Martedì 29 Ottobre 2013 - Il Santo del giorno: Santa Anastasìa la Romana, Osiomartire

Il tempo... ieri - GIORNATA ASSOLATA E CALDA. Perdura il bel tempo che da giorni rende gradevoli quest’ultimi giorni di ottobre. Cambiamenti previsti nei prossimi giorni.Temp: massima. 21,0°C; minima 9,1°C; attuale 11,2°C (ore 23,30).
 
SULLA MORTE DELL’ORSA
E SUL GIOVANE DI VILLALAGO

La notizia della morte dell'orsa  mi ha raggiunto ad Amsterdam, mentre ero in viaggio per il Benelux insieme con un gruppo di amici scannesi. Eravamo già sconvolti per la morte improvvisa e immatura di Piero Rapone e la triste fine dell'orsa ci ha ancor più intristiti. In albergo poi abbiamo letto i fatti, riportati dai giornali on line e perfino da un'emittente televisiva francese. Nei giorni a seguire sono arrivati i comunicati stampa dell'ente Parco e delle varie associazioni ambientaliste. Alla nota e abusata frase "l'avevamo detto" sono seguite anche proposte perché fatti simili non succedano più. Nessuno però ha parlato del giovane di Villalago, di quel bravo giovane, colpevole solo di transitare con la macchina proprio nel momento in cui l'orsa gli ha tagliato la strada. Dopo il "traforetto" nessuna macchina va oltre i 50-60 km. all'ora, non permettendolo le continue curve. E che andasse piano lo ha confermato la traccia della repentina frenata, quando si è visto improvvisamente davanti l'orsa. Il tremendo urto ha fatto scoppiare gli airbag, facendolo restare stortito e impaurito. Nonostante questo ha fatto il suo dovere, pur intrappolato in macchina, di chiedere aiuto non per se stesso, ma per l'orsa che vedeva muoversi e gemere. Se non gli è accaduto di più lo si deve solo alla sua lucidità e perizia di autista che gli hanno permesso di controllare la macchina, senza mandarla allo sbando. Lodiamo pubblicamente questo giovane, che ora porta il colletto cervicale per i postumi dell'incidente! Rattristiamoci pure per l'orsa morta, ma che tutto non finisca così, perché da tempo si sapeva che gli orsi transitano in quella zona. Riflettiamo seriamente sul perché questi nostri animali si spingono così lontano dalla zona protetta e perché sono così "confidenti".
Quest'estate il Parco ha tenuto degli incontri con le popolazioni di Scanno e Villalago per discutere sul comportamento da avere quando s'incontrano questi animali, dimenticando che "Ju cumpagnone" (come lo chiamava il padre di un mio caro amico) era sempre discretamente presente dove stava l'uomo a lavorare nel bosco. Un pastore di Scanno venne denunciato perché pascolava il gregge nella zona protetta e ha passato i guai con la giustizia. Per sfamare gli orsi venivano gettati

IL DIRETTORE
E’ TORNATO
DALLA VACANZA
IN BENELUX
Da domani
 il reportage
sulle città
e sui luoghi visitati

a Valle Orsara (come è stato scritto sul giornale "Il Gazzettino della Valle del Sagittario") carne di animali, che, imputridendo emanava un cattivo odore di morte. Le guardie del Parco da tempo sanno che quella zona, dove è accaduto l'incidente automobilistico, e i paesi di Scanno e Villalago sono luoghi di transito degli orsi. Verso le ore 18,00 del fatidico giorno uno di quest è stato avvistato nei pressi della Pizzeria "da Michele" a Villalago. Nessuno lo ha disturbato. E allora cosa ci vogliono insegnare quelli del Parco? Io non sono un esperto e quindi non so dare consigli. So però che un mio figlio ha avuto la macchina distrutta da un cervo e per avere il risarcimento dei danni è stato incaricato un avvocato, senza avere ancora risposte. So che un altro mio figlio torna di notte a casa (situata nella periferia di Villalago) con la paura di incontrare un orso o dei lupi, che incominciano a farsi rivedere in paese. E non voglio parlare dei pollai e orti distrutti, perché il racconto sarebbe troppo lungo!
Caro presidente del Parco, abbia parole di lode per il giovane di Villalago! Ci dica chiaramente se per lei vengono prima gli animali o gli umani! Se è per la pacifica convivenza (come credo) ci spieghi come sfamare "Fratello orso", perché se entra nei paesi e si allontana chilometri dalla zona protetta vuol dire che non trova cibo dove dovrebbe stare.
(Roberto Grossi)
 
