Sabato 23 Novembre 2013 - Il Santo del giorno: San Clemente I Romano Papa e martire

Il tempo... ieri - NEVE Al di sopra dei 1250 METRI. Pioggia mista a neve e freddo al disotto dei 1250. Siamo già entrati nell’inverno e la giornata lo ha dimostrato. Temperature: massima 6,6°C; minima 1,4°C; attuale 2,0°C (ore 23,30).
 
Giornata Mondiale
contro la violenza
Sulle donne
Uno spot sociale della Regione
Abruzzo per sensibilizzare
l'opinione pubblica
Una data da segnare in agenda, difficile da dimenticare. Il 25 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Una data importante, scelta nel 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite in memoria delle sorelle Mirabal, attiviste dominicane brutalmente uccise nel 1960. Una giornata per dire mai più, mai più femminicidi, mai più violenza sulle donne, mai più vittime silenziose di una tortura domestica quotidiana, fisica e psicologica. Una giornata per sottolineare un dato allarmante e disarmante: in Italia, una donna su tre, ogni giorno è vittima di violenza, che assume volti e contorni diversi, ma sempre terribili. In tutto il Paese sono previsti e eventi e iniziative da non perdere.
La scelta del 25  novembre,  come data internazionale della lotta contro la violenza  sulla donna nacque da un accordo  delle partecipanti all'Incontro Femminista Latinoamericano e dei Caraibi  -  Bogotà 1981-, quando accettarono il sollecito della delegazione della Repubblica Dominicana che proponeva di rendere omaggio alle sorelle Mirabal, tre dissidenti politiche della Repubblica Dominicana, brutalmente assassinate nel 1960 per ordine del dittatore Trujillo.
La Regione Abruzzo per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della violenza sulle donne ha ideato uno spot sociale realizzato a costo zero dal Servizio Pari Opportunità e dall'Ufficio stampa della Giunta regionale grazie anche alla collaborazione dei dipendenti regionali che si sono prestati a fare da testimonial. E’ stato presentato in anteprima alla stampa dall'assessore alle Pari Opportunità Federica Carpineta. All'incontro con i giornalisti hanno partecipato anche Gemma Andreini, presidente della Commissione regionale per le Pari Opportunità e da Filippo Lucci, presidente del CORECOM Abruzzo.
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

Gentile Direttore,
la  decadenza di Berlusconi che si sarebbe dovuta dichiarare “immediatamente”, come vuole la legge Severino, ricorda la condanna a morte di quel mattacchione di Bertoldo che riuscì a sfuggire al capestro avendo ottenuto dal re la possibilità di scegliersi l’albero al quale essere impiccato. E naturalmente non ne trovò nessuno di suo gradimento. Chissà, quindi, se mai un giorno questa storia infinita avrà una fine. A quel punto il pregiudicato Berlusconi avrà diritto ad un assegno di 180.000 euro. Meno di un pacchetto di sigarette per lui plurimiliardario, ma una bella somma per tutti noi, eccezionalmente provvidenziale per un disoccupato o un cassintegrato. La sconsolata  riflessione che viene da fare è come i nostri parlamentari si siano regalati dal dopoguerra ad oggi una serie di privilegi, senza che nessun partito, nemmeno quello che si arrogava la difesa degli ultimi, si sia opposto. Bene fanno il grillini  a dare battaglia  perché un condannato per frode fiscale non venga beneficiato di un indennizzo di Stato. E c’è da augurarsi che Carlo Cottarelli, il nuovo ennesimo commissario della spending rewiew, cominci la sua opera con il sopprimere, per tutti i parlamentari, questo vergognoso privilegio. Ma, sappiamo già che non farà niente in proposito. La casta non tocca la casta.
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Roberto Farina

