Lunedì 31 Dicembre 2012 - Il Santo del giorno: San Silvestro I Papa (m. 335)
Il tempo... ieri - E’ tornata l’alta pressione che ha riportato il bel tempo. Quest’ultimi giorno dell’anno si caratterizzano con clima freddo ma assolato. Temperature: mass. 0,5°C; min. 0,5°C; attuale 0,5°C (ore 23,30).
GLI AUGURI DEL DIRETTORE
PER IL NUOVO ANNO 2013
Oggi E’ l’ultimo del 2012. Accingendomi a formulare a voi tutti, cari lettori, gli auguri miei e di tutta
la redazione, il pensiero corre indietro a sette anni fa, quando il 26 marzo
del 2005 venne dato l’avvio a questo giornale on line. Entrò in internet timidamente e ci vollero dei mesi per farsi conoscere e iniziare a
far breccia nei vostri computer. Ha cambiato più volte la veste tipografica nella ricerca di un equilibrio espressivo. Pensiamo
di modificarla ulteriormente, per facilitarne ancor più la lettura. Le notizie vengono impaginate, come se fosse un giornale cartaceo,
con la stessa tecnica e le stesse modalità, e quindi richiede un lavoro quotidiano abbastanza impegnativo. E come tutti i
giornali che si rispettano diamo spazio non solo alla cronaca, ma anche alle
opinioni dei lettori, riservandoci di esprimere anche le nostre. Sono sempre
del parere che le opinioni siano il sale che danno più sapore alle notizie. Un giornale che si rispetti non deve temere i risentimenti
altrui, né tantomeno eventuali querele. La deontologia professionale vuole che la notizia
sia vera, non costruita a tavolino. Essa va pubblicata per quel diritto che
hanno gli altri di conoscere ciò che accade intorno a loro e perché possa avere anche una funzione didascalica e pedagogica, se non viene coartata
da altri interessi.
Cari lettori il 2012 è stato un anno infausto sia per l’Italia, sia per tutti i nostri paesi, che hanno visto un continuo decurtamente
dei finanziamenti statali. La politica non può essere più scritta con la “P” maiuscola, perché molti sono coloro che l’hanno immiserita di valori e fatto scempio della sua missione principale. Questo
terribile anno, vessato da terremoti e alluvioni, in cui la disoccupazione ha
raggiunto percentuali altissime, soprattutto tra i giovani, oggi finalmente va
via.
Domani inizierà il 2013 e ci porterà nuove elezioni politiche, provinciali, regionali e comunali. E chi vorrà il cambiamento ne avrà la possibilità. A voi tutti auguro ciò che maggiormente desiderate; ai giovani un mondo migliore, dove ogni strada sia
aperta per il loro cammino, dove ci sia Lavoro, Serenità, Pace, Rispetto per il Creato. Questo giornale fa promessa di seguitare anche
per il 2013 ad entrare via internet nelle vostre case e di farlo con impegno e
senza mai farsi intimorire.
AUGURI!
Saluti dalla Francia e un augurio di Buon Anno 2013 a tutti gli Scannesi e alla redazione del Gazzettino
Fernando Augellone
PENSIERI DI FINE ANNO
Dai fioretti di San Francesco
COMINCIATE COL FARE CIO’ CHE E’ NECESSARIO
POI CIO’ CHE E’ POSSIBILE
E ALL’IMPROVVISO VI SORPRENDERETE A FARE L’IMPOSSIBILE.
Cari amici chiediamoci seriamente, in questi giorni, cosa è necessario a noi e alla nostra vita, cosa ci è possibile fare in questo frangente tanto complicato e confuso.
Sono certa che se ci porremo queste domande con sincerità ne usciranno risposte sorprendenti che ci aiuteranno a vedere il 2013 con
grande fiducia.
