Giovedì 03 Ottobre 2013 - Il Santo del giorno: San Dionigi l'Areopagita, Discepolo di S. Paolo

Il tempo... ieri - Giornata con tempo variabile in attesa dell’alta pressione che porterà per alcuni giorni stabilità metereologica. Vento freddo da Nord. Temperature: massima. 17,4°C; minima 10,3°C; attuale 11,1°C (ore 23,30).
 
A CAMPO IMPERATORE UN MOSAICO
DEDICATO AL PAPA GIOVANNI PAOLO II

"Giovanni Paolo II benedici l'Abruzzo". Recherà questa solenne iscrizione il mosaico raffigurante il grande Papa che tanto amava le nostre montagne, e che sarà proclamato santo il prossimo 27 aprile: l'opera sarà visitabile dal prossimo 6 ottobre 2013 sulla facciata dell'ostello nei pressi dell'arrivo della funivia di Campo Imperatore, sul Gran Sasso, a 2600 metri di altitudine, dove è stata collocata a cura del Centro Turistico del Gran Sasso di Assergi (Aq). Una piccola cerimonia inaugurale è in programma il 6 ottobre alle ore 11.00. Realizzato dal Gruppo Mosaicisti di Ravenna di Marco Santi, il mosaico raffigura il dipinto "Giovanni Paolo II - Roccia della Chiesa" dell'artista lombardo Paolo Borghi, ed è una nuova donazione del mecenate abruzzese Alfredo Paglione e della compianta moglie Teresita, profondamente legati a Karol Wojtyla. Il capolavoro di Campo Imperatore, infatti, si inserisce in una serie di realizzazioni musive dedicate al grande papa, che Paglione ha commissionato ad artisti di fama internazionale e che, una volta trasformate in mosaico dai maestri ravennati, ha donato al Santuario del Divino Amore a Roma (il dipinto è opera di Luca Vernizzi), al museo a cielo aperto di Tornareccio in provincia di Chieti (opera di Maurizio Bottoni), alla chiesa di Sant'Anna a Chieti (opera di Renato Balsamo), alla chiesa del Sacro Cuore di Chieti (opera di Maurizio Bottoni), e alla chiesa parrocchiale di Fara San Martino (opera di Piero Vignozzi). Altre donazioni dedicate a Giovanni Paolo II sono in programma nei prossimi mesi. "Proprio sulla montagna che lo ha visto tante volte protagonista - dice Alfredo Paglione - ho voluto collocare questo splendido mosaico che è l'ennesimo omaggio ad un papa che ha fatto la storia, ma anche un atto di affidamento della nostra amata terra, l'Abruzzo, all'intercessione di un pontefice che sin dalla sua morte è stato invocato come santo. Voglio ringraziare di cuore quanti hanno collaborato per la realizzazione di quest'ultima donazione, che arricchisce ancora di più l'Abruzzo di arte, bellezza e spiritualità". (Piergiorgio Greco)
 
Conferenza Stampa
di presentazione
di BiblioDays a sulmona

E’ indetta per il giorno 4 ottobre c.a. alle ore 12.00 presso l’Agenzia per la Promozione Culturale, piazza Venezuela-4-Sulmona, la Conferenza Stampa di presentazione di BiblioDays, iniziative, incontri, letture e … tanto altro, che si terranno dal 7 al 13 ottobre nella Biblioteca “G.Capograssi”.La manifestazione è patrocinata dall’Assessorato alla Cultura Regione Abruzzo, dal Comune di Sulmona, dall’Associazione Italiana Biblioteche.
 

Comunicato stampa
Direzione Inps - Abruzzo

La Direzione regionale Inps Abruzzo, per il permanere dello stato di agitazione del personale, informa i cittadini che nei prossimi giorni potrebbe non essere assicurato il regolare servizio di informazione al pubblico nelle strutture Inps della regione e precisamente: le Dire-zioni provinciali di L’Aquila, Pescara, Chieti e Teramo, le Agenzie complesse di Avezzano e Sulmona e le Agenzie Territoriali di Lan-ciano, Vasto, Penne, Montesilvano, Atri, Giulianova e Nereto.

