Gazzettino della Valle del Sagittario

Mercoledì 14 Agosto 2013 - Il Santo del giorno: San Massimiliano Maria Kolbe, Sacerdote e martire

Il tempo... ieri - CALDO GRADEVOLE, NON AFOSO, temperato da una lieve brezza di valle. Cielo limpido senza i consueti accumuli nuvolosi estivi. Notte stellata. Temp: mass. 28,3°C; min. 15,1°C; attuale 17,4°C (ore 23,30).

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A cura dell’Ass. L’Atelier e della Pro Loco con il contributo del “Bar Centrale” e del Bar-Pizzeria “La Fontanella”

IL "PREMIO SCANNO" SI SVOLGERA' ANCHE QUEST'ANNO

SARA’ NELL'AMBITO DEL CONVEGNO DI MEDICINA IL 6 E 7 SETTEMBRE

Ad annunciarlo è stato il prof. Paolo De Nardis, coordinatore del Premio

SCANNO - Chi lunedì è stato all'Incontro con l'Autore che si è svolto nell'Auditorio ex Anime Sante di Scanno, avrà sentito chiaramente il prof. Paolo De Nardis (al centro della foto a lato), coordinatore del Premio Scanno, scandire con orgoglio e a chiare lettere che l'edizione 2013 del Premio si svolgerà in paese, il 6 e 7 Settembre, nell'ambito del XVI congresso multidisciplinare di medicina. Il prof. De Nardis era lì per presentare il libro di di Gualtiero De Santi, “Zavattini e la Radio”. Le sue parole hanno avuto un cenno di assenso dallo stesso prof. Guglielmo Ardito, che era tra il pubblico, esponente del comitato organizzatore del convegno medico. Il tema delle tavole rotonde verterà sui 150 anni dalla nascita di Gabriele D'Annunzio. In una nota della Fondazione Tanturri, diramata nei giorni scorsi, si legge che a causa di motivi contingenti e indipendenti dalla volonta' della presidenza e degli organizzatori il 41esimo Premio Scanno verra' rimandato all'anno prossimo. I motivi contingenti sono dovuti al fatto che l'Amministrazione comunale si e' insediata da poco e solo nel giugno scorso si sono avuti i primi contatti, che non permettono, dati i tempi ristretti, la realizzazione di un cosi' complesso evento che richiede una seria programmazione. Il prof. De Nardis non ha parlato di questo e tutto ha fatto pensare che il "Premio Scanno" si svolgerà in una dimensione ridotta e comunque per non far saltare l'annualità. Per un chiarimento abbiamo chiesto al delegato

alla cultura del Comune di Scanno, Amedeo Fusco, di darci ulteriori informazioni. Ci ha detto che si sono avuti incontri tra il Comune e la Fondazione Tanturri e insieme ci si è resi conto che non c'erano più i tempi tecnici, necessari per un Premio, distinto in più sezioni, come per gli altri anni. Si è arrivati comunque - sostiene Fusco - all'accordo che il Premio tornerà definitivamente a Scanno. Per quest'anno - conclude il consigliere - l'organizzazione intende, oltre alle tavole rotonde, assegnare un Premio di Poesia o di Musica, perché possano fare da ponte per il prossimo anno che dovrebbe tornare alla multidisciplinarietà originaria.

QUESTA SERA Concerto

della pianista Mirella Fonti

Anversa ore 21.30 Largo al Palazzo

ANVERSA - Consueto appuntamento serale con la musica classica tra gli eventi di Anversa Estate 2013. Oggi, mercoledì 14 agosto, nel suggestivo Largo al Palazzo, si svolge il Concerto della pianista Mirella Fonti, giovane allieva del M° Antonio Tarallo (originario di Anversa) del Conservatorio di Riva del Garda. I brani in programma spaziano da Bach a Beethoven, da Saint-Saens a Ravel e Chopin.

