Sabato 4 Maggio 2013 - Il Santo del giorno: Santi Agapio e Secondino, Martiri di Lambesa (secolo III)

Il tempo... ieri - E’ arrivata la pioggia. Dopo una mattinata calda e assolata, tutto è cambiato nel pomeriggio. Le nuvole hanno portata la pioggia che si è fermata solo in serata. Temp: mass. 21,6°C; min. 7,9°C; attuale 10,3°C (ore 23,30).
 
 
Per la prima volta gli storici dell'arte si incontreranno tutti insieme all'Aquila il prossimo 5 maggio. Il capoluogo d'Abruzzo sarà meta perfetta per testimoniare una «vicinanza intellettuale» inviando un messaggio che interessa i beni artistici dell'intera Italia. Il triste stato terribile di L’Aquila, divisa tra monumenti annullati e new towns di cemento, è una metafora perfetta di un Paese che affianca all’inarrestabile stupro edilizio del territorio, la distruzione del patrimonio storico monumentale, condannando così all’abbrutimento morale e civile le prossime generazioni. Gli storici dell’arte vogliono dire con forza che è giunto il momento di ricostruire, e di farlo attraverso la conoscenza: ricostruire, restaurare e restituire alla vita quotidiana dei cittadini il centro di L’Aquila; ricostruire il tessuto civile della nazione; ricostruire il ruolo della storia dell’arte come strumento di formazione alla cittadinanza e non come alienante dell’intrattenimento culturale. Ideatore della manifestazione il prof. Tomaso Montanari.
 