 
SOLIDARIETA’ DALLA DIOCESI DI SULMONA-VALVA
AL CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI
IMPEGNATI IN DIFESA DEL TRIBUNALE DI SULMONA
Il Vescovo, il presbiterio, gli Uffici pastorali, le aggregazioni ecclesiali della diocesi di Sulmona-Valva esprimono piena solidarietà a tutti coloro che sono impegnati a livello istituzionale, politico e sociale nella difesa del Tribunale di Sulmona. E' indubbio che il momento storico che stiamo vivendo porta con sé diversi motivi di preoccupazione che interpellano tutta la comunità civile e. in particolare, la comunità cristiana.
La soppressione del Tribunale di Sulmona costituisce un ulteriore atto di declassamento del nostro territorio che pure conosce da tempo una grave crisi occupazionale tale da mettere alla prova le famiglie e le persone, soprattutto le più fragili dal punto di vista sociale ed economico, giovani ed anziani. La permanenza del presidio giudiziario è necessaria per la difesa dell'identità e della sussistenza di un territorio che quasi completamente coincide con quello della nostra diocesi. E' facile intuire quali gravi conseguenze possano scaturire per il nostro territorio dalla definitiva soppressione del Tribunale non solo dal punto di vista economico, ma anche di sicurezza sociale.
Siamo solidali con tutti coloro che si stanno impegnando nella difesa del Tribunale di Sulmona in nome della costruzione del bene comune anche per questo territorio, in ogni settore sociale, economico, civile
e culturale. Siamo convinti che non si tratti di una semplice difesa di interessi particolari da parte di alcune categorie professionali, ma della necessità di rinsaldare le basi sociali, culturali ed economiche sulle quali costruire il nostro futuro.
E' senza dubbio un impegno gravoso, ma siamo convinti che ci è richiesto, a tutti noi, un rinnovato esercizio di speranza. Alla luce della speranza ci è data la possibilità di scorgere che, grazie all'impegno di tutti i cittadini e dei responsabili istituzionali, è possibile promuovere una nuova vitalità per il nostro territorio. E' necessario costruire reti, mettere in sinergia ogni sforzo, provare concretamente a tracciare un possibile futuro che possa superare i particolarismi e valorizzare le ricchezze e specificità che siamo chiamati a custodire e far fruttare. Solo così potremo affrontare fiduciosi non solo le problematiche relative alla geografia giudiziaria, ma anche quelle relative al lavoro e allo sviluppo.
La speranza è dono del Signore. Ecco perchè la comunità cristiana, oltre l'impegno in ogni campo per il bene comune nel nostro territorio, non deve mai cessare di invocare il Signore perchè ci colmi di speranza. Il Vescovo di Sulmona –Valva+Angelo Spina
 
LE MELE CI SONO
ANCHE IN ABRUZZO
ALLA RISCOPERTA
DELLE TRADIZIONI AGRICOLE
DEL TERRITORIO

Come dici “mela” tutti pensano ad una Regione, eppure le mele abruzzesi non hanno niente da invidiare a quelle nate più a nord, e la varietà delle specie tradizionali è sempre stata una ricchezza del nostro Paese. Così c’è chi si mobilita per farle conoscere ad un pubblico più vasto, per ritrovare e promuovere le radici del territorio, delle tradizioni, e delle varietà locali meno note a turisti e viaggiatori eno-gastronomici.  Nasce così l’originale iniziativa della Cooperativa “La Porta dei Parchi”, di Anversa degli Abruzzi, che da oltre trenta anni è impegnata nel rilancio delle attività agro-pastorali nel territorio abruzzese: un “soggiorno rurale”, a scoprire il territorio, i suoi prodotti, e cogliere le mele. I turisti, dopo aver degustato i prodotti tradizionali dell’area pastorale, si sposteranno così nella splendida Valle del Giovenco, di antica ricchezza produttiva, che ospita varietà locali tradizionali dalle caratteristiche particolari. Le mele da cogliere sono le limoncelle, varietà ben nota agli agronomi e agli abitanti di Ortona dei Marsi e dintorni, che non gode forse della notorietà che meriterebbe tra gli amanti della frutta autunnale.
Piccola, dalla buccia gialla con i caratteristici puntini marrone, acidula se mangiata appena colta, diventa più dolce più in là. Una delle caratteristiche particolari di questa varietà di mela è la sua capacità di conservarsi a lungo, per mesi e mesi, diventando più rugosa e dolce: da mangiare per tutto l’inverno e oltre, ricordando i momenti della raccolta, i colori autunnali della Valle del Giovenco, i profumi della terra
umida. Con un contributo minimo, oltre alla indimenticabile esperienza di cogliere le proprie mele direttamente dall’albero e alla degustazione dei piatti tipici della zona e dei famosi formaggi dell’azienda, gli apprendisti contadini potranno poi portarsi a casa, in cassetta, ben dieci chili di limoncelle, per offrire a parenti ed amici la frutta “colta con le proprie mani”. O per preparare gustose torte e dolci, durante il lungo inverno.
Un’altra proposta per promuovere la conoscenza delle tradizioni del territorio dall’azienda già famosa per l’iniziativa “Adotta una pecora”, che ha trovato adesioni in tutto il mondo. E che promuove il territorio attraverso tutti i canali di comunicazione più moderni, dal sito internet www.adottaunapecora.com alla pagina facebook, a twitter. Così ora anche la mela limoncella arriva sui social network.
(Ufficio stampa adottaunapecora, Elettra Rinaldi)
 
