Mercoledì 11 Dicembre 2013 - Il Santo del giorno: San Damaso, I Papa (305 - 384)

Il tempo... ieri - E’ tornato il sole che anche se di poco ha portato un rialzo termico. Nella notte il termometro è sceso sotto lo zero. Cielo stellato con la luna in aumento. Temp.: mass. 10,7°C; minima. -0,2°C; attuale 2,5°C (ore 23,30).
 
“Ove Italia nacque”
documentario di Elsa M. Giannetto
e Associazione Corfinium

Domani, giovedì 12 dicembre alle ore 17,00, La Biblioteca “Giuseppe Capograssi”, nell’ambito della rassegna AsSaggi in Biblioteca, presenta a Sulmona il documentario “Ove Italia nacque” di Elsa M. Giannetto e Associazione Corfinium Onlus – 2010, Italia – 50’.
Il documentario ricostruisce la vita e le gesta di Quinto Poppedio Silone che nel 91 a. C. guido' i popoli italici nella ribellione contro Roma, meglio nota come Guerra Sociale, per rivendicare il diritto di cittadinanza ai municipia dell’Italia fino allora federati con il popolo romano.
" (…) La rivoluzione italica, combattuta per l'inclusione sociale, ha cambiato il corso della storia fino a diventare il valore costitutivo dell'Italia unita (…)".
La proiezione sarà preceduta dalla visione di un inedito filmato sullo stesso tema realizzato nel 1965.
 
ANCHE QUEST’ANNO TORNA
A VILLALAGO BABBO NATALE
PER PORTARE I DONI
AI BAMBINI

CARI BAMBINI,
eccomi di nuovo qui con voi per festeggiare il Natale!
Anche quest’anno vi ringrazio delle numerosissime letterine che mi avete spedito e vi invito a scriverne tante, tante, tante altre.
Spero di riuscire ad accontentare i desideri di ognuno di voi.
Vi dò appuntamento quindi il giorno della Vigilia di Natale alle ore 18,30 nella bellissima Piazza di Villalago, il vostro bellissimo paese per consegnare a tutti i vostri doni e non solo!
Vi aspetto numerosissimi!
Con tanto affetto, il vostro Babbo Natale.
 
ALTRE BRILLANTI OPERAZIONI DEL SERVIZIO DI SORVEGLIANZA
dell’Ente Parco Nazionale
 
Prosegue l’attività di contrasto all’illegalità e, in particolare, al bracconaggio da parte delle Guardie del Parco. Infatti, sabato scorso  altre due importanti operazioni sono state portate a termine.
La prima è stata eseguita nel territorio della Marsica, precisamente in località S. Antonio nel Comune di Collelongo, ricadente nella Zona di Protezione Esterna del Parco nonché  ricompressa all’interno del SIC (Sito di Interesse Comunitario IT 7110205), dove le Guardie del Parco, dopo aver bloccato un fuoristrada, hanno proceduto alla identificazione degli occupanti ed alla perquisizione dell’automezzo. All’interno del fuoristrada si trovavano quatto persone, precisamente i signori R.  F. di Luco dei  Marsi, G.A. di Trasacco, nonché due allevatori (padre e figlio) originari del frusinate ma residenti a Trasacco. All’interno del fuoristrada sono stati trovati quattro fucili da caccia, risultati essere di proprietà dei signori G.A. e R.F., i quali hanno dichiarato di essere a caccia alla  lepre. In realtà, dalla perquisizione effettuata gli stessi sono risultati in possesso di ben 7 cartucce a palla unica (non denunciate), che vengono solitamente utilizzate per l’abbattimento di fauna di
grossa taglia. Le Guardie del Parco, pertanto, hanno proceduto al  sequestro di dette munizioni. Inoltre, è stata presentata denuncia dei fatti all’Autorità Giudiziaria. La seconda operazione si è svolta, invece, nel versante laziale del Parco, precisamente in località “Valletrotta” di Vallerotonda, ricadente  anch’essa nella Zona di Protezione Esterna del Parco. In questo caso, le Guardie del Parco, hanno individuato e sorpreso due persone, i signori  E. P. e M. V. di San Vittore che si sono allontanati rapidamente, e quindi, a pochi metri di distanza dal punto in cui si trovavano gli stessi,  hanno rinvenuto la carcassa freschissima di un cervo con evidenti fori causati da colpi di arma da fuoco. Dopo appostamenti durati diverse ore, i due individui, convinti di poter agire indisturbati, sono tornati sul posto, evidentemente, per recuperare il cervo, ma sono stati  bloccati dalle Guardie del Parco.
L’operazione si è conclusa in piena notte, e le Guardie del Parco, su precisa disposizione della Procura della Repubblica di Cassino  competente per territorio,  hanno proceduto al sequestro dei mezzi di caccia del signor E.P., eseguito presso l’abitazione dello stesso, dove sono stati trovati  ben nove fucili, peraltro denunciati. Le Guardie, quindi, hanno proceduto  al sequestro giudiziario della carcassa del cervo che sarà trasportata presso  il Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria dell’Istituto Zooprofilattico Lazio e Toscana di Grosseto per gli accertamenti del caso.
(Ufficio di Presidenza, Antonietta Ursitti)
 
