Martedì 15 Ottobre 2013 - Il Santo del giorno: Santa Teresa di Gesù, Vergine e Dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - ANCORA UNA BELLA GIORNATA di sole e di caldo. Le ottobrate sono regali metereologici prima dell’arrivo del freddo di novembre. Notte stellata. Temperature: massima. 20,4°C; minima 5,7°C; attuale 11,5°C (ore 23,30).
 
INCONTRO SULL’EMIGRAZIONE
“DALLA VALLE PELIGNA
ALL’AGRO ROMANO”

Venerdi 18 ottobre, alle ore 17,00, presso la sala delle conferenze della Comunità Montana Peligna a Sulmona si terrà una conferenza su “Le migrazioni stagionali di lavoratori - dalla Valle Peligna all’Agro Romano dal ‘600 all’800”. Relatore sarà il prof. Giorgio Rossi, dell’Università di Roma, esperto di  ricerca scientifica verso aspetti di storia sociale, del lavoro agricolo, di storia religiosa, di economia, delle istituzioni civili, scolastico-professionali ed anche verso riflessioni metodologiche e storiografiche.
Introdurrà la relazione Bruno Di Bartolo del Centro Studi e ricerche “Vittorio Monaco”.
 
Ancora un prestigioso premio per il libro
L’ANGELO
DAI RICCIOLI D’ORO
Un racconto
di Mario De Santis
L'ANGELO DAI RICCIOLI D'ORO è l'opera d'esordio di Mario De Santis, edita da BookSprint editore. Molti giovani di Scanno e Villalago ricordano il professore di Educazione Fisica che ha insegnato nella scuola media di Scanno, divenuto scrittore. Il libro, “L’Angelo dai riccioli d’oro” è un racconto tratto da una storia vera. Il nostro autore il suo Angelo l'ha incontrato, aveva capelli biondi, gli occhi azzurri e poteva avere all'incirca quattro o cinque anni. E’ un bambino conosciuto dall'autore durante la sua infanzia; un bambino che gli ha segnato l'esistenza e che è rimasto nel suo cuore. De Santis ci racconta questa storia con parole scorrevoli e sentite, come se gli fossero state dettate e il racconto, seppur breve, è commovente e carico di mistero. Il libro, dopo aver ricevuto il prestigioso premio letterario “Casa Sanremo writers” svoltosi nella città ligure nei giorni del festival, si è classificato al 1° posto al Concorso Nazionale “Vinceremo le malattie gravi” organizzato dall’Istituzione
Universum della Verita’ e della Dignita’. La premiazione si è tenuta lo scorso 6 ottobre a Sesto San Giovanni (MI).
Da questo giornale ci complimentiamo con Mario e gli auguriamo successi sempre maggiori nel campo letterario.
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

Sig Direttore,
che cosa dobbiamo sperimentare se lo sappiamo già? La frequente reiterazione dell’amnistia e dell’indulto svuota le carceri per riempirle subito dopo. E che se ne possa avvalere Berlusconi  è molto possibile, anzi certo. Santa ingenuità o ipocrita ingenuità.  Basta leggere i giornali di destra. Sono tutti favorevoli, anzi accesi propugnatori dei provvedimenti di clemenza. Sono, forse, diventati improvvisamente pietosi, loro solitamente duri e irridenti? E sappiamo,poi, quanto il centrosinistra sia subalterno e  succube della destra berlusconiana. Quel centro sinistra che ha dato immediata soddisfazione alla principale promessa elettorale di Berlusconi, quella che gli ha assicurato una rimonta straordinaria. Era entrato nella casa degli italiani con milioni di lettere promettendo l’abolizione dell’ Imu per tutti, anche per i palazzi dei ricchi. E che ti fa il Pd? Obbedisce subito. Fatto. E, noi, ora, non dovremmo diffidare di una amnistia e di un indulto che, ci promettono, non salveranno un Berlusconi disperato?
 
