Giovedì 2 Maggio 2013 - Il Santo del giorno: San Giuseppe Maria Rubio Peralta, Gesuita, fondatore

Il tempo... ieri - GIORNATA con temperature estive. L’umidità l’ha resa un po’ afosa, ma poi nel pomeriggio si è sollevato il vento che ha portato anche le nuvole. Temperature: mass. 26,2°C; min. 13,1°C; attuale 16,2°C (ore 23,30).
 
 
UN PRIMO MAGGIO
CON MOLTI DEVOTI
E VACANZIERI
NELLA VALLE DEL SAGITTARIO
PER LA FESTA
DI SAN DOMENICO A COCULLO
Si è rinnovato anche quest’anno
il rito dell’offerta delle serpi

COCULLO - Migliaia di persone si sono riversate ieri a Cocullo per la festa di San Domenico Abate. Centinaia le bancarelle lungo la strada che dal bivio della strada provinciale porta al paese. Molte le compagnie di pellegrini arrivate per venerare il Santo e assistere alla sua festa. Centinaia le serpi in attesa di partecipare alla processione. E proprio questi rettili sono stati l’attrattiva della gente, che senza paura le hanno toccate, prese in mano o poste al collo per farsi fotografare. I serpari di Cocullo le hanno catturate nei giorni precedenti per farle ammirare dalla gente e poi offrirle al Santo e portarle dietro la sua statua lungo le vie del paese. Si è rinnovato anche quest’anno iil rito dell’offerta delle serpi. Appena il simulacro in legno di san Domenico eremita e fondatore di monasteri è uscita dalla chiesa, al termine della santa messa delle ore 11,00, i serpari hanno offerto al Santo le loro serpi, ponendole sulle sue spalle, tra lo sbigottimento della gente che affollava la piazza. E i rettili si sono attorcigliati docili al suo collo, alle sue braccia, al suo pastorale. Innalzata dai portatori, la statua con il suo strano carico, ha iniziato a percorrere le strade del paese, al suono festoso della banda e al canto dei fedeli. E poi un fragoroso sparo ha salutato l’evento. Al rientro i serpari hanno tolto i rettili dalla statua per riportarle nei luoghi dove sono state catturate e lasciarle libere di seguitare a svolgere la loro funzione a salvaguardia dei raccolti contro i roditori. Terminata la processione molti hanno ripreso le loro macchine per salire a Villalago, per visitare l’eremo del Santo e poi andare al Lago di Scanno.
Tanti i pullman arrivati a Cocullo, ma nessuno di questi è salito a Scanno, perché la strada al km. 15 è ancora ad una corsia, che non permette il loro passaggio. Gli anni scorsi in tanti arrivavano in pullman al lago per trascorrervi il resto della giornata, coniugando fede  
e divertimento. Nel pomeriggio a Cocullo si è svolta la cerimonia di riconoscimento ai serpari, con vari premi. La sera hanno rallegrato il paese la “Baraonda Band” e Gennaro Calabrese.
 
AL SALONE LE AZIENDE DI NUNZIO MARCELLI DI ANVERSA
E DI GREGORIO ROTOLO DI SCANNO
Apre oggi all’Aquila la prima edizione del “Salone dei Prodotti Tipici dei Parchi d’Italia”, che si terrà fino al prossimo 5 maggio. Hanno aderito all’iniziativa tutte le aziende agroalimentari abruzzesi, tra cui anche quelle della Valle del Sagittario, come la “Porta dei Parchi” di Nunzio Marcelli e quella di “Valle scannese” di Gregorio Rotolo. Al Salone parteciperanno tutti i quattro Parchi abruzzesi (Parco Gran Sasso e dei Monti della Laga, Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise, Parco Nazionale della Majella, Parco Sirente Velino) e poi ancora l'Area Marina Protetta Torre del Cerrano (Teramo), Parco Nazionale del Cilento (Campania), Parco Nazionale del Pollino (Calabria), Parco Nazionale dell'Aspromonte (Calabria). Fra i prodotti in mostra ci saranno olio, formaggi, vino e ortaggi. La Campania mettera' in mostra le alici di menaica, prodotto di Pisciotta, il carciofo bianco di Pertosa, l'oliva sanella ammaccata. Il Molise presentera' fra le altre
tipicita' la famosa pasta filata. Da Cuneo arrivera' una azienda specializzata nella produzione artigianale di cioccolatini. La Camera di Commercio di Matera esporra' l'olio locale della Lucania. Sara' presente anche Unioncamere Lazio con i prodotti locali (formaggi storici romani e la strada dei vini dei Castelli Romani e delle terre etrusco-romane). Per l’Abruzzo ci saranno lo zafferano raccolto nella piana di Navelli, i pani di solina, farro, rosciola, la mortadella di Campotosto, la lonza e guanciale amatriciano, il salsicciotto frentano, la soppressata, il salame e la ventricina aquilane, e poi i tanti vini abruzzesi. Ci saranno anche i rinomati prodotti dell’azienda di Nunzio Marcelli di Anversa e quelli dell’azienda di Gregorio Rotolo, quali il prosciutto di pecora, salato e aromatizzato con erbe selvatiche e la salsiccia di Pecora, fatta per il70%con carne di pecora e per il 30%con carne di maiale.
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezo Pelino