Dall’Associazione italiana Wilderness
Osservazioni al progetto eolico in località "Colle Carrito,
Monte Parasano, Aschi Alto" del Comune di Ortona dei Marsi (AQ)
La scrivente Associazione, avendo appreso solo ora dell'imminenza (domani 10.12.2013) di una discussione in Commissione VIA della Regione Abruzzo in merito ad un progetto eolico presentato per la località "Colle Carrito-Monte Parasano-Colli Aschi", in Comune di Ortona dei Marsi (L'Aquila), intende con la presente, ai sensi del D.Lvo 4/2008, esprimere la sua più ferma contrarietà, sia rimandando ad una precedente opposizione fatta ad un progetto similare presentato per località praticamente limitrofe in Comune di Gioia dei Marsi di cui ad una nostra lettera del 12 ottobre 2009, sia facendo le osservazioni che seguono. Il progetto si inserisce in una situazione ambientale-paesaggistica di estrema valenza sotto tutti gli aspetti naturalistici e culturali in genere, cosa che genererebbe un effetto cumulo non indifferente visto la presenza in aree poco distanti di altri progetti che già danneggiano e fanno letteralmente scempio di uno dei più bei paesaggi pastorali d'Abruzzo, devastati proprio nella loro componente più caratteristica per una Regione che in tutto il mondo è nota per i suoi pascoli e per le attività rurali relative. Un aspetto, questo, che dovrebbe essere tenuto nella più alta considerazione da parte di chi è preposto alla difesa dell'ambiente e del territorio regionale. Devastare tutti questi luoghi come si sta facendo in Abruzzo vuole dire disonorare la stessa civiltà e le genti d'Abruzzo. Tra l'altro, il progetto verrebbe realizzato proprio nella terra di Ignazio Silone, uno dei massimi scrittori abruzzesi, e praticamente a ridosso del luogo in cui egli è sepolto (il progetto prevede che una delle torri sia posizionata a soli circa 1.000 metri dalla sua tomba). Terra che meriterebbe, caso mai, un "parco letterario", non un mistificatorio "parco" eolico che proprio della bellezza ed integrità dei luoghi e dei paesaggi farà scempio; esattamente il contrario di quanto il pensiero comune abbina
all'idea ed alla parola "parco". Un "Parco" che non è un Parco e che per di più si inserirà tra due Parchi veri, quali sono il Sirente-Velino a nord e lo storico Parco d'Abruzzo a sud; una terra di antico Abruzzo, ma anche una terra che dovrebbe essere assolutamente riservata all'Orso marsicano, simbolo anch'esso di un Abruzzo che di questo passo presto sparirà per sempre da questa Regione, a schiaffo per tutte quelle autorità che anziché provvedere alla sua tutela operano in continuazione per danneggiarne le possibilità di sopravvivenza, annientando anche i suoi spazi naturali. Solo per le suddette ragioni la scrivente Associazione ritiene che sia il caso di bocciare in modo assoluto il suddetto progetto, senza bisogno di altre motivazioni minori o di provvedimenti mitigatori per giustificare ciò che non ha alcuna giustificazione se non meri interessi economici che nulla hanno a che fare con l'ecologismo di facciata di chi pretenderebbe con queste opere di contribuire a "salvare il mondo" con la produzione di energia rinnovabile e/o ecologica; energia che di rinnovabile ed ecologico non ha nulla, perché quei luoghi non saranno mai più riportati nello stato in cui si trovano oggi, immutati da millenni.
Con la speranza che la saggezza e la ragionevolezza si faccia strada tra gli esaminatori di questa pratica, nel porgere distinti saluti si ribadisce e si invitamo tutte le autorità a ricordare che con questo progetto si sta decidendo il futuro della terra di Silone e della terra e vita dell'Orso marsicano; ma anche si ricorda che una scelta diversa da quella già fatta in passato per il progetto analago nel limitrofo Comune di Gioia dei Marsi non troverebbe giustificazione di legittimità.
Franco Zunino Segretario Generale dell'AIW
già primo studioso sul campo dell'Orso marsicano
 