Caro Roberto,
anni fa venni a sapere che il comune di Scanno aveva sovvernzionato l'UNPLI Provinciale dell'Aquila, per una manifestazione a Milano. Avendo visto le foto dello stand Abruzzo, di Scanno non vi era nemmeno una foto. Chiesi conferma ad un amministratore se era vero della sovvenzione. Mi fu risposto di no. Nulla era stato dato. Mi rivolsi ad un altro amministratore, sempre del comune di Scanno, e questo mi disse sì, è vero abbiamo dato 1000 euro (non sono sicurissimo della cifra). Penso di avere nella casa a Scanno la delibera.
Ora siamo alle solite ci sono o non ci sono i debiti al comune di Scanno? Sentite le campane, io non l'ho capito.
Faccio una proposta: perchè non metti sul Gazzettino il bilancio del Comune? Io, può darsi, continuerò a non capirlo, ma altre persone terze possono benissimo leggerli e sapere chi ha torto e chi ha ragione.
Per l'episodio che ho raccontato, so chi ha ragione.
 
CARTELLI SEGNALETICI PER SALVARE L’ORSO?
Un altro inutile spreco di denaro
accesso al Parco, per cui si può immaginare l’impatto pubblicitario di chi ha donato i seimila euro (quasi pubblicità occulta!) e per chi ha fatto allestire i cartelli segnaletici. Bella furbata all’italiana! Altro che desiderio di aiutare l’orso marsicano a sopravvivere, il quale non di cartelli ha bisogno ma di campi seminati a granoturco! Perché, al solito, bisognerebbe prima chiedersi perché l’orso oggi attraversa così di frequente queste strade, e poi agire a monte per dissuaderlo. Quanti campi di mais e carote si potrebbe seminare con questa somma? Peccato che l’idea delle semine non sia la loro, ed è forse solo per questo che il danaro viene devoluto per altre iniziative, che a tutto o niente possano servire, purché non siano adibite a coltivare terreni o indennizzare i pastori; quindi, vai con cartelli segnaletici; che oltre che essere inutili, arrecheranno anche l’ennesimo danno paesaggistico alla terra dell’orso (perché sembra che si tratti di segnalatori ottici, magari anche luminosi, quindi di grande impatto visivo). Non resta che augurarsi che almeno le autorità preposte alla viabilità ed alla difesa del paesaggio non autorizzino una tale inutile e dannosa iniziativa; caso mai limitandosi, come facciamo noi, a consigliare il Parco di aumentare, ma solo dove è il caso, il numero dei normali e meno costosi cartelli segnaletici. Buon senso. E’ questo che manca per salvare l’orso! Si rifletta, se non sia il caso invece di devolvere la suddetta somma all’Ente Parco affinché la utilizzi (come quella che sarà presto devoluta a tale ente da parte degli ATC - ovvero dal mondo della caccia) per far partire una sostanziosa campagna alimentare a favore dell’orso affinché non si allontani dall’area protetta del Parco Nazionale. Ma forse alla ditta che sponsorizza i cartelli non è interessata a questo... e meno che mai interessa ai “salvatori dell’orso” che saltabeccano da un’associazione all’altra nel tentativo di darsi una visibilità. Che poi, sembra essere il vero fine primario delle loro iniziative! (Franco Zunino, Segretario Generale AIW, già primo studioso sul campo dell'Orso marsicano)
Seimila Euro da buttare nel calderone degli oltre TREDICI MILIONI DI EURO sperperati per non fare nulla di concreto per salvare l’orso marsicano! Questa è la nuova idea di una delle ormai tante associazioni di “amici” dell’orso marsicano. Sempre gli stessi personaggi che cavalcano sigle e contro sigle peggio dei nostri politici (perché coniare sigle e logo è la cosa più facile del mondo: bastano due persone per dirsi “associazione”). Gli stessi che hanno richiesto all’autostrada Roma-L’Aquila-Pescara di sollevare barriere “anti-orso” del costo di decine di migliaia di euro e che poi gli orsi scavalcherebbero comunque per ovvie ragioni (a meno di non erigere muri alla israelo-palestinese!); senza mai chiedersi per quali ragioni gli orsi attraversino le autostrade, ben lontane dal loro originario areale di vita; cioè, quello che è il vero problema da risolvere. Quindi, eccola la grande genialità, e lo sperpero di danaro (questa volta, se non altro, privato) per un’iniziativa inutile (almeno per l’orso); pur di non dover ammettere che le cose da fare sono quelle che da anni il sottoscritto e l’Associazione Wilderness vanno dicendo: seminare terreni e contenere il disturbo da turismo escursionistico (perlopiù formato proprio dagli amanti dell’orso!). Seimila euro che saranno buttati via per realizzare una segnaletica dissuasoria ASSOLUTAMENTE INUTILE in quanto comunque nessun automobilista la rispetterà, come già non la rispettano nei centri urbani dove avrebbe maggiori motivazioni - leggasi elevato rischio di multe -  ma, soprattutto, perché, per chi conosce la principale strada proposta per tali allestimenti (la Gioia dei Marsi - Pescasseroli) come la conosce il sottoscritto per averla percorsa giornalmente per quasi quarant’anni, nessuno è in grado di procedere a velocità tale da divenire pericolosa per  qualsivoglia animale selvatico (una serie di curve e tornati per superare un dislivello di 700 metri); mentre nei pochi tratti rettilinei esistono già cartelli installati, giustamente in questo caso, dall’Ente Parco. Ed è così per quasi tutte le strade che attraversano il territorio di vita dell’orso. Però c’è un però: la strada statale 83 è quella di maggiore
 
