Sabato 5 Gennaio 2013 - Il Santo del giorno: San Carlo di S. Andrea Houben, Passionista (1821 - 1893)

Il tempo... ieri - E’ tornato il bel tempo e restera’ per alcuni giorni. Con il sole il clima è stato meno rigido dei giorni scorsi. Gelate notturne. Cielo stellato. Temperature: mass. 9,7°C; min. 0,9°C; attuale 2,7°C (ore 23,30).
 
 
IL NOSTRO CALENDARIO DEI CENTENARI AGLI ONORI
DELLA PRIMA PAGINA DEL QUOTIDIANO “IL CENTRO”
“ALTRO CHE ATTRICETTE: OGNI MESE UN ARZILLO VECCHIETTO”
E’ stata una piacevole sorpresa vedere nella prima pagina del quotidiano “Il Centro” le foto dei nostri centenari, che abbiamo resi “divi” con il calendario 2013. Riportiamo per intero l’articolo di Domenico Ranieri, che sentitamente ringraziamo, pubblicato in pagina 10. «Dimenticate le curve sinuose di Belen e ammirate la fotogenia di Elena, 104 anni, di Introdacqua, una delle nonnine del calendario della Valle del Sagittario. Meglio le rughe espressive di nonno Tadino (101) di Scanno che le provocazioni di Oliviero Toscani. Basta poi con le starlette tutte curve: stavolta l’Abruzzo punta sulla serietà, come quella che esprime lo sguardo di Argentina (101) di Anversa degli Abruzzi. Si potrà dir tutto della nostra regione, condizionata dal suo rincorrere a stento la crescita economica e spesso dilaniato dai campanilismi e dalle diversità. Su una cosa, però, siamo tutti d’accordo: la qualità della vita non è seconda a nessuno. In un lembo d’Abruzzo, punteggiato dai boschi, un cuore di verde che si specchia nei laghi della Valle del Sagittario, si campa a lungo, si campa 100 anni, anzi di più. L’iniziativa del giornalino trimestrale Gazzettino della Valle del Sagittario è originale ed encomiabile: riunire in un calendario i centenari della zona e permettersi di lasciare “in panchina”, perché troppo... giovani, tre 99enni. Tra chi ha superato i 100 vanno ricordati anche Liberata di Frattura (Scanno), Cesidio di Bugnara, Ascenza e Maria Domenica di Scanno. Sarà la qualità dell’aria, saranno i ritmi compassati di un’esistenza che sfugge allo stress della vita moderna, ma lassù, tra i monti d’Abruzzo, in molte realtà si vive ancora di latte appena munto da mucche agli alpeggi, di formaggi figli delle tradizioni antiche e di carni che non conoscono estrogeni. Guai a parlare di spread, crisi congiunturale o “fiscal cliff” a questi nonnini che sembrano la fotografia di un’epoca dimenticata. Nell’era di facebook, twitter e dei vari social network non sarebbe male, magari solo per un periodo di tempo limitato, lasciarsi cullare dallo “slow time”. Complice una sanità che tutto sommato funziona, se in tanti riescono a tagliare il traguardo del  
secolo di vita, e grazie ad attenzioni familiari quasi sempre frutto di legami ancestrali, un Abruzzo che sopravvive esiste, e si bea della sua longevità».
 
A Scanno questa sera si canteranno
LE SERENATE DE “LE CHEZETTE”

SCANNO - Questa sera, vigilia della festa di Pasqua Epifania (la Pasquetta) si rinnoverà una delle più belle tradizioni scannesi, legata alle serenate che durante l’anno si portavano alle ragazze. Quella de “Le chezette” è la penultima delle cinque serenate, che non dovevano mancare ad una ragazza prima di andare sposa. Questa sera alcuni gruppi di “Cantori”, come da programma, porteranno la serenata in diversi punti del paese, dove si canterà in dialetto scannese una lunga “tiritera” per chiedere di mettere dentro una simbolica calzetta doni commestibili per essere consumati in allegra comitiva il giorno della “Pasquetta”. Tutti indosseranno cappa e cappello nero e verranno accompagnati dal suono di una piccola orchestra.
 