LETTERA

AL DIRETTORE

di Antonio di Castro

caro direttore,

mentre a Frattura Vecchia si dileggia il Crocifisso, legandovi una donna, a Scanno si celebra la Giornata del Creato con tanto di Gerarchia. Così va il mondo. Saluti da Castro, Antonio.

Ballo del gruppo folcloristico Sirentino

di Castelvecchio Subequo

GIORNATA

DELL’APPREZZAMENTO

ED ESPOSIZIONE

DELLA BIANCHERIA DOTALE

VILLALAGO - La rievocazione del “Matrimonio d’Epoca” nella giornata di ieri è stata caratterizzata dall’apprezzamento ed esposizione della biancheria dotale che la sposa ha portato nella casa dove andrà

a vivere, accompagnata in corteo dagli invitati e dai suoni e canti del Gruppo Folcloristico Sirentino di Castelvecchio Subequo. Dalla Piazza Celestino Lupi ci si è recati alla Piazza dell’ex Municipio per visitare anche il Museo delle Arti e degli Antichi mestieri. Numerosi stands e mercatini artigianali sono stati allestiti in piazza. La manifestazione si è conclusa in serata con musica e canti popolari. Domani 15 agosto, dalle ore 17.30,ci sarà il Corteo Nuziale secondo tradizione con il passaggio per tutte le vie del centro storico, la cerimonia religiosa, il lancio tradizionale dei confetti, ballo della quadriglia e del “nodo indissolubile”. A seguire musica dal vivo e balli in piazza fino alle 23.30, quando gli sposi saranno accompagnati nella loro nuova casa.

OGGI A SCANNO

RIEVOCAZIONE DEL CORTEO

NUZIALE, “JU CATENACCE”

SCANNO - Il corteo nuziale, “Catenacce”, manifestazione di forte attrazione turistica, in programma in ogni estate scannese, tornerà oggi alle ore 18,00. Contrariamente alle edizioni passate, con partenza dal Palazzo Di Rienzo, quest’anno la prima coppia uscirà dall’antica abitazione di Federico Ciarletta, nell’omonima via al numero civico 30. Qui le coppie formeranno il corteo che attraverserà il centro storico del paese prima di sciogliersi in Piazza Santa Maria della Valle. L’anno scorso la prima coppia è stata quella formata dal Presidente del Consiglio Regionale, Nazario Pagano, con la consorte Graziella Soldato (nella foto accanto). Per quanto riguarda il criterio di scelta di quest’anno ne parleremo nella prossima cronaca, rispettando la sorpresa.

Organizzato dalla Cotas, per la prima volta c’è la collaborazione dell’associazione “Vivi il Costume”, che organizza nel mese di maggio una rievocazione simile per mantenere viva la tradizione.