Oggi doppia seduta del Consiglio
Regionale dell’Abruzzo

Oggi, con inizio alle 11 torna a riunirsi a L’Aquila il Consiglio regionale per una doppia seduta di lavoro. Nella prima parte l’assemblea dovrà discutere alcune interrogazioni e interpellanze a firma dei consiglieri Maurizio Acerbo (Prc) e Antonio Saia (Ci) sulla New Trade; Acerbo, Cesare D'Alessandro (Idv) e Saia sulla gestione del Polo tecnologico di Grasciano; Franco Caramanico (Sel) sull’azienda speciale per i servizi sociali del Comune di Montesilvano - Ammissione alla Cig in deroga; Lucrezio Paolini (Idv) sull’ appalto per l'affidamento dei servizi riconducibili alle attività del centro unico di prenotazione presso le Asl della Regione Abruzzo; Saia e Acerbo sulla chiusura sedi Guardia Medica; Caramanico sulla carenza dell'assistenza sanitaria nell'area Peligno-Sangrina. Subito dopo l’assemblea si occuperà della risoluzione promossa dai consiglieri del gruppo Pd Camill! o D'Alessandro, D'Amico, Ruffini, Di Luca, Di Pangrazio e Sclocco sui nuovi criteri per la scelta dei manager delle asl abruzzesi. Il Consiglio inizierà poi l’esame dei seguenti progetti di legge: Norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali da affezione; Le Società Operaie di Mutuo Soccorso; Norme in materia di polizia amministrativa locale; Modifiche alla legge regionale n. 17/2011 recante "Riordino delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (Ipab) e disciplina delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona (Asp)"; Modifica alla L.R. 7.3.2000, n. 23 - Parco naturale regionale Sirente-Velino - Revisione confini e delimitazione zone (Iscritto senza relazione ai sensi dell'art. 70, comma 3 del Regolamento). All’ordine del giorno risultano ancora iscritti numerosi argomenti residui dalle precedenti sedute fra i quali: sostituzione di un componente del Collegio regionale per le garanzie statutarie Elezione del Garante delle per! sone sottoposte a misure restrittive della libertà personale - Ufficio monocratico del Garante scelto; Indicazione di uno dei cinque esperti che compongono il Collegio regionale per le garanzie statutarie, ai sensi della L.R. 11 dicembre 2007, n. 42 "Istituzione e disciplina del Collegio regionale per le garanzie statutarie". Nel pomeriggio, infine, l’assemblea, a partire dalle 15, terrà poi una seduta straordinaria interamente dedicata all’adozione di misure idonee a promuovere la cultura della salute e della sicurezza sul posto di lavoro.
 
“class action” 
Per danni fauna selvatica
Subiti dagli agricoltori
e allevatori

“Confagricoltura fa bene a promuovere la class action per il risarcimento dei danni da fauna selvatica subiti dagli agricoltori e allevatori”. Lo afferma il consigliere regionale del Pd Giuseppe di Pangrazio, che già lo scorso maggio aveva presentato una interrogazione a risposta immediata sul tema per comprendere le ragioni del mancato finanziamento alle Province per il risarcimento dei danni, i motivi per cui l'iter del progetto di legge di modifica e integrazione alla normativa vigente sia ancora fermo e per individuare chiaramente le diverse competenze tra provincia e regione. “Ad oggi - continua Di Pangrazio - non essendo ancora intervenute risposte certe a fronte di danni lamentati ed effettivamente subiti, mi sono fatto promotore di un incontro con Confagricoltura, inviando una lettera al direttore Stefano Fabrizi, per condividere le problematiche, fare chiarezza sul tema e offrir! e un supporto ai danneggiati, che dopo anni ancora non vengono risarciti. In un momento in cui il settore agricolo e zootecnico è in forte crisi, e in cui viene riconosciuto sostegno agli stessi anche a livello nazionale, non vedo come sia possibile ignorare un problema come quello dei risarcimenti. Inoltre, non essendo chiara la competenza tra ente gestore ed ente chiamato a risarcire i danni, alcuni agricoltori hanno già adito le vie legali, con un ulteriore aggravio di spese per le amministrazioni coinvolte. Sarebbe auspicabile, quindi, trovare le risorse per provvedere immediatamente al risarcimento dei danni già accertati anche in quota parte, invece di far attendere anni agli agricoltori e allevatori e arrivare a spendere somme maggiori, e anche di molto, per le spese legali”.
 
