Martedì 21 Maggio 2013 - Il Santo del giorno: San Teobaldo di Vienne, Vescovo (m. 1001)

Il tempo... ieri - ANCORA UNA GIORNATA VENTOSA, con il Libeccio che ha seguitato a portare aria fredda dal Nord dell’Atlantico. C’è stato il sole, ma i gradi di calore sono scesi. Temp: mass. 16,4°C; min. 4,8°C; attuale 7,5°C (ore 23,30).
 
 
IL DIALETTO PESCARESE ATTRAVERSO LA POESIA DI G. D’ANNUNZIO
Il calendario della rassegna dedicata ai dialetti si arricchisce del nuovo appuntamento
del 22 maggio con la poesia in vernacolo pescarese del Vate
L’attaccamento per la lingua materna e l’amore per la terra natia l’evidente abbruzzesità - in Gabriele d’Annunzio hanno sempre costituito una componente costante nella sua produzione letteraria. Con gli amici pescaresi egli parlava sempre in dialetto abruzzese e alla propria terra si rivolgeva sempre con quella struggente nostalgia che più volte lo spinse a fare di quel mondo di Pastori l’ambientazione ideale per molti suoi scritti. Ispirate all’Abruzzo sono, ad esempio, Le novelle della Pescara, pubblicate nel 1902 - una rielaborazione dei racconti apparsi in Terra vergine (1882) -Il libro delle Vergini (1884) e San Pantaleone (1886). Romanzo d’ispirazione abruzzese è poi il Trionfo della morte, come abruzzesi sono le tragedie La figlia di Iorio (1904) e La Fiaccola sotto il moggio (1905); di queste opere, però, la critica nazionale e internazionale si è a lungo ed ampiamente occupata, trascurando quella produzione minore che ha visto il Vate impegnato nella stesura di componimenti in dialetto abruzzese, tra cui molti sonetti, non compresi nell’Opera omnia e, pertanto, rimasti perlopiù sconosciuti. A lui, Vate della letteratura italiana che fece dell’Abruzzo
la terra della propria fantasia sarà dedicato il settimo appuntamento della rassegna sui dialetti in programma per mercoledì 22 maggio alle ore 17,00, presso la Galleria del Primaticcio di Palazzo Firenze (Piazza Firenze, 27 Roma). L’incontro, in collaborazione con I Parchi Letterari Parco d’Annunzio di Anversa degli Abruzzi - vedrà la partecipazione di Licio Di Biase, scrittore e storico pescarese attualmente delegato al Patrimonio storico del Comune di Pescara - con un intervento dal titolo "A Giacumine Acerbe": D'Annunzio e il suo dialetto -, di Giordano Bruno Guerri, Presidente del Vittoriale degli Italiani, e di Daniela Musini,scrittrice dannunziana e attrice.
In occasione dell’appuntamento il Presidente del Vittoriale degli Italiani Giordano Bruno Guerri illustrerà al pubblico le iniziative in programma per le celebrazioni del 150° della nascita del Vate. Nel corso dell’incontro l’attrice e scrittrice Daniela Musini leggerà una selezione di poesie in vernacolo e tre monologhi tratti da La figlia di Iorio, nella versione in dialetto abruzzese di Cesare de Titta, eminente studioso e grande amico del Vate.
 
CONVEGNO AD INTRODACQUA NELL’AZIENDA DI “ASINOMANIA”
Verso un’agricoltura mondiale responsabile
Con l'asino nell’azienda agricola multifunzionale
Testimonial dell’evento Andrea Lo Cicero Nazionale italiana di Rugby
INTRODACQUA - Si è svolto sabato 18 maggio, presso l’azienda di Asinomania, il convegno su “Verso un’agricoltura mondiale responsabile -  Con l'asino nell’azienda agricola multifunzionale”. Testimonial dell’evento il già capitano della squadra nazionale di rugby, Andrea Lo Cicero. Organizzatore dell’evento il Comune di Introdacqua con la collaborazione di Rossano Salvatore, vicepresidente dell’associazione CESC Project. e dall’Azienda di Asinomania. I lavori sono stati aperti dal sindaco di Introdacqua, avv. Giuseppe Giammarco, che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale. Prima delle relazioni c’è stata la consegna a Eugenio Milonis del premio per i 20° anni di Asinomania da parte del Rotary Club di Sulmona. Testimonial d’eccezione, Andrea Lo Cicero, recordman di presenze nella nazionale italiana di Rugby. Con parole molto sentite, ha annunciato che con la fine della carriera sportiva, si ritirerà a Nepi nel Lazio, nella sua azienda agricola in cui intende produrre latte d'asina e praticare l'onoterapia per applicarla ai bambini che hanno problemi fisici e mentali. Un impegno il suo, rivolto ai “più deboli” per aiutarli a vincere il loro handicap. Ha iniziare le relazioni del convegno sono stati il professor Saverio Senni, uno dei massimi esperti del settore, e il professore Stefano Speranza entrambi, dell’Università della Tuscia. Come è stato detto, l’agricoltura sociale è uno degli aspetti della multifunzionalità dell'agricoltura che si propone di offrire servizi alla persona, ma anche risposte alle criticità sociali, economiche e ambientali, sia nelle aree rurali che in quelle urbane. Infatti, può essere un importante veicolo di percorsi di nuova economia e di sviluppo locale che, a partire dalla valorizzazione dei prodotti e delle tipicità dei territori, accrescano il valore della produzione attraverso un preciso contenuto etico. Sono seguiti gli interventi di Lorena Peterle Modolo Braz dell’Università di Brasilia, che ha parlato della sicurezza alimentare in una prospettiva globale, mentre Michelangelo Chiurchiù, Presidente Comunità Solidali nel mondo Onlus, ha presentato un’esperienza di riabilitazione e agricoltura sociale in un contesto rurale della Tanzania. Ha concluso Valeria Piovesan, referente dei progetti in Sud America dell’associazione
Gondwana Cooperazione e diplomazia popolare, ha illustrato i percorsi per l’inclusione sociale delle persone con disabilità in Brasile ed Argentina. Nel pomeriggio ci sono stati interventi di confronto sulle singole esperienze, coordinate da Salvatore Stingo, presidente della cooperativa Agricoltura Capodarco. Il convegno è stato chiuso in serata con con la cena presso gli stand gastronomici dell’azienda Asinomania e con un concerto di musica dal vivo tenuto dalla band locale “Rosanna di Lisio Quartet”.
 
