Venerdì 16 Agosto 2013 - Il Santo del giorno: San Rocco, Pellegrino e Taumaturgo
(secolo XIV)
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Il tempo... ieri - Tempo variabile con calo delle temperature. In mattinata nuvole e nebbie, mentre nel pomeriggio, dopo lampi e tuoni, il
tempo è migliorato. Temp: mass. 24,5°C; min. 12,8°C; attuale 16,1°C (ore 23,30).
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PIAZZA WI-FI A VILLALAGO PER NAVIGARE LIBERAMENTE E GRATUITAMENTE NEL WEB
A cura dell’Ass. L’Atelier e della Pro Loco con il contributo del “Bar Centrale” e del Bar-Pizzeria “La Fontanella”
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IL CORTEO DEL “MATRIMONIO D’EPOCA” A VILLALAGO
Molte le coppie che hanno partecipato e grande afflusso di gente
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VILLALAGO - Il Corteo Nuziale, svoltosi ieri a Villalago, ha chiuso la rievocazione del “Matrimonio d’Epoca”. Venticinque le coppie col costume tradizionale che hanno partecipato alla
sfilata per le vie del centro storico, accolte al loro passaggio da sonori
applausi dalla gente che le aspettava nel loro vicinato. Sul sagrato della
chiesa parrocchiale si è svolta la cerimonia religiosa, il lancio tradizionale dei confetti, e poi in
piazza il ballo della quadriglia e del “nodo indissolubile”. In serata si è ballato al suono dell’orchestra del paese “I Raccattati” fino alle ore 23,30, quando, secondo tradizione, gli sposi sono stati
accompagnati tra canti e suoni alla casa nuziale, dove la mamma dello sposo li
attendeva sull’uscio per abbracciare la nuora e regalarle un confetto con la frase: “Che il vostro matrimonio e la vita che vivrete insieme sia sempre dolce come
questo confetto”. Questa del 2013 è stata la decima edizione, arricchita dalla presenza delle coppie, che nelle
edizioni passate hanno impersonato gli sposi. Erano accompagnate da bambini,
che nella rievocazione erano i figli nati dal matrimonio. Un plauso va agli
organizzatori (in particolare a Mario, Simone e Grazia ) e ai loro
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IL VIDEO DELLA QUADRIGLIA
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collaboratori, che hanno saputo fa rivivere una tradizione, ormai del tutto
scomparsa. Al Corteo hanno partecipato anche coppie dei paesi vicini con il
loro caratteristico costume.
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SUL “CATENACCIO” A SCANNO HA VINTO LA PIOGGIA
Tutto era pronto ma il corteo non ha avuto luogo
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Scanno - Vigilia di Ferragosto. C'è afflusso di macchine nel pomeriggio in paese, i posti scarseggiano, è solo un colpo di fortuna se si riesce a parcheggiare, ma lontano dal centro, più giù del palazzetto dello sport. La gente arriva per vedere il "Catenaccio". Il
tempo è nuvoloso, piove fino alle ore 18,00. Le coppie sono pronte per sfilare in
corteo. Escono dal portone al n. 30 di Via Federico Ciarletta per le prime foto
davanti alla chiesa della Madonna delle Grazie. Il cerimoniere, Claudio
D'Alessandro, stabilisce che dopo una mezz'ora per i fotografi, alle ore 18,30
si formerà il "Catenaccio". E' ospite quest'anno una signora, commissario di polizia di
Sulmona, ma la prima coppia sarà comunque sorteggiata. Saranno Guido e Camilla Quaglione, oriundi di Scanno, a
ricevere il bouquet. Nel momento in cui si dovrebbe cominciare a scendere le
scale per proseguire verso la piazza vecchia arriva uno scroscio d'acqua che fa
correre le coppie al riparo dentro il portone. Nell'atrio ci sono i musicisti
che suonano interrottamente e nell'ampia scalinata ci si può disporre in attesa che la pioggia smetta. Non ci sono schiarite, S. Egidio è coperto da nebbia, il tempo non migliora, il corteo non si può fare. I partecipanti si trasferiscono nel vicino auditorium per fare almeno le
foto.
