Mercoledì 13 Febbraio 2013 - Il Santo del giorno: Mercoledì delle Ceneri col rito della cenere sparsa sulle teste

Il tempo... ieri - IL FREDDO E’ un po’ scemato. Ieri è stata una giornata molto nuvolosa, con un cielo piovigginoso. La neve si è fermata sui rilievi delle montagne. Temperatura: mass. 3,6°C; min. 0,4°C; attuale 0,5°C (ore 23,30).
 
 
A seguito delle dimissioni del Papa
il messaggio al PONTEFICE
dal Vescovo di Sulmona-Valva

“Beatissimo Padre,
il Vescovo di Sulmona-Valva, il Clero, i Religiosi, i Diaconi, i Seminaristi, le Religiose, il Popolo santo di Dio, Le esprimono profonda gratitudine per il grande affetto portato alla Chiesa, per la testimonianza di umiltà e di libertà interiore.
Ricordano vivamente la Sua Visita Pastorale a Sulmona il 4 luglio 2010, che per tutti è stata una grande benedizione.  
Le assicurano la vicinanza  e la fervente preghiera in questo momento.
Preghi per noi e ci benedica”.
(Dal sito “La diocesi di Sulmona”)
 
GIORNATA MONDIALE
DELLA RADIO

Oggi, 13 febbraio, si festeggia per il secondo anno consecutivo la Giornata Mondiale della Radio: la ricorrenza è stata proclamata dall’UNESCO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) per la promozione mondiale della cultura, ricordando proprio il giorno in cui sono stati lanciati nel 1946 i primi programmi radiofonici dell'ONU dalla sede ufficiale della propria Radio a New York. la radio resta ancora oggi uno strumento importantissimo, essendo la piattaforma più potente e accessibile a tutti e in tutto il mondo. Per questa ricorrenza, l'Amministrazione Postale delle Nazioni Unite emetterà oggi una serie di francobolli raffiguranti scene della storia della Radio delle Nazioni Unite.
 
Al direttore della Piazza di Scanno
Il copiato non E’ solo
proibito, ma merita zero

Ieri mattina ho incontrato al lago un mio amico di Scanno e mi ha chiesto se scrivo anche sul sito "La piazza". Ho risposto di no e, a mia volta, gli ho chiesto il perché. Mi ha invitato ad andare sul sito in questione per verificare di persona il perché della sua domanda.
Tornato a casa ho aperto il sito della Piazza. Ho cliccato sui vari link, per finire su quello di "Winter tour Abruzzo". Appena aperto, ho avuto l'impressione di essere entrato sul sito della Valle del Sagittario alla pagina di lunedì: stessa foto di apertura e identiche immagini a corredo dell'articolo.
Ma quelle foto sono mie! scattate ed elaborate da me! Giro gli occhi di qua e di là nella pagina, ma non trovo la citazione della fonte. Mi viene da ridere! Non so se pensare all'ingenuità o alla sfacciataggine dell'autore. Comincio a leggere il testo e subito mi accorgo che è stato copiato, con un gioco di taglia-copia-incolla.
Il lavoro mio di due ore per rielaborare gli appunti per un articolo, per inserire le foto, nonché tutto il tempo della mia presenza al convegno, non possono essere arbitrio di nessuno. La legge sul diritto d'autore dice espressamente: se non ci sono indicazioni sul copyright, tutto il contenuto è protetto; non si possono usare le foto senza chiedere l’autorizzazione e senza citarne la fonte.
Il gioco di copia e incolla lo facciamo tutti su internet, ma non così sfacciatamente, senza prendersi la briga di parafrasare il testo. Non è possibile farsi bello con le penne altrui. I due siti sono visitati per lo più dalle stesse persone e non possono essere l'uno copia dell'altro, perché si creerebbe confusione sull'autore e appiattimento della stessa notizia.  A scuola mi hanno insegnato che i testi altrui vanno virgolettati, con la citazione dell'autore.
Al convegno di "Winter tour Abruzzo"di sabato e domenica si è parlato di "beni materiali e beni immateriali" che vanno tutelati e riconosciuti come Valori. Il lavoro di scrittura รจ un bene creativo "immateriale" che non può essere arbitrio di nessuno.
Il direttore responsabile, Roberto Grossi
 
