Mercoledì 6 Febbraio 2013 - Il Santo del giorno: Sant' Amando di Maastricht, Vescovo (584
- 679)
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Il tempo... ieri - Giornada FREDDA, ventosa E ASSOLATA AL MATTINO. Nel pomeriggio sono arrivate le nuvole e il freddo è scemato. Leggere pioggerelline in serata. Temperature: mass. 9,3°C; min. -1,9°C; attuale 3,5°C (ore 23,30).
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Il cyberbullismo è un fenomeno - com lo spiega il Segretariato Sociale - nato negli ultimi anni
tra i ragazzi e viene messo in atto attraverso internet, telefoni cellulari o
computer. Il bullo invia messaggi molesti alla vittima tramite sms, e-mail o in
chat oppure la fotografa e filma in momenti in cui non desidera essere ripresa.
Solitamente il bullo invia poi le immagini della vittima ad altri, per
diffamarla, minacciarla o infastidirla. Secondo la definizione di uno dei più importanti studiosi di bullismo, Peter Smith, per cyberbullismo si intende “una forma di prevaricazione volontaria e ripetuta, attuata attraverso un testo
elettronico, agita contro un singolo o un gruppo con l’obiettivo di ferire e mettere a disagio la vittima di tale comportamento che non
riesce a difendersi” (2008). Il cyberbullismo o bullismo elettronico comprende quindi tutte le forme
di prevaricazione e prepotenze tra coetanei messe in atto attraverso e-mail,
messaggini con i cellulari, chat, blog, siti internet, immagini o video diffusi
sulla rete. L’obiettivo del bullo è sempre lo stesso: molestare la vittima, minacciarla, deriderla. Il fenomeno è in crescita, anche perché attraverso il web o il telefono cellulare il bullo si può nascondere dietro l’anonimato e agire indisturbato. Non solo: il bullismo elettronico può essere maggiormente nascosto al mondo degli adulti poiché i ragazzi hanno in genere una competenza informatica maggiore rispetto ai
genitori o agli insegnanti.
Sono testimoni di atti di cyberbullismo almeno 4 ragazzi intervistati su 10.
Compromette il rendimento scolastico (38%), mina la volontà di stare insieme ai coetanei (65%), e nei peggiori dei casi può provocare depressione (57%) e suicidio, coma è successo alla giovanissima Carolina di 14 anni. La scelta della vittima di
cyberbullismo avviene
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dopo la valutazione di diversi fattori ed uno dei più significativi è quello della "diversità", intesa come diversità estetica, caratteriale, sessuale, di nazionalità e così via. Tra le attività promosse per sensibilizzare i più giovani su un utilizzo corretto e consapevole dei new media "Save the children"
ha promosso un cartoon sul cyberbullismo, disponibile anche in una applicazione
per Apple e Android.
Con la suddetta notizie speriamo di essere utili ai nostri giovani lettori.
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LETTERA AL DIRETTORE
di Aristide Piscitelli - “Vivere Scanno”
Gentile Direttore,
La ringraziamo del fatto che, per definire la nostra posizione in questo momento
di attesa delle elezioni comunali, ha scomodato il Divin Poeta. La nostra
azione, in questo momento, è di pungolo al Commissario al quale chiediamo di portare a termine ciò che l'Amministrazione implosa il 19-08 2012 ha lasciato sospeso: vedi variante
tecnica al PRG e la messa in sicurezza del parcheggio coperto. Gli chiediamo,
inoltre, che vengano rese pubbliche le reali condizioni finanziarie del nostro
Comune. Argomento già sviscerato nello scontro mediatico, avvenuto tempo addietro tra il segretario
del locale circolo del PD e l'ex capogruppo di Maggioranza, che non dovrebbe
far dormire sonni tranquilli agli Scannesi se al Commissario
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non gli riuscirà di portare a termine l'azione intrapresa presso la Prefettura de l'Aquila, volta
al recupero del finanziamento regionale di 825.000 €.
