Martedì 23 Aprile 2013 - Il Santo del giorno: Santi 48 Martiri Mercedari Francesi (m. 1563)

Il tempo... ieri - la primavera ha fatto un passo indietro. Ieri è stata una giornata fredda con grossi nuvoloni che hanno portato a più riprese delle pioggerelline. Temperature: mass. 11,5°C; min. 2,0°C; attuale 5,4°C (ore 23,30).
 
Filmato
sul Lago
Lucciola e il
suo immissario
a Villalago
XIV Incontri Pneumologici
a Scanno
Hotel Miramonti
18-21 aprile
Il Lago di San
Domenico va prendendo
i colori della primavera
Gli affluenti sorgentizi
del Fiume
Sagittario
a Villalago
 
Presentazione del libro "Totèmàjje due"
di Emiliano Giancristofaro

L'Agenzia per la Promozione Culturale di Sulmona, presenterà, venerdì 26 aprile alle ore 17,00, presso l' Auditorium "G. Capograssi" in piazza Venezuela 4, il libro "Totèmàjje due" di Emiliano Giancristofaro. Con l’autore interverranno Mario Santucci e Rosa Giammarco. Il volume è la prosecuzione di un viaggio nella cultura popolare abruzzese. Gli oltre cinquant'anni di ricerca sul campo hanno indotto l'autore a tentare il completamento di un discorso in cui la documentazione folklorica è supportata dalla riflessione sul suo passato e sui residui ancora vivi, Nella prospettiva della mutazione culturale e dai profondi cambiamenti avvenuti in Abruzzo e Molise nel "modus vivendi" e nelle strutture mentali, con conflittualità che, spesso, provocano forme di nostalgia e di rimpianto per il mondo contadino.
Emiliano Giancristofaro (Lanciano, 1938), giornalista, già docente di Storia e Filosofia nei Licei e titolare di contratto per l’insegnamento di Storia delle Tradizioni Popolari presso l'Università di Chieti, è oggi membro del direttivo della Deputazione Abruzzese di Storia Patria e caporedattore della “Rivista Abruzzese”, rassegna trimestrale di cultura fondata nel 1948, di cui è stato direttore dal 1963 al 2000. Negli anni ’60 è stato co-fondatore della prima sezione abruzzese di Italia Nostra.
 
LETTERA
AL DIRETTORE

Caro Direttore,
dalle pagine di questo giornale, propongo di dare inizio ad un’associazione che abbia lo scopo di “salvare” l’orso da quelli che lo vogliono salvare. Come sempre saluti da Castro, Antonio
 
ARCHEOCLUB D’ITALIA - SEDE DI SULMONA

L’Associazione di Promozione Sociale “Archeoclub d’Italia – Sede di Sulmona” è lieta di invitare la cittadinanza al primo appuntamento del secondo ciclo di conferenze/visite guidate “Alla scoperta dei capolavori nei musei di Sulmona”, previsto per il prossimo mercoledì 24 aprile 2013 dalle ore 17,00 presso la sezione romana del Museo Archeologico nel Polo Museale della SS. Annunziata a Sulmona.
Il tema dell’incontro sarà: Un tesoro sul Tratturo: il ripostiglio di S. Maria di Roncisvalle.
A tenere la conferenza/visita guidata sarà la dott.ssa Maria Cristina Mancini, archeologa e studiosa di numismatica greca e romana (CAAM-DiSPUTer – Università degli Studi “G. d’Annunzio”, Chieti-Pescara).
Si rammenta che lo scopo di questa iniziativa è far conoscere soprattutto ai sulmonesi (ma non solo, ovviamente) le opere più importanti conservate nei musei della città, avendo come principio-guida il motto “si protegge ciò che si ama e si ama ciò che si conosce”.
Il Presidente (dott. Alessandro Bencivenga)
 
il “Premio Confetto d’oro”
cittA’ di Sulmona
si arricchisce del concorso
per Racconti e Poesia
dal tema “Briganti”

