Giovedì 19 Settembre 2013 - Il Santo del giorno: San Gennaro, Vescovo e martire (III-IV secolo)

Il tempo... ieri - GIORNATA SETTEMBRINA GRADEVOLE, con cielo limpido e tanto sole, dovuto all’arrivo dell’alta pressione. Notte di luna piena. Termometro in rialzo. Temp: massima. 21,8°C; minima 7,9°C; attuale 11,5°C (ore 23,30).
 
Giornata del ricordo a Sulmona
Giovedì 19 settembre
Articolo di Ezio Pelino

 
Premio Turismo Responsabile Italiano 2013
Menzione speciale al Comune di Anversa DEGLI Abruzzi
ANVERSA - Importante riconoscimento per il Comune di Anversa degli Abruzzi con l’attribuizione della “menzione speciale” del Premio Turismo Responsabile Italiano 2013 per i pacchetti-soggiorno promossi dall’Albergo Diffuso per il 150° della nascita di Gabriele D’Annunzio.
Il premio, istituito dal Giornale l’Agenzia di Viaggi, sarà consegnato ad ASSISI sabato 21 settembre alle ore 11.00, presso il Palaeventi-Teatro Lyrick, nell’ambito del WTE – Salone Mondiale del Turismo.
Questa significativa attestazione va a coronare le iniziative promosse dall’Amministrazione comunale per onorare il grande scrittore abruzzese e gli sforzi profusi dal Parco Letterario “G. D’Annunzio”, dalla Riserva Naturale “Gole del Sagittario” e dagli operatori economici per garantire la migliore accoglienza a visitatori e turisti, offrendo un interessante soggiorno nella Valle del Sagittario e nel paese di Anversa, uno dei Borghi più Belli d’Italia! La notizia della menzione speciale è stata riportata sul network d’informazione turistica “L’Agenzia di Viaggi”.
 
Associazione dei Comuni della Valle del Sagittario
PROGETTO UNITARIO DI VALORIZZAZIONE TURISTICA
DELLA VALLE DEL SAGITTARIO
Riportiamo integralmente la relazione progettuale (fondi Fas), inviataci dal Sindaco di Villalago (Comune Capofila).
«Idea progettuale e obiettivi
Il programma degli interventi ripropone l’idea progettuale già perseguita con il “Progetto di valorizzazione Turistica della Valle del Sagittario: Le vocazioni del cuore d’Abruzzo”, conservando immutati gli Enti proponenti e le finalità. I Comuni proponenti (Anversa degli Abruzzi, Bugnara, Cocullo, Introdacqua, Scanno, Villalago) sigleranno a breve l’istituzione dell’unione dei Comuni della Valle, per l’esercizio associato e coordinato di funzioni e di servizi, e sono sempre più decisi nel definire azioni ed attività comuni volte alla valorizzazione culturale, imprenditoriale e turistica dell’area territoriale che gravita intorno alle Gole del Sagittario, sito di interesse comunitario, e a destinare ad esse le risorse messe a disposizione dalle varie leggi regionali, nazionali e comunitarie. Ciò dunque vale anche per i finanziamenti FAS Valle Peligna. In un documento predisposto nei mesi scorsi in occasione della conferenza dei sindaci, sono state evidenziate le seguenti ragioni a favore della scelta di costituire una unione montana dei comuni e perseguire insieme programmi e obiettivi: l'utilità di conservare un luogo unitario per tutto il territorio per il confronto e l'elaborazione di interventi comuni anche in termini di sviluppo locale e non solo per la gestione delle funzioni, per cogliere opportunità che le politiche di sviluppo nazionali ed europee possono garantire; l'utilità di evitare la frammentazione di un territorio che ha grandi problemi in termini di sviluppo e occupazione e non gode di un'adeguata rappresentanza politica negli altri livelli di governo del territorio...

 

