Venerdì 18 Gennaio 2013 - Il Santo del giorno:  S. Margherita d'Ungheria, Principessa e religiosa (1242-1270)

Il tempo... ieri - Ancora uno strato di neve su quello precedente. La perturbazione nevosa è durata poche ore nella mattinata per poi riprendere in serata, dopo una tregua. Temp.: mass. 3,9°C; min. -3,6°C; attuale -2,9°C (ore 23,30).
 
 
Centro studi e ricerche “Carlo Tresca”- Sulmona
Successo di pubblico al Convegno di Sulmona per celebrare
il 70° anniversario dell’uccisione di Carlo Tresca a New York
La sala conferenza della Comunità Montana “Peligna, gremita di attento pubblico, è stata la cornice di una iniziativa storico-culturale importante che il Centro studi e ricerche “Carlo Tresca” insieme con la Cgil hanno organizzato per far conoscere la figura di Carlo Tresca, negletta nella sua città natia, ma di grande spessore politico - culturale negli Stati Uniti d’America. Le interessanti relazioni dei professori Martino Marazzi dell’Università di Milano e di Mauro Canali dell’Università di Camerino, hanno tracciato il profilo del sulmonese che, esule dall’Italia nel 1904, è stato punto di riferimento del sindacalismo e della cultura americani negli anni 1905/1943. Oltre ad essere sindacalista, anarchico, antifascista, socialista e comunista, Carlo Tresca era considerato un “ribelle” e negli Stati Uniti d’America ha condotto battaglie sindacali ( Scioperi degli operai della seta e del cotone di Lawrence nel 1912 e Paterson nel 1913 oltre quelle dei minatori del 1916), ed è stato massimo dirigente della “Mazzini Society”, l’organizzazione antifascista degli italiani all’estero. Il Convegno ha discusso anche sul profilo letterario di Carlo Tresca, avendo egli diretto, per tanti anni, il settimanale “ Il Martello” dalle cui colonne ha condotto mirabili battaglie per salvare dalla sedia elettrica gli anarchici Sacco e Vanzetti e per ostacolare l’avanzata del fascismo in America. Ancora oggi , e su questo argomento ha parlato il prof. Canali, c’è un insoddisfatto bisogno di verità su un omicidio attorno al quale si sono sviluppate diverse ipotesi e che è rimasto senza colpevoli. Il “ Tresca Memorial Committee”, a New York, sin dal 1947, pose queste domande: - Perché l’assassinio di Tresca non è stato risolto in quattro anni?” Negli incontri commemorativi, il Comitato ha ripetutamente fatto risuonare un’altra domanda: - E’ stata l’influenza di qualche poter politico ad intralciare le indagini? Hanno coordinato i lavori del Convegno, il prof. Francesco Susi dell’Università di Roma Tre insieme con Giuseppe Evangelista, presidente del Centro Tresca, e Damiano Verrocchi, segretario provinciale Cgil.
 
 
Il domestico maiale: le origini
religiose dei tabù alimentari

COCULLO - Si svolgerà, domani sabato il 19 gennaio, alle ore 18.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Cocullo la Quinta Edizione dell’iniziativa “Il domestico maiale:le origini religiose dei tabù alimentari”. Si tratta di un appuntamento itinerante organizzato quest’anno dall’Agenzia per la Promozione Culturale di Sulmona / Castel di Sangro in collaborazione con il Comune di Cocullo, l’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia dell’Aquila, il Centro Studi A.Di Nola di Cocullo, il Borgo Pacentrano, la Pro Loco di Cocullo, l’Associazione culturale Insieme per il Centro Abruzzo. La manifestazione viene realizzata ogni anno in un Comune diverso per riscoprire dai luoghi visitati la storia, l’arte, le tradizioni, le rievocazioni di riti e di pratiche della vita contadina di un tempo nel suo svolgersi quotidiano al fine di trarre insegnamenti da una società che è vissuta a strettissimo contatto con la natura traendo dalla stessa risorse e salute. A Cocullo interverranno: Nicola Risio, Sindaco di Cocullo, Diana Cianchetta-autrice e lettrice, Luigi Valentini, Dirig.Soc.Ital.Medicina Veterinaria Preventiva, Emiliano e Lia Giancristofaro, antropologi.
DAL BLOG “VIVERE SCANNO”
LA LETTERA AL COMMISSARIO
PREFETTIZIO DEL COMUNE
DI SCANNO