SULMONA - Non solo Teatro ma anche Letteratura nell’estate Sulmonese, cosi il “Premio Confetto d’oro” città di Sulmona, organizzato dall’ associazione culturale “Arianna”, con il patrocinio del Comune di Sulmona, bandisce un concorso anche per Racconti e Poesia dal tema “Briganti”. I premiati oltre all’ambito confetto d’oro, nella sua seconda edizione, vedranno anche pubblicate le loro opere aggiungendo fascino all’evento. Il premio si inserisce nella 2^ Edizione “Arteinfestival” che intende valorizzare il patrimonio artistico-culturale della città di Sulmona, e vedrà le premiazioni nelle tre giornate di Festival di fine Giugno, subito dopo la Rassegna teatrale. Tutte le informazioni necessarie per partecipare alla rassegna sono sul sito
dell’evento Arteinfestival o possono essere richieste alla Compagnia. Grande soddisfazione per l’Associazione Teatrale Arianna, che oltre ad organizzare la seconda edizione di questo affascinante Festival culturale e artistico sarà in scena il 7 Maggio a Pratola Peligna con lo spettacolo, che fa il verso alla “vecchia” politica degli inciuci, “Se devi dire una bugia dilla grossa”, all’interno dei festeggiamenti per la Madonna della Libera 2013. (Jacopo Lupi)
 
 
Oggi si riunisce il Consiglio
Regionale dell’Abruzzo

Il Consiglio regionale abruzzese tornerà a riunirsi domani, martedì, con inizio alle 11, a L’Aquila. All’ordine del giorno dei lavori la discussione di interrogazioni a firma dei consiglieri Acerbo sulla ristrutturazione della piscina provinciale di Pescara; Costantini sull’affidamento dell’ incarico per la redazione del piano regionale delle attività estrattive; Acerbo e Saia sui lavoratori Intercompel; Prospero e Tagliente sul campus dell'innovazione automotive e metalmeccanica. Subito dopo l'assemblea inizierà l'esame del progetto di legge recante: Modifiche alla legge regionale 24 marzo 2009, n. 4 (Principi generali in materia di riordino degli Enti regionali). Nella seconda parte della seduta, il Consiglio esaminerà alcuni provvedimenti amministrativi relativi alla indizione di un referendum consultivo per il mutamento delle circoscrizioni comunali di Francavilla al Mare (Ch) e Ortona (Ch). Programma triennale della viabilità regionale 2008-2010 - Deliberazione n. 101/4 del 29.4.2008. Rimodulazione intervento n. 5, Tab. C1, annualità 2010 - Provincia di Chieti - di importo pari ad 800.000 euro e approvazione realizzazione nuovo intervento, in sostituzione, di pari importo denominato "Manutenzione straordinaria della viabilità provinciale afferente il Comune di Cupello”.
Secondo il Cresa in Abruzzo 1099 imprese
in meno nel primo trimestre del 2013

Nel primo trimestre dell'anno, le Camere di commercio hanno registrato, in Abruzzo, la nascita di 3.059 imprese e la cessazione di 4.158 (escludendo le cancellazioni d'ufficio), con un saldo decisamente negativo (-1.099 attività). Si contraddistingue in negativo Chieti (-458), mentre le altre province mostrano valori meno pesanti: Teramo (-277), L'Aquila (-234) e Pescara (-130). Lo riporta l'ultimo numero di “Cresa Informa”, che analizza dati Infocamere, il sistema informativo delle Camere di Commercio. Per il presidente del Cresa (Centro studi e ricerche socio economiche), Lorenzo Santilli, “le 3.059 nuove imprese rappresentano, in un periodo di crisi come quello attuale, un elemento fortemente positivo perchè testimoniano che la voglia di fare impresa, nonostante le grosse difficoltà, è ancora ben radicata nel tessuto sociale regionale”. Lo stock di imprese registrate al 31 marzo 2013 è di 149.107, cioè -1% rispetto al trimestre precedente (pari a -1.441 tenendo conto delle cancellazioni di ufficio). “Sarebbero necessari urgenti e concreti interventi per favorire la ripresa, sostenendo in particolare le piccole e medie imprese, la cui sopravvivenza risulta molto difficoltosa a causa dei ritardi nei pagamenti della pubblica amministrazione, della difficoltà di accesso al credito e della gravosità dei tassi di interesse imposti dal sistema bancario” suggerisce il direttore del Cresa, Francesco Prosperococco che chiosa “con una battuta si potrebbe dire che è un'impresa fare impresa”. Nel dettaglio, nella provincia di Chieti il calo delle imprese registrate è da imputare al crollo dell'agricoltura (-231 imprese), del commercio (-194 imprese) e delle costruzioni (-157); e nelle altre province al calo nell'edilizia (Teramo -124; L'Aquila: -125; Pescara -86). La maggior parte dei settori di attività economica ha mostrato, rispetto all'ultimo trimestre 2012, un andamento negativo delle imprese che, dal punto di vista assoluto, è stato particolarmente rilevante per le costruzioni (-492 imprese pari al -2,3%), per l'agricoltura (-405 imprese pari al -1,4%), per il commercio (-401 imprese pari al -1,1%). Riguardo alle imprese artigiane, nel primo trimestre 2013 le cancellazioni (1.456 escludendo le cessazioni d'ufficio) sono state molto più numerose delle iscrizioni di nuove imprese (694) per cui il saldo è risultato negativo (-762).
 
