Lunedì 14 Gennaio 2013 - Il Santo del giorno: San Felice da Nola, Confessore e martire
(m. 313)
Il tempo... ieri - GIORNATA NUVOLOSA, vessata da fredde folate di vento e da improvvise piogge. Gennaio si è ricordato di essere un mese invernale. Temperature: massima. 6,1°C; minima 1,4°C; attuale 3,8°C (ore 23,30).
I LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Quale ruolo per questo giornale
durante le prossime elezioni politiche
e amministrative?
Questo giornale non è politicizzato, ma, come tutti i mezzi d'informazione, orientato lo è, senza tema di manifestarlo apertamente. Il 24 e 25 febbraio prossimi saremo
chiamati al rinnovo del Parlamento e poi a maggio alla elezione dei nuovi
Consigli Comunali. Nella pluralità di opinioni, accogliamo, come sempre, chiunque le voglia rispettosamente
esprimere. E mettiamo anche in conto le minacce di querele (lette in questi
giorni) di coloro che si sentono diffamati, non accettando che qualcuno dia
loro consigli o li contesti apertamente.
Scanno, rispetto a molti altri paesi, ha un impegno in più: prepararsi al rinnovo dell'amministrazione comunale. Ha vissuto già la fase del "brainstorming", della tempesta di idee, in cui sono stati
dibattuti cause e risentimenti per la caduta dell'amministrazione. Si sta ora
avviando alla fase propositiva: preparazione delle liste e dei programmi.
Volutamente ho dato la precedenza alle liste, perché finora si sente parlare solo di incontri per la loro definizione, mentre sul
programma nessuno ancora si è espresso. Attualmente (per quello che ci è dato di sapere) abbiamo in itinere quattro aggregazioni: il gruppo degli ex
amministratori di maggioranza (l'ha sottoscritto a chiare lettere nell'ultimo
volantino: "Noi ci saremo"); il gruppo di "Vivere Scanno" (lo sottolinea
continuamente nel suo blog: "Noi per Scanno ci saremo"); il gruppo PD-PDL (il
tavolo dell'unione, in cui si discute soprattutto sulla candidatura a sindaco dell'avv. Mastrogiovanni); il gruppo della "Vié Nova" (sappiamo solo che è un'aggregazione "in nuce" di giovani). Per quanto riguarda il programma
amministrativo, nessuno ancora si è espresso. Avrebbe dovuto avere, secondo noi, la priorità assoluta, ma tant'è.
Come concludere questo breve "Lunedì"? Nel dialogo l’Apologia di Socrate di Platone, Socrate sostiene che in ognuno di noi ci sia una voce interiore, il
"daimònion", che si manifesta non per spingere a fare qualcosa, ma per fermare
un'azione, chiedendoci di esaminare dentro di noi rigorosamente ogni Valore di critica per
arrivare alla rinuncia.
“Salva il tuo dialetto”, prima che scompaia, è l’appello pressante che l’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e Centro di documentazione per la poesia dialettale “Vincenzo Scarpellino” hanno lanciato e continueranno a farlo anche nei prossimi mesi ed anni alla
popolazione italiana. Partendo dalle singole realtà locali, dai singoli cittadini, e suggerendo l’attuazione di azioni concrete. Per rendere operativo l’obiettivo della salvezza delle lingue locali gli Enti promotori della Giornata
nazionale hanno concordato innanzitutto di istituire una Giornata nazionale delle lingue locali d’Italia il 17 gennaio di ogni anno in cui in ogni comune si compiano azioni concrete
quali: raccolta di libri in e sui dialetti, di testimonianze video ed audio,
convegni, rappresentazioni teatrali, letture pubbliche di poesia, giochi di
strada, ecc. Gli Enti promotori si sono impegnati a costruire una rete
attraverso internet per costituire in ogni comune un granaio locale dei beni
immateriali delle lingue locali (allestendo on line la raccolta partecipata di
vocaboli, proverbi e modi di dire, toponimi, soprannomi, canti, filastrocche,
racconti e lavori teatrali e testi poetici, supporti video ed audio). A tale
scopo si potranno utilizzare i siti già esistenti di Comuni e/o Pro Loco, con l’assistenza di un Comitato scientifico. Parallelamente si darà vita ad un Catalogo Unico online che ordini tutti i libri, i documenti video e
audio, presenti nei loro rispettivi centri di raccolta e nei siti in tutto il
territorio nazionale, in modo da costituire un inventario nazionale. Sempre il
17 gennaio 2013 a Roma ci sarà una conferenza stampa per il lancio del Premio letterario nazionale “Salva la tua lingua locale”, con sezioni di poesia e prosa in dialetto.
