Giovedì 21 Novembre 2013 - Il Santo del giorno: Presentazione della Beata Vergine Maria
| ||||||||||||||||||||
Il tempo... ieri - IL Sole, giocando a nascondino con le nuvole, è stato presente nell’arco di tutta la mattinata. Poi il cielo sì è completamento coperto. Vento freddo da Nord. Temp: massima. 10,7°C; minima 3,7°C; attuale 3,5°C (ore 23,30).
| ||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||
Assegnato aLLA DOTT.SSA ROSALBA TERRANOVA CECCHINI
IL “PREMIO MINERVA ANNA MARIA MAMMOLITI” - XXIV EDIZIONE 2013
per IL SUO COSTANTE impegno NEL sociale
| ||||||||||||||||||||
Mercoledì 20 Novembre, alle 19.30 si è conclusa la XXIV edizione del Premio Minerva Anna Maria Mammoliti a Roma, presso la Sala
della Protomoteca in Campidoglio sotto l'alto Patronato del Presidente della
Repubblica e con il Patrocinio di: Senato della Repubblica, Camera dei
Deputati, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero degli Affari Esteri,
il Vice Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali con Delega alle Pari
Opportunità, Regione Lazio, Roma Capitale, Commissione delle Elette di Roma Capitale.
Nove le donne che quest'anno hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento, una
preziosa spilla raffigurante la Dea Minerva disegnata dal Maestro Renato
Guttuso nel 1983.
La dottoressa Rosalba TERRANOVA CECCHINI è stata premiata per il suo impegno nel sociale. Neuropsichiatra e psicologa,
direttore dell'Istituto Transculturale Fondazione Cecchini di Milano è autrice di numerose pubblicazioni. E’ stata insignita del Premio Milano Donna nel 2009. La dottoressa è legatissima a Anversa degli Abruzzi e Castrovalva, dove trascorre piacevoli periodi di riposo nell'antica casa di
famiglia e promuove annualmente un “Recital di Poesia dialettale abruzzese”.
La Giuria della XXIV edizione, presieduta da Carla Rabitti Bedogni, è stata composta da: Maria Antezza, Maria Contento, Gaetano Coscia, Maria Bianca
Farina, Gianni Letta, Giovanni Malagò, Simonetta Matone, Enzo Mei, Andrea Monorchio, Simone Ovart, Isabella Rauti,
Eugenio Santoro, Pierluigi Severi, Anna Maria Tarantola, Valeria Termini,
Daniela Valentini, Daniela Paola Viglione.
Tra le premiate si ricordano Simone Veil, Nilde Iotti, Inge Feltrinelli, Piera
Degli Esposti, Letizia Moratti, Margherita Hack, Paola Levi Montalcini, Nouzha
Skalli, Elvira Sellerio, Lina Wertmuller, Monica Vitti, Livia Pomodoro, Safia
Al Souhail e Lina Ben Mhenni.
| ||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||
I DEBITI AL COMUNE DI SCANNO CI SONO O NON CI SONO?
Lo abbiamo chiesto al consigliere comunale Roberto Nannarone
| ||||||||||||||||||||
Abbiamo letto spesso su alcuni siti internet posizioni diverse da quelle dichiarate ufficialmente
dall’amministrazione comunale sulla situazione finanziaria del Comune di Scanno. Essa
sostiene di aver trovato una grave situazione debitoria, mentre altri, in modo
particolare coloro che sono stati soggetti attivi della passata
amministrazione, scrivono e dicono il contrario, per cui anche un lettore
attento non riesce a capire a chi dare retta e, soprattutto, quale sia la reale
situazione delle casse comunali.
A chi chiederlo? lo abbiamo chiesto a chi gestisce, per delega del Sindaco, la
situazione finanziaria comunale, cioè, al consigliere Roberto Nannarone, che, tra l’altro, per la sua funzione lavorativa nella pubblica amministrazione, i conti deve saperli fare, a differenza di altri che si piccano di essere dottori in
tutte le discipline senza poi conoscerne
|
una bene, per cui spesso imbastardiscono l’opinione pubblica, disorientando chi li legge o chi li sta a sentire. Ciò avviene soprattuto quando s’incontrano persone che sono “contro tutte le opinioni a prescindere”. Questo modo di pensare fa parte, per traslato, di quel nichilismo degenerativo
e pericoloso, da cui bisognerebbe stare sempre alla larga.