PASCOLI AD USO CIVICO
VIETATO IL PASCOLAMENTO DI TERZI
L’AGEA HA CAMBIATO LA CIRCOLARE
 
Informiamo che l’AGEA Coordinamento con nota ACIU.2013.979 emanata lo scorso 11 ottobre 2013 (Vedi Allegato) ha disposto che a partire dalla campagna 2014 ai fini dell’ammissibilità delle superfici dichiarate a pascolo magro non è possibile considerare il pascolamento da parte di terzi. L’Agea, quindi, ha ritenuto fondate le osservazioni di Confagricoltura L’Aquila e ha cancellato la norma che consentiva alle società con sede legale fuori regione di ottenere i premi comunitari sui pascoli ad uso civico presi in affitto dai comuni senza necessità di avere il bestiame.
E’ una prima vittoria della battaglia condotta da Confagricoltura Abruzzo, ora occorre che il Consiglio Regionale approvi, nella legge regionale sulla forestazione, gli emendamenti sull’utilizzo dei pascoli demaniali, presentati dall’Assessorato agricoltura, da destinare prioritariamente agli allevatori abruzzesi che si impegnino ad utilizzarli in maniera rispettosa dell’ambiente e della biodiversità attraverso bestiame in proprietà regolarmente registrati nella (BDN) Banca Dati Nazionale.
(Stefano Fabrizi, Direttore Confagricoltura L'Aquila)
 
Sulla variante al Piano
Regolatore di Villalago

VILLALAGO - Abbiamo letto nei giorni scorsi "un botta e risposta" tra il sindaco e i tre del gruppo consiliare di minoranza sulla questione del Piano Regolatore Generale di Villalago, sollevata da un privato cittadino. L'una e l'altra risposta, molto lunghe e dettagliate, meritano una sintesi e questo per venire incontro ad alcuni cittadini che me l'hanno richiesta.
Il Sindaco ha scritto: «si evidenzia che l’iter della variante è iniziato nel lontano 2005 e fino al 2011, insediamento dell’attuale amministrazione risultava, dopo sei anni ancora in itinere, ciò evidenzia chiaramente che non è imputabile a questa amministrazione il notevole lasso di tempo trascorso».
Il sindaco dà queste ulteriori notizie: «L’attuale amministrazione comunale ne ha ereditato un iter viziato in alcune procedure, tra le quali approvazioni formali da parte dei consiglieri incompatibili (tra cui un consigliere costruttore) e la mancata risposta alle osservazioni dei cittadini alla seconda pubblicazione degli atti della variante adottata dal precedente commissario. Detto ciò, sebbene parte dell’iter risulta completato restano ancora seri dubbi su alcune previsioni contenute nella variante»
Cari lettori non capisco cosa intenda il sindaco per approvazione formale. Se ne forziamo l'interpretazione potrebbe significare che tutti gli atti dovuti sono stati approvati dall’ex maggioranza, perché ritenuti giusti nella "forma" richiesta. Approvati da chi? Secondo il sindaco da consiglieri incompatibili (tra cui un consigliere costruttore). «Sebbene - scrive il sindaco - parte dell’iter risulta completato restano ancora seri dubbi su alcune previsioni contenute nella variante». Questi dubbi, a due anni e più dall'insediamento della nuova amministrazione, restano ancora tali e soprattutto seri, tanto da non permettere la sua approvazione. Quali sono questi dubbi? A noi cittadini non è dato di conoscerli perché il sindaco non si è preoccupato di esplicitarli.
Ed ora la risposta dei tre consiglieri comunali di minoranza, tra cui l'ex vicesindaco e un assessore della passata amministrazione. Questi scrivono: «Il Piano se risulta bloccato, si deve solo e soltanto alla responsabilità dell’attuale Amministrazione per la mancata attivazione, a due ani e mezzo dal loro insediamento, della procedura di assoggettabilità a V.A.S., come previsto dall’Attestato di non Contrasto con il Piano di Coordinamento Territoriale Provinciale, ultimo atto approvato dalla Provincia dell’Aquila, settore Ambiente – Urbanistico – Servizio Urbanistico, in data 13 maggio 2011».
Il sindaco, purtroppo ha "seri dubbi" e ritiene che "l'iter sia viziato in alcune procedure" e addirittura c'è l'approvazione di atti formali da parte dei consiglieri incompatibili (tra cui un consigliere costruttore) e la mancata risposta alle osservazioni dei cittadini.