LETTERA AL DIRETTORE
Sui cipressi alti e schietti di Anversa

di Tonio Di Cesare

Gentile Direttore,
con riferimento al v/s articolo del 06/02/2013 intitolato: - Chiediamo scusa a “I Cipressi alti e schietti” del Cimitero di Anversa - e in assenza dell’auspicata risposta del Sindaco, come Consigliere indipendente di minoranza vorrei riportare l’attenzione sulla questione cipressi per tentare di fare chiarezza. Già in passato i  proprietari delle cappelle, sollevarono il  problema del danno derivante alla troppa vicinanza dei cipressi alle loro strutture, ma in pubblica assemblea venne ribadito la priorità della salute delle piante rispetto ai manufatti.
Ricordiamoci che il cipresso è l'albero ornamentale tipico dei cimiteri perché le sue radici, come quelle di tutti gli alberi, hanno estensione e sviluppo corrispondenti a quelli dei rami; quindi, nel caso del cipresso, scendendo a fuso nella terra in profondità invece che svilupparsi in orizzontale (come per le querce e gli altri alberi a chioma larga), non danno luogo a interferenze con le sepolture circostanti (fonte wikipedia). La potatura degli alberi ornamentali è un intervento agronomico straordinario. Se in un determinato ambiente si sceglie l’albero giusto e si rispettano le corrette distanze di impianto verso altri alberi, ma anche verso manufatti o proprietà limitrofe, questo albero raramente necessiterà di un intervento di potatura. Potature drastiche come la capitozzatura o la scavatura sono pratiche errate che deprimono l’albero anche se in talune occasioni (alberi colpiti da un fulmine, alberi pericolanti, alberi in posizioni non idonee, etc.) possono rappresentare l’ultimo e unico intervento possibile. La potatura di contenimento viene invece eseguita quando l’albero raggiunge dimensioni eccessive in rapporto allo spazio di cui dispone. Fermo restando che tale pratica deriva quasi sempre da un errore progettuale, anche in questo caso l’intervento richiede alta professionalità e la conoscenza delle tecniche di taglio più idonee per evitare di produrre ferite che potrebbero essere sfruttate da funghi agenti di carie per insediarsi nel legno.
Dopo questa breve ma doverosa premessa veniamo ai fatti: con determinazione  del Responsabile del Servizio Tecnico n. 16 del 25/01/2013 è stata ravvisata “la necessità di procedere alla esecuzione di un intervento di potatura di contenimento delle piante di cipresso presenti all’interno del cimitero del capoluogo Anversa degli Abruzzi, che hanno raggiunto dimensioni eccessive, in rapporto allo spazio di cui si dispone” pertanto è stato deciso la: 1 - potatura e capitozzatura di 24 cipressi alti circa 25 mt. siti sulla rampa di accesso al cimitero dove non è possibile stabilizzare nessun tipo di piattaforma; i suddetti cipressi dovranno essere portati ad un’altezza di circa 12/13 mt; 2 - potatura e capitozzatura di 10 cipressi alti circa 25 mt. siti sul primo viale in piano, alla fine della prima rampa; i suddetti cipressi dovranno essere portati ad un’altezza di circa 4 mt; 3 - taglio al piede di due cipressi isolati, più a monte dei precedenti; 4 - smaltimento dei tronchi e della ramaglia. Per quest’ultima verrà indicato il sito, ubicato nelle adiacenze del cimitero, per lo stoccaggio, in previsione della successiva distruzione. Inoltre, è stato deciso di affidare l’incarico alla ditta C. C. V. di Scanno, per un importo complessivo pari ad  € 8.000,00 oltre IVA. Successivamente, con determinazione del Responsabile del Servizio Tecnico n. 26
del 04/02/2013, è stato deciso lo smaltimento, in discarica autorizzata, dei rami residuali della potatura di contenimento, affidata dalla ditta C. C. V. di Scanno, per un importo complessivo pari ad  € 1.800,00 oltre  IVA.
Che cosa sia intervenuto in precedenza è presto detto: con Deliberazione del Consiglio comunale n. 29 del 29/09/2012, è stata approvato il Bando di Gara a Pubblico Incanto per la Procedura di selezione per la concessione del diritto di superficie su un terreno di proprietà comunale, finalizzato all’installazione, da parte di terzi, di un piccolo impianto fotovoltaico di potenza <1 MW su un terreno contraddistinto in catasto al foglio 06 particella 509, terreno compreso per intero, nel P.R.G. vigente, nella zona di rispetto cimiteriale (200 m dalle mura perimetrali); in esito all’esperimento della procedura di gara, con determinazione del Responsabile del Servizio Tecnico n. 205 del 15/10/2012 si procedeva all’aggiudicazione definitiva del Bando all’ATI Clea - AB Powerwind di Sulmona; successivamente, su richiesta del Concessionario, con Deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 29/11/2012 è stata approvata la modifica della tipologia del contratto definitivo, sostituendo il contratto di diritto di superficie con il contratto di locazione del terreno. Tale contratto di locazione, della durata di venti anni prorogabile per altri cinque, prevede un canone annuo pari ad € 7.918,40 a partire dal 01/01/2013.
Lascio agli Anversani e ai lettori del Gazzettino della Valle del Sagittario le considerazioni finali, ma a parte le scempio botanico che è sotto gli occhi di tutti, una cosa è certa: il Sindaco potrà comunque vantarsi di aver rimpinguato le casse comunali per i prossimi venti anni con almeno € 148.000 (pari a € 7.918,40 per 20 anni, meno € 12.000 della potatura e capitozzatura) tanto dei cipressi del Cimitero di Anversa, se sopravvivranno, ma a chi vuoi che importi!
 