COMUNICATO STAMPA
“Il Parco E’ stato
formalmente invitato
con nota ufficiale
del 15 gennaio”

In riferimento all’intervento del Presidente della Comunità del Parco – Alberto D’Orazio, come riportato sul sito del giornale on - line  “La Piazza di Scanno”  in data 12 febbraio 2012, relativamente al mancato coinvolgimento del Parco Nazionale d’Abruzzo L. M. nel convegno del Winter Tour, ravvisiamo anche noi  l’obbligo di precisare quanto segue:
- Il Parco è stato formalmente invitato con nota ufficiale del 15 gennaio 2013 e inviata alla Segreteria del Direttore, con in allegato il dettaglio del programma dei lavori. Nei giorni successivi ci sono anche stati alcuni contatti telefonici tra la segreteria organizzativa del Winter Tour e la direzione .
- Il Presidente D’Orazio sostiene di aver verificato che l’Ente Parco, non è stato informato dell’iniziativa, ma se vorrà fornirci un suo indirizzo di posta elettronica noi lo metteremo a conoscenza della documentazione trasmessa, come del resto abbiamo fatto nella giornata di lunedì u.s. con lo staff dell’Ufficio di Presidenza del Parco .
- Del resto, l’ampio risalto  dato dalla stampa al convegno nei giorni che lo hanno preceduto, avrebbe dovuto determinare nella Dirigenza del Parco, che oggi rileva l’importanza dell’evento, e in virtù della considerazione strategica, che sostiene di avere della Valle del Sagittario, una partecipazione a prescindere senza evocare momenti di lesa maestà sul principio di diritto - dovere di invito.
- Quindi nessuna disattenzione e nessuna dimenticanza da parte nostra; forse però adesso dovrebbe essere il Parco, a spiegare i reali motivi che lo hanno indotto a non partecipare, a non portare il proprio contributo, e a non confrontarsi con altre realtà altrettanto prestigiose e degne della massima considerazione, anche in rispetto del tradizionale dovere di ospitalità che caratterizza la cultura abruzzese. Il Segr. Reg.le di “Ambiente e/è Vita”  Abruzzo Onlus, Patrizio Schiazza
 