Auguri sinceri da Mariella Grossi
LETTERA AL DIRETTORE di Ezio Pelino
Sig Direttore, il Porcellum, nomen omen, è una vergogna antidemocratica. Con le liste bloccate sottrae agli elettori la
scelta dei parlamentari. Sono eletti, infatti, coloro che sono collocati, dalle
oligarchie dei partiti, ai primi posti della lista. Tutti lo hanno bollato a parole ,ma nessuno l’ha voluto rimuovere. Il Presidente della Repubblica si è battuto insistentemente, fino alla noia, ma il Parlamento ha fatto l’ammuina, finendo per lasciare uno strumento elettorale che dà tutto il potere ai partiti, fino a riprodursi per partenogenesi. Altro che
rottamazione! L’unico che ha recepito l’indignazione popolare è stato il Pd. Si è inventato le primarie per neutralizzare il Porcellum, restituendo agli elettori
la possibilità di designare i candidati da collocare ai primi posti in lista. Un’iniziativa che gli elettori hanno molto apprezzato, tanto che sono andati,
pagando peraltro un obolo, a votare in massa, oltre tre milioni all’anteprima per l’elezione del segretario. Ora il Pd smentisce se stesso. ”Contrordine, compagni!”, come una volta nelle vignette de “Il Travaso”. Un numero imprecisato di candidati, comunque oltre un centinaio, non si
sottoporrà al vaglio democratico delle primarie, scavalcherà i designati dal popolo, sarà collocato in testa alle liste e gli sarà assicurata l’elezione. Addirittura saranno tre i privilegiati in capo ad ogni lista. Viene da
domandarsi a che è servita tutta quella mobilitazione di volontari e di popolo se verrà vanificata dalla oligarchia del partito. Non è difficile prevedere che il voltafaccia si ritorcerà a danno del Pd che perderà gran parte dei consensi guadagnati dalle primarie per la designazione del
segretario.
LAURA CARLA GALANTE
“IL FARE CLINICO NELL’ADOZIONE”
Il libro è stato presentato sabato scorso a Villalago
VILLALAGO - Il libro di Carla Galante è stato presentato a Villalago, paese natio dell’autrice, sabato scorso, 29.12.2012, presso la Pizzeria da Michele. C’era tanta gente ad onorarla, orgogliosa di essere presente alla cerimonia,
voluta da una loro compaesana, che ha espressamente dichiarato che il suo
intento è stato quello di presentarlo “in famiglia”, cioè ai Villalaghesi. E sono stati due suoi compaesani, Lupi Simone e Sandro Di
Lillo, a tenere a battesimo il libro con le loro presentazioni. Carla Galante,
sociologa, psichiatra, psicoterapeuta, è ricercatrice in Psicologia Clinica presso il Dipartimento di Psicologia
Dinamica e Clinica - Università "Sapienza" Roma, nel suo volume propone un modello di valutazione-intervento
per le coppie che dichiarano la propria disponibilità ad adottare un bambino. Il modello operativo e la metodologia danno rilievo
alla qualità e alle caratteristiche della "relazione psicologo-coppia" e spostano l'asse di
interesse dalla formulazione del "giudizio di idoneità" alla
"costruzione di un contesto" in cui la coppia possa diventare un "soggetto
attivo" nell'osservare e riconoscere gli aspetti relazionali e simbolici della
domanda di adozione. Un libro importante per aiutare le coppie che vogliono
intraprendere la strada dell’adozione.
Al termine Carla ha offerto un buffet a tutti i presenti.
GRANDE SUCCESSO
DEL PRESEPE VIVENTE ITINERANTE DI ANVERSA
ANVERSA - La sera del 29 dicembre si è svolta ad Anversa la prima edizione del Presepe Vivente itinerante e, sotto
ogni punto di vista si è trattato di un evento grandioso che ha suscitato condivisione, ammirazione e
pieno apprezzamento. Nonostante il freddo pungente, quasi tutti gli abitanti
hanno voluto essere presenti a questa importante iniziativa, alla quale ha
assistito anche il Vescovo di Sulmona S.E. Angelo Spina, che ha raccolto
volentieri l’invito del Parroco Don Luigi Ferrari.
Nella straordinaria cornice del centro storico del borgo, sono stati allestiti
numerosi “quadri” e realizzate suggestive “ambientazioni” ispirate alle pagine sulla natività dei vangeli. Gran parte dei personaggi e delle comparse sono state interpretate
da cittadini di Anversa, ma anche numerosi abitanti dei paesi vicini vi hanno
preso attivamente parte. Particolarmente curati i costumi e le scenografie,
piacevole la partecipazione dei suonatori di zampogne e fisarmonica, degna di
nota la presenza di vari animali messi a disposizione dagli allevatori della
zona, suggestive le rievocazioni degli antichi mestieri sottolineate dall’utilizzo di vecchi attrezzi ed utensili locali. La bellissima serata si è conclusa in Piazza Belprato con la degustazione di cibi e prodotti caserecci
preparati dagli operatori economici del paese.