C'E' UN TESORETTO ANCHE IN ABRUZZO: 3500 POSTI DI LAVORO

GOVERNO E REGIONE POSSONO CREARE NUOVA OCCUPAZIONE

O LASCIAR FIORIRE UN NUOVO LATIFONDO

3500 posti di lavoro solo in Abruzzo: in tempi di crisi, sembra un miraggio, eppure c'è chi dice che è possibile. Come? Basta fermare una deriva che rischia di svuotare completamente il territorio abruzzese del suo "tesoretto": i terreni. Terreni adesso incolti, ma sui quali si possono allevare animali da pascolo, soprattutto capre. Non è l'ennesima uscita di qualche new-economist alla ricerca di facile pubblicità, ma il risultato pratico dei calcoli fatti da chi da decenni conduce questa attività. E non vuole svenderla per favorire speculazioni poco trasparenti. Il mercato del latte di capra è in crescita: per la sua maggiore qualità, per la ricchezza di fattori nutritivi, per la possibilità di utilizzo anche in persone con problemi di allergie, sempre più diffuse. Allora perchè si importa latte di capra dalla vicina Francia? Perchè l'applicazione delle regole europee, in Francia, da sempre avviene con molta più attenzione a proteggere il prodotto nazionale, finendo per creare un'illusione anche nel nostro paese, dove si crede che "caprino" e "francese" siano sinonimi. Ma l'Abruzzo, da millenni terra di pastori, non ci sta: e allevatori e pastori dimostrano, con numeri e dati, che dare lavoro si può. Purchè si voglia. Altrimenti si creerà un nuovo latifondo improduttivo, tutto legato allo sfruttamento del mercato dei "titoli" europei, con i relativi contributi. A beneficio di chi? Non sta a noi dirlo, ma sta di fatto che alcune società che fanno incetta di contributi PAC sono già finite sui giornali, e avevano sede più vicino a Padova che a l'Aquila. Se poi tutto questo contribuisca a sostenere lobby che rimpinguano le casse di qualche movimento, proprio quando

si discute di taglio del finanziamento pubblico ai partiti, lasciamolo alla cronaca: quel che a noi importa è di non compromettere il futuro delle nuove generazioni svendendo il nostro "tesoretto". 3500 posti di lavoro rappresentano, in un momento di crisi, un'occasione da non perdere che questa economia tradizionale ha da offrire.

La proposta è molto concreta, e consta di due punti cardine. Uno, salvare subito il territorio dalla svendita a società che fanno solo speculazione sui fondi europei. Il Governo e le Regioni possono, come avviene in Francia e negli altri paesi europei, chiedere che all'erogazione dei contributi corrisponda un'agricoltura reale e attiva, e non solo "di carta" come avviene ora. Due: mettere a frutto questo patrimonio offrendo ad una rete di micro-imprese i necessari servizi alla produzione e alla commercializzazione. Anche qui si guarda all'esperienza francese: con un mercato potenziale in crescita, basta un piccolo gregge per un'attività redditizia, purchè ci sia assistenza tecnica alla produzione e alla commercializzazione. Una proposta che non manca di attirare l'attenzione dei suoi potenziali, numerosi clienti, sia sul fronte del consumo che su quello della produzione: purchè si scelga di investire, anzichè di svendere questo territorio. Che risponderanno Governo e Regione? Accetterano di incontrare i Comitati di allevatori e pastori, o continuerà la svendita dell'ennesimo "tesoretto"? (Ufficio Stampa: Elettra Rinaldi, Anversa degli Abruzzi)

VILLALAGO:

IL PAESE DI BENGODI

VILLALAGO - S’invitano a venire a trascorrere una giornata o più giorni a Villalago nelle zone intorno al Lago di Scanno e ai prati del Lago di San Domenico. Soprattutto i camperisti hanno una piazzuola tutta per loro, dove si possono attrezzare come vogliono e scaricare i liquami direttamente nelle condutture fognarie (come indicato nella foto, scattata ieri pomeriggio). Non c’è nessun controllo e soprattutto non si paga un solo euro. Stessa cosa ai prati di San Domenico, dove possono liberamente fare picnic. Saranno i Villalaghesi tutti a pagare

i sacchi dell’immondizia lasciati nei cassonetti (vedi foto). E questo nonostante che il Comune sia indebitato e i cittadini paghino l’Ici più alta di tutto il comprensorio. I Villalaghesi sono brava gente, ospitale e non manderebbero mai i camperisti al Camping “I Lupi” dove si paga il soggiorno. Permettono che sostino dove fa loro più comodo. Mentre la vicina Scanno fa pagare al lago il parcheggio, Villalago non si permetterebbe mai di fare quest’offesa ai gentili ospiti. Siate i benvenuti, sostate con le vostre macchine e le vostre roulottes dove volete, lasciate pure i vostri rifiuti e buon picnic a tutti! Il Sindaco e l’amministrazione non si preoccupano minimamente di venirvi a disturbare. State tranquilli e godetevi le vacanze!