Fatta questa premessa abbiamo rivolto, senza preamboli, la seguente domanda a
Roberto Nannarone, consigliere comunale con delega alle finanze.
D - Ci sono o non ci sono debiti comunali? E’ vero che il Comune, dal punto di vista finanziario, gode ottima salute”?
| |||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
SIG. DIRETTORE
ci vuole fede, una grande fede per credere all’ennesima promessa di una nuova risolutiva spending review. Ora è il turno di Cottarelli. Viene da chiedersi con Don Abbondio:” Cottarelli, chi è costui?” Sconosciuto fino ad oggi, si legge che è un ex-dirigente del Fondo Monetario Internazionale. Promette di ridurre la spesa pubblica di 32 miliardi in tre anni, quasi 11 miliardi l’anno, assicurando un risparmio del 23% di Pil, nonché un alleggerimento del carico fiscale e un incremento degli investimenti produttivi. Prima di lui ci hanno provato in
molti. Tutti eccellenti per competenza e determinazione. Ci si impegnò Padoa Schioppa, poi Giarda e infine Bondi che pure aveva fatto miracoli nel
risanare la Parmalat. Niente. Una delusione dietro l’altra. Le commissioni si sono succedute a commissioni, ognuna ha prodotto seri e approfonditi studi, una sequela di “libri bianchi”, buoni per professori universitari di economia e una miniera per le tesi degli studenti. Il commissario Cottarelli
non ha perso tempo, di commissioni ne ha già costituite venti. Sicuramente produrranno altri libri bianchi idonei ad aggiornare la conoscenza degli sprechi miniseriali, regionali, provinciali e comunali.
Mentre la palude burocratica continuerà a farla da padrona. Verrebbe voglia, se la cosa non fosse così seria, di raccogliere le scommesse sull’ennesimo prevedibile fallimento.
|
|
spot della Regione Abruzzo
contro la violenza
sulle donne
La Regione Abruzzo, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne,
dedichera' due momenti alla sensibilizzazione. Il 22 novembre, presso la sala
Blu di viale Bovio, a Pescara, alle ore 10:30, verra' presentato uno spot di
carattere sociale ideato dall'ufficio Pari opportunita' in collaborazione con
la Struttura stampa e realizzato interamente a costo zero dai dipendenti
dell'Ente. Grazie al patrocinio del Corecom, lo spot andra' in onda sulle tv
locali che hanno aderito all'iniziativa, sulle web tv e sui social network.
Saranno presenti l'assessore alle Pari Opportunita', Federica Carpineta, il
presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, la presidente della
Commissione Pari opportunita' della Regione Abruzzo, Gemma Andreini, e il
presidente del Corecom Abruzzo, Filippo Lucci. Le associazioni invitate e gli
addetti ai lavori potranno richiedere il file dello spot e proiettarlo durante
le numerose iniziative organizzate sul territorio in occasione della giornata
internazionale. Nell'ottica di una condivisione di intenti tra istituzioni e
associazioni, che attraverso la realizzazione di iniziative condivise
raggiungono l'obiettivo comune della lotta alla violenza di genere, e' stata
programmata la seconda giornata del 23 novembre. Alle ore 11:00, nella sede
regionale di Piazza Unione, sempre a Pescara, la Commissione Pari opportunita'
e l'assessore Carpineta presenteranno le attivita' patrocinate per la
celebrazione del 25 novembre che si svolgeranno sul territorio regionale nei
giorni successivi.
| ||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||
Al via il progetto di sicurezza stradale di “Salviamo l'Orso”
Con il sostegno di Patagonia e TIDES Foundation
| ||||||||||||||||||||
parità di volume di traffico, sono molto ridotti rispetto a strade dove la velocità media è superiore. Sarà poi importante, a seguito dell’abbassamento del limite di velocità, oltre una campagna di sensibilizzazione degli utenti della strada, che la
Polizia Locale e le forze di Pubblica Sicurezza presenti sul territorio si
attivino con specifiche misure preventive e/o repressive per far rispettare i
limiti di velocità presenti (50 e 70 km/h), anche tramite l’uso di autovelox e tele laser.