Il Sindaco a nome dell’Amministrazione Comunale, ha espresso la più viva soddisfazione per il riuscito evento del Presepe Vivente, rivolgendo il
ringraziamento più sentito alla promotrice Marisa Del Rosso, a ognuno dei collaboratori e dei
figuranti, a S.E. Mons. Angelo Spina, al Parroco Don Luigi Ferrari, e a tutti i
concittadini e ospiti che sono stati presenti a questa importante iniziativa.
SUGGESTIONI E ATMOSFERE
ANTICHE RIVIVONO
NEL PRESEPE VIVENTE A SCANNO
SCANNO - A partire dalle ore 18,30 di ieri, con l’organizzazione dell’associazione ACLI, è stato rievocato il presepe vivente, nella zona fra Strada Silla e Piazza San
Rocco, comprendente l’antico abitato di Sant’Eustachio. Molti i figuranti, a rappresentare gli antichi mestieri e in
prevalenza le figure femminili nel costume scannese. Nei diversi quadri, con
rappresentazione di scene riferite a consuetudini del passato, quest’anno sono stati aggiunti i costumi di Villalago ed Anversa. Una scena più ampia, nella piazzetta di san Giovanni, è stata dedicata a Frattura, con una coppia di giovani nel costume nuziale,
accompagnata da altre ragazze in costume e da contadini avvolti nella “cappa”, che erano a dimostrare il mestiere del tosatore di pecore, un tempo praticato
dai Fratturesi. In uno scenario prevalentemente agricolo, con pecore, muli,
cavalli, in Piazza San Rocco era la capanna della Natività: la Madonna, rappresentata da Denise Di Matteo, san Giuseppe, da Angelo Lanno e
il Gesù Bambino da uno degli ultimi nati a Scanno. All’interno,
non potevano mancare il bue e l’asinello. Vi erano inoltre l’Angelo e due bambine in costume con lo scaldino in mano.
BENEDETTI DAL VESCOVO
I PRESEPI ALLESTITI
A CASTROVALVA
CASTROVALVA - Con una processione “aux flambeaux” sabato sera il vescovo ha benedetto i presepi allestiti fuori le abitazioni del
paese e in piazza. Ce n’erano tanti, perché ogni famiglia lo ha preparato per la bella cerimonia. Prima della processione
si è tenuta in chiesa la Santa Messa, celebrata da Mons. Spina e dal parroco, don
Luigi. Al termine il decano del paese, Antonio Di Clavio, a nome di tutti i
suoi compaesani ha rivolto queste parole a sua eccellenza. «Prima di tutto voglio ringraziare e dare il benvenuto a Sua Eccellenza, mons. Angelo Spina, vescovo di Sulmona-Valva che
tante volte ci ha onorato della sua presenza. E’ ancora vivo il ricordo nel mio cuore del giorno in cui a Castelpetroso sua
eccellenza è diventato vescovo. Anche Castrovalva
era presente. Ora voglio ringraziare tutti i nostri nuovi amici che per me è come se fossero del paese. Hanno dimostrato tanta gentilezza e rispetto e noi
tutti ricambiamo di vero cuore. Da noi meritano tanto per tutte le cose che
hanno fatto e fanno ancora a beneficio del nostro paesino. Quest’anno hanno organizzato e preparato il presepe all’aperto, iniziativa da noi molto gradita. Un vero grazie di cuore da noi tutti.
Un ossequio al nostro Vescovo».
Distribuito sabato a Scanno un volantino a firma degli ex amministratori di
maggioranza
“SIAMO ORGOGLIOSI DI QUELLO CHE ABBIAMO FATTO PER SCANNO”
Non esiste alcun buco di bilancio; non esiste nessun dissesto finanziario; non
esiste nessun aumento di tasse dovuto a spese folli
fatte dalla passata amministrazione comunale