Mercoledì 31 Ottobre 2012 - Il Santo del giorno: Sant'Antonino di Milano, Vescovo (m.
671)
Il tempo... ieri - Giornata col sole, ma fredda. E’ previsto per oggi l’arrivo di nuove perturbazioni, che porteranno piogge a valle e neve in alta
montagna. Temperature: mass. 10,6°C; min. -1,0°C; attuale 5,1°C (ore 23,30).
IL DIRETTORE E’ TORNATO
ALLA GUIDA DI QUESTO GIORNALE
Cari lettori, sono stato, insieme con mia moglie, per dieci giorni in Spagna e precisamente
nelle regioni della Catalogna e dell’Andalusia. Vi sono andato con un gruppo di amici di Scanno. Il viaggio è stato eseguito tutto in pullman privato della ditta dei fratelli Petrocco di
Scanno.
Siamo passati per Lourdes, per una visita al Santuario e poi attraverso i
Pirenei siamo entrati prima nel Principato di Andorra e poi in Spagna, per
visitare Barcellona e le maggiori città andaluse.
Come è uso di questo giornale, da venerdì (domani è festa e questa pagina non sarà aggiornata) vi racconteremo tutto il viaggio, corredato dalle foto più belle, scattate durante il tour.
AL VIA IL CENSIMENTO
AUTUNNALE DEL CAMOSCIO
E’ cominciato il censimento dei camosci nelle 5 aree campione dell’area protetta: M. Meta, Tartari, M. Amaro, Val di Rose, Rocca Altiera. Questa
conta autunnale, svolta nell’ambito del Progetto LIFE+ COORNATA, arriva dopo quella dello scorso mese di
luglio: il numero di camosci avvistati nel conteggio estivo è risultato pari a 449 numero che si assesta su valori paragonabili a quelli
rilevati a partire dal 2009 con un numero di yearling, cioè di giovani camosci, fra i più alti degli ultimi 10 anni che conferma il miglioramento dei dati relativi alla
sopravvivenza dei piccoli di camoscio che avevano avuto in precedenza, a
partire dagli ultimi anni novanta ai primi anni duemila, notevoli difficoltà.
LA “MANTISPA” DEL PARCO
L’elusivo Neurottero è stato segnalato all’interno del territorio protetto
Avvistata e fotografata. La Mantispa Styriaca è una specie di insetto appartenente ai Neurotteri, non particolarmente rara ma
non è semplice avvistarla. Fino ad oggi, non era mai stata segnalata all’interno dei confini del Parco ma solo nei suoi dintorni. Eccola invece, in tutto
il suo splendore in queste bellissime fotografie scattate da Angela Iannarelli
nella zona nord est del Parco. “La specie segnalata appartiene ad una famiglia con una biologia piuttosto
peculiare” spiega il Prof. Agostino Letardi ricercatore dell’Enea “avendo l’aspetto e le strategie di caccia per l’alimentazione, simile a quello delle più comuni mantidi anche se le sue dimensioni sono notevolmente minori della comune
mantide religiosa”.
Un altro raro avvistamento, questa volta sul Monte Meta, riguarda un coleottero,
Zabrus Costai, un raro carabidae tipico delle alte quote del Parco.
Il Parco è stata la prima area protetta in Europa e una delle prime al mondo, a
disciplinare e sviluppare la ricerca e la raccolta entomologica. Lo studio
degli insetti è fra le priorità dell’attività scientifica nella convinzione che questi piccoli e trascurati esseri viventi,
venerati dagli antichi temuti e perseguitati ai giorni nostri, giochino un
ruolo fondamentale nell’equilibrio ecologico e nella testimonianza della biodiversità.
Non a caso, fra i “tesori nascosti” del Parco brilla la collezione entomologica costituita da circa 500 scatole e
da più di 20 mila insetti. Fra queste, spiccano la raccolta di coleotteri “Papini” e “Luigioni”, la collezione storica di “Gestro e Beccari” e le raccolte di lepidotteri “Barajon” e “Prola”. (Antonietta Ursitti, Ufficio stampa del Parco)
Sospeso il servizio mensa
Per i ragazzi della scuola di Scanno Presso il Ristorante la Foce
SCANNO -Da ieri è stato sopeso dal Commissario prefettizio del Comune il servizio mensa a favore
degli alunni della scuola dell’obbligo, effettuato presso il Ristorante la Foce. Sembrerebbe che il titolare
del Ristorante sia stato oggetto di una denuncia anonima in relazione alla
presunta inagibilità del locale, destinato a mensa. Per il mancato pranzo il Commissario si è adoperato perchè il problema si risolvesse con il confezionamento di panini, distribuiti ai
ragazzi.
Il servizio di mensa è stato affidato direttamente, come negli anni precedenti, al Ristorante la Foce
dal Ragioniere Comunale, con si legge nella determina n. 84 del 13 ottobre
2012.