LETTERA APERTA
AL COMMISSARIO
STRAORDINARIO
DEL COMUNE DI SCANNO
di Roberto Nannarone
Preg.mo dott. Luciano Giuseppe Conti,
Commissario Straordinario Prefettizio del Comune di Scanno,
mi rivolgo ancora ad Ella, quale attuale “Sindaco di Scanno”, dalle pagine del giornale online Il Gazzettino della Valle del Sagittario, per
affrontare nuovamente il tema che mi è particolarmente a cuore delle tariffe della TaRSU, aumentate con effetto dal 2012 di circa il 30%, e dei costi a carico del Comune di Scanno per la gestione del servizio
di raccolta e smaltimento dei rifiuti stessi da parte del CO.GE.SA. S.p.A.
Ho letto sul quotidiano Il Centro di ieri, domenica 13 gennaio, l’intervista che Ella ha rilasciato proprio sulla gestione dei rifiuti a Scanno e
sono veramente sconcertato che taluni abbiano ritenuto che Ella possa aver
assunto “atti illeciti”.
Per quanto mi riguarda, qualora nel suo intervento abbia inteso far riferimento
alla mia persona per lo scritto del 5 gennaio scorso, ho ben presente la
differenza sostanziale tra la nozione giuridica di “atti illeciti” (come virgolettato dal suo intervistatore) e quella degli “atti illegittimi” di una Pubblica Amministrazione, e mi guardo bene dal considerare “atti illeciti” quelli che Ella, quale Commissario Prefettizio, con funzioni di Sindaco, Giunta
Comunale e Consiglio Comunale assume quale Pubblica Amministrazione, perché non è nel mio modo di fare e di pensare, e perché spetta ad altri farlo!
L’INDICE DELLA FOCE
DALLA SUA FONDAZIONE A TUTTO IL 2009
a cura di Giorgio Morelli
delle Foto d’epoca di interesse storico e documentario.
Un lavoro interessante e soprattutto utile per gli studiosi che possono avere
facile accesso a tutti gli articoli e ricerche che in tutti questi anni il
periodico “La Foce” ha conservato nelle sue pagine.
Da parte nostra ringraziamo l’Associazione per questo prezioso dono e l’amico Giorgio per l’impegno profuso in nome della Cultura e della Ricerca in specifico. Il giornale è una fonte rigogliosa di cronache, notizie e fatti, che tessono la storia di
Scanno e del suo circondario, di cui si ha bisogno per poter andare avanti
negli studi. Grazie anche per aver posto l’indice on line, che permette una veloce e facile consultazione.