Il progetto prevede la realizzazione di diverse opere di mitigazione come l’apposizione di specifici dispositivi ottici e di segnaletica speciale, uniti
alla manutenzione del bordo stradale.Tra questi ricordiamo: l’utilizzo dei dissuasori ottici riflettenti (servono a disincentivare l’attraversamento della strada da parte della fauna selvatica nei tratti di
maggiore rischio), la segnaletica stradale speciale e particolari pannelli
informativi (con l’obiettivo di informare i conducenti dei veicoli in transito per prevenire
incidenti con la fauna e ridurre la velocità) diversi dal segnale stradale verticale previsto dal Nuovo Codice della Strada
(art. 39) per indicare la possibile presenza di fauna selvatica in carreggiata
e che vista la ripetitività con cui è posto, è spesso ignorata dall’automobilista che tende a non associare al segnale un pericolo reale, l’applicazione di sistemi di rallentamento a effetto ottico (con l’obiettivo di abbassare la velocità dei veicoli in transito), la manutenzione del bordo stradale (con l?obiettivo
di aumentare la visibilità a bordo strada e disincentivare l’accesso alla carreggiata).
“Salviamo l'Orso” sta facendo presente da tempo alle istituzioni la problematica della sicurezza
stradale in quanto c’è continua evidenza di tratti stradali (e ferroviari) a rischio come la strada
regionale 83 Marsicana tra Villetta Barrea e Gioia dei Marsi, il tratto della
strada regionale 479 Anversa - Villalago - Scanno, la strada provinciale 82
Circumlacuale del Lago di Scanno, la strada statale 17 tra Pettorano sul Gizio
- Roccaraso - Castel di Sangro, la strada regionale 84 tra Roccaraso e Lama dei
Peligni, la strada regionale 82 e la strada statale 690 della valle del Liri, i
rettilinei della strada provinciale 19 tra Trasacco e Villavallelonga, la
strada provinciale 11 tra Rocca di Mezzo e Secinaro, la strada provinciale 28
tra Filettino e Trevi nel Lazio.
(Il Presidente, Stefano Orlandini)
| ||||||||||||||||||||
L’Associazione “Salviamo l’Orso” è in campo da poco più di un anno per occuparsi delle problematiche riguardanti la tutela e la
conservazione dell’orso bruno marsicano. Uno dei suoi primi progetti operativi è stato quello inerente la “realizzazione di opere di mitigazione per la messa in sicurezza della SR 83
Marsicana tra gli abitati di Gioia dei Marsi e Gioia Vecchio a favore dell’orso bruno marsicano” ritenendo il problema della sicurezza stradale uno dei problemi cardini al fine
di ridurre i casi di morte dell’orso bruno marsicano dovuti a cause antropiche in accordo con l’obiettivo generale di conservazione del PATOM (Piano di Azione per la Tutela
dell?Orso Marsicano). Il progetto interamente finanziato da PATAGONIA e dalla
Fondazione TIDES ed è stato presentato all’inizio del mese di ottobre agli Enti preposti al rilascio delle autorizzazioni
necessarie, tra cui il comune di Gioia dei Marsi, il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, la Provincia dell’Aquila, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per
l'Abruzzo. Venerdì prossimo presso il PATAGONIA STORE di Roma ci sarà la consegna ufficiale dell’assegno di 8.000 dollari.