I consiglieri di minoranza sostengono, invece, «La regolarità del processo formativo, la completezza degli elaborati progettuali, la regolare pubblicazione della Variante sul BURA e sul quotidiano “ il Centro “, l’acquisizione dei pareri degli organi competenti prescritti dalle leggi in vigore per la tutela dei vincoli e per il rispetto delle limitazioni d’uso del suolo, sono stati “Certificati” nell’ “Attestato di non Contrasto “con il P.C.P.T. (Piano di Coordinamento Territoriale Provinciale)». Allora, c’è o non c’è un iter viziato? Qual è? E sull'incompatibilità dei consiglieri, così hanno risposto: «Abbiamo già avuto modo di chiarire tale argomento oggetto di esposto
presentato dall’allora consigliere Gatta Fernando, con lettera del maggio 2008 trasmessa tra l’altro ai competenti Uffici della Prefettura dell’Aquila, Provincia dell’Aquila, Regione Abruzzo e Commissario ad “acta” senza che nessuno dei predetti Enti abbia mosso rilievi o contestazioni … Preso atto dell’impossibilità, da parte del Consiglio Comunale, a procedere alla riadozione e successiva approvazione del Piano per sussistenza di condizioni di incompatibilità e per il conseguente obbligo di astensione da parte di undici consiglieri oltre il Sindaco, richiese conseguenzialmente alla Regione Abruzzo la nomina di un Commissario “ad acta”» . Se l'allora consigliere Gatta Fernando, a suo tempo di minoranza, ha fatto una serie di esposti, tutti andati a vuoto, perché insiste ancora sull'incompatibilità dei consiglieri?
Sul consigliere costruttore così la minoranza: «riteniamo che mai vi siano state nelle nostre liste figure cosi determinate … in nessun atto approvato durante l’iter della Variante al P.R.G. è menzionata tale figura, né quindi risulta determinante per la sua definitiva conclusione». E per la mancata risposta alle osservazioni dei cittadini? «La risposta alle 17 osservazioni - scrivono i consiglieri di minoranza - prodotte da altrettanti cittadini compreso il consigliere Gatta Fernando, ... è allegata alla delibera nr. 1 del 4 giugno 2008 del Commissario ad “ Acta “ Arch. Francesco D’Ascanio»
A leggere la risposta della minoranza, sembra (per essere certi aspettiamo che il sindaco chiarisca i "seri dubbi") che l'iter non sia affatto viziato. Sebbene la Variante al Piano Regolatore non sia stata ancora approvata, succede - come hanno scritto i consiglieri di minoranza - che si rilasciano concessioni di cui molti non sanno se rientrano nel vecchio PRG o nella Variante al PRG. Secondo il Sindaco, «Il Comune di Villalago è dotato di un PRG ... né il sottoscritto né gli altri amministratori comprendono le continue pressioni circa “l’obbligatorietà” che si vuole a tutti i costi “imporre” alla decisione di approvare atti che comunque potrebbero essere rigettati e di esclusiva competenza comunale». Secondo la minoranza, invece, «Competente all’approvazione definitiva del Piano è il Commissario ad “ acta “, il Sindaco in questi oltre due anni, doveva solamente sollecitare tale approvazione... e sollecitare l’Ufficio Tecnico Comunale ad attivare l’eventuale procedura V.A.S. ( valutazione ambientale strategica)».
Chi ha ragione? Non entro negli aspetti "squisitamente politici dei "contendenti". La risposta del sindaco è stata pubblicata in data 20 settembre 2013, mentre quella della minoranza il 5 ottobre scorso.
Permettetemi, però, questa riflessione. E' mai possibile che chi si candida per governare un paese, e viene poi eletto, debba sempre trovare i cavilli per denigrare o stroncare quello che ha fatto l'amministrazione precedente e mai riprendere con fiducia e serenità (senza squilli di tromba) i progetti avviati e portarli a compimento con determinazione, ma anche con le dovute varianti, se presentano problemi? So che il comune di Villalago è sull’orlo del dissesto finanziario; so che molti errori sono stati fatti in passato; so che è difficile amministrare un paese senza risorse; so che sono state messe in vendita tutte le proprietà comunali; so che i risentimenti politici sono tanti. So anche, a mie spese, che criticare gli amministratori comporta la perdita di un saluto, che qualcuno ti guardi risentito, che si senta offeso, che ti risponda "piccato". E allora..? Amministrare un paese è un servizio che si dà alla comunità (a tutti senza distinzione) e come tale dev’essere dato con solerzia, nel miglior modo possibile e senza rancori verso chi critica. (R. Grossi)
 
