Giovedì 24 Ottobre 2013 - Il Santo del giorno: Sant’Antonio Maria Claret, vescovo (1807 - 1870)
Il tempo... ieri - SOLO QUALCHE VELATURA. Anche ieri una giornata all’insegna del bel tempo e del caldo. In cielo presenti velature, immobili per l’assenza di vento. Temperature: massima 24,6°C; minima 10,5°C; attuale 14,7°C (ore 23,50).
IL DIRETTORE E’ IN VACANZA FINO AL 28 OTTOBRE
Senza la sua direzione la redazione si limiterà a pubblicare solo le notizie, le lettere
e comunicati stampa, inviati a questo giornale tramite l’indirizzo e-mail del direttore
LE PRECISAZIONI DEL PARCO
SULLA CATTURA DEGLI ORSI
In merito alle notizie apparse sulla stampa nei giorni scorsi, e alla nota diffusa dall’Associazione “Wilderness Italia”, riguardanti le cattura di individui di Orso bruno marsicano per la rimozione
dei radio collari non più funzionanti , si precisa che non è assolutamente prevista la loro sostituzione ma solo, appunto, la rimozione,
come disposto dal Direttore del Parco. A tal proposito si ricorda che già da tempo il Presidente dell’Ente (ora Commissario) Giuseppe Rossi, aveva disposto la sospensione delle
catture di orsi, se non per la rimozione dei collari non più funzionanti o per eventuali gravi problemi sanitari che avessero riguardato
qualche esemplare di Orso, notizia di cui peraltro era stata data anche
pubblica comunicazione. Le catture, inoltre, sono regolarmente autorizzate dal
Ministero dell’Ambiente attraverso il suo organo tecnico, l’ISPRA (Istituto Superiore per la ricerca ambientale). Le operazioni di cattura e
rimozione dei radio collari, di per sé molto complesse, condotte dai Servizi dell’Ente (Veterinario, Scientifico e Sorveglianza) permetteranno anche un
monitoraggio sanitario degli individui eventualmente catturati, richiedono
riservatezza per eventuali moti conservazionistici e logistici, nonché tranquillità da parte del gruppo di operatori che le conducono.
Antonietta Ursitti - Ufficio di Presidenza PNALM
SR 479 - GLI ORARI DI CHIUSURA Sulmona-Scanno Km 16-19
La chiusura al traffico veicolare (è consentito il passaggio dei mezzi di emergenza) sarà in vigore, fino al 16/11/2013, dal lunedì al sabato, nei seguenti orari: 9,30 - 10,45; 11,00 - 13,30; 15,00 - 16,30; 16,45 - 18,00. Dall’1 al 3 Novembre il cantiere resterà chiuso. Le corse provvisoriamente soppresse dall’ARPA sono quelle da Sulmona delle 11,00 e delle 15,50, quella da Scanno delle
15,15.
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
Sig Direttore,
settant’ anni fa, il 16 ottobre del ’43, alle 5.15 del mattino, le SS assediano e invadono il ghetto di Roma. Rastrellano 1.259 ebrei, tra cui oltre duecento bambini. Solo quindici uomini e una donna torneranno dal campo di Auschwitz. Nessuno, nemmeno il più grande degli scrittori potrebbe riprodurre nell’immaginazione quell’ infernale atmosfera di violenza e di disperazione. Vecchi, handicappati e
malati gettati con violenza fuori delle loro case, bambini terrorizzati che si
aggrappano alle vesti delle loro madri. Quegli ebrei non erano fuggiti dal ghetto, come tanti, perché rassicurati dalla presenza protettrice del Vaticano. Ma il papa, pur informato
dell’immane tragedia che si stava consumando, si limitò a promuovere un colloquio diplomatico con l’ambasciatore tedesco presso la Santa Sede. Un passo del tutto inutile di fronte alla determinazione di Hitler. Non espresse pubblicamente nemmeno una parola di condanna. Silenzio, un incredibile silenzio. Da un papa, che già beato, ci si avvia a dichiarare santo, ci si sarebbe aspettato un atto eroico. Avrebbe dovuto dal Palazzo scendere in
strada per fare scudo con il suo corpo a quegli innocenti. Se il Figlio di Dio si è immolato sulla croce per salvare l’umanità dal peccato di Adamo, il successore di Pietro avrebbe dovuto fare altrettanto, offrendo la sua vita, che peraltro probabilmente non sarebbe stata toccata grazie alla forte presenza di cattolici in Germania. Quel coraggio che il papa non ha avuto lo ha dimostrato una donna. Cattolica, si è dichiarata ebrea, per non abbandonare un piccolo orfano. Non era suo figlio, era stato solo affidato alle sue cure. Che la Chiesa faccia lei santa!