Scanno fa paura
Ottimi risultati
ed organizzazione perfetta
nella due giorni
di gare a Monte Rotondo
Un po’ più indietro Gianni Carfagnini, Antonio Ciarletta e Luca Firmani, rispettivamente 18°, 19° e 22°. Il giorno successivo la pista è sempre la “1” ma le porte sono quelle larghe dello Slalom Gigante per cui la partenza è più in alto. Uno splendido sole accoglie il circo bianco Abruzzese e il migliaio di turisti che prendono d’assalto il Cupello. Cielo azzurro sì, ma che freddo! (a Collerotondo si registrerà una temperatura massima di -6°C). La Tramontana schiarisce l’atmosfera e il panorama è più bello che mai (la Maiella e il Gran Sasso sembrano vicinissimi).
Fra i baby Giorgio è l’atleta più atteso ma sente la pressione e la sua azione è meno incisiva di ieri; Cetrone centra comunque un confortante 4° posto. Anche Mattia, col podio a portata di mano, è frenato dall’emozione: buona comunque la sua decima posizione, davanti ad un’altra nostra saetta, Stefano Spallone. Giulia Antonucci conferma di essere la più forte gigantista d’Abruzzo ed agguanta la vittoria con un tempone grazie alla tecnica sopraffina, alla conoscenza del pendio e al tifo da stadio. Fra i maschietti “Cuccioli”, nella gara in cui fa clamore la non vittoria di Mammarella, secondo dietro Matteo Pojaghi Bettoni di Ovindoli, alza la voce Luca D’Alessandro, 7° grazie ad una prestazione pazzesca. Pazzi di gioia mamma Alessandra e papà Mario, presenti all’arrivo assieme ad un folto pubblico. Matteo Mancini 14°, Luca Firmani 18°, Gianni Carfagnini 22°, Antonio Ciarletta 23° e Daniele Gasbarro 26° completano la buona prestazione complessiva dei nostri. La cerimonia di premiazione si svolge nei pressi dei rifugi. I bambini circondano il podio ed esultano quando i compagni di squadra sono chiamati dallo speaker a salire sui gradini riservati alle prime tre posizioni. Al turno di Giorgio e Giulia l’esultanza è assordante. Peraltro si è vicini al Carnevale e molti piccoli atleti si sono simpaticamente mascherati. Lo speaker ringrazia Scanno e dà appuntamento al Gran Premio Giovanissimi del 24 febbraio che coinvolgerà circa 400 atleti. Un’esausta Valeria Notarmuzi, presidente dello Sci Club, affianca i responsabili federali dello sci Abruzzese sotto i gazebo dell’organizzazione mentre lo speaker cede il microfono, per il saluto finale, al patron di “Sciare a Scanno” Emanuele Paulone. Questi non indossa nessun vestito di Carnevale ma, a ragione, è la maschera della soddisfazione. Antonio Carfagnini

SCANNO - Dopo la perfetta riuscita del memorial “Filippo Ciancarelli”, Scanno è stata di nuovo protagonista di un fine settimana di gare sciistiche il 9 e 10 febbraio. Le piste di Monte Rotondo, infatti, hanno ospitato il trofeo “Mini l’Automobile-San Carlo”, riservato alle categorie “Baby” e “Cuccioli”. Originariamente la manifestazione non doveva disputarsi da noi ma la magnifica location, l’organizzazione impeccabile e la professionalità di sci club e scuola sci Scanno hanno spinto il circo bianco Abruzzese a trasferirsi ancora sul Cupello. Ha fattivamente collaborato all’organizzazione dell’evento lo sci club Pescasseroli, di casa sulle nevi di Scanno. Presenti all’appello tutti i più forti sci club della regione, da Ovindoli a Rocca di Cambio, dai sodalizi aquilani a Rivisondoli. Immancabile il supervisore Michael Maier, l’ex discesista Azzurro, altoatesino di nascita e abruzzese d’adozione. Much si è detto convinto che i pendii Scannesi siano perfetti per le gare tecniche, apprezzando in particolare la Monte Rotondo 1 ed il suo muro «che –ha sentenziato il campione– fa paura anche a me».  
Il 9 febbraio i piccoli atleti regionali si sfidano nella prova di slalom speciale: pali “nani” per i baby, alti per i cuccioli, con i tracciati paralleli. Pista prescelta, ovviamente, la Monte Rotondo 1 con i suoi impegnativi cambi di pendenza ed il citato, temibile muro finale. Il cielo è coperto e la temperatura glaciale: alla partenza della gara, posta a 1750 m.s.l.m., il termometro segna -8°C. La neve caduta nei giorni scorsi preoccupa perché, per il freddo secco, potrebbe non essersi compattata, con il rischio che il passaggio degli atleti lasci solchi profondi e pericolosi. Gianfranco, Nunzio, Candido e gli altri ragazzi della “Sciare a Scanno”, però, vincono le leggi della fisica e rendono la pista perfetta, come al solito. Scanno inizia a… far paura anche dal punto di vista agonistico perché i giovani allenati da Fulvio Schiappa sono autentiche saette. Apre le danze il “baby” Giorgio Cetrone che, mixando a meraviglia potenza ed agilità, sfodera una prestazione grandiosa e centra una bellissima vittoria. Ottimo anche il figlio d’arte Mattia Schiappa, quarto, a soli due centesimi dal podio. Micidiale fra i pali stretti la fuoriclasse Giulia Antonucci, seconda solo a Vittoria D’Angelo dello sci club Ovindoli 2000. Fra i “Cuccioli maschile” domina il campione italiano Goffredo Mammarella, di Rocca di Cambio. Il nostro Luca D’Alessandro scia benissimo e con il 10° posto ha il merito di entrare nella top ten della categoria più agguerrita. Alle sue spalle il bravo Matteo Mancini°.
 
