Lunedì 6 Maggio 2013 - Il Santo del giorno: San Venerio di Milano, Vescovo (m. 409)

Il tempo... ieri - GIORNATA piovigginosa, con calo termico, che ci ha riportato alla media stagionale. La pioggia iniziata dalla mattinata ci ha fatto visita fino a sera. Temperature: mass. 18,8°C; min. 9,6°C; attuale 9,6°C (ore 23,30).
 
 
IL CATENACCIO
DELL’ASS.
“Vivi
il costume”
ha di nuovo
conquistato
l’attenzione
di molti
fotoGrafi
e amanti
DEL COSTUME
E delle
tradizioni
scannesi
SCANNO - Si è svolto ieri, in un clima primaverile, la VII edizione della Manifestazione “Il catenaccio”, l’antico corteo matrimoniale, voluto e organizzato dall’associazione “Appuntamento con la tradizione-Vivi il Costume”. Il corteo ha concluso una settimana di mostre, dibattiti e apprendimenti sul modo di portare il costume e di indossare “Ju cappellite”, il copricapo muliebre, che richiede tanta perizia per farlo restare fermo in testa. Una leggera pioggia ha tenuto in dubbio fino alle ore 11,30 l’uscita del corteo dall’ex Chiesa delle Anime Sante. Poi improvvisamente il sole ha squarciato le nuvole e con esso la prima coppia ha fatto capolino sull’uscio, seguita dalle altre. “Le regine - per dirla con il poeta scannese, Marco Notarmuzi, - con gli ori a rilucere”, hanno formato il corteo, accompagnate dai rispettivi cavalieri. La prima coppia, Valentina Silla e Federico D’Alessandro, come per le altre edizioni, è stata sorteggiata. I due giovani erano raggianti e in particolar modo Valentina, nel suo costume, “abitato” con grazia riverenziale. Non da meno erano le altre coppie che tutte insieme hanno mostrato alla tanta gente presente la grandezza di una tradizione, fatta rivivere da Claudio D’Alessandro, con la collaborazione della moglie Maria e dei loro due figli.
Il corteo era preceduto dal suono di un’orchestrina. I musici sono stati Pasquale, Mimmo e Luca. Il centro storico si è animato al loro passaggio. Molte le persone alle finestre per ammirare e salutare il corteo, che è divenuto sempre più lungo per la gente che seguiva dietro.
E infine la tradizionale “sciarra” e la foto ricordo sul sagrato della
Chiesa Parrocchiale.
Dopo sette edizioni, la manifestazioni non deve assolutamente interrompersi. Occore un valido sostegno di tutti, maggiormente dell’Amministrazione Comunale, che dovrà anche adoperarsi perché diventi un patrimonio culturale di livello europeo, in quanto in nessun’altro Paese esiste tanta regalità in un costume femminile.
 
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

Sig Direttore,
ci eravamo illusi che con il nuovo papa, la Chiesa avrebbe assunto un nuovo atteggiamento nei confronti dello Stato. Meno arroganza,  più umiltà, più rispetto. Soprattutto per la legge delle leggi, la Costituzione. Siamo stati subito disillusi dal cardinale Bagnasco. Il principe del Chiesa non si astiene, come per correttezza, avrebbe dovuto, sul referendum in programma a Bologna, che dovrà stabilire se la legge fondamentale dello Stato va applicata o meno. E’ già incredibile che si debba sottoporre a referendum l’applicazione della Carta che, come tutte le leggi, chiede solo di essere applicata. Sconcertante è, poi, che un cardinale definisca “pretestuoso” il referendum chiesto dai cittadini. Non solo a Bologna, ma dovunque, a livello locale e nazionale, le scuole private, in particolare le scuole cattoliche, ricevono da sempre finanziamenti pubblici in violazione dell’articolo 33, che non può essere più esplicito e chiaro: ”Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato”. Senza oneri per lo Stato, Eminenza! Altro che referendum pretestuoso. Se ne dovrebbero tenere di analoghi su tutto il territorio nazionale.
LETTERA AL DIRETTORE
di Luciano Grossi

Egregio Direttore,
vedendo le  immagini del restauro di San Domenico in località Cona
sono rimasto molto sorpreso da lavoro svolto. Questo conferma ancora una volta che i muratori di Villlalago e appassionati e devoti quando ci si mettono fanno grandi cose.Vorrei estendere i complimenti a tutti in particolare anche ai ragazzi Pierluca e Alessio, che con la loro passione hanno portato una ventata di gioventù nelle nostre montagne.
Speriamo che altri ragazzi seguano il loro esempio.
Complimenti a tutti e a te caro Direttore e spero che questa estate  possa fare una gita in località Cona per ammirare quanto fatto e proseguire per “Cese vecch!”
Luciano Grossi e famiglia da Roma
 
La “Povera ma bella”
di Roberto Di Biagio
ha vinto al concorso di eleganza

VILLALAGO - Il 14 aprile scorso Roberto Di Biagio, il presidente dell’associazione villalaghese "vecchievalvole", ha vinto, con la sua FIAT 1800 B familiare, il primo premio del concorso di eleganza "Povere ma belle", svoltosi nell'ambito della settima edizione di Fuoriserie, la più importante rassegna di auto e moto d’epoca del Centro Sud Italia.
Questa la dichiarazione di Roberto dopo l’assegnazione del premio: “Mi serviva un’auto solida e comoda per viaggiare con la famiglia nel tempo libero e cercavo una giardinetta anni 70. Leggendo un po’ di inserzioni ho visto che a Torino era in vendita una FIAT 1800 B familiare, che era in perfette condizioni e servivano solo piccoli interventi di manutenzione Mi è costata 8500 euro, penso li valga tutti e sono entusiasta dell’acquisto. Consuma un po’, è vero, ma non me ne accorgo dato l’uso occasionale e poi, fuori del traffico”.
 
