Martedì 15 Gennaio 2013 - Il Santo del giorno: Sant' Arsenio di Reggio Calabria, Eremita (m. 15.1.904)

Il tempo... ieri - E’ tornato a farsi sentire l’inverno. La giornata è stata caratterizzata da piogge in pianura e neve al disopra dei mille metri. Oggi giorno di tregua. Temperature: mass. 5,6°C; min. 0,7°C; attuale 1,3°C (ore 23,30).
 
 
Una troupe di Rai3 Abruzzo sarà presente questa mattina
a Scanno e a Bugnara per riprendere e intervistare alcuni
dei centenari del Calendario 2013, edito dalla nostra
Associazione Culturale L’Atelier, pubblicato in allegato
al numero natalizio del giornale cartaceo
il Gazzettino della Valle del Sagittario
 
Giacomo Carnicelli
ha vinto all’Aquila
l’Agnesino 2013 con il lavoro
“Speremo che se la cava”
all’VIII edizione di “Il Pianeta Maldicenza”

“Speremo che se la cava”, la piéce teatrale di Giacomo Carnicelli è stata rappresentata domenica pomeriggio al Ridotto del Teatro comunale dell’Aquila, davanti a oltre 300 persone. La breve commedia è incentrata sul racconto di una maestra che ha diversi alunni che vogliono fare politica o comunque sfondare nella società, tra cui ‘Massimetto’, ‘Giorgetto’, ‘Coccia Rotta’, Stefania e Lorenzo di Tornimparte. Complessivamente sono stati sedici gli spettacoli ammessi alla finale del concorso d’arte critica dell’ottava edizione di “Il Pianeta Maldicenza”. La durata massima di ogni esibizione era di tre minuti. A scegliere il lavoro vincitore sono state, come di consueto, due giurie, una popolare, presieduta da Amedeo Esposito, e l’altra tecnica, composta da rappresentanti delle istituzioni culturali aquilane, coordinata da Walter Capezzali. L’iniziativa, allestita dalla Confraternita dei Devoti di Sant’Agnese e dalle Congreghe agnesine, era mirata a promuovere la conoscenza della tradizione della maldicenza aquilana, intesa non come insulto o pettegolezzo, ma come sana e corretta critica costruttiva e leale antagonismo. La proclamazione dei vincitori è avvenuta subito dopo, a Piazza Palazzo, dove i rappresentanti delle Congreghe agnesine e i cittadini sono confluiti con l’accompagnamento della fanfara “Jemo ‘Nnanzi”, diretta dal maestro Massimo De Nardis. La consegna dell’Agnesino a Giacomo Carnicelli e del labaro del Palio
di Sant’Agnese alla Congrega “Gli Amici di Zeppetella” di Tornimparte (per entrambi si tratta del primo successo nel concorso d’arte critica), è stata effettuata dal Sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, che ha presenziato anche alle rappresentazioni che si sono svolte al Ridotto del Teatro comunale.
Subito dopo è iniziata la grande Festa a Piazza Palazzo, con l’offerta ai presenti del Vin Brulè, preparato dal Gruppo Alpini dell’Ana “Michele Jacobucci”, della Treccia di Sant’Agnese, preparata, su loro ricetta, dagli studenti dell'Istituto Alberghiero dell'Aquila, e dei Dolci di Sant’Agnese, opera del Club delle Devote di Sant'Agnese. La grande novità è stato un torrone lungo 99 metri (nella foto) preparato dalla ditta Fratelli Nurzia, messo in vendita per finanziare il restauro della Statua lignea seicentesca di Celestino V.
 