SCANNO - Abbiamo letto sulla pagina di ieri sul blog “Vivere Scanno” quanto segue: «Maria P. Silla leader di Vivere Scanno ha chiesto, con la lettera acclusa, al Commissario di intervenire su alcune situazioni cruciali nell'interesse generale di Scanno. Situazioni che sono sin qui state ignorate dalle tante parole spese da chi, giornalmente, riempie le pagine dei giornali on line con la PRESUNZIONE di poter dare lezioni ad altri.
Il nostro impegno è sempre presente e vigile e pertanto, ieri come oggi, invitiamo l'organo preposto ad amministrare Scanno, il Commissario, a portate a termine da Commissario questioni utili a ridare serenità e sviluppo al nostro paese. Atti, e non parole, posti in essere nell'esclusivo interesse del nostro paese!»

 
DISTRIBUZIONE DI “SAGNE E RICOTTA” CUCINATE ALL’APERTO
Una tradizione che a Scanno risale al tempo dei chierici ospedalieri
SCANNO - Ieri mattina a Scanno, in onore di sant’Antonio Abate, si è ripetuto il rito della distribuzione delle sagne benedette. Una devozione singolare, quella scannese, diversa da altri luoghi dell’area marsicana, dove è usanza ornare l’immagine del Santo con ghirlande di frutta. A Scanno la Statua rimane nella sua nicchia aperta sopra l’altare e l’aspetto folcloristico si sposta all’esterno della chiesa, dove un fuoco arde sotto il calderone per la cottura delle sagne. A Collelongo, seguendo una tradizione seicentesca, numerose “cottore” di rame vengono usate per cuocere chicchi di granturco che poi, giovani donne in conche addobbate portano in chiesa. Sant’Antonio Abate, generalmente rappresentato vecchio, essendo vissuto 105 anni, con il saio, il bastone dell’eremita a forma di T e il maialino accanto, a Scanno è chiamato Barone e uno dei motivi è legato al fatto che vicino alla sua chiesa abitava un barone caritatevole che donava in questo giorno un piatto di minestra ai poveri. Nel 1850 i signori Di Rienzo, dopo il restauro della chiesa, ripresero la consuetudine dei chierici ospedalieri di Sant’Antonio Abate, fra XIV e XV secolo, di distribuire un pasto caldo ai poveri del paese. La tradizione, arrivata fino ad oggi, si è interrotta soltanto in periodo di guerra per mancanza di farina.
Verso le ore dieci, dalla chiesa, le voci salmodianti arrivano amplificate all’esterno e risuonano fino alla Porta della Croce e alle strade di accesso a Via Ciorla. Alle 10,30 ha inizio la Santa Messa. Anche ieri, l’omelia del parroco ha richiamato i fedeli alla carità e all’amore verso il prossimo, ad imitazione delle virtù del Santo eremita e ha ringraziato coloro che s’impegnano a mantenere viva questa festa: le persone che curano la chiesa, chi dona la legna, chi prepara le sagne, chi offre la ricotta, chi ne cura la cottura e tutti coloro che collaborano alla distribuzione. Dopo la messa, le sagne, calate dopo la ricotta, nell’acqua bollente con il condimento, sono pronte ad essere versate nei piccoli contenitori domestici, ma non prima della benedizione. Molta la gente affluita per prendere il pasto benedetto da condividere in famiglia. Quest’anno sono mancate le scolaresche del paese.
 