Facciamo presente che ad oggi, all’interno dell’areale di distribuzione principale (Core Area) dell’orso marsicano non sono stati mai fatti studi di road ecology e che le sole
opere di mitigazione del rischio sul tema della sicurezza stradale, sono state
portate avanti dalla Riserva regionale del Monte Genzana e da quella delle Gole
del Sagittario, benché ad oggi siano stati investiti ben 14 orsi marsicani. Infatti, da dati
recentemente pubblicati dal Parco Nazionale d?Abruzzo, Lazio e Molise su un
totale di 93 orsi morti tra il 1971 e il 2013 (43 anni) risultano 9 orsi morti
a causa di investimenti automobilistici (9,67 %) e 5 orsi morti a causa di
investimenti da treno (5, 37 %); di questi 7 erano maschi, 6 femmine e 1
indeterminato. Nel 2013 sono stati ben 2 gli orsi morti investiti. Il progetto è incentrato su una serie di misure di mitigazione del rischio tra le quali
appare di fondamentale importanza abbassare la velocità dei veicoli in transito per prevenire incidenti con la fauna selvatica (e
domestica).
Attualmente per le strade extraurbane secondarie come la SR 83 Marsicana il
limite previsto è di 90 km/h. Infatti molti studi di road ecology hanno dimostrato che nei tratti
di strada con veicoli che procedono a una velocità inferiore ai 70 km/h il numero di incidenti, a
| ||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||
I LAVORI PER FERMARE LA CADUTA MASSI
NEI PRESSI DELLA GALLERIA DI ANVERSA
I lavori proseguono a ritmo forzato per terminarli nei tempi previsti, senza ulteriori disagi alle popolazioni di
Scanno, Frattura, Villalago e Castrovalva, Il termine, per rimuovere il blocco
stradale in determinate ore della mattina e del pomeriggio, è fissato per il 30 di questo mese. Ieri pomeriggio con l’ausilio di un elicottero sono state fissate sulla parete rocciosa vicina la
galleria le reti per fermare la caduta massi. Nei giorni precedenti sono stati
rimossi i massi pericolanti lungo tutto il tratto che va dal traforetto alla
galleria.
| ||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||
una nuova disciplina per le prestazioni collegate al reddito, stabilendone la
sospensione per chi non comunica i redditi entro i termini assegnati. I 9 mila
pensionati che non hanno ancora fornito le informazioni relative ai propri
redditi sono stati più volte sollecitati a farlo attraverso tutti i canali a disposizione dell’Istituto. Non è stato possibile reperire le informazioni reddituali di queste persone nemmeno
attraverso l’agenzia delle Entrate, con la quale è attivo un flusso comunicativo costante.
Si tratta di una platea che rappresenta una piccolissima minoranza rispetto ai
circa 7 milioni di pensioni che presentano quote collegate al reddito e ai
circa 9 milioni (pensionati e familiari) di soggetti che hanno l’obbligo della dichiarazione. Nel caso in cui i pensionati, oltre a non aver
dichiarato i redditi per l’anno 2009, non abbiano provveduto a fornire le informazioni nemmeno per gli anni
successivi, dalla rata di dicembre 2013 l’importo della pensione verrà decurtato delle quote legate al reddito. Resta comunque aperta la possibilità di regolarizzare entro 60 giorni la propria posizione e ottenere il ripristino
del pagamento intero, a condizione naturalmente che i redditi posseduti e
dichiarati ne consentano la corresponsione.
| ||||||||||||||||||||
Ultimi giorni per fornire
i dati reddituali 2009 all’Inps
per evitare la sospensione
Sono ancora 9 mila i pensionati, la metà dei quali residenti all’estero, che hanno percepito prestazioni collegate al reddito e che ancora non
hanno prodotto la dichiarazione relativa ai redditi del 2009. L’Inps invierà loro una breve lettera con cui si comunica che è stata resa operativa la sospensione della prestazione già preannunciata con precedenti comunicazioni e viene loro rivolto l’invito a fornire le informazioni mancanti entro i successivi 60 giorni per
ottenere il ripristino della stessa. Come è noto, alcune quote delle prestazioni erogate dall’Inps sono legate ai redditi del beneficiario e, in alcuni casi, anche dei suoi
familiari. L’Inps corrisponde annualmente queste quote sulla base delle dichiarazioni
relative ai redditi degli anni precedenti, riservandosi di verificare l’effettivo diritto alle prestazioni in base ai redditi dichiarati dagli
interessati. La legge 122 del 2010 ha introdotto
| ||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||