Sabato 24 Agosto 2013 - Il Santo del giorno: Santi Giovanni e Bartolomeo, Apostoli

Il tempo... ieri - Giornata instabile. Nel pomeriggio cielo a tratti coperto ma senza minacce di pioggia. Lieve rialzo termico per l’assenza di correnti fredde. Temperature: mass. 26,3°C; min. 14,9°C; attuale 12,3°C (ore 23,30).
 

PIAZZA WI-FI A VILLALAGO PER NAVIGARE LIBERAMENTE E GRATUITAMENTE NEL WEB
A cura dell’Ass. L’Atelier e della Pro Loco con il contributo del “Bar Centrale” e del Bar-Pizzeria “La Fontanella
 
ANVERSA - Nel programma della manifestazioni estive Anversa ha inserito, a giusto titolo, ricorrendo quest’anno il 150° anniversario della sua nascita, delle serate dedicate a D’Annunzio, facendo parte del “Parco Letterario Gabriele D’Annunzio”. Dopo la proiezione in piazza, mercoledì scorso, del film ”La figlia di Iorio” del regista Mario Di Iorio, ieri sera il “Recital Teatral-Musical” con la lettura di brani dannunziani di Franca Minnucci e le musiche di Davide Cavuti e Paolo Di Sabatino, ha intrattenuto il pubblico. Prologo al recital, alle ore 18,00, è stata la presentazione dell’edizione critica de “La fiaccola sotto il moggio”, con l’incontro dell’autrice Maria Teresa Imbriani. L’opera fu iniziata nel 2005, anno delle celebrazioni del centenario della “Fiaccola” e portata a termine nel 2009. Un tempo lungo - ha spiegato l’Imbriani - necessario alla decifrazione dei manoscritti e delle varianti, confrontati con la versione definitiva, e alla ricerca delle fonti. “La Fiaccola sotto il moggio” - ha sottolineato - è la più perfetta delle tragedie dannunziane, l’unica
che corrisponde a quella aristotelica per il rispetto delle tre unità di luogo, tempo e azione. E il luogo è il Castello di Anversa. Una tragedia che doveva essere tutta marsicana trova poi la sua ambientazione ad Anversa perché il poeta come fonte consulta un’antica guida turistica del 1903 in cui c’è una bella descrizione del paese, dominato dal castello feudale. E per la sua rappresentazione a Milano D’Annunzio chiede a De Nino di procurargli un costume scannese nero, da lutto, già conosciuto dall’autore per essere stato più volte a Scanno.
L’opera, abbastanza voluminosa, non si trova nelle librerie, ma può essere richiesta direttamente al Vittoriale che l’ha editata. Erano presenti Mario Di Giannantonio, per il Comune di Anversa, l’assessore alla cultura di Pescara, rappresentanti del Rotary Club di Sulmona, il rappresentante del Parco Letterario Ippolito Nievo e Italia Gualtieri per il Centro di Servizi Culturali di Sulmona.
 
SCANNO - Sarà la dott.ssa Azuleika Fusco, counselor relazionale supervisore, formatrice esperta in comunicazione e risoluzione pacifica dei conflitti, scrittrice, a tenere questo pomeriggio alle ore 18,00 il quarto incontro de “I Sabatti Letterari” presso la terrazza del Caffè Pan dell'Orso. La sua relazione ha questo titolo: "Il valore dei sogni, una chiave per comprendere se stessi e la vita". Sabato scorso è la stata volta del dott. Angelo Di Gennaro, psicoterapeuta, che ha intrattenuto i presenti parlando di “I lati oscuri della nostra vita”. La relazione è stata illustrata da un filmato. L’argomento ha richiamato una notevole partecipazione sia di Scannesi che degli ospiti di Scanno. Sabato prossimo a chiudere questa ottava edizione de “I sabati Letterari”, a cura dell’associazione culturale L’Atelier, sarà il prof. Ernesto Di Renzo su “Mangiare l’autentico. La riscoperta dei cibi tradizionali tra nostalgia del passato e bisogni identitari”.
QUARTO INCONTRO
con Azuleika Fusco
OGGI ALLE ORE 18,00
 
SERATA ARGENTINA A VILLALAGO
Con cibi, musiche e balli tipici 
VILLALAGO - Una serata tutta argentina ieri fino a notte tardi, con protagonisti di questa nazione che vivono in paese o la cui storia si intreccia con quella dei Villalaghesi. Maritza e Debora Zapata, ormai cittadine di Villalago, Alicia Gonzales, moglie di Roberto Galante, il deejay della serata, nativo argentino, figlio di emigranti villalaghesi, la coppia di ballerini, Daniela Scalabrini, pescarese, e il marito Fabian Brena di Buenos Aires, la pittrice Sofia Ana Vydra, moglie di Ugolino Buccini, fratello di Rita Buccini, e, solo per incontrare i suoi connazionali, lo chef del Park Hotel, hanno animato una bella serata in piazza con tanghi, proiezioni di documentari su luoghi e paesaggi argentini e un menu a base di cibi tipici, preparati anche al momento. Dalle Empanadas, ravioli ripieni di carne macinata, cipolla, uova, olive e spezie, cotti al forno, allo Choripan, panini farciti con lo chimichurri, salsa speziata e salsiccia grigliata su carbone caldo già consumato in altro fuoco per non intaccare il cibo con l'anitride carbonica. Infine i dolci, a base di farina di maizena, con ripieno di crema di latte e cosparsi di farina di cocco e la Gelatina, a base di fragola e limone. Le bevande, invece, si consumavano nei bar locali, per lasciare libero il loro commercio. Anche le carni, pane e tutto il resto sono stati acquistati in paese. I ballerini sono stati invitati da Salvatore D'Antonio, residente a Buenos Aires e in vacanza a Villalago.
 
ADESIONE DEL PARCO
ALLA DESTINATION MANAGEMENT
COMPANY MARSICA
 
Nell’ambito dei progetti di sviluppo turistico di destinazione,  da presentare in base al PAR-FAS Abruzzo 2007-2013, è stata promossa la costituzione di Associazioni tra enti locali e territoriali. L’Ente Parco, come aveva già fatto per l’Alto Sangro,  ha ritenuto di aderire alla Associazione proposta dalla Società Consortile Marsica Scarl con sede ad Avezzano. La Società presenta tutti i requisiti richiesti dall’Europa per una DMC (Destination Management Company) impegnata in progetti di sviluppo e gestione turistica. L’adesione del Parco renderà l’Ente parte attiva del progetto, potendo partecipare con un proprio contributo, non tanto economico, quanto tecnico-professionale e programmatico. Il Parco, come in programma,  sarà anche partner della PMC (Promotion Management Company) che, territorialmente, opererà a livello regionale.
 
AUGURI vivissimi
A JACOPO BIASETTI
Cocullese di origine

Jacopo Biasetti, le cui origini sono cocullesi, ha completate il quiquennio del PhD  a Stoccolma. Dopo la maturità, a pieni voti, al liceo scientifico Cassini di Sanremo, ha intrapreso gli studi universitari presso il Politecnico di Torino, Facoltà di Ingegneria Aerospaziale, laurendosi sia nel Primo Livello che nella Magistralis a pieni voti con lode, ha iniziato il corso PhD in Ingegneria Biomeccanica presso il KTH di Stoccolma (Svezia). Ieri ha brillantemente superato l’esame finale discutendo la tesi: Phisics of blood flow in arteries and its relation to intra-luminal trombus and atherosclerosis. Cosa dire al Prof. Dott. Ing. Jacopo Biasetti? AD MAIORA SEMPER!
 
 
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