IL COMUNE DI VILLALAGO
LA SPUNTA SULLA DITTA
CANDELORO

VILLALAGO - Come vi avevamo informato nei precedenti articoli (ultimo quello on line del 28.11.2013), il Comune di Villalago è dovuto ricorrere all’assistenza legale a causa del pignoramento per complessivi  118.000,00 Euro, richiesti dalla Ditta Candeloro per l’ultimo stato di avanzamento dei lavori relativo alle case popolari di Via Difesa.
Nello scorso articolo della fine di novembre avevamo dato notizia dell’incarico all’Avv. Domenico Ciancarelli per la difesa in giudizio del Comune. Invero l’incarico era stato concesso con urgenza nella scorsa primavera per consentire l’opposizione all’esecuzione, in quanto l’Impresa Candeloro nel mese di gennaio 2013 aveva “trovato” presso la tesoreria comunale della Banca di Credito Cooperativo di Roma la somma di  65.000,00 Euro, che, se definitivamente assegnata dal giudice, avrebbe messo a repentaglio anche il pagamento degli stipendi. Il Comune aveva dovuto subito dare mandato all’Avv. Ciancarelli per opporsi al pignoramento, mentre la delibera dello scorso novembre era solo una ricognizione dell’incarico al fine di delimitarne le caratteristiche ed i costi.
Nel mese di ottobre il Giudice dell’esecuzione aveva bloccato il pignoramento, perché era in corso la procedura per l’approvazione piano di riequilibrio -poi superaro dal dissesto-, e, in tale fase non possono essere coltivate procedure esecutive contro l’Ente Pubblico. Il Giudice, peraltro, non aveva accolto la tesi della nullità del pignoramento, pure sostenuta dal Comune, sul presupposto che la delibera di Giunta del I° semestre 2013 non consentiva i pignoramenti per importi fino a 900.000,00 Euro, somma indispensabile per i fini
essenziali del Comune. Su tale punto il Giudice dell’esecuzione aveva valutato la delibera di Giunta illegittima per contrarietà alla legge e l’aveva disapplicata.
Il legale del Comune ha impugnato tale decisione, sostenendo, invece, la legittimità dell’operato dell’Amministrazione nell’adottare tale deliberazione e sulla complessiva correttezza nella gestione delle spese e dei pagamenti avvenuti in base ad essa.Il Giudice dell’Appello ha dato ragione al Comune, sospendendo definitivamente il pignoramento anche sotto il profilo della sua inefficacia, avendo colpito somme impignorabili, perché correttamente e legittimamente destinate  a fini essenziali, quali quelli connessi al pagamento degli stipendi, alla viabilità, alla scuola e simili.
 