ALCUNE PRECISAZIONI
SUL BLOCCO DEI SOLDI
COMUNALI DI VILLALAGO

VILLALAGO - Ieri vi abbiamo dato notizia del blocco di una somma superiore ad €. 60.000,00 sul conto-tesoreria del Comune di Villalago, disposta dal Tribunale di Sulmona per pagare un debito dell'Ente con l'Impresa che ha realizzato alcuni alloggi popolari, a seguito del quale il Comune ha incaricato l'Avv. Domenico Ciancarelli di presentare opposizione. Il Tribunale di Sulmona, comunque, con provvedimento del Giudice delle Esecuzioni (Dott. Massimo Marasca), ha fissato per il 22 maggio prossimo il riesame del provvedimento del 23 aprile scorso di un Giudice Onorario, il quale, nonostante il vincolo di impignorabilità esistente sui fondi del Comune di Villalago presenti presso tesoreria della BCC di Roma, ha deliberato ugualmente l'assegnazione della somma ivi rinvenuta di circa €. 66.000,00.
Va specificato, tuttavia, che il detto provvedimento del 23 aprile, pur prevedendo l'assegnazione, la subordinava alla condizione che la somma assegnata non andasse ad intaccare le voci per attività indispensabili dell'Ente (quindi stipendi, pagamenti di mutui, risorse per istruzione, viabilità etc.), cosa del tutto probabile, vista l'esiguità della somma trovata sul conto in relazione alle esigenze di un Comune nelle materie ora indicate. Sicuramente il Tribunale provvederà ad una complessiva e più attenta valutazione della situazione, con riferimento alle necessità finanziarie del Comune ed alla capacità del medesimo di far fronte ad un pinoramento con gli scarsi mezzi di cui dispone.
Le somme richieste dalla Ditta esecutrice le case popolari di Via Difesa (che, rettificando l'importo indicato nell'articolo apparso ieri e ammontano a circa €.118.000,00), sono relative ad uno stato di avanzamento lavori del 2010, non pagato già dalla passata amministrazione ed al quale non si sarebbe dato corso nemmeno dall'attuale, anche per mancanza di fondi. Inoltre, a margine dell'opposizione del Comune all'ingiunzione dell'Impresa, la Procura della Repubblica di Sulmona, come si ricordava anche nell'articolo pubblicato ieri, ha iniziato indagini per presunte irregolarità, di cui, come sempre, vi terremo informati.
 
SI VA VERSO IL RISANAMENTO TOTALE DELLA FRANA
ANVERSA - Da quel 14 marzo, in cui avvenne la frana al chilometro 15 della strada regionale 479 (Sulmona-Scanno), sono trascorsi quasi due mesi. I lavori molto veloci all’inizio, sono poi ripartiti, dopo la sospensione per le feste di Pasqua, con ritmo molto rallentato. Nel giro di due settimane venne riaperta la strada, ma a senso unico alternato, con l’inderdizione al traffico ai mezzi pesanti. Questo oltre ai disagio degli utenti ha causato un danno economico ai paesi di
Scanno e Villalago, per il mancato arrivo dei pullman con scolari e semplici gite organizzate. La loro assenza si è notata nelle festività appena trascorse.Dalle foto che vi mostriamo sembra che i lavori debbano avere fine tra non molto. La strada dovrebbe essere riaperta anche ai mezzi pesanti, oltre le sette tonnellate. Ci saranno poi le rifiniture in pietra e il rifacimento del muretto crollato, ma questi lavori non dovrebbero inficiare il passaggio dei pullman. Sarà così?
 

FIORI D’ARANCIO

SCANNO - Oggi, nella chiesa Santa Maria della Valle, alle ore 10,00, si uniranno in matrimonio Giuseppe Macario e Margherita Spacone. Le nozze saranno benedette dal parroco, mons. Carmelo Rotolo.
Gli sposi festeggeranno la loro unione con parenti e amici al Park Hotel al Lago di Scanno.
Ai giovani sposi, ai rispettivi genitori, Panfilo ed Angela, Angelo e Maria, nonché alla nonna Maria Incoronata, auguriamo una festa di matrimonio ricca di gioia.

 
PER
LA
RUBRICA
AMARCORD


VILLALAGO
Una scolaresca d’altri tempi con tanti alunni.
Chi ce l’ha inviata ci ha suggerito la seguente didascalia:
“Ehi! Ragazzi e ragazze
del 1952...
Vi riconoscete?”
 
 
LE LISTE - I PROGRAMMI