Comunicato StAmpa
Direzione Regionale InpS
SALVAGUARDATI:
L’INPS CERTIFICA IL DIRITTO

 “Le lettere che stanno arrivando in questi giorni ai primi lavoratori oggetto della salvaguardia certificano il loro diritto alla pensione”. Lo dichiara il direttore generale dell’Inps, Mauro Nori, in relazione a qualche interrogativo circa la natura delle comunicazioni inviate per posta alla prima parte dei 65mila soggetti compresi nel decreto definito lo scorso anno. “La decorrenza dipende dai singoli casi – precisa Nori – ma si tratta di ufficiali certificazioni del diritto”. Nelle prossime settimane si procederà all’istruttoria delle altre 55mila posizioni definite dal secondo decreto, pubblicato nei giorni scorsi sulla Gazzetta Ufficiale. (Stefano Caranfa, Responsabile Team Rapporti Istituzionali e Relazioni con il Pubblico)
 

Per Giusy e Marina
dello Sci Club di Scanno
convocazione interregionale

Esperienza interregionale per le bravissime Marina Silla e Giusy Spacone, convocate per il “Criterium Interappenninico”, disputato a Campo Felice dal 4 al 6 febbraio scorsi. Le due atlete, che si alternano sui gradini del podio nelle gare regionali, hanno rappresentato l’Abruzzo nella manifestazione che coinvolge i giovani atleti provenienti dalle undici regioni centro-meridionali italiane, dall’Emilia in giù. Marina e Giusy, appartenenti alla categoria “Ragazzi femminile”, hanno ben figurato nelle prove di Supergigante e Slalom Speciale, piazzandosi a ridosso delle prime dieci. Sfortunate entrambe, invece, nella gara di Slalom Gigante, in cui Marina ha saltato una porta e Giusy è caduta. La coppia d’assi dello sci nostrano, insomma, oltre a confermarsi al vertice dell’Abruzzo, inizia a puntare in alto anche oltre i confini regionali.

 
ERRATA CORRIGE
sulla colonnina per la ricarica
dei veicoli elettrici
installata a Villalago

Dott. Grossi,
le scrivo per alcune rettifiche riguardanti l'articolo "A Villalago una della prime colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici".
La colonnina installata in paese è infatti una stazione in corrente alternata, i cui tempi di ricarica, legati alla batteria e al veicolo in ricarica, si aggirano sulle 4-6 ore e non sui 30 minuti citati. ABB dispone infatti delle stazioni in corrente continua che permettono tali tempo di ricarica ultra-fast, ma non si tratta del prodotto installato a Villalago. Ringraziandola per la copertura data all'evento e alla nostra partecipazione e attenzione alle tematiche della mobilità sostenibile e dell'impatto ambientale, le porgo i miei migliori saluti,
Francesco Ghibaudo, Marketing Communications ABB 

La colonnina montata a Villalago, vicino l’edificio comunale (vedi foto), è monofacciale per la ricarica in corrente alternata di qualsiasi veicolo elettrico. Prestazioni, sicurezza, affidabilità e semplicità di utilizzo sia nelle operazioni di ricarica, sia nella gestione dei servizi
come identificazione dell’utente, fatturazione, comunicazione. E’ la prima stazione che si trova nella Valle del Sagittario. Viene in aiuto dell’ambiente nell’eliminazione dei gas di scarico e dei turisti che hanno una macchina elettrica.