Tutto è rimandato al prossimo anno. | ||||||||||||||||||||||||
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CONCERTO NELLA VALLE DI MONTE MEZZANA
UN EVENTO STRAORDINARIO SEGUITO DA UN NUMEROSO PUBBLICO
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ANVERSA - Lo scorso 10 agosto, nella valle del Monte Mezzana di Anversa, non lontano dai
confini con i territori di Cocullo, Villalago e Ortona dei Marsi, si è svolta una manifestazione ricca di spunti interessanti e di emozionanti
suggestioni. Infatti, la prima edizione de “I suoni del Sagittario” inserita nella programmazione estiva del Comune di Anversa e nel cartellone di
Muntagninjazz, ha registrato la clamorosa partecipazione di circa 250 persone
di tutte le fasce di età, in gran parte anversani ma anche cittadini dei paesi vicini, molti turisti,
amanti della montagna e appassionati di buona musica. La maggior parte dei
partecipanti, terminate le fasi di registrazione e ritiro dei badge, è partita da Piazza Belprato alle 8.00 guidati da esperti dal CAI di Sulmona
sotto un forte temporale, mentre gli altri iscritti si sono radunati al valico
di Olmo di Bobbi (sopra Cocullo) per raggiungere la montagna a bordo di alcuni
fuoristrada appositamente autorizzati. A metà mattina tutti radunati a quota 1600 metri con il tempo alquanto migliorato e,
dopo un meritato ristoro, alle ore 12.00 ha avuto inizio il Concerto “I suoni del Sagittario” a cura del rinomato Quartetto di Sassofoni Accademia, caratterizzato da
magnifici brani di Piazzola, deliziose overture di Rossini, celebri colonne
sonore da film e concluso con una intensa
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interpretazione de “La vita è bella” di Nicola Piovani. E’ stata davvero un’ora di musica di pregevole livello, in uno scenario meraviglioso, un contesto
naturale e paesaggistico notevole e con il numeroso pubblico attento e
partecipe: gli stessi artisti hanno espresso il loro sincero stupore per la
suggestiva atmosfera che si era creata. Nonostante che poi, durante il pranzo -
a base di pastasciutta, salsicce e fagioli – allestito nell’area del vicino rifugio montano, abbia iniziato a soffiare il vento di
tramontana e sia comparsa una nebbia avvolgente, il resto della giornata è trascorso piacevolmente, scherzando e anche ascoltano i racconti dei più vecchi che in gioventù coltivavano le “cese” circostanti o conducevano al pascolo le loro greggi.
In un clima disteso e allegro non sono mancati momenti di intensa commozione nel
ricordare personaggi ed episodi del passato che appartengono alla storia di
Anversa, in una amichevole condivisione tra i locali e i forestieri presenti.
Al ritorno in paese tutti hanno espresso grande apprezzamento per la cura organizzativa che i promotori hanno saputo dimostrare e per l’eccellente iniziativa che ci si augura di ripetere il prossimo anno.
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Settima vittoria stagionale
Antonio Carfagnini di Scanno
Vince anche la combinata del Gran Sasso
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Settima vittoria stagionale per Antonio Carfagnini, capace di conquistare la classifica combinata della “Gran Sasso Skyrace”, finale del campionato Italiano di specialità andata in scena ad Assergi (AQ) il 2 e 4 agosto. L’attesissimo evento si è disputato infatti in due tappe distinte: la prima, il venerdì sera, con la prova di “km verticale”, la seconda, la domenica mattina, con la gara di skyrace. Nella prova di km
verticale gli atleti, partiti singolarmente a cronometro, hanno dovuto
affrontare il sentiero “dei Tre Valloni”, lungo appena 3,5 km lineari ma con ben 1000 metri di dislivello positivo. Ha
trionfato il Nazionale Valdostano Nadir Maguet, precedendo il Campione Italiano
Marco Facchinelli (proveniente dal Trentino) ed il nostro Carfagnini, che,
abbassando il proprio primato personale a 41:59, ha colto il clamoroso podio.
Spettacolo anche la domenica mattina, con tanti big nazionali al nastro di
partenza della durissima skyrace di 22 km e 2150 metri complessivi di ascesa.
Carfagnini ha fatto un nuovo show, andando in fuga con il bergamasco Fabio
Ruga, specialista delle gare sui grattacieli. I due hanno acquisito un
vantaggio prossimo ai due minuti venendo riagganciati dagli inseguitori solo
nella discesa finale. Il portacolori del team Tecnica alla fine è giunto quarto ma ha conquistato ampiamente la prestigiosa classifica combinata,
ottenuta sommando i tempi delle due prove di ciascun atleta capace di portare a
termine sia il km verticale, sia la skyrace. Sul gradino più alto del podio l’atleta di Scanno non stava nella pelle per quello che è da annoverarsi fra i successi più importanti in carriera.
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