Metti una sera a cena
con l'orsa Gemma
Al ristorante "La Foce" di Scanno

SCANNO - Martedì sera non è stata più un'ipotesi, quella di cenare con l'orsa Gemma al Ristorante "La Foce" a Scanno, ma un fatto reale. La notizia ce l'ha data lo stesso proprietario del ristorante dopo la mezzanotte di martedì, quando già la nostra pagina di giornale era on line. Ecco i fatti. Sandro ha scritto (noi lo abbiamo già pubblicato ieri nella pagina d'apertura, come ultim'ora, ma ci piace farlo di nuovo): Ieri sera (martedì per chi legge) alle ore 20,30 tra i tanti clienti che stavano cenando al Ristorante Pizzeria "LA FOCE" si è presentata la Star della stagione. Voi non ci credereste ma a farci visita è venuta l'Orsa GEMMA. Si è presentata nel giardino, forse pensava che ci fosse il "Terzo Tempo" della futura partita di Rugby a Pettorano. Era enorme! Comunque è stata molto gentile e delicata nonostante la stazza. Non ha fatto molti danni nel mio orticello. Ha pestato la rucola, un po' di piante di fagiolini, una pianta di zucchina. Dopo il solerte intervento dei due forestali, io ho aperto il cancello del giardino per dare a GEMMA la possibilità di fuga senza fare danni, Lei però ha preferito alzare la rete di confine con la casa dei De CRESCENTIS, saltando giù nel loro giardino, dando una panzata sull'erba.. Gli ho offerto gli arrosticini, ma mi ha fatto capire che preferisce i polli alla pecora. Comunque è stato uno spettacolo per i turisti che stavano cenando. Ho detto loro che avranno molto da raccontare ritornando al posto di lavoro e dai nipoti. Potranno dire che a Scanno mentre stavano cenando al Ristorante Pizzeria "LA FOCE" hanno conosciuto l'Orsa GEMMA. "CHE LA COCCIA SIA SPICCIA" - SANDRO .
Sandro non aveva "La coccia spiccia", per cui non è riuscito a filmare l'insolito evento (anche se non è proprio così insolito, perché ormai gli orsi a Scanno, Villalago e Frattura sono "cittadini residenti" o, per dirla tutta, ha tentato di farlo, ma la concitazione del momento non ha sortito un filmato leggibile. Come mi ha raccontato ieri mattina era molto emozionato, perché non tutti possono vantarsi di avere una signora orsa a Cena.  L'orsa Gemma era stata avvistata in più zone di Scanno.
Il solito codazzo di gente, nonostante l'ordinanza del sindaco (c'erano anche due guardie), ha portato addirittura l'animale ad entrare in paese e finire in un vicolo cieco, dove vistasi in trappola, ha cominciato a battere le zampe contro le porte dei fondaci vicini.  Per darle la possibilità di fuggire le guardie si sono allontanate. L'animale è riuscito a raggiungere il vicino bosco. Tutto per il momento sembrava finito. Le guardie sono andate al Ristorante "La Foce" per cenare con una buona pizza. Ad un tratto è entrato un signore e ha avvisato Sandro che un orso era dietro il local: era Gemma. Tutti si sono precipitati fuori. Dopo vari tentativi di farla allontanare le due guardie presenti hanno dovuto sparare due colpi in aria per farla fuggire. E così é stato. Sandro, con la "Coccia spiccia", mi ha detto che non è più accettabile che un orso vaghi per il paese a suo piacimento, mentre la gente ha paura di uscire col buio, per non mettere a repentaglio la propria incolumità. Egli per un giorno intero, dopo che la notizia si è sparsa via web per tutto il mondo, ha ricevuto mail da tutti i suoi amici, soprattuto da quell'Antonio Pensa (ma è proprio sicura che Pensa bene?), che gli ha suggerito di contattare Gemma per la prossima partita di rugby a Pettorano. E Sandro ha risposto: «sarebbe un gran bel  tallonatore! Sottolineo, però, le doti di buongustaia di Gemma nella scelta del luogo della degustazione serale! (La Foce, ndr) Il problema, ora, è che le è piaciuta la cena! In attesa del "ritorno di Gemma", che le coccia vi sia spiccia».
 
 
LETTERA APERTA DEL PRESIDENTE
DELLA PROVINCIA DELL’AQUILA
Al Ministro della Giustizia

