Lunedì 7 Gennaio 2013 - Il Santo del giorno: San Raimondo de Penafort, Sacerdote (1175 - 1275)

Il tempo... ieri - giornata di sole e con temperature al disopra della media. Le ore di luce cominciano man mano ad aumentare. Il sereno porta gelate notturne. Temperature: mass. 10,1°C; min. 0,1°C; attuale 3,8°C (ore 23,30).
 
 
SCANNO: LA TASSA DEI RIFIUTI SI RIVELA UN PASTICCIO SENZA FINE
Chiesta dal sottoscritto la revoca delle delibere di aumento delle tariffe
e di approvazione del bilancio di previsione 2012 e del consuntivo 2011

di Roberto Nannarone (già assessore al bilancio del Comune di Scanno dal 2005 al 2008)
Ritengo, infatti, che tali atti siano tutti viziati da illegittimità, sia per le numerose incongruenze più volte segnalate nelle scorse settimane dalle pagine di questo giornale online, (mai prese in considerazione!), e sia per le incredibili ed inventate previsioni di bilancio, in relazione al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, gestito dal CO.GE.SA. S.p.A. a seguito di convenzione stipulata con il Comune di Scanno.

SCANNO - Sabato 5 gennaio 2012, ho depositato in Comune ed è stata acquisita al n. 73 di protocollo una istanza diretta al Commissario Straordinario dott. Luciano Giuseppe Conti e, per conoscenza, ad altri Enti, con la richiesta dell’annullamento in autotutela di alcuni atti deliberativi, tra i quali, la deliberazione n. 28 del 9 novembre 2012 di approvazione del bilancio di previsione 2012, la deliberazione n. 34 del 20 novembre 2012, di approvazione dell’assestamento generale al bilancio di previsione anno 2012,  la deliberazione n. 41 del 7 dicembre 2012, di approvazione del rendiconto di gestione per l’anno 2011 e, soprattutto, la deliberazione n. 21 del 23 ottobre 2012, di approvazione delle nuove tariffe della TaRSU per l’anno 2012 e seguenti.
 
Con una pubblica sottoscrizione
è stato chiesto al commissario
prefettizio del Comune di Scanno
la revoca degli aumenti
della tassa sui rifiuti

SCANNO - Con una pubblica sottoscrizione, numerosi Cittadini di Scanno hanno chiesto al Commissario Straordinario di Scanno, dott. Luciano Giuseppe Conti, di revocare la deliberazione n. 21 del 23 ottobre 2012, con la quale ha previsto per l’anno 2012 e per i seguenti un pesante aumento di circa il 30% delle tariffe per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Con la petizione presentata al Comune di Scanno nella giornata di sabato 5 gennaio 2013, i sottoscrittori ritengono che “il provvedimento di aggravio della tassazione comunale è palesemente illegittimo da un punto di vista tecnico-amministrativo, perché carente della necessaria motivazione e della documentazione che avrebbe dovuto essere allegata all’atto deliberativo per giustificare gli aumenti deliberati”. “A motivazione della determinazione delle nuove tariffe per l’anno 2012, - sostiene Amedeo Fusco, primo firmatario della petizione -  il Commissario Straordinario ha asserito che si è reso “necessario aumentare le vigenti tariffe allo scopo di garantire la copertura del costo di smaltimento dei rifiuti e quale allineamento graduale ai nuovi criteri di determinazione della tariffa rifiuti” e “che la manovra è indispensabile per realizzare gli equilibri di bilancio, garantendo così il funzionamento dei servizi”. I cittadini si oppongono a questo aumento tariffario indiscriminato che ritengono  
ingiusto, ingiustificato ed inopportuno. Le tariffe già applicate negli anni scorsi coprono abbondantemente i costi di gestione dovuti al CO.GE.SA. S.p.A. per la raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Le entrate già accertate definitivamente per l’anno 2011 in complessivi € 413.826,75, come indicato nel bilancio di previsione del 2012,  erano nettamente superiori ai costi di copertura del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, che non superano i 340 mila euro l’anno, sebbene nel bilancio di previsione del 2012 le spese previste siano state gonfiate a 500 mila euro. L’ex Consigliere Amedeo Fusco, che ha contribuito con il suo voto critico a far cadere l’Amministrazione Giammarco, della quale era stato anche Vicesindaco, sostiene che l’operazione contabile sui rifiuti sia finalizzata alla copertura dei debiti superiori ai 300 mila euro che il Comune di Scanno, alla data del 31 agosto 2012, ha accumulato nei confronti del CO.GE.SA, sebbene i cittadini avessero regolarmente pagato quanto richiesto con i bollettini di C/C postale recapitati via posta per il pagamento della TaRSU negli anni 2011 e 2012. I cittadini firmatari sostengono che l’aumento delle tariffe è inopportuno ed ingiusto, perché la congiuntura economica non lo consente, dal momento che l’ulteriore aumento della TaRSU andrebbe a gravare ulteriormente sui già esangui bilanci familiari ed aziendali che oltre ad essersi notevolmente ridimensionati sono già appesantiti dalla recenti imposizioni fiscali relativi all'Imu, la cui aliquota per le seconde abitazioni e per gli immobili adibiti ad esercizi commerciali è stata aumentata dal Commissario Straordinario di Scanno all’8,9 per mille.
I cittadini hanno invitato e diffidato il Commissario Straordinario del Comune di Scanno ad annullare in autotutela la Deliberazione n. 21 del 23 ottobre 2012, unitamente agli atti gestionali rispetto alla stessa connessi e conseguenti.
 