 
dal 2 al 5 maggio
si svolgerA’ all’Aquila
il “Salone dei Prodotti
Tipici dei Parchi”

SarA’ l'Aquila ad ospitare dal 2 al 5 maggio il primo 'Salone dei Prodotti Tipici dei Parchi d'Italia', che punta a valorizzare, promuovere e far conoscere i Parchi Italiani attraverso le specialita' territoriali tipiche.
L'iniziativa e' promossa dal Comitato Promoexpo', con il contributo della Camera di Commercio dell'Aquila, della Regione Abruzzo - Assessorato alle Politiche Agricole e Assessorato ai Parchi, con il sostegno del Comune di l'Aquila e patrocinato da Roma Capitale, il progetto a cui ha aderito anche Federparchi-Europarc Italia e numerose Camere di Commercio da tutta Italia, e il sindaco del capoluogo abruzzese Massimo Cialente non ha dubbi: ''E un salone importante dela punto di vista culturale per riscoprire un pezzo del Paese, un modo per conoscere i tanti aspetti che caratterizzano il nostro territorio''. Per Cialente questo comparto e' ''economicamente fondamentale, all'estero siamo amati anche per questo''.
La formula proposta al Salone sara' quella della mostra-mercato con stand, con laboratori del gusto e commercializzazione dei prodotti esposti. Un appuntamento da ''non perdere''.
A Bussi sul Tirino
il Campionato europeo
di enduro

Dal 26 al 28 aprile appuntamento a Bussi sul Tirino per il Campionato europeo di enduro, organizzato dal Motoclub Lo Sherpa in collaborazione con la Provincia di Pescara. Ad oggi si contano gia' oltre 200 iscrizioni di atleti provenienti da tutta Europa e non solo, e il dato non e' ancora definitivo. Lo annuncia l'assessore al Turismo e Sport, Aurelio Cilli, il quale anticipa che "la Provincia e' promotrice degli eventi collaterali alla manifestazione sportiva promossa dal motoclub Lo Sherpa, presieduto da Nunzio Setta. Tra gli appuntamenti di questi giorni c'e' la performance del comico Vincenzo Olivieri, il 27 aprile. Un momento unico, prosegue Cilli, fortemente voluto dall'assessorato, una grande occasione per la promozione del territorio considerato che la gara richiama centinaia di persone tra partecipanti, accompagnatori e famigliari. La data di Bussi - conclude . apre il calendario degli appuntamenti per il Campionato europeo di Enduro: dopo questa tappa seguono quelle in Francia, Repubblica Ceca e Portogallo".
 
non si e' preoccupato affatto dell'ulteriore, irreparabile danno che si rischia di infliggere al settore alberghiero che risente della diminuita capacita' di spesa delle famiglie e di una situazione competitiva in cui la variabile prezzo emerge come un fattore determinante per la scelta della destinazione di vacanza. Senza considerare poi - proseguono le associazioni - che le imprese alberghiere risentono pesantemente di una Legge Finanziaria che non prevede alcuna risorsa a favore del settore e di uno svantaggio fiscale rilevante rispetto ai paesi concorrenti, che e' una costante da anni, che rende la situazione ancora piu' grave. Ma questo ai nostri Politici non interessa molto: migliaia di imprese muoiono ogni girono senza che il Governo faccia nulla. Ci uniamo pertanto, fortemente, alla battaglia gia' messa in atto a livello nazionale da Confesercenti, Confcommercio e Confindustria, per sollecitare un forte intervento affinche' vengano riscritte le regole generali della Tares e soprattutto per dire basta, basta ad un Sistema che ignora le nostre imprese. Il nostro appello - concludono - va al Governo, alla Regione, affinche' si impegnino con concretezza nella riduzione della spesa pubblica improduttiva tale da permettere la riduzione del carico fiscale sulle imprese e il concreto perseguimento di un unico obiettivo: la ripresa economica, di cui il turismo e' certamente un importante volano.
LE IMPRESE ALBERGHIERE
ABRUZZESI:
“SIAMO AL COLLASSO”