 
Papa san Celestino V
con il suo vero volto è tornato
a Collemaggio all’Aquila

Le spoglie di San Celestino V con il suo vero volto in argento e con una nuova teca sono tornate intorno alle 18 di oggi nella Basilica di Collemaggio, che ha ancora chiari i segni della distruzione causata dal sisma, da dove il 23 febbraio scorso erano state trasferite per procedere alla ricognizione sulla salma e sacre reliquie e al rifacimento della maschera funebre. Le spoglie sono state impreziosite dal pallio donato da papa Ratzinger nel corso della visita all'Aquila dopo il terremoto.
IL COMUNE DI VILLALAGO
HA deliberato DI MANTENERE
AL MASSIMO LE ALIQUOTE DELL’IMU

VILLALAGO - Anche per il 2013, se non verrà abolita dal governo centrale, i cittadini di Villalago dovranno pagare il massimo consentito per le aliquote IMU: 0,6% per la prima casa; 1,06 per la seconda casa. La detrazione per l’abitazione principale è di 200 euro. Tale provvedimento si è reso necessario -come è stato detto in Consiglio Comunale dal Sindaco- per far fronte all’approvazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale, resosi necessario per non chiedere il dissesto finanziario. Il Comune di Villalago in dieci anni dovrebbe recuperare una situazione debitoria di 1.265.000 euro. Il bilancio è stato chiuso con un disavanzo negativo di 564.000 euro. Il provvedimento ha avuto il voto contrario della minoranza.
 
I Giornalisti precari abruzzesi
chiedono una ''riforma''
ai parlamentari dell’Abruzzo

Ecco la piattaforma programmatica per la riforma della professione giornalistica che ''5EURONETTI'', la rete dei freelance e precari dell'informazione abruzzese ha proposto ai parlamentari eletti in Abruzzo, durante l'iniziativa ''Corto circuito. Politica e informazione, equilibri precari'', in corso a Pescara. Al confronto stanno partecipando Gianluca Vacca (M5S), Antonio Castricone (Pd), Giulio Sottanelli (Scelta Civica), Gianni Melilla (Sel) e Paola Pelino (Pd).  Misure di legge: Riforma ed applicazione rigorosa della legge sugli uffici stampa pubblici. Rendere obbligatoria l'assunzione di giornalisti negli uffici stampa pubblici con contratti di tipo giornalistico, verificando puntualmente l'applicazione della legge 150/2000, da riformare in senso restrittivo anche per i portavoce che, se pagati dall'ente pubblico, siano scelti, sempre a discrezione dell'organo politico, ma tra i giornalisti.  
Riformare la legge sull'equo compenso introducendo il concetto di ''minimo salariale'', per impedire la sostanziale inapplicazione della legge 233/2012 nelle redazioni delle testate che non usufruiscono dei contributi statali, facendo riferimento alle previsioni economiche dei contratti giornalistici. Misure che riguardano la riforma dell'Ordine dei giornalisti: L'ccesso alla professione giornalistica sia libero e passi, come per le altre professioni, attraverso un percorso universitario garantito dallo Stato e non gestito dall'Ordine dei Giornalisti che dovra' mantenere, similmente agli altri Ordini professionali, solo i compiti di tenuta dell'albo e di disciplina, secondo i dettami della riforma del 2012. Professionalizzazione della categoria: Abolizione dell'elenco dei pubblicisti e percorso di riconoscimento del diritto a sostenere l'esame professionale ai pubblicisti che svolgono l'attivita' in via esclusiva. Cancellazione dall'Albo di tutti gli iscritti che non esercitano la professione, indipendentemente dall'anzianita' di iscrizione. Programma di formazione permanente gratuita e garantita per tutti i giornalisti. Dopo l'abolizione dell'elenco pubblicisti, garantire una sorta di ''elenco-parcheggio'' per i giornalisti professionisti che assumono altri incarichi o altri lavori non giornalistici. (Asca)
 
GIUSEPPE E MARGHERITA
NOVELLI SPOSI
Una grande festa al Park Hotel

SCANNO - Sabato scorso, Giuseppe Macario e Margherita Spacone, hanno coronato il loro sogno d'amore nel matrimonio, festeggiato con una vasta parentela e tantissimi amici. Due lunghi cortei: quello dello sposo, da Viale degli Alpini, dopo aver attraversato alcune vie del centro storico, ha raggiunto la chiesa; quello della sposa, in un bellissimo abito bianco con un lungo strascico, ha percorso Via Napoli. Quasi tutto il paese è stato coinvolto in una festa di matrimonio, paragonabile a quella del Patrono sant'Eustachio, come ha detto don Carmelo durante la cerimonia religiosa, nella chiesa gremita di gente. E' stata bella e coinvolgente, animata dalle musiche eseguite dal maestro Gentile e i canti da Anna Di Franco. La festa ha avuto seguito con un lauto pranzo al Park Hotel, sulle rive del lago, e la musica che ha fatto scatenare in balli di gioia tutti gli invitati, intorno agli sposi, simpaticamente seguiti, a conclusione della festa a notte inoltrata, da macchine d'epoca.
 
 
LE LISTE - I PROGRAMMI