STELLA AL MERITO
PER IL PRESIDENTE
DEGLI ABRUZZESI
DEL TRENTINO

A Milano nella sede della Società Umanitaria Annita Garibaldi Jalet, presidente dell’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini, ha consegnato all’abruzzese Sergio Paolo Sciullo della Rocca cultore di storia patria, la “Stella al Merito Garibaldino”, per avere svolto numerose attività culturali in Italia e in America Latina per la difesa del patrimonio storico e monumentale inerente all’eroe dei due mondi. Questa è la prima concessione che avviene nella Regione trentina dall’unità nazionale. Giova ricordare che la singolare onorificenza venne istituita dal Generale Giuseppe Garibaldi nel 1863 per remunerare quanti si siano distinti per particolari meriti nella conservazione e nella diffusione della storia garibaldina e nell’opera di fratellanza fra i popoli. Alla cerimonia di consegna hanno presenziato Pietro Amos Nannini presidente della Società Umanitaria, Arturo Colombo dell’Università di Pavia, Marco Baratto rappresentante per l’Italia de le Souvenir Francais,
Girolamo Sallustio dell’Associazione Garibaldini di Bolzano e Mirtide Garavelli del Museo del Risorgimento di Bologna.
(L’addetto Stampa, Asmodeo Rennes)
(Nella foto: Annita mentre premia il presidente Sciullo della Rocca)
 