LE SERENATE
DE “LE CHEZETTE”
A SCANNO

SCANNO - Due cori distinti hanno movimentato la notte della Befana con le serenate de “Le chezette”: il gruppo della “Foce” (foto a lato) e quello delle Acli. Ognuno, però seguiva percorsi diversi e cantava “Tiritere” con varianti secondo l’estro del compositore e accompagnati da una piccola orchestra. Hanno sostato sotto le finestre di alcune abitazioni, chiedendo qualcosa di buono per riempire le loro “Chezette”. Il coro della Foce era diretto da Adriano Tarullo, mentre quello delle Acli da Pasquale Di Cesare. Nella tiritera del coro della Foce abbiamo colto questa sestina dal tono canzonatorio, rivolto al Commissario prefettizio:
Ce sta quaccune ch’ancora avanza / e che tè pure i dulure de panza / Ju commissarie tutte cundiende / ce lava le mene e nen fa sapè niente. / C’iene ‘mparate ca chi fa la spia / nenn’è fije de Maria.
Un omaggio particolare a Irma Prozzi, recentemente scomparsa (partecipava ogni anno alla cena di ringraziamento), e alla compianta Concetta Nocente:
Irma de Prozza c’ha salutate, / ‘nghe nu surrise c’ha cungedate, / e sta a sentì sta bbella strufetta, / ascisa sopra a ‘na nuvuletta. / Irma e Cuncetta ce stiene a guardaje / quande resate ce stiene a faje / e nette e pinte ‘nghe la tuletta / nu c’appecchème la chezetta.
Anche quest’anno questa bella e simpatica tradizione ha suscitato l’interesse di tanta gente che ha seguito i due cori, con i cantori che indossavano la “cappa”. Adriano Tarullo ha inserito nel repetorio anche due sue canzoni in dialetto scannese. (Foto, Francesco Lavillotti)
 
La filarmonica Vocale “Iucunda Nova”
a Villalago per la chiusura delle feste natalizie
elementi, diretto dal maestro Rinaldo Picca. Ci sono stati anche degli intermezzi musicali al suono della zampogna e della ciaramella. Il pubblico presente ha apprezzato l’insieme dell’esecuzione, applaudendo lungamente. La serata musicale, programmata dall’amministrazione comunale, ha chiuso le manifestazioni del Santo Natale.
VILLALAGO - La filarmonica vocale “Iucunda Nova” di Sulmona si è esibita sabato sera nella chiesa parrocchiale di Villalago raccontando e cantando com’è nato il primo e vero presepe di San Francesco d’Assisi. A raccontare i fatti, tratti liberamente dalla vita del Santo d’Assisi, è stata la stessa autrice del testo, Beatrice Ricottilli. Ogni episodio è stato intervallato da brani polifonici sacri e natalizi, eseguiti dal coro di 35
 
SEI BEFANE SONO ARRIVATE IERI A VILLALAGO
VILLALAGO - Anche quest’anno la Befana non ha deluso i bambini, in attesa dalle ore 15,00 in piazza. Poco dopo, non una, ma sei befane, impersonate da Loredana, Giuseppina, Lulù, Simona, Mariza e Anna Lisa, sono arrivate in piazza con la scopa e i sacchi ricomi di calze. Li hanno depositati accanto ad un falò accceso davanti alla Pro Loco e, dopo aver formato un grande circolo con bambini e genitori, hanno danzato al suono delle musiche amplificate, in un’atmosfera di festa. Poi le befane hanno raccolto i loro sacchi da cui hanno estratto le calze da distribuire. Una coppia di genitori ha offerto un grande panettone, gustato da grandi e piccini. Le calze vuote, donate da due signori, sono state riempite presso la Chalet con autofinanziamento delle befane.
Dopo la manifestazione villalaghese le sei “Signore” si sono recate a Scanno per distribuire caramelle e dolci ai bambini in piazza, dove sono state accolte con grande simpatia e allegria.
E’ questo il terzo anno che lo Chalet organizza questa estemporanea presenza delle befane. A loro va il ringraziamento e apprezzamento di tutto il paese.
 

NECROLOGIO

Si svolgeranno oggi alle ore 15,00 a Popoli presso la sua Parrocchia di S. Maria della Pace i funerali di DON ARIOSTO MENDEZ GARÇIA deceduto sabato notte nell'Ospedale Civile di Pescara a soli 44 anni, a seguito di un rapido male incurabile. Don Ariosto è stato Parroco di Anversa, Castrovalva, Bugnara, Torre de Nolfi, Roccacasale e ultimamente di Popoli.
Dopo il rito funebre nei prossimi giorni il corpo sarà cremato perché le sue ceneri possano essere  riportate alla sua famiglia in Colombia. A vegliare la salma sono arrivati le sorelle e il nipote. Condoglianze vivissime a tutta la sua famiglia diocesana e ai suoi parenti.