mancano affaristi spregiudicati. Solo la ricchezza e il potere sono, infatti, i requisiti  per indossare l’abito nero d’ordinanza e il titolo di  gentiluomini. Una lontananza infinita dai poveri pescatori gentiluomini di Gesù. Retorica suona allora la frase: ”Basta con il feticismo del denaro!”che il papa avrebbe rivolto ad Angelo  Balducci.
 
AUGURI A MARIA RITA GENTILE E ALLA FAMIGLIA GATTA
PER IL NUOVO LOCALE “CAFFE’ La Piazzetta” A VILLALAGO
VILLALAGO - E’ stato inaugurato ieri a Villalago il “Caffé La Piazzetta” di Maria Rita Gentile. Alla cerimonia hanno presieduto il parroco don Alain, che ha impartito la benedizione, e il Sindaco del paese. C’era inoltre tanta gente a fare gli auguri a Maria Rita, al marito Antonio e ai figli Gardenia e Pierluca, che hanno offerto ai presenti un ricco rinfresco ben augurante. L’esercizio, che prima aveva il nome di “Bar Centrale”, è stato gestito per diversi anni da una famiglia proveniente da Sulmona, che ha preso un altro locale in questa città.
I Villalaghesi si sono rallegrati perché il bar è tornato ad essere gestito nuovamente da persone del posto. Il locale, situato in piazza Celestino Lupi, certamente riveste una storia in quanto è stato il primo esercizio ad offrire ristoro e ad essere luogo d’intrattenimento. Siamo certi che Maria Rita, Antonio e i loro due figli sapranno offrire gentilezza e servizio sia ai concittadini, sia ai turisti.
Da parte di questo giornale giungano a loro gli auguri per un lavoro proficuo.
 
ABRUZZESI A MALTA
SULLE ORME DELL’ARCIVESCOVO
FRA' DAVIDE COCCOPALMERI
CAVALIERE DI GRAN CROCE

Da Bolzano a Malta una delegazione della Libera Associazione Abruzzesi Trentino Alto Adige guidata dal presidente Sergio Paolo Sciullo della Rocca, si è recata a Mdina in devoto pellegrinaggio sulla tomba dell’Arcivescovo abruzzese fra Davide Coccopalmeri di Pescocostanzo cavaliere di gran croce dell’Ordine di Malta. Il presidente Sciullo della Rocca in questa circostanza si è congratulato con Charles Fenech custode del sepolcro del presule, che dopo il terremoto del 1693 ricostruì e consacrò la Cattedrale di Malta a San Paolo Apostolo che qui visse tre mesi a causa del naufragio subito durante il suo ultimo viaggio a Roma e se ne trova riscontro negli Atti degli Apostoli descritto da San Luca nel Cp. 28, per questo anche è considerato il primo Vescovo di Malta ed eresse altre quattro grandi chiese nell’isola. Una visita questa altamente culturale volta a ricordare uno dei più grandi personaggi della terra d’Abruzzo poco conosciuto alle cronache, ma di grande levatura storica e per le opere significative realizzate. Durante il suo episcopato ebbe anche la direzione spirituale delle monache Gerosolimitane di S. Orsola, oggi piccola comunità religiosa presente alla Valletta, fu in questo periodo che scrisse il libro “Le regole di una vita perfetta”. Papa Clemente XI ebbe ad affermare e scrivere dell’Arcivescovo abruzzese “In sostanza il Vescovo di Malta è uno dei primi prelati di Santa Romana Chiesa”. Da questo viaggio incontro con la realtà maltese sono nate nuove reciproche sinergie culturali tendenti a valorizzare la giusta memoria storica di questo grande primate. (L’ADDETTO STAMPA Asmodeo RENNES)
 
IL RUGBY VISTO Da Sandro
Dal Terzo Tempo del Ristorante
“LA FOCE” DI SCANNO
Riparliamo di Rugby,
dopo le deludenti  prestazioni
dei Test Match dell’autunno scorso

SCANNO - Sabato 1 febbraio inizierà il 6 Nazioni, con la trasferta dell’Italia a Cardiff con il Galles.
Calendario: Sabato 1 febbraio -15,30  GALLES – ITALIA Millenium Stadio Cardiff
Domenica 9 febbraio - 16,00  FRANCIA – ITALIA  Stade de France  Parigi
Domenica 22 febbraio - 14,30  ITALIA – SCOZIA  Stadio Olimpico Roma
Sabato 8 marzo - 15,30  IRLANDA – ITALIA  Aviva Stadium  Dublino
Sabato 15 marzo - 15,45  ITALIA – INGHILTERRA  Stadio Olimpico Roma.
Un avviso ai Dirigenti, Staff e Giocatori: cucchiai di legno per mescolare le sagne con i fagioli ne ho a sufficienza, quindi anche quest’anno lo facciamo prendere agli altri.
Per le convocazioni non sono molto d’accordo con Brunnel, avrei  
preferito l’inserimento di qualche giovane per farlo crescere. Confido sempre in ALLAN mediano d’apertura. Mi raccomando come già Ti ho consigliato nei Miei precedenti scritti, nei calci piazzati  devi aumentare la potenza e la precisione. Confidiamo in Te.
Che la coccia sia spiccia! SANDRO.