La Provincia dell’Aquila ha prorogato al Comune di Scanno l’affidamento
in uso temporaneo gratuito della gestione della seggiovia di arroccamento
“Come è andata a finire la vicenda del pagamento delle bollette che l’Enel avrebbe emesso
a carico del Comune di Scanno, per la gestione del bacino sciistico di Colle Rotondo?”
SCANNO - Con deliberazione di Giunta n. 164 del 31 dicembre 2012, l’Amministrazione Provinciale dell’Aquila ha prorogato al Comune di Scanno la concessione della Seggiovia biposto “Scanno - Collerotondo”. Il comodato d’uso gratuito è per la stagione invernale 2012 – 2013 e, comunque, fino alla data del 30 aprile 2013, sulla base di un disciplinare allegato allo stesso atto.
Il Commissario Prefettizio Straordinario di Scanno, dott. Luciano Giuseppe Conti, con propria nota del 16 novembre 2012, aveva chiesto, in via straordinaria, il rinnovo del comodato d’uso gratuito della seggiovia di arroccamento per la imminente stagione invernale, stante la situazione di difficoltà economica del paese ed in presenza di gestione commissariale dell’Ente. Nel contempo aveva anche richiesto al Presidente della Provincia di voler “soprassedere agli impegni assunti e non mantenuti dalla scorsa Amministrazione in merito”.
Nel disciplinare per l’uso temporaneo dell’impianto seggioviario leggiamo, all’articolo 5, che “la responsabilità della conduzione tecnica della seggiovia e delle opere accessorie concesse resta a tutti gli effetti di competenza del Comune di Scanno”, per tutta la durata dell’accordo. E’ di esclusiva competenza del Comune di Scanno, custode dell’impianto ai sensi degli artt. 1804 e 2051 del codice civile, ogni responsabilità tecnica ed amministrativa relativa ai lavori di manutenzione giornaliera da eseguire, con conseguente assorbimento di ogni impegno per le autorizzazioni e le comunicazioni previste dalla legislazione vigente.
E’ previsto l’onere per il Comune di Scanno di sostenere tutti i costi di gestione, compresa l’emissione dei titoli di viaggio, nonché i costi per l’apertura dell’impianto, ivi comprese tutte le utenze di servizio e gli oneri di assicurazione.
All’articolo 8 è previsto, però, che “tutti gli incassi realizzati dall’esercizio degli impianti nel periodo di validità del presente accordo saranno di competenza del Comune di Scanno”.
Il principio, sancito dalla convenzione, tipico di ogni affidamento in gestione di impianti che realizzano incassi, stabilisce che chi gestisce si accolli tutti gli oneri di gestione, con diritto agli incassi realizzati dall’esercizio degli impianti.
Dall’atto deliberativo si rileva, inoltre, che la Giunta Provinciale aveva, con proprio atto n. 210 del 5 dicembre 2011, prorogato la gestione della seggiovia per la stagione invernale 2011 – 2012 e, comunque,
fino alla data del 30 aprile 2012, sulla base di un apposito disciplinare d’uso. All’attualità non si ha notizia di atti assunti per regolarizzare la gestione dell’impianto, non esercitata direttamente dal Comune di Scanno, ma dalla Società Sciare a Scanno S.r.l., né si ha conoscenza di eventuali atti assunti per la gestione estiva 2012, sebbene il Comune non avesse titolo, proprio in assenza di concessione da parte della Provincia.
A ben leggere il contratto, stipulato il 3 dicembre 2010 tra il Comune di Scanno e la Società Sciare a Scanno S.r.l., con scadenza all’11 novembre 2013, (data di scadenza del contratto di affitto di azienda con la curatela della Valle Orsara S.p.A.), ci si accorge che è compresa anche la seggiovia di arroccamento di proprietà della Provincia, sebbene le concessioni in uso gratuito fossero a tempo determinato.
A proposito dei costi di gestione: «Come è andata a finire la vicenda del pagamento delle bollette che l’ENEL avrebbe emesso a carico del Comune di Scanno, per la gestione del suddetto bacino sciistico per una evidente inerzia nell’effettuare le relative volture a nome del concessionario? (Roberto Nannarone)

