Martedì 19 Novembre 2013 - Il Santo del giorno: San Fausto di Alessandria, Diacono e martire

Il tempo... ieri - giornata con diffusa instabilità metereologica. Cielo velato al mattino con un pallido sole. Nel pomeriggio sono arrivate le nuvole. Notte di luna piena. Temp: massima. 11,7°C; minima 2,1°C; attuale 10,7°C (ore 23,30).
 
Giovedì 21 novembre 2013, ore 17,00
PRESENTAZIONE DEL LIBRO
“ABBASSO LA MATEMATICA”
di Bruno Jannamorelli

La Biblioteca “Giuseppe Capograssi”, presso l’Auditorium A.P.C.-  Piazza Venezuela 4 - Sulmona,  giovedì 21 novembre 2013 ore 17.00, presenterà il libro “Abbasso la matematica” di Bruno Jannamorelli.
«In tutte le famiglie - scrive l’autore  - con bambini che frequentano la scuola primaria è abbastanza frequente assistere alla scena dei genitori che aiutano i figli a fare i compiti. Spesso sono i compiti di matematica che richiedono le cure di mamme e papà stanchi e preoccupati per il loro lavoro. Non tutti i genitori sono in grado di fornire le dovute spiegazioni e allora qualcuno rimedia mandando il figlio dal “ripetitore” di matematica, per altri questo è un lusso che non possono permettersi. Conclusione: la matematica diventa elemento di sofferenza per i ragazzi e per le loro famiglie senza produrre un miglioramento nell’apprendimento di questa disciplina “morta, infeconda, arida come un sasso”, come la definiva Giovanni Gentile nel 1937 (il riformatore della scuola italiana del 1923)».
Alcuni di tali aspetti sono stati riportati in questo libro che cerca di svelare il retroscena di qualche regola o di qualche algoritmo imposto nella scuola
Bruno Jannamorelli docente di matematica e fisica presso il Liceo Scientifico “E.Fermi” di Sulmona (AQ). Ha condotto vari laboratori nei corsi SSIS dell’Università di Chieti e svolge attività di formazione per docenti di scuola primaria e secondaria nell’ambito della matematica. È autore di diverse pubblicazioni riguardanti la didattica o la divulgazione della matematica e della fisica. L’incontro si inserisce nella rassegna ASSAGGI IN BIBLIOTECA. Libri, film e incontri tra pubblico e lettori.
 
“IL CAMPER ANTIVIOLENZA” SULLE DONNE
sarà questa mattina a scanno
ottobre 2013, dopo la conversione del Decreto Legge 93/2013.Sono state anche denunciate all'Autorità Giudiziaria 22 persone per reati riconducibili a violenza domestica o comunque in danno di donne. In tre casi l'A.G. ha emesso la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa ai sensi dell'art.282-ter c.p.p.. Stanno poi per essere firmati i protocolli operativi tra la Procura della Repubblica, la Direzione Sanitaria dell'Ospedale, l'Asl, il locale Centro Antiviolenza ed il Comune per la definizione di buone prassi che migliorino la qualità di intervento delle Istituzioni sui temi della violenza di genere, così anticipando il piano programmatico straordinario previsto dalla nuova legge per il periodo 2014-2020.Il viaggio del camper proseguirà sino al 25 novembre p.v., che l'ONU ha proclamato come Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Questa mattina il Camper della polizia sosterrà a Scanno dalle ore 10,00, in Viale degli Alpini.
Nelle prime 10 tappe del percorso, attraverso tutti "Progetti casa" ed una parte dei comuni dell'aquilano, è stata svolta una capillare attività di informazione sul tema della violenza di genere, con la distribuzione di volantini informativi e la proiezione di video all'interno del camper attrezzato come aula didattica multimediale itinerante. In due tappe il camper si è affiancato anche al progetto "L'aquila, città per le donne", un laboratorio di per una città non solo smart, ma sicura e che rimuova ogni criticità al diritto delle e di vivere pienamente la città. Mediamente sono stati effettuati 100-150 contatti al giorno e raccolte molte storie, anche appartenenti al vissuto delle donne: di esse alcune, ancora in atto, hanno trovato ascolto ed accoglienza nel camper ed al suo interno sono state anche formalizzate sotto forma di denunce e querele. Tale attività di sensibilizzazione ha permesso di far emergere un sommerso sul fenomeno, che si è tradotto nell'emissione di oltre dieci provvedimenti di ammonimento del Questore per stalking e per violenza domestica, anche ai sensi della nuova legge n.l19 del 15
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

SIG. DIRETTORE,
possiamo essere proprio sicuri che la scissione del suo partito segni  la sconfitta definitiva  di Berlusconi? Conoscendo l’astuzia diabolica del personaggio viene da pensare  che le cose non stiano così. Lo scenario dell’addio è stato tutt’altro che drammatico. Si sono lasciati dichiarandosi rispettivamente  padre e figlio. Con amore. Il prossimo atto sarà l’uscita dal governo e una feroce campagna elettorale sul solito tema populista antitasse con facile recupero di parte dei voti  perduti. Ma il recupero maggiore gli sarà fornito dal figliolo Alfano che si presenterà come realizzatore finalmente di quell’ araba fenice, il  programma liberale e liberista,  sempre annunciato e  sistematicamente dimenticato. I due tronconi alleati faranno la differenza. L’unica incognita che potrebbe sconvolgere l’astuto progetto è il turbine Matteo Renzi. Sempre che la cupola del suo partito la smetta di osteggiarlo e comprenda che è proprio l’unica chance. Ma nemmeno  Crozza , pur  brillantissimo comico, sembra  averlo compreso. Con la sua insistente parodia appare come l’ultimo affiliato alla confraternita dei flagellanti bersaniani.
 
