Martedì 28 Maggio 2013 - Il Santo del giorno: Santa Ubaldesca Taccini, Vergine dell'Ordine di Malta

Il tempo... ieri - E’ tornato il sole dopo il maltempo dei giorni scorsi. La giornata non è stata particolarmente calda perché vessata da correnti fredde. Cielo notturno stellato. Temp: mass. 16,9°C; min. 8,0°C; attuale 0,9°C (ore 23,30).
 
Con 553 voti pari al 40,13% dei votanti
PIETRO SPACONE ELETTO SINDACO DI SCANNO
Un grande successo considerato che erano in competizione 5 liste
Affermazione della lista “La Vié Nòva” arrivata seconda
SCANNO - Alle ore 19.55 il presidente della Prima sezione, Domenico Taglieri, nel corso della riunione congiunta con i presidenti delle altre due sezioni, ha proclamato eletto alla carica di Sindaco Pietro Spacone, salutato da un fragoroso applauso.
Le urne hanno rispecchiato quello che fin dall’uscita delle liste si vociferava tra la gente. La sorpresa è stata la grande percentuale di voti, in una competizione di cinque liste. “Amministriamo Scanno” ha “schiacciato” sotto il rullo compressore del voto gli avversari più diretti che hanno fatto campagna elettorale non sul programma, ma contro le persone. Una buona affermazione di tutti i candidati della lista vincente, soprattutto di coloro che erano stati “dipinti”, per usare un eufemismo” come i “guastafesta”. Evidentemente il 40% degli Scannesi, che ha votato, li ha giudicati positivamente, tanto da dar loro un vasto consenso.
Buona e inaspettata l’affermazione della lista “La Vié Nòva”, che ha saputo dare un’impronta diversa a tutta la campagna elettorale. Gianfederico Pietrantoni, arrivato secondo, è rientrato nel Consiglio Comunale. Siamo certi che darà tutto il suo sotegno e la sua esperienza per far risorgere Scanno.
Non abbiamo potuto intervistare il Sindaco, perché al lavoro. E’ un ferroviere e sa che i treni non partono se manca il personale. Al posto suo ci hanno rilasciato una dichiarazione Amedeo Fusco e Roberto Nannarone. «Gli Scannesi - ha detto Fusco - hanno dimostrato che la politica del dialogo e della proposta vince su quella dell'insulto. Sono convinto che lavorando tutti insieme, con l'aiuto di Dio, riusciremo ad affrontare i seri problemi che attanagliano il nostro paese».
La soddisfazione di Nannarone è evidente. «Sono entusiasta - egli ha detto - del consenso elettorale che i cittadini di Scanno hanno voluto attribuire alla nostra lista, che ha dimostrato, con l'impegno attento e diretto di tutti i suoi candidati, di avere a cuore il bene di Scanno. Il cambiamento radicale dell'elettorato scannese è l'auspicio di un nuovo modo di amministrare il nostro paese, con la trasparenza e la serietà che tutti reclamano. Ed a testimoniare questa evoluzione è il consenso dato alle prime due liste, oltre il 63% dei consensi». «I nostri concittadini - ha concluso - hanno preferito premiare chi ha dimostrato in passato esperienza e serietà amministrativa. Il consenso elettorale ci sprona ad impegnarci da subito nel realizzare il nostro programma elettorale, soprattutto nel fare chiarezza nella gestione finanziaria del Comune, di cui informeremo dettagliatamente tutta la cittadinanza».
 
Successo per la nostra
testata giornalistica
Le preferenze
dei candidati consiglieri