Le nostre proposte si racchiudono in una sola parola: Rinnovamento. Parola che
finora non ha trovato riscontri. Non siamo dei facinorosi ai quali piace far
polemiche. I nostri scritti sul blog sono la conseguente reazione a degli
attacchi prodotti da qualche personaggio in cerca d'autore, che vive una realtà tutta propria, che non trova riscontri nell'attualità. Un argomento per tutti: il Bilancio consuntivo tanto sbandierato. Un operatore
turistico di Scanno attende da due anni circa 30.000 € a titolo di risarcimento stabilito dal tribunale civile di Sulmona. E' stato
costretto a ricorrere ad azioni giudiziarie per avere ciò che una sentenza aveva stabilito. Alle stesse è stata fatta puntualmente opposizione da parte del Comune. Ma perchè, se il bilancio ha avuto un avanzo di 128.000 €, questo cittadino non è stato pagato e si continuano a spendere soldi per le predette azioni? In attesa
di risposte. Le porgo saluti e cordialità. (A. Piscitelli per “Vivere Scanno”)
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TUTTA LA VERITA’ E NIENT’ALTRO CHE LA VERITA’
Sul mancato trasferimento del finanziamento di € 825.947/50 al Comune di Scanno
Tutto il resto è solo stucchevole polemica di chi non ha null’altro da dire
di Roberto Nannarone (già Assessore al bilancio dal 2005 al 2008)
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acclarato il credito del Comune di Scanno. A me sembra che il Presidente della Commissione
di Vigilanza con nota del 7 giugno 2012, n. 7644, abbia preso atto che la
deliberazione di G.R. n. 940/2011 è sprovvista della necessaria copertura finanziaria e che “con il susseguirsi degli atti di Giunta e Consiglio potrebbe essersi modificata
l’obbligazione giuridica originaria nei confronti del Comune di Scanno” e che “il finanziamento originale dovrebbe risultare perento”...
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SCANNO - Ho letto nei giorni scorsi alcune dichiarazioni, che il Vicepresidente del
Consiglio Regionale, Giovanni D'Amico avrebbe rilasciato in relazione al
mancato trasferimento del finanziamento di € 825.947/50 al Comune di Scanno, per il completamento del bacino sciistico di
Monte Rotondo. A detta del Consigliere Regionale del Partito Democratico,
sarebbero il Presidente della Regione Gianni Chiodi e l’Assessore Giandonato Morra a non onorare l’impegno assunto nei confronti del Comune di Scanno, sebbene la Commissione di
Vigilanza sugli Affari della Regione Abruzzo avesse
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abbia di fatto escluso la località dal progetto sull’eremistismo di cui dovevaessere il fulcro, realizzato dal Parco con i fondi
della Fondazione Telecom, nonostante la Giunta Comunale abbia approvato a
novembre del 2011 il progetto per l’istituzione del Distretto Culturale di Celestino, nonostante il sito sia stato
più volte oggetto di atti vandalici e furti, nonostante il tempo trascorso e le
intemperie abbiano provocato danni al fabbricato dello chalet e provocato la
caduta di alberi che ostruiscono la carreggiata di accesso, a tutt’oggi nessun passo in avanti per la risoluzione del problema è stato compiuto. Tra soli novanta giorni, il cinque maggio, cadrà il 700° della canonizzazione di Celestino V – San Pietro Confessore. La ricorrenza di un evento storico importantissimo per
le implicazioni religiose, spirituali, storiche e culturali rischia di
trasformarsi nell’ennesima occasione persa per restituire alla nostra Sulmona il crisma di città celestiniana per elezione. Status che voleva essere ribadito dal monumento e
dalla statua donata alla città, con grande sacrificio, dal Comitato “Torna a Sulmona Celestino” e che da due anni è relegata all’interna della Rotonda di San Francesco in attesa della collocazione definitiva.
Sarà persa doppiamente qualora a quella data l’Eremo dovesse essere ancora negato all'affetto e alla devozione di tanti
visitatori e turisti. Spero, insieme all’associazione e ai tanti amici e simpatizzanti, che da domattina l’amministrazione e l’intera città si attivino per questo importante appuntamento, ne va della dignità di un intera collettività, perché ha poco senso pensare a progetti encomiabili come i Consorzi per istituire
Destination Management Company o fare demagogia sugli enormi problemi della
città a ridosso delle elezioni se non siamo capaci di proteggere, rispettare e
valorizzare le nostre risorse più preziose. Anche perché, permanendo questo stato di cose, ad un turista o a un pellegrino che dovessero
fare visita alla città cosa potremmo rispondere per giustificare questo stato di cose?