GUIDE TURISTICHE
E ACCOMPAGNATORI TURISTICI
D’ABRUZZO

Nasce in Abruzzo la prima associazione Guide turistiche e Accompagnatori turistici d'Abruzzo. L'assemblea costituente si è svolta lo scorso 12 Gennaio, presso l’Aeroporto d’Abruzzo a Pescara. L’associazione, che al momento ha già al suo attivo più di 50 membri tra guide ed accompagnatori turistici regionali, nasce grazie ad un lungo percorso che ha visto protagonisti amministrazioni locali, enti, imprese e tanti volontari che hanno prestato la loro opera per raggiungere questo importante traguardo. Lo scopo di GAd'A è quello di rappresentare, promuovere, valorizzare e tutelare tutte le categorie professionali del turismo presenti al suo interno in un percorso di crescita e sviluppo aperto a chiunque voglia far parte di questo settore.
Il Consiglio direttivo eletto, che ha già tenuto la sua prima riunione, è composto da: Isabella Falci, presidente, Camillo Chiarieri,
vicepresidente, Luisa De Fabritiis, segretario, Paola Cantalini, Ingrid Gisela Michno, Luisa Avallone e Alberto Colazilli, Consiglieri. Il Collegio dei Probiviri è composto da: Roberta Ianni, presidente, Tiziana Mergiotti e Rita Pezzalla, membri. Il Revisore dei conti è Antonella Cherubini.
Con la fondazione di GAd’A si conclude il percorso di coinvolgimento e condivisione durato 11 mesi, iniziato con l’ideazione del primo Convegno e Accompagnatori turistici d’Abruzzo svoltosi il 23 marzo 2012. Un percorso che ha visto Elio Torlontano protagonista in prima persona. " A lui, il Consiglio direttivo e tutti i membri dell’Associazione saranno sempre grati per la massima disponibilità, professionalità e impegno che hanno portato al raggiungimento di un tale risultato" scrivono in una nota i promotori dell'iniziativa "Un ringraziamento particolare va anche alle Amministrazioni del Comune di Teramo, Pescara e Pescina oltre che al Presidente di SAGA SpA – la società di gestione dell’Aeroporto d’Abruzzo di Pescara -, alla Direzione del Patto territoriale Sangro Aventino, alla Direzione dell’ANCE dell’Aquila, alla Direttrice dell’Aurum di Pescara e a Bluserena Spa per aver messo a disposizione, a titolo gratuito, gli spazi necessari per lo svolgimento degli incontri territoriali e infine dell’Assemblea Costituente.  
 
DUECENTOMILA presenze a Roccaraso nel 2012. Incrementi maggiori ad aprile, maggio e dicembre (50%), marzo (36%) con i mondiali juniores di sci e agosto (15%). «Numeri estremamente positivi per l'Abruzzo in un'annata in cui i dati sul turismo del sistema Italia sono in perdita - commenta l'assessore regionale al Turismo Di Dalmazio-Importante il ruolo dei mondiali juniores: il connubio sport-turismo deve proseguire perche'porta veri risultati».
A Roccaraso nel 2012:
200 mila presenze
7,8% piu' del 2011
 
AUGURI VIVISSIMI
AD Assunta Lupi Caranfa
VILLALAGHESE EMIGRATA negli USA
che oggi compie cento anni
Boston, MA - Assunta Lupi Caranfa, villalaghese di nascita, emigrata quand’era ancora giovane (foto piccola) negli Stati Uniti d’America, compie oggi, 18 gennaio 2013,  il suo centesimo compleanno. Festeggerà questo straordinario traguardo in un ristorante locale insieme con la figlia, Clara, il figlio, Domenico, sua moglie Lina (Grossi).
Buon compleanno, da tutti i Villalaghesi d’America e da tutti i Villalaghesi che ancora la ricordano. Auguri vivissimi da tutta la nostra redazione, per una vita ancora più lunga.