SOPPRESSIONE TRIBUNALE DI SULMONA 
LA PROVINCIA ESCLUSA
DALLA DELEGAZIONE
CHE ANDRA’ A ROMA

“La Provincia dell’Aquila non è stata inserita nella delegazione che andrà giovedì prossimo in udienza dal Ministro Cancellieri – dichiara la vicepresidente, Antonella Di Nino – Una scelta decisamente discutibile, visto che l’Ente si è sempre schierato, nella lotta contro la soppressione dei Tribunali della provincia; non ultimo, l’appello, nei giorni scorsi, del presidente Antonio Del Corvo alla Cancellieri. La Provincia dell’Aquila ha sposato immediatamente la battaglia per il Tribunale e sicuramente meritava di essere presa in considerazione. Ritengo – continua la Di Nino - che quando c’è l’interesse collettivo preminente, sarebbe opportuno evitare strumentalizzazioni politiche. Una delegazione Istituzionale, (nel pieno rispetto della filiera istituzionale), a fianco del mondo dell'avvocatura (che si sta battendo senza sosta sino all'encomiabile iniziativa dei colleghi che hanno posto in essere lo sciopero della fame a vantaggio sì di tutto l'interesse
collettivo), avrebbe avuto una connotazione decisamente diversa. Non si poteva sottacere tale mancanza istituzionale da parte del Sindaco di Sulmona e di chi con lui ha deciso, ma questo non farà mai venire meno la vicinanza dell'Ente ad una battaglia di "giustizia" che va combattuta non nell'interesse della classe ma nell'interesse della collettività. Ad ogni modo, auspichiamo che i sette che saranno giovedì a Roma, riescano nell’intento e che, con le giuste motivazioni alla mano, riescano a far fare un passo indietro al Ministro, scongiurando così, l’ulteriore depauperamento del territorio. Del resto i dati oggettivi che la delegazione dovrà portare a Roma sono tali e tanti (finanche alla possibilità di ridisegnare la geografia giudiziaria) che non potranno  essere oscurati da quella furia cieca di una riforma (aimè approvata anche da chi oggi farà parte di quella delegazione!!) che non porterà nessun beneficio né in termini di risparmio (risparmio che non si fa sulla testa dei cittadini!) né di efficienza”. Nella mia lettera indirizzata al Ministro Cancellieri - spiega il presidente Del Corvo - ho sottolineato che entrambi i Tribunali della provincia, rappresentano un punto di forza senza i quali, il territorio verrebbe palesemente discriminato, in virtù di un risparmio dello Stato che costerebbe troppo caro ai cittadini. Auspico che la delegazione metta a segno l’obiettivo a cui mirano tutte le Istituzioni, senza distinzioni di appartenenza”.
 