L’Area di Servizio
“Vignaronica” A VILLALAGO 

VILLALAGO -  L’Area di Servizio “Vignaronica”, nella zona artigianale di Villalago, lungo la statale 479, ha aperto ufficialmente sabato pomeriggio con un’inaugurazione alla quale ha partecipato tanta gente, soprattutto di Villalago e Scanno. E’ un complesso attrezzato non solo per il rifornimento di carburante, ma anche per il ristoro e per un’eventuale sosta di riposo. Infatti la struttura presenta al piano terra un bel bar e due locali per mangiare, mentre al piano di sopra ci sono quattro camere da letto. L’amministratore è il giovane Mario Gatta a cui vanno tutti i nostri auguri. Di un’area di servizio per gli automobilisti se ne sentiva da tempo la necessità, essendo in una zona molto frequentata dai turisti per la presenza del Lago di Scanno. E’ anche utile per i locali che per fare rifonimento dovevano andare a Scanno o a Sulmona. Il carburante è fornito dalla società IES (Italiana Energia & Servizi) che opera nel mercato dell’energia e dei servizi energetici.
 
Inizia oggi l’ultima settimana
del bando di Servizio Civile
Nazionale in cui è possibile
presentare domanda

Vi ricordiamo che la domanda può essere presentata entro e non oltre le ore 14:00 del 4 novembre 2013. Le domande pervenute oltre il termine stabilito non saranno prese in considerazione. E’ possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto.
Nella Provincia di L’Aquila, Arci Servizio Civile è titolare dei seguenti progetti: SUPERABILE - Sede di svolgimento: COMUNITA’ 24 LUGLIO -
Numero Posti:4; RICOSTRUIAMOCI PER RICOSTRUIRE - Sede di svolgimento: CENTRO DIURNO PSICHIATRICO – ASL01 - Numero Posti:4; L’ARTE PER L’AQUILA - Sede di svolgimento: MUSEO SPERIMENTALE DI ARTE CONTEMPORANEA - Numero Posti:4; RISERVA E COMUNITA’, DUE RISORSE DA SALVAGUARDARE - Sede di svolgimento: RISERVA NATURALISTICA DI PETTORANO SUL GIZIO - Numero Posti:4. Per maggiori informazioni vi potete rivolgere al nostro sportello presso la Casa dell’Associazionismo a L’Aquila, che questa settimana sarà a vostra disposizione LUNEDI’, MERCOLEDI’ e GIOVEDI’ dalle ore 15:30 alle ore 18:30 e tutta la mattinata di LUNEDI’ 4 NOVEMBRE dalle ore 9:00 fino alle ore 14:00. Per qualsiasi cosa potete sempre chiamare il numero 3477450626 o scrivere alla mail: laquila@ascmail.it
 
 
FESTA DELL’ORATORIO
A SCANNO

SCANNO - Il prossimo primo novembre, presso l’Istituto Buon Pastore delle suore salesiane, verrà festeggiata con una castagnata l’apertura dell’oratorio, in onore del Santo Educatore San Giovanni Bosco. L’ooratorio è aperto a tutti con le sue molteplici attività educative e sportive e con i laboratori femminili di lavori al tambolo e di cucito.
BIODIVERSAMENTE 2013
ALL'OASI WWF E RISERVA REGIONALE
"GOLE DEL SAGITTARIO"

ANVERSA - Domenica 27 ottobre 2013, in Località Sorgenti di Cavuto. il Centro Visite "Gole del Sagittario" sarà aperto al pubblico con visite guidate gratuite dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 17,30; il Giardino botanico “Gole del Sagittario” sarà aperto al pubblico con visita guidata su prenotazione dalle ore 10,00 alle ore 13,00
Per le prenotazioni: Tel. 0864/49587- 366/5223169
 
 

NECROLOGI

A Clifton, nel New Jersey, dove era emigrata con il marito Carlo Di Ianni, entrambi villalaghesi, si è spenta domenica scorsa all’età di 85 anni Dina Gatta. La sua morte è avvenuta a breve distanza da quella della sorella Silvia, deceduta poco meno di un mese fa. Ancora un lutto per le loro due sorelle e il fratello. Attraverso questo giornale esprimiamo sentite condoglianze al marito, e a tutti i suoi familiari in Usa e in Italia.

A Norfolk - USA è deceduta il 20 ottobre scorso Loreta D’Antonio in Davis. Figlia di Emilio, originario di Villalago. Era nata in America e portava il nome della nonna italiana, moglie di Federico. Sentite condoglianze al marito, ai fratelli Remo, Tonio, Gregory, alla sorella Marta, ai suoi cognati, nipoti e a tutti i suoi parenti villalaghesi e americani