Abbiamo ricevuto i complimenti da molti lettori per il servizio che abbiamo reso durante lo scrutinio elettorale a Scanno. Un lettore ha scritto: «Devo complimentarmi con la redazione per l'efficienza, la qualità e la tempestività delle informazioni che ha trasmesso. Veramente un ottimo servizio, chiaro e semplice».
Le visite hanno raggiunto quote molto elevate. Siamo soddisfatti di essere stati utili, soprattutto agli Scannesi fuori sede. E per completare il nostro servizio, riportiamo le preferenze prese dai vari candidati a consiglieri.
LISTA N. 1: Fusco Amedeo, 156; Mancini Igino, 54; Nannarone Roberto, 88; Petrocco Antonio, 40; Silla Antonio,106; Silvani Luca, 65.
LISTA N. 2: Consalvo Simona, 24; Gavita Augusto, 55; Lancione Maurizio, 19; Lopez Cristoforo, 19; Nannarone Cesidio, 12; Pizzacalla Riccardo, 40.
LISTA N. 3: Cellitti Fabio,17; D'Alessandro Michele, 27; Di
Cesare Bruno, 49; Di Marco Tiziana, 39; Tarullo Secondino, 36.
LISTA N. 4: Carfagnini Berenice, 7; Cosenza Francesca, 6; De Cola Angelo, 14; Del Monaco Luigi; 15; Mancini Marco, 8.
LISTA N. 5: Di Masso Angelo, 84; Fusco Massimiliano, 38; Leone Paolo, 12; Martelloni Mattia, 5; Pace Cristian, 36; Sardellitto Maria Augusta, 35.
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

SIG. DIRETTORE,
a Bologna è accaduto qualcosa di imprevedibile, di straordinario. Tutti i principali partiti, dal Pd al Pdl alla  Lega, con il forte sostegno della Curia, erano uniti nel sostenere e legittimare il finanziamento pubblico alla scuola privata. Uno schieramento non di larghe ma di larghissime  intese. Eppure, contro ogni previsione, l’ invincibile armada è stata sconfitta. Ha vinto la Costituzione, ha vinto il popolo che, al contrario dei politici, crede nella legge fondamentale dello Stato e la difende. Quella Carta che, all’art. 33, garantisce la piena libertà di aprire e tenere scuole private, a condizione però che esse siano “senza oneri per lo Stato”. Una vittoria della Costituzione non si può che festeggiare, ma viene da domandarsi in quale altro Stato si è costretti a indire un referendum per chiederne il riconoscimento. La Costituzione, infatti, non si mette ai voti, si attua.
 
Oggi seduta straordinaria
del Consiglio Regionale
dell’Abruzzo

Il Consiglio regionale dell’Abruzzo è convocato in seduta straordinaria per oggi, martedì 28 maggio alle ore 15 all’Emiciclo dell’Aquila. All’ordine del giorno la “Definizione della legislazione e del ruolo della Regione Abruzzo nella ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009″.
Il consiglio, che doveva tenersi lo scorso martedì alle 15.00, era stato rinviato a causa del grande ritardo con il quale si è giunti alla conclusione della seduta ordinaria. Si discuterà del progetto di legge 469/12 ‘L’Aquila capoluogo d’Abruzzo’ e il pdl 518/13 ‘Misure per il sostegno della popolazione e delle attività economiche presenti nei comuni del cratere’.
 
LETTERA AL DIRETTORE
Amministrative Scanno: qualche novità?
di Franco D’Alessandro