รจ successo che...

oltre ogni ipotizzabile aspettativa il gruppo alpini Scanno ha festeggiato, il 28 e 29 settembre u.s., con una grandissima e riuscitissima festa 80 anni dalla fondazione e 50 anni dalla consacrazione della chiesetta degli alpini. Dire che il tempo è stato con noi, è dire poco, ma si dice anche che la fortuna aiuta gli audaci. E’ vero, siamo stati molto aiutati dal tempo “meteorologico”, cosa che non è successa con le critiche fuori luogo e deleterie, dei soliti (ig)noti che sicuramente non aiutano a continuare e migliorare . Ma torniamo a quello che per noi alpini di Scanno è stato un grandissimo successo per affluenza di persone che si è avuta in un anonimo week end di fine settembre, per numero di gruppi che hanno partecipato alla sfilata, per due splendide giornate che il Padreterno ci ha voluto concedere e, lasciatemelo dire con un pizzico di orgoglio e soddisfazione, per la organizzazione e lo svolgimento di tutta la manifestazione. Sia chiaro, non tutto è andato liscio come l’olio, ci mancherebbe altro, ma solo
a chi non muove dito, assiste allo svolgimento del lavoro altrui senza proferir parola in quel momento o è pronto solo a fare critiche, va tutto bene. Sabato mattina a Colle Rotondo, per i 50 anni dalla Consacrazione della chiesetta, l’affluenza degli Scannesi è stata numerosa grazie anche alla messa officiata da don Carmelo e uno splendido sole che ha riscaldato i cuori.
La giornata di domenica è stata vissuta da tutti, Scannesi e Ospiti, come una grande festa. Gli alpini provenienti da tutto l’Abruzzo e non solo, sono state rappresentate le sezioni della Svizzera e del Molise, hanno sfilato numerosi per le vie del paese. Certo di poter esprimere il pensiero di tutti gli alpini che hanno contribuito al grande successo della manifestazione, voglio ringraziare per la partecipazione, l’Amministrazione Civica, i Carabinieri, il Corpo Forestale dello Stato, la Polizia Provinciale, le Guardie del PNLAM, la Polizia Locale, il V.A.S., la Protezione Civile locale e la C.R.I..Un grazie agli Scannesi e a Coloro che hanno partecipato, sperando che la festa abbia portato un po' di allegria e lasciato in loro un buon ricordo. A nome del gruppo alpini Scanno, GRAZIE  a TUTTI e arrivederci a chi sa quando. (Ninnando)
 
in particolare nell’ambito del Parco Nazionale. Essendo il “donatore” del suddetto terreno un cacciatore, questa iniziativa vuole essere un esempio concreto di come i cacciatori e tutto il mondo venatorio non costituiscano un problema alla sopravvivenza dell’Orso marsicano e, anzi, vogliano collaborare attivamente alla sua protezione; richiedendo, per il raggiungimento di questo scopo, anche l’aiuto delle associazioni di categoria che sul territorio operano attraverso i propri aderenti e/o portatori di interessi diretti, quali gli agricoltori e gli allevatori. Essendo gli ATC gli organismi pubblico/privati maggiormente coinvolti nella gestione del territorio, in quanto raggruppano nelle loro Assemblee (con rappresentanze nei Consigli Direttivi), i rappresentanti di tutte le suddette categorie, si è ritenuto di coinvolgerli direttamente in quest’iniziativa, che dovrebbe poi svilupparsi attraverso la collaborazione con i Comuni del Parco Nazionale, con la Presidenza della Comunità del Parco, e con lo stesso Parco Nazionale d’Abruzzo, che si spera possa essere presente con un proprio rappresentante; così come si spera nella presenza di una rappresentanza del PATOM.
(Franco Zunino, Segretario Generale AIW)
La scrivente Associazione, durante una pubblica cerimonia per la sottoscrizione di un “Contratto di Tutela Spontanea” mediante il quale un socio/cacciatore di Lecce nei Marsi metterà a disposizione della stessa un proprio terreno situato nell’ambito del Parco Nazionale d’Abruzzo, in collaborazione con il Comune di Lecce nei Marsi sentito anche il Parco Nazionale d’Abruzzo, intende coordinare un tavolo di lavoro al fine di individuare una proposta di collaborazione attiva e partecipativa al problema della sopravvivenza dell’Orso marsicano,