Speriamo che la denuncia sia incongruente, altrimenti c’è stato un affidamento di servizio senza la necessaria certificazione di agibilità e del DURC per verificare se la ditta sia in regola con gli adempimenti fiscali
e contributivi. Il ragioniere senz’altro avrà verificato tutto questo, anche perché il Sindaco in carica aveva il dovere di controllare che tutto si svolgesse
secondo le norme di legge. La scuola a Scanno è divenuta la cenerentola del paese, senza palestra, senza mensa, con poche
risorse per la didattica. Eppure alcuni anni fa aveva una palestra idonea e un
servizio mensa efficiente con il servizio di cucina dentro l’edificio stesso. Di chi la colpa di tanta incuria? Eppure i ragazzi sono il
nostro futuro e meriterebbero tutta l’attenzione possibile.
VOLONTARI EUROPEI
NELL’OASI Del WWF AD ANVERSA
ANVERSA - Il Comune di Anversa e l'Oasi del WWF hanno ottenuto i finanziamenti del bando
EVS. Atualmente è in corso il progetto “Volunteering at 360 degrees”. Per approfondire questo tema domenica 28 ottobre, nell'ambito della manifestazione nazionale del WWF “Biodiversamente”, si è tenuto un workshop per presentare i risultati ottenuti in 5 anni di lavoro dai
volontari europei ad Anversa. Sono state discusse le prospettive riguardanti
l'esperienza dei volontari. All'incontro hanno partecipato Concetta Trecco,
Silvio Liberatore, Manuela Cozzi oltre a quella dei volontari e delle
associazioni partner, queste ultime grazie al collegamento skype. I
partecipanti al progetto European Volunty Service, provenienti da Portogallo,
Spagna, Francia, Danimarca, Germania, Turchia, Bulgaria e Russia rimangono ad
Anversa per periodi variabili da tre a dodici mesi. Vengono ospitati in alcuni
appartementi ristrutturati dal Comune e dalla Riserva e svolgono un programma
che varia da anno in anno. La gran parte del lavoro è incentrata sulle attività della Riserva, dalla cura delle piante del Giardino botanico alle iniziative di
educazione ambientale con i bambini, dal monitoraggio della fauna alla
sorveglianza anti-incendio. Inoltre aiutano la comunità ed in particolare gli anziani, con il progetto “Telefono EVS”: ogni settimana chiamano o visitano gli anziani del paese per conoscere e
risolvere eventuali loro esigenze. Ad Anversa è attivo anche il progetto WWOOF da parte dell'agriturismo La Porta dei Parchi,
con volontari impegnati nel settore dell'agricoltura.
Buona la prima delle tre
“Serate d’Autunno a Teatro"
organizzate dalla Compagnia
teatrale Arianna di Sulmona
SULMONA - Domenica scorsa con lo spettacolo teatrale “Giove in doppiopetto” si è dato il via con grande successo di pubblico alle tre serate di teatro e
beneficenza organizzate dalla Compagnia teatrale Arianna di Sulmona. L'evento è organizzato a fini di beneficenza, infatti l'incasso delle tre serate sarà devoluto alla casa di preghiera e di accoglienza Nazareth di Pacentro. “Al primo spettacolo di Serate d'autunno a teatro” - dichiara il presidente dell’Arianna Marisa Zurlo - “è stato veramente emozionante toccare con mano ciò che vuol dire volontariato, alla presentazione dello spettacolo, ho chiamato
sul palco i responsabili della casa famiglia Nazareth e sono venuti sorridenti
e sereni una mamma e un papà con sei dei loro 12 figli e vi assicuro che si respirava un amore veramente
grande.” Un momento toccante ma anche un momento di teatro davvero raffinato. “Giove in doppiopetto” con la perfetta regia della Zurlo ha dato vita a un momento magico e intenso,
divertendo il pubblico anche grazie alle disavventure dei vari personaggi. I
vari Adriano Di Buccio, Antonietta Basile, Silvia Lucantoni, Emilio Di
Pasquale, Freddy Di Cosmo, Valentina Iafolla hanno dato vita alla storia di un
Giove che prende le sembianze umane e torna sulla terra generando equivoci e
divertenti siparietti comici.
Il prossimo spettacolo è per domenica 4 novembre sempre alle 18 al cinema-teatro Pacifico con "Se devi dire una bugia
dilla grossa", farsa di Ray Cooney. La commedia di Ray Cooney è ambientata in un albergo di lusso, dove per gioco delle porte ha facile presa,
e dove l'incalzare della trama, densa di equivoci e colpi di scena, rende la
vicenda ricca di divertimento e situazioni paradossali che stimolano la risata
del pubblico. Com'è difficile tradire la moglie quando si è personaggi in vista, quando il tradimento si deve consumare in un albergo
affollato e frequentatissimo e quando ci si mettono le coincidenze e gli
intrecci.
“La compagnia Arianna sta cercando di fare del suo meglio” conclude la regista Marisa Zurlo “per dare un piccolo contributo a queste persone che sono da ammirare e quindi,
per i prossimi due spettacoli, domenica
4 e domenica 11, aspettiamo tanti di voi che possono trascorrere due ore in
allegria e nello stesso tempo regalare un sorriso in più alla casa Nazareth di Pacentro che vive di provvidenze”. (Jacopo Lupi)
OGGI A SCANNO FESTA DI HALLOWEEN