SCANNO - L’Associazione “La Foce” ha messo on line, nel suo sito web l’indice in pdf del giornale “La Foce di Scanno” dalla sua fondazione 1944 a tutto il 2009. L’immane opera è stata curata dallo scrittore e ricercatore Giorgio Morelli, con un paziente “spulcio” della grande mole dei numeri del giornale in edicola dal 1944, che lo ha
impegnato per circa due anni. Morelli non è nuovo alle Bibiografie, lui stesso ha dato alle stampe due volumi sulla “Bibliografia della Valle del Sagittario”. L’indice dela Foce è così organizzato: 1 - Elenco abbreviazioni; 2 - Schema redazionale della testata dei
singoli fascicoli; 3 - Indice degli Autori; 4 - Indice analitico dei nomi,
luoghi, soggetti, argomenti; 5 - In appendice è compreso l’indice
che per il Centro Abruzzo da cui non si può, né si deve prescindere, non ci sono chiare proposizioni programmatiche. C’è bisogno di un Progetto e di un Nuovo Modello Sulmona, di un ripensamento del
territorio o no? Vogliamo sperare che anche sugli altri versanti possano emergere segnali
positivi, s’intende Centrodestra e Movimento 5 Stelle. Non si dimentichi o si sottovaluti,
che il 27.11.2012, a Sulmona, appunto, c’è stato un Convegno e una grossa riflessione, da noi promossa, con Confindustria
e Ance, e con scuole e giovani, che ha visto la partecipazione di 300 cittadini
e personalità di rilievo politiche, del mondo accademico, nonché dello stesso Ministro Barca, della Coesione Territoriale e del Presidente del
Consiglio regionale. Tuttavia sembra che molti continuino a trascurare i danni
del vecchio modello dell’isolamento campanilista, senza indicazioni innovative, alla luce delle
situazioni economiche attuali. Senza alcuna intenzione polemica, e senza schierarsi su alcun versante politico,
nel rispetto di tutti i nostri aderenti e del loro pensiero politico, non
possiamo restare assenti rispetto ai programmi amministrativi che si
prospettano e rimanere indifferenti. Il nostro dovere è tenere accesa la fiamma di un nuovo modello e assetto territoriale, della sua
coesione, e tenere vivo il dibattito, criticando le vecchie formule
territorialmente ed economicamente asfittiche. Nostro dovere è tenere caldo l’argomento soprattutto, e non solo, durante queste fasi programmatiche. Bisogna
intelligentemente unirsi tutti per una Strategia valida per il rilancio del
Centro Abruzzo e Sulmona.”
(Jacopo Lupi)
Sulmona - Il movimento ‘Ripensiamo il territorio’ interviene sulle primarie del centro Sinistra per il progetto di una Grande
Municipalità Diffusa dei Borghi, fatta da 90.000 abitanti. “Avevamo rilevato una partenza interessante nella campagna delle primarie a Sindaco del Centro-sinistra, sul progetto Strategico per Sulmona della
Coesione territoriale e, quindi,della Grande Municipalità Diffusa dei Borghi, fatta da 90.000 abitanti e con un peso specifico per il
Centro Abruzzo, rilevante ed efficace. Ma a distanza di giorni, l’unica coraggiosa ed innovativa esplicitazione sembra venire dal Candidato
Ranalli, per il resto abbiamo rilevato una timidezza in Iannamorelli che pur parla di fusione dei comuni come cosa utile”. Lo sostiene in una nota Antonio Di Luca del Movimento ‘Ripensiamo il territorio’. “E’ evidente- scrive Di Luca- che la fusione va costruita negli anni, che è un fatto Strategico, ma intanto bisogna dare subito la direzione di marcia
politica. Da parte degli altri candidati non leggiamo alcuna indicazione, salvo
rivendicazioni dell’esistente, ma senza spiegare con quale modello. Insomma, rispetto a una
situazione ormai storicamente consolidata e asfittica sia per Sulmona e il suo
ruolo,
PIANO DEI TEMPI E DEGLI ORARI DEL COMUNE DI ANVERSA
Elaborato in collaborazione con il Comune di Borrello
ANVERSA - E' stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Anversa degli Abruzzi
"Il piano dei tempi e degli orari". Si tratta di uno specifico strumento di
pianificazione, redatto attraverso un'attività di analisi ed ascolto della cittadinanza. E’ un documento di indirizzo e di azione che descrive le problematiche e le
criticità individuate a livello territoriale. La finalità di questo Piano, elaborato dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con
il Comune di Borrello, è di contribuire a migliorare la qualità della vita dei cittadini, attraverso una migliore organizzazione degli orari dei
servizi e un miglior uso del territorio. Sono stati prese in esame: il tempo
dei bambini e dei ragazzi e come gli orari scolastici interagiscono con la vita
delle famiglie; il tempo libero a disposizione dei cittadini e come
l'organizzazione dei servizi del Comune di residenza e dei Comuni limitrofi e
lo spostamento con i mezzi pubblici influenzino questa variabile; come le
offerte dei servizi pubblici e di quelli commerciali incontrano i bisogni
dell'organizzazione del tempo delle famiglie; quanto i servizi proposti rispondono alle esigenze dei più anziani, che sono la fasce più rappresentativa, e quali attività di aggregazione si possono proporre; quanto i servizi offerti in particolar
modo dalla Riserva, incontrano le esigenze dei turisti e non residenti che
tornano in paese nel periodo di vacanza; quanto sono efficaci le proposte di
informazione via web nell'organizzazione dei servizi. Gli obiettivi sono quelli
di favorire la conciliazione deitempi di vita dei bambini e dei ragazzi, del
loro tempo libero e delle attività scolastiche; migliorare l'accessibilità e la fruibilità degli orari dei servizi pubblici e delle iniziative realizzate per i cittadini
dal Comuni e dalle Associazioni, presenti nel territorio; promuovere il "tempo
sociale", attraverso azioni di volontariato e mutuo aiuto; promuovere l'uso
delle tecnologia, quali web e network per migliorare l'uso del tempo dei
cittadini e le opportunità di aggregazione.