Castrovalva dreamin'
oggi in tv ad “Affari Vostri”

Oggi15 ottobre alle 11,00 circa andrà in onda su Rai 2 nella trasmissione “Affari vostri” condotta da Magalli, l’intervista agli ideatori del video” Castrovalva dreamin” e il simpatico balletto in diretta di circa 50 castresi doc e di adozione.
Invitiamo tutti a vederlo!
 
a dichiarazioni del sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, Taglieri ha aggiunto che “certe solidarietà sono inutili, perchè prima si dichiara il sostegno alla battaglia a salvaguardia degli uffici giudiziari del centro Abruzzo, e subito dopo si aggiunge che il Tribunale aquilano è pronto ad accogliere gli uffici sulmonesi”. Taglieri, dunque, ha auspicato che questa battaglia, cominciando proprio dal popolo della Giostra, coinvolga l'intera cittadinanza del comprensorio che abbraccia Conca Peligna, Valle Subequana, Valle Sagittario ed Alto Sangro, convincendosi tutti che “è una battaglia di sopravvivenza, di civiltà e di democrazia, al servizio di diritti inalienabili dei cittadini e non una lotta a tutela degli interessi solo di alcune categorie”. Secondo  Taglieri la preoccupazione non è solo per il presente, ma “per il futuro di tanti giovani che vivono nella nostra città e nel comprensorio, che hanno voglia di restare qui, come testimonia anche il loro impegno assiduo per dare vita agli eventi della Giostra Cavalleresca, un momento culturale molto importante, perchè di grande valenza sociale, che non si riduce a mero fatto ludico”.  Per il presidente della Giostra “non bisogna abbassare la guardia: il Tribunale, la città ed il comprensorio non possono morire e per questi motivi l'associazione sarà sempre accanto a chi lotta per i sacrosanti diritti e  interessi dei cittadini del capoluogo peligno e dell'intero comprensorio”.
(Ufficio Stampa, Associazione culturale Giostra cavalleresca)
LA GIOSTRA CAVALLERESCA
A DIFESA DEL TRIBUNALE
DI SULMONA

L'associazione culturale Giostra Cavalleresca sostiene la battaglia in difesa del Tribunale di Sulmona, al fianco delle istituzioni, degli avvocati del Foro sulmonese e dei dipendenti di palazzo di Giustizia. Lo ha annunciato il presidente dell'associazione, Domenico Taglieri, che,  insieme ai componenti del direttivo, ai capitani dei Borghi e Sestieri e a tutto il popolo della Giostra, ha partecipato ieri sera,  venerdi 11 Ottobre, a un’assemblea alla presenza del presidente e dei componenti del Consiglio dell'Ordine forense di Sulmona e del sindaco Peppino Ranalli, nell'aula d'udienza del Tribunale.  “All'associazione Giostra e agli eventi legati al torneo cavalleresco abbiamo dato un taglio sociale – ha spiegato Taglieri – per questo motivo la Giostra è presente anche in momenti di difficoltà della città”. Il presidente dell'associazione ha espresso solidarietà agli avvocati e ai dipendenti del Tribunale in lotta, ricordando che la battaglia è di tutti: “se Sulmona perde un presidio pubblico fondamentale, un simbolo essenziale, come il Tribunale, non sarà più una città, ma un paesone”. Riferito
 
circonfucense”; Antonio Saia (Ci) e Maurizio Acerbo(Prc) sulla “Chiusura sedi Guardia Medica”; Cesare D'Alessandro (Idv) e Claudio R! uffini (Pd) sulle Trivellazioni a Villa Carbone di Teramo. Il Consiglio si dovrà poi occupare della risoluzione, a firma dei consiglieri Giuseppe Di Pangrazio (Pd), Gino Milano (Cd), Maurizio Acerbo (Prc), Franco Caramanico (Sel) e Antonio Saia (Ci) sulle Trafilerie Pittini ex Maccaferri di Celano. Nella seconda parte della seduta il Consiglio inizierà l’esame dei seguenti progetti di legge “Norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali da affezione”; Disposizioni per la prevenzione della diffusione dei fenomeni di dipendenza dal gioco; Parco naturale regionale Sirente-Velino - Revisione confini e delimitazione zone Il Consiglio si occuperà anche di un provvedimento amministrativo relativo alle Modifiche alla proposta di Regolamento interno per i lavori del Consiglio delle autonomie locali della Regione Abruzzo.
Oggi torna a riunirsi
il consiglio regionale abruzzese

L’assemblea regionale abruzzese tornerà a riunirsi oggi, martedì, a L’Aquila alle ore 11. All’ordine del giorno dei lavori la discussione delle seguenti interpellanze e interrogazioni: Maurizio Acerbo (Prc) e Antonio Saia (Ci) su New Trade; Franco Caramanico (Sel) su “Contesa tra le cooperative Cotape consorzio Taxi Pescara e la cooperativa Cometa. Iniziative da adottare per disciplinare la materia”; Camillo D'Alessandro e Claudio Ruffini del gruppo Pd sul “Bilancio Esercizio 2012 del gruppo Arpa: chiarimenti sui crediti vantati nei confronti della Regione Abruzzo”; Claudio Ruffini (Pd) sul “Progetto Adri-Seaplanes”; Giovanni D'Amico (Pd) sul “Completamento della strada di allacciamento alla superstrada del Liri di variante alla Sp n. 22