Mercoledì 05 Giugno 2013 - Il Santo del giorno: San Bonifacio, Vescovo e martire (672 - 754)

Il tempo... ieri - NON E’ SOSTANZIALMENTE MUTATO il clima dei giorni scorsi. Giornata piovigginosa fin dal mattino. Brevi rasserenamenti solo in serata con un po’ di sole. Temp: mass. 16,9°C; min. 8,2°C; attuale 8,3°C (ore 23,30).
 
Giornata Mondiale dell’Ambiente
Oggi 5 giugno 2013

La Giornata Mondiale dell’Ambiente vuole rendere “umane” le questioni ambientali, facendo sì che le persone diventino protagoniste del cambiamento e promotrici attive di uno sviluppo equo e sostenibile attraverso azioni concrete.
Per il 2013 è stato scelto il tema della lotta allo spreco e la perdita di cibo, con lo scopo di  incoraggiando ogni individuo a ridurre la propria impronta alimentare e e stimolarli ad una gestione più oculata del cibo a livello domestico. La FAO  ricorda che ogni anno 1,3 i miliardi di tonnellate di cibo vengono sprecate e, contemporaneamente, nel resto del mondo 1 persona su 7 soffre la fame, di queste 20.000 bambini sotto i 5 anni muoiono per cause legate alla malnutrizione. Lo spreco di cibo rappresenta anche un’emergenza ambientale, la gran parte di questo cibo diventa immondizia e sia lo spreco che la produzione di questo cibo equivalgono ad un enorme consumo di risorse naturali ed economiche. La giornata mondiale dell’ambiente è stata proclamata nel 1972 nel corso dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, per ricordare la Conferenza di Stoccolma sull’Ambiente Umano.
 
“DINAMISMI INTERIORI”
MOSTRA DELL'ARTISTA BARBARA BIRINDELLI
Sabato 8 giugno, nella galleria P.A.E. di Pescara, il vernissage

“La luce attraversa l’immagine, la colma, la plasma e, solo quando l’occhio si è assuefatto, lascia intravedere la forma sinuosa di un corpo di donna, il suo movimento sensuale e innocente, femminile e forte allo stesso tempo. Avviene così il primo incontro con le opere di Barbara Birindelli, architetto e artista: “Ho frequentato il liceo artistico e poi ho deciso di iscrivermi ad architettura, perché volevo avere un mestiere tra le mani. Con il passare del tempo, però, ho notato che nello sviluppo di alcuni lavori universitari emergeva sempre un’idea artistica”, racconta di sé Barbara Birindelli. Un’esigenza rimasta sopita, a volte soffocata dalle dinamiche lavorative: come architetto e coordinatore per la sicurezza, ogni giorno Barbara esercitava la sua influenza in un settore quasi esclusivamente maschile, dove sono richieste e pretese determinazione e durezza nell’esposizione delle proprie idee; tutto questo fino al giorno della sua epifania, quando è esplosa in lei la necessità di seguire un percorso di ricerca interiore, ricerca di una energia interamente declinata al femminile e che si è trasformata in esplorazione artistica: “Sono partita dal corpo, prendendo spunto nelle prime opere dal mito, ma era un pretesto per indagare alcuni aspetti della femminilità: la rabbia, la sensualità, la forza. La figura umana c’è ed è evidente, ma c’è anche il richiamo alla natura con corpi immersi in paesaggi, cieli azzurri, acqua. Mi piace immergere le immagini in un campo di colori indefinito”. Nell’atelier posto sulla collina di Francavilla al Mare, a pochi passi dal Convento che ospitò il famoso Cenacolo del pittore Michetti, Barbara Birindelli compone le sue opere con passione e studio. L’ispirazione partorisce un’idea e l’idea diventa presto un progetto, un bozzetto su cui l’artista non ha timore di lavorare, rivisitandolo e intervenendo coraggiosamente con tanti materiali e sovrapposizioni, acquarello, matita, tempera, per seguire
fino in fondo il percorso segnato dalla musa genitrice e poi lasciarsi guidare da una nuova pulsione artistica; si individua così, nell’arte di Barbara Birindelli, un cammino mutevole eppure coerente: le curve sinuose di una donna, la natura, la luce, attraversano le sue sperimentazioni senza perdere intensità e determinazione. Svelare il corpo della donna con la sua forza, smembrarlo nell’atto del movimento per riscoprirlo: questo è il percorso che ha portato a comporre le opere che fanno parte della raccolta Dinamismi interiori. “All’inizio cercavo quasi di togliere la pelle dal corpo e di lasciare solo un’immagine anatomica per creare con i colori una materia diversa. Poi, pian piano, con diversi materiali e anche attraverso sovrapposizioni, ho iniziato a mettere quella stessa immagine sotto una luce diversa per penetrare all’interno della figura”. Una Metamorfosi, un viaggio Tra le forme di una Immagine di donna colta forse nel momento del riposo, mentre tiene in cerchio intorno a sé il filo delle ore, l’ordine degli anni e dei mondi (M. Proust – Dalla parte di Swann)”.
Inaugurazione: Sabato 8 giugno 2013, ore 18.00, 8 - 15 giugno 2013, dalle 16.00 alle 20.00 Galleria P.A.E. Via Ravenna, 103 - Pescara
 