Sig Direttore,
e siamo già alle minacce: "Come dico io oppure niente maggioranza". L’abolizione dell'IMU  sarebbe un grande successo di immagine per Berlusconi. La sua demagogica campagna elettorale è riuscita vincente , oltre che per l’opacità di Bersani,  per la  promessa, con  lettera  a milioni di elettori, del rimborso dell’IMU del 2012. Non  gli interessa se da qualche altra parte si dovranno pur recuperare i miliardi mancanti. Fra restituzione e abolizione  8-10 miliardi, da sottrarre agli incentivi per chi assume, al finanziamento  della Cassa Integrazione, al costituendo fondo per il reddito minimo garantito:  risorse  per la ripresa dei consumi e la creazione di nuovi  posti di lavoro. Le lezioni del passato non sono servite. Il Pd si è consegnato allo spregiudicato Berlusconi. Le prossime richieste potrebbero riguardare il condono fiscale tombale promesso ai grandi evasori  e alle mafie, in attesa di un ulteriore scudo fiscale. E,  a seguire,   la sanatoria edilizia per i tanti suoi elettori, e  per lo stesso   Berlusconi  per  gli abusi e le appropriazioni indebite di aree demaniali  per la villa La Certosa, in Sardegna,  finora, incredibilmente,  coperti dal segreto di Stato.
Avendo il coltello dalla parte del manico, potrebbe chiedere  l’amnistia con la clausola di annullamento di ogni condanna per gli incensurati, in primis lui stesso.
Se non sarà accontentato, potrebbe ricorrere - i sondaggi lo danno vincente - alle elezioni anticipate,   con  l’attuale porcellum.
 
ACCOLTE DALLA COMMISSIONE
DISTRETTUALE LE cinque LISTE
PRESENTATE A SCANNO
PER IL RINNOVO DELL’AMMINISTRAZIONE
Nessun problema per la lista
senza candidature femminili

SCANNO - La commissione elettorale circondariale ha ammesso tutte e cinque le liste alla competizione per il rinnovo dell’amministrazione, sorteggiando anche il numero progressivo e la disposizione sulle schede.
Questo l’ordine: a sinistra, una dopo l’altra: 1 - AmministriAmoScanno; 2-  ObiettivoScanno; 3 - ScannoDomani-RipartiamoInsieme; 4 Lista Cuore - Amare Scanno - Amare la sua gente. Sulla parte destra della scheda, la lista La Vié Nòva.
Per quanto riguarda la validità della lista di Pietro Spacone, senza “quote rosa”, per fugare qualsiasi dubbio abbiamo attinto dal sito del Ministero dell’Interno queste informazioni .
La legge 23 novembre 2012, n. 215, ha introdotto disposizioni volte a promuovere il riequilibrio delle rappresentanze di genere nelle amministrazioni locali. Viene in primo luogo modificata la normativa per l’elezione dei consigli comunali. Per i comuni con popolazione non superiore a 15.000 abitanti il mancato rispetto delle “quote rosa” non determina la decadenza della lista. Navigando su Internet, ci siamo imbattuti nella direttiva prot. n. 12055 del 25 marzo 2013 della Prefettura di Venezia che su questo preciso punto recita chiaramente:
«Nelle liste dei candidati è assicurata la rappresentanza di entrambi i sessi, la legge, tuttavia, non prevede misure sanzionatorie a carico delle liste che non assicurano la rappresentanza di entrambi i sessi».
Sappiamo come sia difficile nei piccoli comuni, soprattutto quando le liste  sono più di due, trovare persone, soprattutto di genere femminile, disposte a candidarsi.

 
LA MADONNINA DEL LAGO
SARA’ A SCANNO PER TUTTO
IL MESE DI MAGGIO


SCANNO - Per il mese di maggio, dedicato al culto mariano, è tornata in paese la piccola statua della Madonna del Lago. E’ stata portata martedì pomeriggio, in una bella e calda giornata di sole, processionalmente, accompagnata con canti e preghiere dalla comunità parrocchiale. Annunciata dal suono delle campane, dopo la tradizionale sosta in Piazza Madonna del Lago (Codacchiola) e il percorso lungo il centro storico, la Madonnina, salutata da tanta gente, è stata accolta in chiesa dal parroco e dalle persone più anziane, impossibilitate a recarsi al lago.
Anticamente, la prima statuina lignea, trafugata nel 1979, veniva portata in paese per un periodo di otto giorni, era implorata nei periodo di siccità. A partire dagli Anni Cinquanta si cominciò a lasciarla per l’intero mese di maggio in chiesa, perché venisse venerata da tutto il popolo. La chiesa madre rimaneva aperta dal primo mattino fino a sera tardi per i fedeli che si soffermavano a pregarla.
 

AUGURI AL SEGRETARIO COMUNALE DOTTOR TITO GENTILE

Auguri di una vita serena, lontano dalla quotidianità del suo lavoro, al segretario comunale di Scanno e Cocullo, dottor Tito Gentile. Da ieri 1 maggio Tito è andato in pensione. Ha iniziato, appena dopo la laurea, la professione di segretario comunale, prima a Scanno e poi a Villalago, dove è rimasto per lunghi anni. E’ stato gioviale e disponibile con tutti, sposando in toto la sua funzione in seno alla comunità comunale, adoperandosi in prima persona per la risoluzione di eventuali problemi che gli venivano sottoposti dai cittadini. Auguri per il meritato riposo da tutta la redazione di questo giornale.

 
 
LE LISTE - I PROGRAMMI