Martedì 30 Aprile 2013 - Il Santo del giorno: San Giuseppe Benedetto Cottolengo,
Sacerdote (1786-1824)
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Il tempo... ieri - GIORNATA dal sapore estivo. La primavera è andata oltre le condizioni metereologiche stagionali. Un caldo inconsueto,
comunque, gradevole. Temperature: mass. 25,0°C; min. 12,5°C; attuale 15,3°C (ore 23,30).
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Domani, mercoledì 1 maggio,
FESTA a cocullo
DI SAN DOMENICO ABATE
CON IL RITO DEI SERPARI
COCULLO - Si rinnoverà domani, mercoledì 1 maggio, la festa di san Domenico Abate, protettore del paese. Con la festa ci
sarà il rito dei serpari. E’ un rito antico che vede la statua del santo ricoperta di serpi, donati al Santo
in segno di devozione e propiziatorio per la salvaguardia dai rettili velenosi.
Il programma festivo prevede l’arrivo dei pellegrini da Atina, il dono dei ciambellati e poi la solenne
processione per le vie del paese, dopo la santa messa celebratta dal vescovo
della diocesi, mons. Spina. Nel pomeriggio ci sarà la cerimonia di riconoscimento ai serpari.
Come prolusione lunedì 29 aprile alle ore 16, presso la sala consiliare del comune, si è svolto il convegno dal titolo "Il rito dei serpari: patrimonio delle genti di
Europa". A tenere la relazione è stata l’antropologa Lia Giancristofaro dell'Università D'Annunzio di Chieti. Hanno partecipato Luigi De Fanis, Assessore alla cultura
della regione Abruzzo, e Gianni Pittella, vice presidente del parlamento
europeo. C’erano i sindaci dei paesi dov’è viva la devozione a San Domenico Abate. Lo scopo del convegno è stato quello di sottolineare l'importanza del rito e andare verso il
riconoscimento dell'evento come patrimonio mondiale dell'Unesco.
Domani, giorno di festa, il piccolo borgo di Cocullo ospiterà migliaia di devoti e tanti fotografi.
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Presentazione del libro di poesie
"Scrigno prezioso"
di Anonimo di Porta Romana
SULMONA - Venerdì 3 maggio, alle ore 17, 00 verrà presentato, presso l'Auditorium "G. Capograssi" dell’Agenzia per la Promozione Culturale - piazza Venezuela, 4 Sulmona, il libro di
poesie "Scrigno prezioso" di Anonimo di Porta Romana, pseudonimo di Vincenzo
Polidoro.
La raccolta di poesie è il frutto di una sapiente ed attenta osservazione di accadimenti vari dai
molteplici risvolti emotivi.
Interverranno Federica Patri, Giuseppina D’Ambrosio, Massimo D’Alessandro. Moderatore: Ivonne Narducci. L'evento sarà intervallato da intermezzi musicali e reading di poesie, con gli attori:
Antonietta Bafile, Adriano Di Buccio, Marco Russo, Ezio Cardinale. La
manifestazione è in collaborazione con la Compagnia Arianna.
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ARTE LETTERARIA, ARTI FIGURATIVE, ARTE GASTRONOMICA
OVIDIO SAREBBE ORGOGLIOSO DEI NOSTRI RAGAZZI
Un certamen per unire le professionalità e la creatività nella promozione del territorio
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Un territorio che non sempre brilla per la capacità di unire le sue risorse e intelligenze per la promozione delle sue tante qualità, ma gli studenti non si lasciano scoraggiare e dimostrano a tutti che "si può fare". Così il Certamen Ovidiano, tradizionale manifestazione imperniata sulla celebrazione
del Poeta sulmonese, è diventato quest'anno occasione di una collaborazione ad ampio raggio per
ottenere una manifestazione davvero poliedrica. Sotto la presidenza unica della
dott.ssa Anna Maria Coppa, al Liceo Classico "Ovidio" - tradizionale sede
storica del Certamen - si sono uniti nella produzione artistica anche il Liceo
Artistico e l'Istituto Alberghiero di Roccaraso, ognuno impegnato al massimo
della propria capacità artistica. La manifestazione ha visto collaborare, con il medesimo spirito, la
Giostra Cavalleresca di Sulmona, la Comunità Montana Peligna,l'Istituto Comprensivo "Lombardo Radice-Ovidio", l' Istituto
Comprensivo L.Di Stefano -Serafini e l'Associazione culturale Voci e scrittura.