LA PROMOZIONE ITINERANTE
DEL PARCO SULLA COSTA
E NELLE PRINCIPALI
CITTA’ ITALIANE
 
Dopo l’esperienza positiva dell’anno passato nelle città d’arte italiane, riprende la promozione itinerante del Parco, grazie alla disponibilità dei fondi PorFesr del Progetto “Slow Park - Incentivare il Turismo Slow nei Parchi”, che quest’anno toccherà le regioni Molise, Puglia, Emilia Romagna, Veneto, Marche e Abruzzo. L’azione si svilupperà soprattutto sulla costa adriatica, con lo scopo di intercettare i flussi turistici  tradizionali e balneari e avvicinarli a un turismo diverso e di qualità, con il quale caratterizzare sempre più l’offerta abruzzese e italiana. Un turismo dei parchi, organizzato e in costante aumento, capace di interessare l’intero arco dell’anno, può offrire  opportunità ancora sconosciute. Un Camper, con  le più belle immagini del territorio, girerà infatti  questa estate per le strade italiane, portando  il messaggio della natura in particolare  sulla costa adriatica. Per ogni tappa, un InfoPoint dell’Ente, gestito da operatori specializzati, inviterà a visitare il Parco, specialmente in  autunno, stagione capace di offrire, con  i suoi colori, spettacoli naturali lussureggianti e irripetibili. Verranno date informazioni di ogni tipo e comunicate offerte speciali
degli operatori turistici che hanno aderito o vorranno aderire nei prossimi giorni, al programma del Parco. Verrà anche distribuito materiale cartaceo illustrativo e materiale video.
 L’iniziativa coinvolge gli operatori turistici e commerciali del territorio del Parco, a cui è data la possibilità di presentare,  ancora fino al 9 giugno 2013 , dei pacchetti-offerta per il periodo autunnale 2013.
 Sul sito web www.parcoabruzzo.it. sono disponibili tutte le informazioni utili per gli operatori interessati.
 
A COLLOQUIO CON “CICCIO”
OTTO GIORNI DOPO
LE VOTAZIONI A SCANNO

SCANNO - Francesco Ciccotti, per tutti Ciccio, è stato candidato a Sindaco nelle recenti amministrative per rinnovare il consiglio comunale di Scanno. L'esito delle votazioni è stato abbastanza deludente per la sua lista, denominata "Lista Cuore - Amare Scanno - Amare la sua gente". Lo incontro al suo ristorante e più che un'intervista il nostro è un cordiale colloquio.
Mi confessa che non si aspettava di prendere così pochi voti.  Sapeva di non poter vincere, né di entrare in minoranza. Si augurava il triplo dei voti per la tanta gente che glielo aveva espressamente promesso. Al di là di questo dice che l'elezione di Pietro Spacone è stata la scelta giusta dei cittadini di Scanno, perché, oltre ad essere una persona preparata, è anche rispettosa e buona e spera che possa risollevare le sorti del paese. Per la sua candidatura non ha nulla di cui pentirsi. "Ciccio è e rimane sempre Ciccio - dice con un sorriso - ha avuto la forza di presentarsi e ci ha messo la faccia e lo rifarei di nuovo, qualora fosse necessario". "Ho avuto l'occasione - seguita - di dire francamente quello che pensavo".  Mi ha confessato che l'unica sua amarezza è quella di non essere stato votato da tutti i componenti della sua parentela. Lui sperava che lo stesso sangue - come ha detto lui stesso - che scorre nelle vene dei suoi parenti, li portasse a votarlo, vedendo il suo nome nella scheda elettorale. Gli chiedo se posso mandare on line il suo comizio, seguito da una piazza gremita e attenta, registrato da me quel venerdì pomeriggio. Mi dà con un sorriso
il suo assenso. A noi fa piacere riportarlo, perché è significativo per apprezzare ancor più Ciccio e il suo "Cuore" per Scanno e la sua gente. (R. Grossi)