SKULLS - CRANI DI TUTTE LE SPECIE
LA BIODIVERSITÀ RIDOTTA ALL'OSSO
Il 26 ottobre alle ore 16,30 verrà inaugurata la Mostra dedicata allo straordinario mondo di ossa e crani; per
l'occasione sono previste visite guidate, incontri scientifici, giochi, merenda
e altre sorprese. Il percorso si snoda tra isole percettive rocche di reperti
scientifici di piccoli e grandi animali per scoprire, divertendosi, il mondo
dei vertebrati attraverso crani, vertebre, denti e corna. L'esposizione nasce
da una collaborazione tra il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, la Taxa di Umberto Pessolano e il Parco regionale
dell'Appia Antica. La Mostra, a ingresso libero, sarà visitabile tutte le domeniche dal 27 ottobre 2013 al 19 gennaio 2014, presso
gli spazi didattici Dì Natura, in via Appia Antica 42 – ex Cartiera Latina. Per gruppi e scuole visite guidate su prenotazione
info@parcoappiaantica.it.
(A. Ursitti - PNALM)
Giovedi 17 ottobre 2013, presso l’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna- si è laureato in Scienze Politiche Jacopo Lupi, scrittore villalaghese, discutendo la tesi “Nascita della Chiesa Anglicana”- ambito disciplinare- Storia Moderna- molto apprezzata dalla Commissione
esaminatrice per avere, con chiarezza e semplicità, spiegato come la politica può condizionare la religiosità di un popolo prendendo come esempio il periodo storico dello Scisma di Enrico
VIII in Inghilterra nel XVI secolo.
Congratulazioni!
Presentato a Milano il libro di Fabiola Montinari
IL SILENZIO DELLE IMMAGINI
In una Milano grigia e piovosa è stato presentato Martedì 22 Ottobre alle ore 18 presso la Fondazione Terranova Cecchini Pace il libro
della psicoterapeuta e scrittrice romana d’adozione e di origini salentine Fabiola Montinari “Il silenzio delle immagini”. Il libro, edito dalla Casa Editrice Cromosema, è ispirato a una storia realmente accaduta. Attraverso le vicende di Greta mostra e descrive
differenti figure psicologiche aiutando a comprendere meglio i molteplici
tratti della personalità umana. La protagonista della storia è una giovane donna in continua ricerca del proprio equilibrio interiore, perduto
a causa degli abusi subiti dal fratello. Un trauma che la porta ad avere una
doppia personalità e al bisogno di porre fine al suo conflitto interiore, ricercando la serenità perduta accettando sé stessa e la propria sessualità. L’autrice è una donna sorridente e molto simpatica che ha conquistato tutto l’uditorio con il racconto di come è nata questa sua prima opera letteraria. Lo stile narrativo in cui si dipana la
vicenda appassiona e coinvolge il lettore. Auguriamo all’autrice un grande successo in campo letterario con questo suo primo romanzo.
Mariella Grossi
Andrea Iannamorelli
DAL T.S.A. AL T.S.A.
Sabato 26 ottobre 2013 - ore 17.30
Libreria Libernauta
Via Teramo, 27 – Pescara
Il libro viene presentato in occasione dei cinquant’anni dalla fondazione del Teatro Stabile Abruzzese 28.10.1963 - 28.10.2013.
Presenteranno: Gabriele Lucci (Scrittore e Critico cinematografico) e Ubaldo
Giacomucci (Presidente Edizioni Tracce).
Dalla prefazione di Gabriele Lucci:
[...] Un obiettivo preciso muove l’autore: far conoscere, far sapere, riportare alla luce. Quasi un’ossessione della memoria. Grave vizio questo dell’uomo. Si fa fatica a restituire una identità perduta, soprattutto in tempi in cui sembra smarrito l’interesse a trarre ispirazione dal passato. Eppure... Eppure qualcuno, tra le
nuove generazioni, vorrà sapere che cosa avevano fatto, prodotto i fondatori del T.S.A., Giampaola,
Fabiani, Centofanti, quale mirabile sintesi avevano trovato tra mille
assonanze, cognizioni, linguaggi. Dobbiamo essere grati a Andrea Iannamorelli
che nella scomoda veste di osservatore-protagonista ci conduce verso territori
della passione riproponendoci la storia del T.S.A. con le sue opere e i suoi
autori, senza sfuggire a quell’intricato rapporto tra Arte e Potere. Solo l’amore per il teatro, quel teatro, poteva spingerlo a tanto. [...]