Egregio Ministro,
leggere il suo Decreto che conferma nuovamente l’esclusione dei Palazzi di Giustizia di Avezzano e Sulmona, dall’elenco dei Tribunali che “meritano” la salvezza, è stato come assistere all’ennesima coltellata inferta al territorio e ai suoi cittadini. Il danno che ne deriverebbe, non ha limiti in termini di spesa per gli utenti, siano essi professionisti o clienti. Come una lenta tortura, l’eliminazione dei Tribunali di Avezzano e Sulmona, sgretolerebbe il territorio giorno dopo giorno, lasciando delle cicatrici che andrebbero verso un inevitabile e annunciato depauperamento letale. La circoscrizione giudiziaria di Avezzano, ad esempio, supera abbondantemente il criterio che Lei impone con il suo Decreto, avendo all’attivo oltre 12.000 procedimenti, durante l’anno ed essendo il terzo Tribunale in Abruzzo.
Mi domando se “il miglioramento del servizio giustizia attraverso una più razionale distribuzione delle risorse…”, come lei scrive, debba passare essenzialmente attraverso un ridisegnamento della geografia giudiziaria che schiacci le istanze e i reali bisogni di una provincia come quella dell’Aquila, non portando nessun beneficio in termini di spesa, anzi gravando il Tribunale capoluogo, di maggiori costi per fitti passivi. Il stema giustizia non dovrebbe essere cucito su misura dei cittadini e non contro di loro? Ministro, mi permetta di dire che per quanto concerne la circostanza specifica, questo provvedimento, non ha a che fare, in alcun modo, con “il miglioramento dei servizi alla collettività…”, anzi innesca un serie di conseguenze ad effetto “domino” a mero discapito della popolazione. Ho fiducia che Lei, nella Sua funzione pubblica di tutela degli interessi degli italiani in primis, analizzando tutti gli aspetti sociali ed economici propri del caso, non metta in ultimo piano, i cittadini della provincia dell’Aquila e riveda le Sue scelte anche in base alle caratteristiche geografiche proprie di un territorio in cui gli spostamenti quotidiani che l’attività forense richiede, rappresenterebbero un forte disagio. Come presidente di una Provincia dalla grande estensione - la provincia dell'Aquila ha una estensione superiore a quella di tante regioni - e come cittadino, continuerò a rappresentare le istanze della popolazione che sta chiedendo con tutte le forze al Governo, di vedersi garantiti i propri diritti. La ringrazio per l’attenzione. Cordiali saluti. Il Presidente, Dott. Antonio Del Corvo
rimodulazione
delle circoscrizioni
di guardia medica
in Abruzzo

Recentemente la Regione Abruzzo, con decreto n° 61 del 27 Agosto scorso, recependo le delibere delle ASL regionali, per l’adeguamento del rapporto ottimale medico/cittadini residenti (1 su 5000 con una variabilità che non può superare il 30%)  così come prevede l’Accordo Collettivo Nazionale dei medici di medicina generale, ha definito la rimodulazione delle circoscrizioni  di guardia medica. Tutto ciò, ha precisato il commissario ad acta per la sanità  e presidente regionale Gianni Chiodi, per dare progettualità al potenziamento della continuità assistenziale nelle aree distrettuali.  Bisogna precisare che nell’accordo integrativo regionale, si è convenuti per un rapporto ottimale di un medico ogni 3500 abitanti, in considerazione delle particolari caratteristiche orografiche del territorio abruzzese.  Sembra tuttavia, che le sedi di guardia medica che verrebbero chiuse in tutto l’Abruzzo,  siano 20 (7 ASL Chieti; 2 ASL Pescara; 7 ASL Teramo; 4 sedi ASL L'Aquila ).  La sede dell’Aquila passerebbe da 3 a 2 medici per turno. e anche la sede di Avezzano subirebbe la medesima sorte, passando da 2 a 1 medico per turno. L'Abruzzo ha il 76,6 % di territorio montano in cui risiede il 36,2% della popolazione. Spesso, in tali territori,  come la nostra Valle, l'unico presidio medico nelle ore notturne e festive è costituito dalla guardia medica, che risponde al bisogno soprattutto di anziani e pazienti fragili che vi risiedono. Occorre che la dirigenza regionale chiarisca meglio in che modo intende “dare progettualità al potenziamento della continuità assistenziale nelle eree distrettuali”, perché stando così le cose,  viaggia nella direzione opposta . Franco D’Alessandro
 

NECROLOGIO

SCANNO - La morte, che nei giorni scorsi ha funestato tre famiglie scannesi, con perdite immature, ha portato via lunedì sera anche Orsola Cellitti. Già designata quest’anno nuova centenaria, non è riuscita a raggiungere il suo centesimo anno d’età il 28 novembre prossimo. Si è spenta improvvisamente senza malattia. Il suo volto sereno, contornato dai luminosi lacci azzurri del suo costume scannese, non sembrava nemmeno essere quello di una centenaria. E’ stata protagonista, fra altri due centenari del 2013, del calendario, edito dalla nostra associazione, con sette ultracentenari. Il funerale di Orsola si è svolto ieri pomeriggio nella chiesa di Sant’Antonio. Condoglianze alla figlia Marisa, ai figli, al genero, alle nuore, ai nipoti e a tutti i suoi parenti.

 
COOPERATIVA SOCIALE, TURISMO E TRADIZIONI DELLE ACLI è il titolo dell’incontro-dibattito che si terrà domenica 22 settembre, alle ore 16,00 a Scanno in Piazza Santa Maria della Valle nell’ambito delle manifestazioni delle “Acli in festa”. E’ in programma anche la IV edizione del Premio Pittura “Città di Scanno” dal tema “Le testimonianze architettoniche dell’arte sacra nell’Alta Valle del Sagittario”. Inoltre sono previsti nei due giorni di festa giochi popolari e concerti musicali.