IL COMIZIO 
 
Transumanza, agonia e riscoperta
L'allevamento familiare italiano chiama il Sud del mondo per non morire
di Rodolfo Fellini
Televideo rai ha pubblicato un interessante articolo di Rodolfo Fellini sull'esperienza dei pastori nella Valle del Sagittario come esempio di un reinvestimento possibile in agricoltura in questi tempi di crisi. L'articolo e' corredato di foto dello studio fotografico di Alessandro Gori. Riportiamo l’intero articolo, dato la sua analisi attualissima. Rodolfo Fellini scrive quanto di seguito.
«Nella crisi ormai conclamata della società industriale italiana, molti vecchi mestieri stanno rapidamente tornando alla ribalta. L’ultima indagine Istat ha individuato nell’agricoltura l’unico settore con una netta crescita degli addetti, per lo più giovani laureati. Spesso le iniziative si appoggiano esclusivamente alla buona volontà dei singoli, senza poter contare su un sostegno concreto delle istituzioni. Partendo da queste premesse, e considerando i margini di crescita che presenta anche l’allevamento del bestiame, l’organizzazione Veterinari senza frontiere ha voluto mettere a confronto l’esperienza italiana con quella di chi ancor oggi vive di pastorizia, con la formula dell’allevamento familiare, seguendo modalità rimaste immutate nei secoli. Spesso, la pastorizia si avvale della transumanza, ossia lo spostamento stagionale delle mandrie da un posto ad un altro in funzione del clima. Un tempo diffusa in tutto il mondo, la pratica è stata abbandonata man mano che i nuovi metodi di allevamento hanno
migliorato le condizioni di vita dei pastori e avvicinato i luoghi di produzione ai mercati di destinazione. A ciò si aggiunge l’inurbamento di molte aree, che impediscono l’utilizzo di territori che un tempo erano pascoli.

 
AAAA CERCASI
URGENTEMENTE
5 VOLONTARI/E PER CAMPI
DI VOLONTARIATO IN ISLANDA

ANVERSA - A causa di alcune cancellazioni, cerchiamo urgentemente dei volontari e delle volontarie (in totale 5) interessati a partecipare a questo progetto in Islanda, per il quale è previsto un contributo a parziale copertura delle spese di viaggio (il contributo è pari a 500 euro) e per il quale non è prevista la quota di iscrizione.
ICELAND - The Wilderness Museum
Date dal 19 giugno al 3 luglio, Località Laugarfell, Islanda. Età dei partecipanti da 17 a 26 anni (per i minorenni è necessaria l'autorizzazione dei genitori)
Breve descrizione del progetto.
I volontari saranno impegnati in diverse attività legate al Museo della natura ospitato nell'area di un parco naturale. In particolare i volontari saranno impegnati nella realizzazione di sentieri e della relativa segnaletica. E' richiesta una buona predisposizione al lavoro
manuale e disponibilità: si lavorerà infatti dal lunedì al venerdì sia mattina che pomeriggio. Il partner locale (la direzione del Museo) organizzerà l'alloggio in un ostello e curerà il trasporto locale dei volontari da Reykjavik, oltre a supportare l'organizzazione del tempo libero. La descrizione completa del progetto è disponibile alla pagina https://dl.dropboxusercontent.com/u/20365838/2013_camps/
46/iceland.doc COME CANDIDARSI. Per candidarsi è necessario compilare ed inviare via email entro il giorno 8 giugno il modulo di candidatura disponibile all'indirizzo http://aaad.clientmailup.com/f/tr.aspx/?94Ud8c=nsyoss_94&x=
pv&.=qst_fc:=&eeagymm7:/4f.a2cifd8c3.be5&x=pv&h/3.amfmrwpsuupupI
GlAFlqvlYE/4c3NCLM. La mail deve essere inviata all'indirizzo workcamps@informa-giovani.org;   golesagittario@interfree.it; Una volta avuta conferma dell'accettazione si dovrà procedere al pagamento della quota di 30 euro (che include la copertura assicurativa) e all'acquisto del biglietto di viaggio per Reykjavik. I trenta euro non sono dovuti da coloro che hanno già effettuato l'iscrizione nell'anno solare 2013. Le spese in Islanda saranno coperte al 100% (vitto e alloggio) ad eccezione del trasporto interno dall'aeroporto al luogo del campo, il cui costo sarà diviso fra tutti i partecipanti al progetto (circa 90 euro a persona).
Per info, si può scrivere a  ericadelvecchio@alice.it;
 p.galluccio@informa-giovani.org