La Manifestazione come è noto coinvolge scuole da tutta Italia e dall'estero, offrendo la possibilità di una vetrina importante al territorio sulmonese: e quest'anno la vetrina è stata davvero splendida, arricchita dai magnifici quadri realizzati
dall'Artistico e dalle progettazioni architettoniche legate alla promozione
della cultura. Ma nessuno dei cinque sensi dei partecipanti alla manifestazione
è stato trascurato dai nostri studenti: così, ad allettare gusto ed olfatto ci hanno pensato i ragazzi dell'Alberghiero di
Roccaraso, che hanno aggiunto alle altre arti anche quella gastronomica,
coniugata al meglio della
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produzione territoriale. Tutta la ricchezza di questo territorio nelle mani e nella
creatività di questi giovani: un successo che giustamente inorgoglisce i nostri studenti,
che hanno dimostrato che fare una promozione a tutto campo sfruttando al meglio
tutte le risorse "si può". E tra sapori, suoni e colori, un pezzo di questa esperienza a tutto campo è ripartita con le delegazioni italiane e straniere, facendosi ambasciatore della
bellezza e della varietà delle nostre terre.
Un successo dovuto anche all'impegno dei tanti collaboratori: prof. Cantelmi
Marco,vicario; prof. Cardone Sabrina (rapporti con gli Enti), prof. Carugno Gabriella (docente
reponsabile del progetto certamen), prof. Margiotta Stefania (POF), prof.
Tofano Marco (responsabile Liceo artistico- ISA), prof. Berardi Sergio e prof.
Colangelo Claudia (responsabili dell'organizzazione e ideazione Mostra del
liceo artistico), prof. Claudio Di Battista e prof. Francesco Mannella
(responsabili del progetto per l'Alberghiero di Roccaraso); inoltre si è avuta la collaborazione del prof. Domenico Silvestri dell'Università L'Orientale di Napoli (Presidente del comitato tecnico scientifico del
Certamen),del dott. Michele Bocci del Rotary club di Sulmona e della
Reponsabile della Biblioteca comunale, dott.ssa Rosanna D'Aurelio. La
manifestazione ha trovato in ognuna di queste figure il coordinatore di uno dei
tanti momenti che poi hanno permesso il realizzarsi della prima settimana
interscolastica "Nella terra di Ovidio, insieme per imparare insieme per
insegnare".
Prof. Nunzio Marcelli
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UN COMUNICATO STAMPA
DELLA LISTA “VIE’ NOVA”
CHE NON CONDIVIDIAMO
Domenica scorsa ho ricevuto un comunicato stampa di Antonio Consalvo, portavoce della Lista la
"Vié Nòva", che partecipa a Scanno alla competizione elettorale. E' un vero e proprio
avviso ai giornali locali.
Tralasciando la parte introduttiva e tutto ciò che a me sembra accessorio (il comunicato lo riportiamo interamente come
allegato), Consalvo scrive: «Uno dei criteri fondanti, approvato all'atto della stesura della lista è stato quello di non accettare nessun tipo di mediazione, da parte dei media
relativamente alle nostre comunicazioni e quindi di non rilasciare interviste,
partecipare a tavole rotonde, convegni e quant'altro. Sulla base di questi
principi "La Viè Nòva" ha deciso che il suo candidato Sindaco non partecipi a questa riunione (si riferisce a quella, organizzata da Radio Antenna Scanno, ndr)». «E' nostra convinzione - seguita Consalvo - che le persone non abbiano bisogno di riassunti o traduzioni, ma che possano
parlare direttamente con noi per esporci le loro idee e confrontarle con le
nostre… ».