RIDATECI LA PIAZZA PER SOSTARVI TRANQUILLAMENTE
ALMENO NEI GIORNI FESTIVI facendo rispettare il divieto di sosta
VILLALAGO - E’ sempre più manifesto il disagio, soprattutto nei giorni festivi, che crea la sosta delle macchine in Piazza, con il loro continuo via vai. Il cerchio dei gruppi di persone si spezza e si ricompone in continuazione per lasciar passare le macchine, che fanno manovra per parcheggiare o andar via. Chi siede sulle panchine è costretto a respirare gli sbuffi di fumo delle auto. C’è un divieto di sosta dalle ore 0 alle ore 24, che nessuno rispetta, nessuno fa rispettare e nessuno si preoccupa di farlo rispettare. La piazza a Villalago, come in tutti i paesi, è uno spazio di ritrovo delle persone (uomini e donne), soprattutto la mattina dei giorni di festa, per socializzare, trascorrendo qualche ore
con gli altri, discutendo di tutto. Il paese, per fortuna, offre ancora questa possibilità di stare insieme. Spesso succede che si passi di gruppo in gruppo, secondo l’argomento di discussione. Per un attento osservatore è interessante vedere questi gruppi che si allargano, si restringono o si sciolgono in una dinamica d’interessi colloquiali. Lasciamo la piazza alla gente. In paese non ci sono altri luoghi aperti di conversazione. Chiediamo al Sindaco di provvedere, nel modo che riterrà più opportuno, perché si rispetti il divieto. Nelle vicinanze c’è un parcheggio idoneo per accogliere le macchine. Detto pacatamente: non è neppure educativo vedere dei segnali che nessuno rispetta.
 
 
PrevistE per l’11 GENNAIO
QUATTRO ORE DI SCIOPERO
del settore trasporti

Quattro ore di sciopero degli addetti al trasporto pubblico locale regionale il prossimo 11 gennaio. Le hanno proclamate Filt-Cgil, Fit-Cisl, Faisa Cisal, Ugl trasporti per la costituzione dell'azienda unica regionale dei trasporti e contro gli ostacoli che hanno ritardato finora la riforma del settore. Per quanto riguarda l'Arpa, i servizi interessati sono quelli compresi nella fascia oraria 9,30-13,30.
La disoccupazione in Abruzzo
prevista al 12,3% nel 2013

In Abruzzo, nel 2013, si prevede un tasso di disoccupazione del 12,3%, contro l'11,5% del 2012. E' quanto emerge dagli 'Scenari di sviluppo delle economie locali italiane' realizzati da Unioncamere e Prometeia. Un 2013 ancora difficile per l'occupazione, quindi, dato che il tasso di disoccupazione viene indicato in salita all'11,4% nella media nazionale e con un divario ancora piu' ampio a livello territoriale, con il mezzogiorno al 17,9%.
 
Un marchio Abruzzo
a garanzia dei prodotti agroalimentari regionali

I prodotti agroalimentari autenticamente abruzzesi saranno riconoscibili anche a livello internazionale per la presenza di un apposito marchio ‘di fabbrica’ dell’Abruzzo. Il marchio servirà a difendere la produzione autenticamente abruzzese incentivando sia la qualità dei prodotti che i relativi sistemi  di certificazione, qualificazione e visibilità delle produzioni agroalimentari. Il provvedimento adottato dalla Regione Abruzzo sviluppa iniziative per la commercializzazione e l’immagine di prodotti agricoli e agroalimentari che garantiscono, sotto il profilo qualitativo, una tutela dei consumatori.
 
RISERVA NATURALE DEL WWF
GOLE DEL SAGITTARIO
 
QUADRO
DI
CAMPO
DI GIOVE
CON
DONNE
IN
ABITO
ANTICO


Nel presepe
vivente
di Scanno