INCONTRO
DELLE “EX ALLIEVE”
NEI LOCALI DELL’ASILO
D’INFANZIA
“BUON PASTORE”

SCANNO - La direttrice dell’Istituto Salesiano di Scanno ha invitato tutte le ex allieve all’incontro che si terrà giovedì 21 novembre 2013, ore 15,30, presso l’Asilo Buon Pastore.
All’Ordine del Giorno: L’incontro con Don Carmelo Rotolo; Inizio del tesseramento annuale, euro 20; Festa dell’Immacolata con la Santa Messa il giorno 8 dicembre 2013, alle ore 17,30 per tutte le ex allieve. Seguirà un piccolo ricevimento presso il salone dell’asilo; Tombolata presso l’Asilo Buon Pastore, il giorno 15 dicembre 2013, dalle ore 15,00 per tutte le ex allieve e simpatizanti che vorranno trascorrere un pomeriggio in allegria e all’insegna della solidarietà.
 
occorre presentare un’istanza debitamente compilata, sulla base del modulo predisposto dall’Amministrazione, e sottoscritta dal Legale Rappresentante. Nello stesso Consiglio è stato approvato anche lo “Statuto della Consulta delle Associazioni”.
«Lo Statuto della Consulta delle Associazioni - ci spega ancora Roberto Nannarone - è lo strumento per la promozione e il coordinamento delle varie realtà associative operanti sul territorio comunale, nonché luogo di raccordo con l'Amministrazione comunale nella definizione e realizzazione di iniziative ed attività volte allo sviluppo della sussidiarietà locale negli ambiti individuati».
Alla Consulta possono aderire tutte le Associazioni iscritte all'Albo comunale delle associazioni e le organizzazioni di volontariato con sede operativa nel Comune, con apposita istanza indirizzata al Sindaco.
Con la sua approvazione esso diviene uno strumento per la promozione e il coordinamento delle varie realtà associative operanti sul territorio comunale, nonché mezzo di raccordo con l'Amministrazione comunale nella definizione e realizzazione di iniziative ed attività volte allo sviluppo della sussidiarietà locale negli ambiti individuati.
La Consulta svolgerà le seguenti funzioni: 1 ruolo consultivo e propositivo nei confronti dell'Amministrazione Comunale promuovendo modalità di lavoro e di progettazione che superino la frammentazione di competenze e le logiche settoriali; 2 scambio reciproco di informazioni ed esperienze anche al fine di attivare programmi di collaborazione fra le Associazioni verso obiettivi generali comuni, nel rispetto delle specifiche esigenze e sensibilità culturali; 3 coordinamento ed armonizzazione dei programmi annuali delle diverse Associazioni; 4 promozione della partecipazione attiva dei cittadini alle associazioni presenti sul territorio.
Perchè questi due provvedimenti? «E’ quanto previsto - risponde il consigliere Nannarone - dall’articolo 29, comma 6, dello Statuto Comunale, laddove viene indicato che ‘Il Comune può promuovere e istituire la Consulta delle Associazioni’».
Istituiti dal Consiglio Comunale
di Scanno l’Albo delle Associazioni
e la Consulta delle Associazioni

SCANNO - Nel consiglio Comunale di sabato scorso sono stati approvati il “Regolamento dell’Albo delle Associazioni e lo “Statuto della Consulta delle Associazioni”. Due provvedimenti importanti, al fine di agevolare i rapporti di comunicazione e di collaborazione tra le libere forme associative che operano nel territorio comunale e l’Amministrazione stessa. Al consigliere comunale, Roberto Nannarone, relatore dei due provvedimenti, abbiamo chiesto di chiarirci le finalità dell’Albo delle Associazioni, «L’Albo delle associazioni - egli ci ha risposto - ha la finalità di riconoscere, valorizzare e favorire le libere forme associative e l'azione di enti e istituzioni pubbliche e private che abbiano sede sociale e operino senza finalità di lucro per il pubblico interesse e lo sviluppo della vita cittadina». «E’ il registro ufficiale del Comune di Scanno - ha continuato - in cui vengono iscritte associazioni, comitati, enti ed istituzioni che possono concludere con il Comune accordi, convenzioni, collaborazioni occasionali o continuative per una migliore e coordinata gestione dei servizi presenti sul territorio».
L'Albo delle Associazioni è suddiviso nelle seguenti sezioni: 1. Associazioni di impegno civile, tutela e promozione dei diritti umani e socio assistenziali; 2. Associazioni formative, educative, culturali, ricreative e del tempo libero; 3. Associazioni di valorizzazione e tutela dell'ambiente;  4. Associazioni sportive; 5. Associazioni di sviluppo economico.
Possono fare richiesta d’iscrizione tutte le Associazioni, Gruppi e Comitati legalmente costituiti, anche se privi di personalità giuridica, purché non abbiano scopo di lucro, i cui fini perseguiti e le attività svolte siano conformi alle Leggi ed alle norme che costituiscono lo specifico Regolamento Comunale. Per ottenere l’iscrizione all’Albo
 