volta perché attraverso le sue storie ci indica il percorso per una vita felice e semplice, affrontata con coraggio e con giusta misura sia nella gioia sia nei momenti  tristi). I libri verranno distribuiti dall’autore tra  la gente, presso i circoli di lettori e presso le Associazioni culturali (Proloco di Villalago) promuovendo nello stesso tempo iniziative per avvicinare anche persone che di solito non leggono e favorendo così l'abitudine alla lettura. L’autore, Simone Lupi, cosi si esprime nel presentare i suoi lavori: “Questi tre libri  sono legati da un unico filo conduttore che è quello della riflessione sulle problematiche della nostra vita quotidiana. Essi rappresentano quindi degli amici veri che attraverso la lettura di storie ci vogliono far riflettere e farci capire quali sono i veri valori della vita. Il libro è un amico che non ti tradisce mai , che ti sta sempre vicino e che puoi consultare in ogni momento”. In occasione di iniziative promosse dall’autore per la conoscenza dei libri, verranno organizzati dibattiti e racconti di storie vere anche con la presenza di psicologi. Ricordiamo, inoltre, che Simone, durante il mese di aprile 2013, aveva pubblicato anche l’opuscolo relativo all’edizione del 2012 del “Il Matrimonio d’Epoca”. Questa importante  manifestazione si svolge ogni anno a Villalago il 15 agosto con un corteo nuziale tra le vie centro storico e  con la presenza sia del costume antico villalaghese sia dei costumi dei paesi d’Abruzzo.
Nel Maggio dei libri
tre pubblicazioni per l’autore
Simone Lupi di Villalago

SULMONA - In occasione della  campagna nazionale promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali- denominata “Maggio dei libri”-che si prefigge l’obiettivo di vedere il libro come amico, partner, compagno di vita con lo scopo di portarlo tra la gente, il villalaghese Simone Lupi ha pubblicato i seguenti libri : “Il  mondo dentro di noi” ( E’ un viaggio dentro di  noi attraverso la lettura di brani filosofici e psicologici di piccoli e grandi autori); “Riflessioni sulla coppia” (Viaggio all’interno della coppia tra amore, odio,contrasti e riconciliazioni, iniziato dopo la presentazione del libro “Il fare clinico nell’adozione” della Dott.ssa Laura Carla Galante); “La parola del Vangelo nella vita quotidiana” (Nel libro sono ricordate e commentate alcune storie del Vangelo. Attraverso la loro lettura si scoprono emozioni e verità che si incontrano nella vita quotidiana, nella famiglia,nel lavoro,tra gli amici e in tutti i momenti della giornata. Il Vangelo dovrebbe essere letto da tutti almeno una
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Sandro dello Stato Indipendente
della Foce di Scanno

GRANDE DIRETTORE,
purtroppo quel giorno non sono potuto scendere al convegno di Introdacqua per salutare il grande BARONE. Il mio gruppo di Amici è andato a salutarlo. Peccato! chissà quando mi capiterà un'altra occasione così ghiotta, Ti ringrazio del pensiero e che la coccia sia sempre spiccia. SANDRO.

La mia coccia è spiccia e per questo ti mando anche quest’altra foto di questi signori che hanno detto di conoscerti e di salutarti.
Che la coccia sia spiccia!
 