Il piano ha previsto tre fasi: la prima, informazione e comunicazione; la
seconda, consultazione e partecipazione; la terza, socializzazione dei
risultati. Ai "Focus Group", non graditi alla popolazione si è preferito l'intervista a "faccia a faccia" e la somministrazione di questionari
per avere informazioni per la realizzazione degli obiettivi.
Dai questionari è emersa la situazione demografica del Comune, la situazione lavorativa, gli
orari di lavoro, la situazione familiare, di quali servizi comunali i residenti si servono,
il grado di soddisfazione, se usano i mezzi pubblici e come trascorre il tempo
libero.
I risultati li lasciamo alla vostra lettura, cliccando su "Albo Pretorio" del
sito comunale di Anversa. Sono gradite eventuali interventi sull'analisi dei
risultati e sulle proposte dell'amministrazione comunale.
Rinnovo dei vertici
regionali LAPET in Abruzzo
Aggiornamento professionale
e riconoscimento professioni
non regolamentate
Si è tenuta il giorno 11 gennaio 2013 in Pescara, l’Assemblea regionale degli associati L.A.P.E.T. della regione Abruzzo. L’incontro dell’Associazione Nazionale Tributaristi L.A.P.E.T., è stato organizzato per il rinnovo dei vertici regionali, il cui compito è quello del coordinamento delle sedi provinciali, il collegamento fra le sedi
locali ed il Consiglio Direttivo Nazionale, nonché la proposizione e sviluppo di iniziative sul territorio regionale. Confermato
all’unanimità Delegato regionale il Dr. Salvatore Gizzi di Sulmona (AQ). Nominato supplente
il Rag. Piero Di Felice di Pescara. Ringrazio tutti i tributaristi abruzzesi -
afferma Salvatore Gizzi - per la stima e riconoscenza dimostrata. Rinnovato
impegno e nuove sfide ci attendono perché la ns. categoria sia sempre garanzia di qualità per gli utenti, anche alla luce della recente approvazione del provvedimento “Disposizioni in materia
di professioni non organizzate in ordini e collegi”.
La professione è prestazione d’opera intellettuale sempre. L’attività svolta può essere libera o riservata. Per il Presidente Nazionale Lapet Falcone “le professioni possono avere una grossa influenza per la ripresa e lo sviluppo
dell’economia italiana. L’eliminazione di inutili barriere di accesso al lavoro costituirà un incentivo occupazionale per i giovani. La tutela dei clienti è garantita attraverso la normazione UNI, la qualità ed il costante aggiornamento professionale”. Il consesso assembleare ha affrontato anche la tematica dei rapporti
Professionisti-Enti istituzionali. Siamo favorevoli al potenziamento dei canali
telematici da parte degli Uffici Finanziari - prosegue il delegato regionale
Gizzi - ed alla stipula di nuovi protocolli d’intesa per agevolare i rapporti amministrazione finanziaria-contribuenti, così come dichiarato a dicembre scorso dall’Agenzia delle Entrate.
L’inasprimento dei controlli sui professionisti annunciato dalla Guardia di
Finanza agli inizi del 2013 sarà affrontato dai “tributaristi” con la professionalità che li contraddistingue. Ed è per questo che si stanno pianificando dei corsi di aggiornamento professionale
per gli iscritti abruzzesi circa verifiche, accessi ed ispezioni, nonché sulla mediazione tributaria ed il contenzioso.
(Gizzi Salvatore Delegato regionale L.A.P.E.T. Abruzzo)