FIRMATO IL DECRETO
DI SCIOGLIMENTO
DELLE Comunità Montane
arrivano i commissari

Il presidente della Regione, Gianni Chiodi, ha firmato i decreti di scioglimento delle Comunità Montane: undici delle diciannove originariamente esistenti. Dopo questo atto arriveranno i commissari liquidatori, che dovranno predisporre il progetto di liquidazione. E’ stato caIcolato che la Regione risparmierà cinque milioni di euro all'anno.
I decreti di scioglimento rappresentano l'atto finale di una procedura avviata da tempo secondo la legge regionale numero 1 del 2013. I dipendenti delle Comunità montante, una settantina di lavoratori, sarà ricollocato nei Comuni, nelle Unioni dei comuni e, come ultima ipotesi, in Regione. Sono stati previsti degli incentivi per Comuni ed Unioni che assorbiranno questi lavoratori e dei disincentivi per tutti quegli enti che non acquisiranno e magari andranno ad assumere altri soggetti. I commissari, che lavoreranno a titolo gratuito, saranno nominati dal presidente di Regione ed avranno 60 giorni di tempo per predisporre il programma di liquidazione, definendo gli attivi e i passivi delle Comunità e tenendo conto del personale e dei rapporti ancora in corso. I consiglieri regionali del Pd Giovanni D'Amico, Claudio Ruffini e Giuseppe Di Pangrazio, hanno inviato una richiesta di incontro urgente al presidente e ai componenti del direttivo dell'Anci, l'Associazione dei Comuni italiani. «Le nuove disposizioni approvate dal centro destra», dicono i consiglieri, «giungono senza che la Regione abbia definito un disegno di coesione istituzionale orientato alla costituzione delle Unioni dei Comuni. Non si sa chi dovrà gestire e con quali risorse le funzioni delle Comunità montane. Tutto l'onere viene scaricato in danno dei Comuni».
 
la settimana politica
in Consiglio regionale

La settimana politica in Consiglio regionale d'Abruzzo, si aprira' oggi, martedi' 19 novembre, alle ore 10:00, al palazzo dell'Emiciclo dell'Aquila, con la seduta congiunta della Prima (Bilancio e Affari generali) e Sesta Commissione (Politiche europee) che si occupera' della Legge europea, mentre alle 14:30 si riunira' la Seconda Commissione (Enti locali, Governo del territorio) che esaminera' il progetto di legge per la riduzione del disagio abitativo (Maurizio Acerbo) e alcuni provvedimenti amministrativi in materia ambientale e riguardanti l'Ater dell'Aquila. Alle ore 12:00 e' prevista la Conferenza dei Capigruppo.
Mercoledi' 20 novembre, alle ore 10:00, la Quinta Commissione (Politiche sociali e Sanita') discutera' del ''Riconoscimento di Azzinano 'paese del dipinto' (Paolo Gatti e Lorenzo Di Matteo) e di alcune modifiche alle leggi regionali riguardanti iniziative a favore del Centro regionale di audiologia (Franco Caramanico, Antonio Saia e Nicoletta Veri'). Previste le audizioni del prof. Davide Vannoni, di Marino Andolina ed Erica Molina (Stamina Foundation), del prof. Antonio Famulari (Direttore dell'Unita' operativa complessa di trapianti d'organo dell'ospedale ''San Salvatore'' dell'Aquila) e Tiziana Bonfini (responsabile medico Istituto di cellule staminali ''Banca del sangue di cordone ombelicale'' della Regione Abruzzo) in merito alla terapia per l'utilizzo di cellule staminali per le cure compassionevoli.
Alle ore 10:30, e' in programma la riunione della Terza Commissione (Agricoltura) per esaminare i seguenti progetti di legge: Norme in materia di raccolta, commercializzazione, tutela e valorizzazione dei tartufi in Abruzzo (Emilio Iampieri); Norme in materia di tutela e valorizzazione delle foreste, dei pascoli e del patrimonio arboreo della regione Abruzzo (Riccardo Chiavaroli). Sempre mercoledi', alle ore 12:00, la Commissione speciale per la Legge elettorale dovra' decidere alcune modifiche alla legge elettorale regionale.
Giovedi' 21 novembre, infine, il calendario prevede alle ore 11:30 la seduta della Commissione di Vigilanza (situazione di ''Sviluppo Italia Abruzzo'' e ''Abruzzo Sviluppo''; riordino dei Consorzi Sviluppo Industriale; Concessione attivita' estrattiva ''Italcementi'' di Scafa - Pescara).