(Il Presidente, Giulio Mastrogiuseppe)
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Oggi 5 febbraio (ieri per chi legge, ndr) si compiono tre anni dalla prima ordinanza sindacale
di chiusura del sentiero di accesso all’Eremo di Celestino V (la n. 19 del 2010), seguita poi da quella del 21 maggio
successivo che interdiceva l’accesso all’intera area, chalet di Sant’Onofrio e tempio di Ercole Curino. A tre anni da quell’evento al Comune di Sulmona tutto tace e, nonostante la nostra associazione si
sia prodigata in tutti i modi per arrivare ad una soluzione di una vicenda che
lo stesso Sindaco, a quanto riportato sulla stampa, definisce “bizzarra”, non si riesce a prevederne l’epilogo. Spiace sottolineare che la definizione che ne dà il primo cittadino denota un atteggiamento che non fa onore né a lui né alla città, visto che sono di dominio pubblico le contraddizioni con cui la questione è stata affrontata dalla Giunta e dall’intero Consiglio Comunale. Infatti, nonostante i tavoli tecnici, le perizie
ultra qualificate realizzate gratuitamente da illustri professionisti e da
docenti universitari grazie all’associazione celestiniana e che diversamente, per inciso, avrebbero comportato
per il Comune costi notevoli, nonostante il piano di sicurezza redatto sempre
gratuitamente da un concittadino titolato, esperto e consulente di punta della
Protezione Civile nazionale, nonostante lo stanziamento di somme per
intervenire sul sentiero da parte della Provincia dell’Aquila, nonostante la lodevole proposta del Parco della Majella di fornire a
proprie spese un sistema di controllo a sensori laser, nonostante questa
situazione
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PROVA PER CANI DA SEGUITA SU CINGHIALE CAC
AD ANVERSA DEGLI ABRUZZI
ANVERSA - Per avvicinare alla cinofilia ufficiale gli appassionati che utilizzano i
cani per la caccia al cinghiale, si è dato vita alla prima prova ufficiale ENCI per poter elevare la cultura
cinofila, quindi per riuscire a capire le varie fasi del lavoro dei cani da
seguita, per passare ad usare dei soggetti iscritti all'ENCI con una genetica
certa. Un lavoro lungo, tortuoso, che alla lunga darà i suoi frutti. Giudice della manifestazione Sig. Luzzi Nicola. Il giorno 02
febbraio vince la prova con il 1 ECCELLENTE la coppia di segugi dell'Istria dei
Signori Fattore e Caracillo di Isernia, al secondo MOLTO BUONO la coppia di
Posavatz sempre dei Signori Fattore e Caracillo; Il 03 febbraio vincono con il
1 ECCELLENTE la coppia di segugi italiani a pelo raso del Signore Cansulli di
Pizzoli AQ.
(dal gruppo cinofilo Sagittario Sangro)
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Comunicato stampa
“Sulmona Bene in Comune”
INTERVIENE
suLla nomina diretta
degli scrutatori
Il movimento politico Sulmona Bene in Comune (SBiC) esprime il proprio netto disaccordo nei confronti della decisione della
commissione elettorale presieduta dal Sindaco di optare per la nomina diretta
come criterio di scelta degli scrutatori per le prossime elezioni politiche del
24 e 25 febbraio.
Il movimento ritiene profondamente sbagliato ricorrere a un metodo non
universalistico di selezione degli scrutatori e che si presta a forti dubbi
sulla trasparenza.
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CHIEDIAMO SCUSA
A “I Cipressi alti e schietti”
del Cimitero di Anversa
ANVERSA - Ieri sull’articolo di cronaca, riguardante i cipressi al cimitero di Anversa, abbiamo “offeso” questi maestosi alberi, attribuendo loro un danno alle cappelle cimiteriali,
causato dalle loro radici. Ci ha telefonato Nunzio Marcelli, consigliere
comunale di minoranza, e ci ha spiegato che le radici dei cipressi sono
fittonanti e non simili a quelle dei pini. Il fittone si presenta come un
grosso cilindro, che affonda verticalmente nel terreno, scendendo dal fusto
della pianta. Spesso possiede numerose e ripetute ramificazioni che si
estendono in un fitto intreccio nel sottosuolo. Perché i cipressi del cimitero di Anversa vengono sfoltiti e dimezzati? Certamente il
sindaco Gabriele Gianni ci dirà la ragione di questa operazione.
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Loch Ness al lago di Scanno
Dalla Residenza Borbonica stato della FOCE su territorio Scannese
SCANNO - Le notizie dei misteri del nostro lago, sono arrivate anche ad Edinburgo
(Scozia). Mi ha telefonato il Mio amico Mec. SANDER (vedi foto), per farmi i
complimenti per la vittoria dell'ITALIA sulla FRANCIA. Era comunque arrabbiato,
perchè da quando Io sono andato ad Edinburgo per assistere alla partita SCOZIA-ITALIA
6 nazioni di RUGBY, è scomparso il mostro di Loch Ness. Lui dice che l'ho preso io e portato al Lago
di Scanno (vedi foto) Ma! Che la coccia sia spiccia! SANDRO.
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