 
La settimana politica
al Consiglio regionale
dell’Abruzzo

La settimana politica al Consiglio regionale dell’Abruzzo inizia oggi, martedì 15 gennaio, con la riunione della Quarta Commissione (Industria-Commercio, Turismo) convocata per le ore 10,00. All'ordine del giorno i progetti di legge di modifica alla normativa sull'intermodalità regionale, sul commercio e sull'attribuzione alle Province delle funzioni amministrative di gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani. Alle ore 12,00 è fissata la Conferenza dei Capigruppo, mentre alle 14.30 è prevista la riunione della Seconda Commissione (Enti Locali, Governo del territorio) che si occuperà del rendiconto di gestione 2010 della Regione, degli interventi per favorire la mobilità ciclistica e delle politiche di sviluppo per la montagna abruzzese. Giovedì alle ore 10,00 in Sesta Commissione (Politiche europee) si discuterà delle misure di sostegno ai settori economici, fatta eccezione per l'agricoltura, in seguito al terremoto dell'aprile 2009. Alle 11.30 in Commissione di Vigilanza, invece, si parlerà dei commissariamenti dei Consorzi industriali, con l'intervento in audizione dei commissari dei Consorzi dell'Aquila, Avezzano, Sulmona e Teramo.
Sono Giuseppe Ranalli
e Antonio Iannamorelli
i candidati
DEL CENTROSINISTRA
al ballottaggio
per la candidatura
a Sindaco DI SULMONA

Le primarie nel centrosinistra, che si sono svolte domenica scorsa a Sulmona, per la scelta del candidato sindaco hanno dato i l seguente risultato sui cinque candidati: Giuseppe Ranalli, voti 1247; Antonio Iannamorelli, voti 743; Teresa Nannarone, voti 389; Silverio Gatta, voti 200; Raffaele Giannantonio, voti 152.
I primi due più votati, Giuseppe Ranalli dell’IDV e Antonio Iannamorelli del PD, andranno al balloggio domenica 20 gennaio.
Sono state circa 2800 le persone che si sono recate ai seggi per esprimere la loro preferenza.
 
 
Museo Effimero dei Fuochi Tradizionali ad Introdacqua
La sera del 17 gennaio 2013 festa di Sant’Antonio Abate
ad Introdacqua verranno accesi alcuni fuochi tradizionali
INTRODACQUA - Il 17 gennaio ad Introdacqua (AQ) è secolare tradizione in onore di Sant’Antonio Abate accendere dei fuochi nei vari rioni del paese. Attorno ai fuochi ci si incontra, si mangia, si beve e si canta. La D’Angelo’s House in questa occasione organizza l’accensione di vari fuochi tradizionali nella piazzetta di Via Leopoldo Susi ad Introdacqua alle ore 21 del 17 gennaio 2013.
Il “Museo effimero dei fuochi tradizionali” è una struttura culturale della D’Angelo’s House di Introdacqua che a cadenza annuale espone il frutto delle sue ricerche sui rituali festivi dei fuochi con la costruzione di alcuni fuochi tradizionali. La caratteristica espositiva del Museo è condizionata dall’effimera durata dei manufatti pertanto il periodo espositivo è limitato ad alcune ore serali del 17 gennaio.  Negli scorsi anni sono stati esposti ed accesi:
lu Foche di Introdacqua (AQ); la Fracchia di San Marco in Lamis (FG); la Ndoccia di Pietrabbondante (IS); la Ndoccia di Roccavicara (CB); le Ntosse di Santo Stefano di Santemarie (AQ); lo Schwedenfeuer  del Centro - Nord Europa; il Torcione di Collelongo (AQ).
Quest’anno saranno esposti ed accesi:
- lu Foche di Introdacqua (AQ);
- la Fracchia di San Marco in Lamis (FG);
- lo Schwedenfeuer  del Centro - Nord Europa;
- ‘U ardènte di Anversa degli Abruzzi (AQ).
La Fracchia di San Marco in Lamis (FG) ormai è da dieci anni che viene costruita ed accesa ad Introdacqua ogni anno da Massimo Tardio, nativo del paese garganico, ed è un classico
della manifestazione. É un cono di legna, opportunamente chiuso in cerchi di ferro e montato su ruote che può essere trainato.
La novità quest’anno sarà la presentazione di una ricostruzione, basata su immagini fotografiche, dell’ ‘u ardènte’ di Anversa degli Abruzzi (AQ): un fuoco acceso e portato a braccia per le vie del paese della Valle del Sagittario la sera di Carnevale fino ad una cinquantina d’anni fa.