In viaggio per la Spagna dalle Andorre all'Andalusia
Ultima tappa: Narbonne-Scanno
Partiamo da Narbonne alle ore 8,00, appena dopo colazione. Per essere a Scanno dobbiamo percorrere 1250 chilometri. Il tempo si annuncia bello. Il pullman inizia la sua corsa tra il silenzio di tutto il gruppo. Guardiamo Narbonne che si allontana fino a scomparire, lasciando il posto ad altri paesaggi. Più andiamo avanti e più il tempo diventa minaccioso, e dopo pochi chilomtri comincia a piovere. Per il pranzo decidiamo di fermarci in un autogrill in territorio italiano. Confessiamo che abbiamo, dopo nove giorni, un gran desiderio di mangiare un bel piatto di pasta asciutta. Lasciamo la Francia verso le 12,30 e siamo, dopo la barriera di Ventimiglia, finalmente in Italia che ci accoglie con la pioggia. Dopo Genova ci fermiamo nel primo autogrill che incontriamo. Al ristorante self-service ci sono i rigatoni al sugo. Ce ne facciamo servire un bel piatto e, dopo il lungo periodo di astinenza, li divoriamo con tanto gusto.
Dopo pranzo il viaggio riprende con un cielo tetro e con scrosci di pioggia lungo tutto il percorso. Intanto ci giungono le notizie, tramite telefonini, che a Scanno nevica. Dopo Firenze, comincia a far notte. Un altro cibo che desideriamo è la pizza. Decidiamo di fare sosta dove la possiamo trovare. Dopo un tentativo andato a vuoto, ci fermiamo. Qui ci sono tranci di pizza. Ognuno sceglie il gusto che preferisce, facendolo accompagnare da un buon bicchiere di birra. Veniva quasi da esclamare: Viva la pizza!
Gli autisti si alternano alla guida e la corsa di avvicinamento a Scanno ci porta al raccordo con l'autostrada per Pescara, poi ad Avezzano, Cocullo e finalmente la tortuosa strada lungo la nostra Valle. Siamo tutti attenti a seguirla con gli occhi. Prima di arrivare a Villalago, i due Villalaghesi salutano il gruppo e lo ringraziano per la loro accoglienza. Per gli altri ancora sei chilometri e poi il viaggio ha termine.
E' stata una bella esperienza. Il gruppo non ha avuto mai parole di risentimento, nè ha mai contraddetto l'ordine del programma, nè è entrato mai in conflitto con alcuni dei componenti. La puntualità nelle partenze è stata sempre rispettata. Sul pullman si è vissuto con educazione e cordialità. Nè tantomeno negli alberghi abbiamo fatto confusione, nè avanzato richieste diverse da quello che ci offrivano. i tre giovani autisti, con a capo Andrea, sono stati cordiali e disponibili. Maria, la nostra capogruppo, ha cercato di soddisfare tutte le nostre esigenze. E' stato, quindi un viaggio piacevole e istruttivo per i tanti luoghi visitati. In conclusione: un'esperienza di gruppo del tutto positiva.
La Spagna si è mostrata terra ospitale, cortese e bella; le città visitate tutte ordinate e pulite.