Noi, purtroppo, come giornale, abbiamo il vizio di fare "riassunti o
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traduzioni". Un giornalista quando partecipa a un qualsiasi tipo d'incontro va
per ascoltare, capire, fare domande, e poi stilare "riassunti" per i lettori
sul giornale in cui scrive. E' questa la prassi di tutti i media, intesi come
un servizio civile d'informazione, da cui una democrazia non può prescindere. Il giornalista è un attento osservatore e spesso coglie aspetti che il semplice cittadino non
riesce a percepire. Il "riassunto", se non è viziato da altri interessi, serve proprio a sintetizzare gli aspetti salienti
di una situazione, che possano far riflettere il lettore. Da una lista che vuol
camminare su una "Vié Nova" mi aspettavo che accogliesse con intelligenza dialettica la presenza dei
giornali locali e concedesse tutte le forme possibili d'informazione. I social
network, di cui fa uso, hanno tutt'altra funzione, e non certamente quella di
fare giornalismo, che è un servizio di impegno intellettuale, che richiede anche una particolare
disponibilità.
Il comunicato stampa di Consalvo mi ha rattristato, ma lo rispetterò (non avendo nessun interesse opposto) e mi tirerò fuori da ogni situazione in cui sarò costretto a fare "riassunti" su quello che succede sulla "Vie nova". Mi
aspettavo, comunque, che i giornali locali fossero chiamati a testimoniare
questo eccezionale evento delle votazioni per raccontarlo, soprattutto ai
“fuori sede”, che sognano ad occhi aperti e con grande nostalgia il loro paese. Tant'è! (R.G.)
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Il Tar ha accolto il ricorso
di un privato i cui terreni
sono stati espropriati
Per la costruzione del Centro
Turistico Tassido-Coda a Villalago
VILLALAGO - Il TAR (tribunale Amministrativo Regionale per l'Abruzzo) ha accolto il
ricorso di un cittadino A. C. contro l'esproprio di terreni a Tassido Coda di
Villalago, a ridosso del Lago di Scanno, dove sono in costruzione strutture
ricettive turistiche. Il ricorso ha avuto esito positivo perchè i terreni gli sarebbero stati espropriati senza una regolare procedura. Infatti
I lavori di sbancamento iniziarono nel '99 ma gli espropri furono comunicati un
anno e mezzo dopo, in più i lavori di costruzione iniziarono nel 2008, ben oltre il termine di 5 anni
stabilito dalla legge affinchè gli atti espropriativi dei terreni per interesse pubblico siano giustificati
dall'opera. Il comune di Villalago si è difeso adducendo come motivazione l'iter burocratico che si dimostrava molto
lungo. Il Tar non ha accolto tale giustificazione e l'ha rigettata. Ha
stabilito, come si legge nella sentenza che
«nel caso in cui l’Amministrazione decidesse di restituire le aree, dunque, non farebbe altro che
far cessare (ovviamente ex nunc) la situazione illecita causativa del danno e
sarebbe comunque tenuta al risarcimento per il periodo di occupazione sine
titulo sino al
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momento della restituzione del bene. Ove invece l’Amministrazione ritenesse la necessità di continuare ad utilizzare i fondi in questione, dovrebbe legittimamente
acquisirli o mediante lo strumento autoritativo richiamato (con le conseguenze
patrimoniali indicate) ovvero con gli ordinari strumenti privatistici con il
consenso dei privati anche in relazione ai corrispettivi patrimoniali ad
acquisirsi».
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PER
LA
RUBRICA
AMARCORD
VILLALAGO
Un gruppo di ragazzi della Prima Comunione con il loro parroco e le loro
catechiste.
(Anno 1952)
Chi sono?
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