 
NEL LINK DEL SITO COMUNALE DI SCANNO
ISTRUZIONI PER PAGARE
LA TARES ED ALTRI TRIBUTI

SCANNO - Il Comune all’Home Page del suo sito istituzionale è venuto incontro ai cittadini per il pagamento della Tares e dell’Imu. Infatti sono state pubblicate tutte le informazioni per assolvere a queste incombenze. Inoltre gli uffici comunali sono a disposizione per qualsiasi chiarimento, che potrà essere richiesto anche tramite e-mail. Intanto il Comune ha avviato la procedura per l’invio a domicilio dei bollettini di versamento, che potrebbero esserese recapitati anche oltre il termine di scadenza del 16 dicembre. Chi non ha la possibilità di effettuare la liquidazione di quanto dovuto può attendere la ricezione dei modelli di versamento. E’ la stessa legge che prevede la non applicabilità delle sanzioni e degli interessi, nel caso di mancato invio dei modelli precompilati da parte dei Comuni.
CONVOCATO
IL CONSIGLIO
COMUNALE DI SCANNO

SCANNO - Il Presidente Antonio Silla ha convocato il Consiglio Comunale di Scanno in seduta straordinaria per Venerdì 13 dicembre alle ore 18,00, per deliberare sul seguente Ordine del Giorno:
1 - Adesione del Comune alla “DMC Alto Sangro Turismo” e regolamentazione dei rapporti fra le parti - Approvazione schema di convenzione.
 

L’ultimo saluto a RAFFAELE, un amico vero

Di fronte ad avvenimenti così negativi, che colpiscono le persone che ti sono state vicini nella vita scrivere è sempre difficile. Per questo ho atteso alcuni giorni, riflettendo a lungo sulle cose da dire. Raffaele ci ha lasciato sconfitto da un male incurabile che repentinamente lo ha portato via ai suoi affetti. Lascia la moglie Anna Maria, i figli Emiliano e Claudia ed una comunità, quella villalaghese, che gli ha voluto sempre del bene. Raffaele era uno di quei personaggi dotati di una elevata cultura e di un profondo senso dell’amicizia, sempre pronto a regalare un sorriso o un accento locale a quanti lo conoscevano e non solo.
Quante serate ho trascorso con Lui sui gradoni della nostra piazza a parlare di calcio e di politica e sebbene tra noi le visioni fossero completamente diverse, Lui Juventino io milanista, Lui extraparlamentare di sinistra io democristiano, mai ho sentito proferire dalla sua bocca una parola fuori posto. Ci cercavamo spesso e  ad ogni sua venuta qui a Villalago ci ritrovavamo con un entusiasmo più forte del precedente e sempre pronti ad un nuovo confronto democratico. Raffaele era una persona dotata di una carica umana indescrivibile, orgoglioso del suo passato e fedele sino all’ultimo istante ai suoi sacrosanti principi a cui aveva dedicato tutta la sua vita.
Principi che sono stati suggellati al momento della sua sepoltura, sotto terra , a fianco del compianto  Aldo, dai suoi amici romani e dal figlio Emiliano, con il gesto del pugno chiuso, quale estremo saluto ad un vero combattente. Come a voler dire: “El Pueblo unido Jamas sera vencido” (il popolo unito non sarà mai sconfitto). Nella vita tutto passa, ma l’amore ed il rispetto che ha saputo dare e ricevere resterà per sempre nei nostri cuori. Ciao Raffaele. Pasquale Ciancarelli

 
LA VERITÀ SUI CONTI DEL COMUNE DI SCANNO È VENUTA FUORI
IL DEBITO AMMONTA FINO AD ORA AD OLTRE 2.210.000 EURO
Intervista al Consigliere Comunale Roberto Nannarone, delegato al bilancio