Le imprese alberghiere sono al collasso, la pressione fiscale e' diventata insostenibile: e' questa la denuncia delle associazioni di categoria del Turismo Abruzzesi - Assoturismo Confesercenti Abruzzo, Federalberghi Confcommercio Abruzzo e Federturismo Confindustria Abruzzo. Nell'ultimo anno - affermano in una nota congiunta - il settore e' stato messo a dura prova dall'Imu, che ha debuttato lo scorso anno insieme alla Tassa di Soggiorno (che ha visto in Abruzzo la sottoscrizione di un Protocollo proprio per tutela dei Turista), e ora si aggiunge anche la Tares che secondo le prime stime, con il passaggio dal sistema Tarsu-Tia, comportera' un deciso aumento della tassazione di 30-40 centesimi al metro quadro: un incremento stimato di circa il 14% per una famiglia di tre componenti, ma in caso d'adozione dell'aliquota massima puo' arrivare anche al 19%. Per le associazioni rinviare a Luglio il pagamento della Tares non basta - purtroppo - oservano - dobbiamo costatare che non e' stata riservata alcuna attenzione al nostro settore: il Governo
 
organizzativo che sottendeva alla realizzazione del piano medesimo”. Quindi, tutto cambierà con gli esercizi successivi, 2010-1011, quando si interverrà anche ad un significativo riordino strutturale del sistema. La sezione di controllo della corte dei conti ha spiegato che “è stato effettuato un controllo più stringente rispetto agli esercizi passati, a partire dal 2009, sui bilanci aziendali, in sinergia con quanto sollecitato nei precedenti referti”. La valutazione del processo di risanamento e riqualificazione dell'assetto strutturale del ssr ha riguardato anche i numerosi provvedimenti commissariali che hanno interessato il settore, toccando sia la rete ospedaliera che le strutture sanitarie pubbliche e private, le procedure di accreditamento e autorizzazione, i tetti di spesa dell'assistenza ospedaliera, specialistica ambulatoriale, riabilitativa ex articolo 26, le cure palliative e la spesa farmaceutica. Nell'indagine vengono riprese anche le parti principali dei verbali del tavolo di monitoraggio dei ministeri ed in quello del 23 luglio 2012 è riportato un elogio all'Abruzzo per la ricostruzione puntuale dei crediti e debiti verso il bilancio regionale. Tale rigore ha permesso una maggiore consapevolezza per tutti gli attori coinvolti, contribuendo a dare trasparenza all'operato della regione, in termini di discontinuità rispetto ai comportamenti contabili adottati nel passato, causa perfino della distrazione del Fondo sanitario regionale e dei fondi regionali preordinati alla copertura delle perdite. La corte de conti conclude affermando che la “programmatica riforma del sistema avviata con i programmi operativi, che ha portato all'assunzione di misure globalmente incisive sulla riorganizzazione dell'assistenza sanitaria in Abruzzo, che hanno bloccato l'andamento dei costi orientando la programmazione aziendale in maniera più confacente al raggiungimento di obiettivi di risanamento e contenimento, deve proseguire e completarsi da un punto di vista attuativo”.
la Corte dei Conti
promuove il risanamento
della sanita’ abruzzese

“Negli esercizi 2010 e 2011 l'adozione di programmi operativi nella gestione della sanità ha consentito da un lato l'arresto dei disavanzi e il raggiungimento dell'equilibrio economico- finanziario del servizio sanitario regionale, dall'altro l'avvio di una più mirata riqualificazione dell'offerta regionale ospedaliera”. E' la positiva conclusione alla quale è arrivata la corte dei conti nel corso dell'adunanza pubblica, convocata dalla sezione regionale di controllo per l'Abruzzo, avente ad oggetto “Indagine sulla sanità pubblica nella Regione Abruzzo (dati contabili al 31.12.2011 e aspetti gestionali sino al 31.12 2012)”. All'adunanza ha partecipato anche il commissario ad acta per la sanità, Gianni Chiodi, che ha accolto visibilmente soddisfatto anche il complesso esame della corte dei conti, a pochi giorni dal monitoraggio del tavolo ministeriale, che riconosce accanto all'attività contabile anche azioni di riforma del sistema. Significativo il passaggio dei magistrati in ordine alle motivazioni dell'efficacia dei piani operativi per gli esercizi 2010-2011, i cui obiettivi sarebbero stati conseguiti grazie alla “razionalizzazione dell'utilizzo dei fattori produttivi, attraverso l'incidenza sui costi più evidenti del sistema e un riordino di tipo strutturale del medesimo”. Secondo la corte, infatti, la “sottoscrizione del piano di rientro di per sé non è stata sufficiente. Si è rilevato del tutto carente per contrastare il persistere della maturazione di un disavanzo legato più a carenze strutturali che non a problemi contabili. Infatti - proseguono i magistrati - fino al 2009, si è contestata anche da parte di questa sezione, la mancanza di incisive azioni sul tessuto