LA “TERRA DI LOE”
E IL MICROCOSMO
DELL’ORTO SINERGICO

San Sebastiano dei Marsi - Nasce il primo “orto sinergico” nel cuore del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. La presentazione del progetto  è avvenuta sabato scorso, a San Sebastiano dei Marsi, presso la ex scuola elementare del paese del Giovenco. Promosso dall’Associazione Culturale “La Terra di Loe”, il progetto "A Tasche Vuote" è una iniziativa giovani co-finanziata dal programma Europeo "Youth in Action - Azione 1 ‚ Giovani in Europa". E sin dalla sua proposta ha ricevuto l’adesione dell’Ente Parco. In una cornice di entusiasmo, i giovani dell’Associazione hanno illustrato l’orto sinergico, primo esempio pilota all’interno dell’area protetta del Parco, partendo dall’idea progettuale, la metodologia e al significato anche culturale e sociale che sottende uno sviluppo del territorio. “Di fondamentale importanza – hanno detto i due giovani dell’Associazione, Giorgia e Giandomenico - saranno le iniziative volte a promuovere l'aggregazione intergenerazionale, il recupero delle tradizioni locali e la riscoperta di un’identità condivisa”. E l’entusiasmo, pian piano ha coinvolto anche quanti per la prima volta hanno conosciuto un orto sinergico, che in
questo caso porta ad un ritorno alla coltivazione di terreni quasi del tutto abbandonati, con tecniche di “agroecologia”. Ricca la partecipazioni di esperti, sindaci della zona, del commissario straordinario del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Giuseppe Rossi e di Sefora Inzaghi del Wwf Marsica. “Trovo questa iniziativa bella ed interessante – ha detto Rossi – perché, oltre ad essere in linea con i principi della salvaguardia della biodiversità, riesce a creare un fermento propositivo che viene dalla gente del Parco. Una iniziativa che mira a creare una simbiosi tra persone e natura, per una gestione “sana ed equilibrata” del territorio”. “Portare avanti questa pratica agricola – ha detto Sefora Inzaghi, del Wwf Marsica - vuol dire concepire la vita in termini di reti, flussi e cicli naturali, concetti questi che hanno sempre fatto parte dell’uomo, dell’antica saggezza, della sapienza di tradizioni spirituali come quelle dei Pellerossa (nativi d’America), della tradizione buddista e di quella cristiana. L’incontro è stato aperto da un monologo di Alberto Santucci, della cooperativa teatrale “Il Lanciavicchio di Avezzano) su: “Una zappa ci salverà”.  Interessante la trattazione fatta dall’esperto Remo Angelini, sulla consociazione delle piante e del “microcosmo” dell’orto. Dopo il saluto degli ospiti presenti, la manifestazione si è conclusa con un sopralluogo all’orto sinergico in costruzione a San Sebastiano dei Marsi, in una stupenda cornice naturale, arricchita dal rilassante scorrere delle acque del fiume Giovenco.  (Antonietta Ursitti, Ufficio di Presidenza)
 
sull’ “Interruzione del servizio navale della motovedetta dei Carabinieri CC619 di Vasto”. Il Consiglio dovrà poi esaminare anche una risoluzione a firma dei consiglieri Ruffini, D’Alessandro Camillo, Di Pangrazio, D’Amico, Di Luca e Sclocco sullo “Sviluppo degli elettrotreni Etr 500 lungo la direttrice Adriatica”. Nella seconda parte dei lavori dovrebbe iniziare l’esame del progetto di legge che contiene “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 10 agosto 2010, n. 40” (Testo unico delle norme sul trattamento economico e previdenziale spettante ai Consiglieri regionali e sulle spese generali di funzionamento dei gruppi consiliari) in corso di esame da parte della competente Commissione. Infine il Consiglio si occuperà del provvedimento amministrativo relativo al Piano regolatore generale (Prg) in variante Piano regionale paesistico del Comune di Pietracamela (Teramo). Nel pomeriggio, poi, con inizio alle 15 è in programma una seduta straordinaria del Consiglio completamente dedicata definizione della legislazione e del ruolo della Regione Abruzzo nella ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009.(h.9,30)
CONVOCATO IL CONSIGLIO
REGIONALE ABRUZZESE

Il Consiglio regionale abruzzese tonerà a riunirsi oggi per una doppia seduta di lavoro. In mattinata, alle 11, a palazzo dell’Emicilo all’Aquila, l’Assemblea dovrà occuparsi di alcune interrogazioni e interpellanze a firma dei consiglieri Giuseppe Tagliente (Pdl) sullo “Spostamento presso i locali della radiologia della Struttura ospedaliera di Vasto dell’apparecchio radiologico robotizzato Aristos Plus”; Carlo Costantini (Idv) sull’ “Associazione Ciapi – Trasferimento del patrimonio immobiliare ex Fondazione e rilancio attività”; Giuseppe Di Pangrazio (Pd) sull’ Ati “Società cooperativa Sociale Horizon Service di Sulmona”; Camillo D’Alessandro (Pd) sull’ “Accordo di programma per la realizzazione di un parco fluviale a Chieti Scalo”; Maurizio Acerbo (Prc) sulla “Filovia di Pescara”; Antonio Saia (Pdci) sull’ “Indagine epidemiologica relativa alla discarica di Bussi”; Antonio Prospero (RA)
 
 
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