ALLO STAND DI “AGROALIMENTA” DI LANCIANO
UN EX STUDENTE DELl’Alberghiero di Roccaraso
ORA CHEF DI SUCCESSO PRESENTA LE SUE “STELLE”
Ad Agroalimenta, la nota fiera agroalimentare che si svolgerà domani e dopodomani a Lanciano, saranno presenti con il proprio stand e laboratori del gusto, per dare un saggio delle loro capacità. Ma avvertono: non abbiamo bisogno di inventarci nulla per una campagna pubblicitaria, perché il nostro miglior testimonial sono i nostri ex studenti e studentesse. Così l’Alberghiero di Roccaraso presenta la sua offerta formativa, utilizzando le parole di uno degli chef di successo che è partito proprio da questi banchi. Sono tante le eccellenze che l’Istituto Alberghiero di Roccaraso può vantare tra i suoi ex alunni, dalle stelle Michelin di William Zonfa, Felice Sgarra e Vincenzo Guarino ai premiati dal Touring Club Cristian e Tomas Torsiello, e ancora William Zonfa, Felice e Roberto Sgarra, Gianni Sinesi, a quelli che raggiungono prestigiosi ruoli internazionali come Vincenzo Squarciafico, o diventano titolari di ristoranti di pregio come Stefano Rufo o Mauro Pischedda, a chi invece eccelle nell’accoglienza in sala come Martina Pallante. Ma l’elenco resta incompleto e rischia di lasciar fuori tanti altri nomi di successo: per questo l’Istituto nei prossimi mesi raccoglierà in un vero e proprio “Albo d’Oro” i successi di tutti i suoi alunni. Un Albo d’Oro che diventi spunto e stimolo per gli studenti ancora tra i banchi e per chi vuole scegliere una scuola e una professione che dimostrano sempre più il loro valore.
I migliori “testimonial” sono loro: i tanti ragazzi e ragazze che usciti da qui si sono messi alla prova e hanno dimostrato che la forza di questa scuola è nel saper offrire non solo un’istruzione di qualità tra i banchi
e nei laboratori, ma una formazione imprenditoriale completa che consente a chi esce da qui di intraprendere una carriera e mettere a frutto le proprie qualità. Una dote che oggi più che mai i ragazzi che devono scegliere un percorso scolastico e professionale non possono che apprezzare, unita alla capacità dell’Istituto di Roccaraso di occuparsi dei propri studenti a tutto tondo, grazie ai servizi di trasporto, agli stage, ai percorsi di alternanza scuola-lavoro, al convitto con il quale i ragazzi vedono completare l’offerta con mensa, soggiorno e momenti di svago e sport. Un’eccellenza che attrae studenti non solo da tutta la Regione, ma anche dalle Regioni vicine, dimostrando come sia vincente puntare sulla qualità della formazione e il collegamento con il territorio, offrendo ai ragazzi fin da subito l’opportunità di mettersi alla prova concretamente collaborando con aziende ristorative e del settore turistico presenti nell’area. Esperienze che poi, nel dopo diploma, sono fondamentali per garantire il successo. Come ha dimostrato anche il grande e indimenticato Giocondo Gasbarro, recentemente scomparso, che oltre ai pregi della sua cucina ha voluto contribuire alla formazione di molti dei ragazzi dell’Alberghiero, offrendo la possibilità di muovere i loro primi passi proprio nella sua cucina. Da lì è cominciato tutto: perché si esce da questi banchi davvero pronti ad affrontare la sfida del mondo del lavoro. Una sfida che, come provano i grandi successi dell’Albo d’Oro, gli studenti di Roccaraso dimostrano di saper vincere. Una mission impossible  diventata realtà.
(Elettra Rinaldi)
 
IL RUGBY VISTO DA SANDRO
Dalla Residenza Borbonica
DELLO STATO
DELLA FOCE DI SCANNO

SCANNO - Oggi sabato Test Match all'Olimpico di Roma ITALIA-ARGENTINA. Sarò presente, se non mi chiudono la strada per la terza volta. Vi ricordate? Febbraio 2012: non sono  andato all'Olimpico per chiusura strada causa" SLAVINE"(?) per la partita ITALIA-INGHILTERRA. 15 marzo 2013: non sono andato ad Avezzano per assistere alla partita ITALIA-IRLANDA Under 20, causa frana. Oggi speriamo bene! La partita sarà trasmessa da SKY.
Che la coccia sia spiccia! Sandro
 
Settimana Unesco ESS 2013
"Le Sorelle Lumière"
presentano
PAESAGGI TRA LUCE E OMBRA
Mostra Fotografica
 
DOMENICA 24 NOVEMBRE - ORE 10,00
PIAZZA BELPRATO - ANVERSA DEGLI ABRUZZI (L'AQUILA)
con la collaborazione dei bambini della Scuola Primaria "Gabriele D'Annunzio"
a cura della Cooperativa Sociale Daphne e del Centro Educazione Ambientale "Gole del Sagittario", con la collaborazione della Biblioteca Comunale di Anversa degli Abruzzi, della Riserva Regionale ed Oasi WWF Gole del Sagittario, del Comune di Anversa degli Abruzzi, dell' Istituto Abruzzese Aree Protette WWF, dell'Agenzia di Promozione Culturale di Sulmona- Regione Abruzzo
 
I DEBITI AL COMUNE DI SCANNO CI SONO O NON CI SONO?
Lo abbiamo chiesto al consigliere comunale Roberto Nannarone