Caro Roberto,
sta per arrivare il responso sulle elezioni scannesi. Ho cercato di informarmi più che ho potuto, lavoro permettendo, sulle idee e proposte in campo. Non risiedo e quindi non voto a Scanno, ma per riprendere un concetto caro a don Arturo Tarullo, valente direttore del giornale La Foce negli Anni Cinquanta, mi sento un “Appassionato di Scanno”. Una prima grande novità di queste elezioni amministrative è stata la estesa copertura che gli organi di informazione locali hanno dato degli eventi elettorali, soprattutto da più punti di vista. Spero serva a far germinare nei cittadini, giudizi sempre più consapevoli e autonomi sulle vicende del borgo. Quindi un grande ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso questo servizio. Alla luce di quanto ho potuto sentire, leggere e vedere, mi sento di esprimere un mio modestissimo e sintetico parere. La proposta della lista “La Viè Nova” mi è sembrata quella meglio articolata in termini di futura operatività e progettualità. E’ una novità quella di annoverare al suo interno, candidati al di fuori degli schemi dei partiti tradizionali e volontà di procedere per obiettivi. Questa idea mi trova d’accordo, perché molto più semplicemente è possibile affermare, come ha fatto il candidato sindaco della lista, Gianfredi Pietrantoni, che la frana in via Domenico Di Rienzo, la questione seggiovia e via dicendo, cioè i problemi di Scanno, non hanno una bandiera o un colore, ma pesano su tutti i cittadini e vanno affrontati per quello che sono, con un orientamento tecnico e non ideologico. Spero che questo concetto sia condiviso da tutto il nuovo consiglio comunale, quindi anche dall’opposizione. E’ vivamente auspicabile, che la nuova maggioranza abbia la lungimiranza e la capacità di coinvolgere l’intero consiglio comunale per questo obiettivo, senza farsi prendere da “superbe fole”, ma con i piedi per terra, come hanno affermato
nel comizio finale. Tutto ciò sul piano delle idee rappresenta un notevole cambio di rotta, del tutto meritevole di attenzione. Naturalmente se il voto darà ragione a questa proposta, consapevoli che “tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”, saranno attesi alla verifica dei fatti. La promessa di verifica ogni tre mesi, da parte del candidato sindaco de “La Viè Nova”, Gianfredi Pietrantoni, rappresenterà un buon banco di prova. Un altro concetto di questa lista, che ha attirato la mia attenzione riguarda l’idea che hanno sul ruolo della cultura, nel progettare il futuro di Scanno. Ho colto nelle parole del capolista, una affinità di pensiero rispetto a quanto espresso in un recente contributo che ti ho inviato. Il candidato sindaco Pietrantoni ha parlato giustamente di “humus” all’interno del quale riconoscersi. Mi viene in mente a questo proposito il nostro Murrano, barbaro pannone del III secolo, venuto a morire tra le montagne d’Abruzzo e sepolto nella nostra Valle. Egli ci ha lasciato, in una epigrafe ritrovata durante gli scavi per la centrale elettrica del Sagittario nel 1924, un messaggio profondamente umano, da indurci nell’affermazione che nella nostra Valle anche i sassi che escono dalla terra sono già ricoperti di parole umane e anziché indifferenza portano imprecazioni, speranze e lamenti, quindi la vita. Qualora le urne gli dessero ragione e improntassero il loro agire al recupero del patrimonio tradizionale, proponendolo come terreno ideale e collante della comunità, si potranno porre le basi per una sorta di rinascenza (non uso rinascimento perché parola dal significato troppo impegnativo) di Scanno e della Valle del Sagittario, lungo una Viè Nova, molto più lunga. Nel concetto di cultura va ricompressa necessariamente la tutela del territorio. Non ho ascoltato e letto parole abbastanza chiare e nette su questo punto. Scanno e l’intera Valle del Sagittario, non possono permettersi ulteriore consumo di territorio, ma devono lavorare al suo recupero e valorizzazione, sviluppando tutte quelle azioni ed attività che possono essere offerte ai nostri ospiti, senza deturpare l’ambiente. La nostra ricchezza e il nostro futuro sono davanti ai nostri occhi. La scommessa sta nel riconoscerli, valorizzarli e preservarli. TO 26.5.2013
 
AL “PREMIO ROMA 2013”
PREMIO DELLA CRITICA
all'azienda agricola DI Gregorio Rotolo
di Scanno

SCANNO - Un ennesimo successo per l’azienda agricola di Gregorio Rotolo. Questa volta è arrivato dal concorso di formaggi nell’ambito della decima edizione del “Premio Roma 2013”, promosso da Camera di Commercio - Azienda Romana Mercati in collaborazione con Unioncamere Lazio al Tempio di Adriano. Hanno partecipato 109 casari, giunti da 15 regioni e da Spagna, Belgio e Irlanda. Tra tutte queste eccellenze il Premio della Critica è andato all'azienda agricola di Gregorio “Valle Scannese” per un caciocavallo barricato, un formaggio a latte crudo prodotto a Scanno. Presentato in concorso nella sezione formaggi vaccini e bufalini si è classificato primo.
Il presidente dell'Azienda Romana Mercati, Aldo Mattia, rivolto ai premiati, ha detto: «Siamo contenti di premiare i migliori artigiani del gusto».
Il “Premio Roma” è un’azione concreta di valorizzazione dei prodotti genuini del territorio dei nostri “artigiani del gusto”.
 

NECROLOGIO

FRATTURA - Si svolgeranno oggi a Frattura i funerali di Giovanna Gatta, deceduta nella propria abitazione all’età di 70 anni. Era originaria di Villalago e viveva a Frattura dopo il matrimonio con Ovidio Costantini. Al marito e ai suoi parenti giungano le nostre più sentite condoglianze.