Sabato 6 Ottobre 2012 - Il Santo del giorno: San Magno, Vescovo di Oderzo ed
Eraclea (VI secolo d.C.)
Il tempo... ieri - l’alta pressione E’ ancora presente. Con essa il tempo è favorevole con ore di sole gradevoli. In serata il Maestrale ha portato aria
fredda. Temperature: mass. 20,8°C; min. 7,4°C; attuale 11,2°C (ore 23,30).
Torna oggi e domani
l’appuntamento con le orchidee
dell’Unicef
Oggi, sabato 6, e domani, domenica 7 ottobre, tornano nelle piazze italiane i volontari dell’Unicef che distribuiranno le orchidee. Con un piccolo gesto, si potranno
garantire cure mediche, acqua potabile, alimenti terapeutici e zanzariere
antimalaria ai bambini dell’Africa centrale e occidentale. Si potrà, finanziando la “strategia per la sopravvivenza e lo sviluppo della prima infanzia”, imprimere una decisa accelerazione ai programmi di lotta alla mortalità infantile, purtroppo ancora considerevole in quei Paesi.
Sono diversi, anche quest’anno, i centri della nostra provincia interessati dall’iniziativa.
INAUGURAZIONE DELL’AUDITORIUM DI RENZO PIANO
ALLA PRESENZA ALL’AQUILA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Verra' inaugurato domani, domenica 7 ottobre, a L'Aquila, alle ore 18, alla presenza del Presidente
della Repubblica, l'Auditorium del Parco, progettato dall'architetto Renzo
Piano e realizzato grazie al finanziamento di sei milioni di euro della
Provincia Autonoma di Trento. La serata inaugurale è promossa dal Comune dell'Aquila e organizzata dalla Societa' Aquilana dei
Concerti "Bonaventura Barattelli". Per l'occasione si terra' un concerto
dell'Orchestra Mozart, diretta dal maestro Claudio Abbado, grazie al cui
impulso e' nata l'idea progettuale. La grande attenzione e partecipazione del
mondo politico istituzionale e di quello della cultura alla serata testimoniano
come, anche a livello nazionale, questo evento sia visto come una pietra
miliare nella rinascita della citta' dell'Aquila. La struttura in legno della Val di Fiemme di 250 posti è posta all’ingresso del parco del Castello, un’oasi verde nel cuore della città. L’architetto Renzo Piano ha definito il suo auditorium "un omaggio all’Aquila capitale della musica realizzato con il legno degli Stradivari". Sono in
molti a salutare quest'opera come un ritorno di Renzo Piano a quella leggerezza
e chiarezza formale che ha distinto in passato gran parte delle sue opere.
Il convegno di ieri a Pescasseroli (AQ), presso il Centro Visita Parco
LA RICCHEZZA DEI PARCHI - BENI COMUNI E GREEN ECONOMY
Su iniziativa di Fondazione Symbola, Regione Abruzzo,
Unioncamere, Federparchi e Camera di Commercio de L’Aquila
Il convegno E’ stato l’occasione non solo per celebrare i 90 anni dall’istituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo, oggi anche Lazio e Molise, ma anche per riflettere sul percorso
realizzato dal sistema nazionale dei parchi a venti anni più uno dall’approvazione della legge quadro di settore e a venti anni dal vertice della
terra di Rio, e per parlare del futuro di questa istituzione, delle nuove sfide
che li aspettano a partire dall'originalità dell'esperienza e della storia di quello che rimane il più famoso e conosciuto Parco nazionale italiano. «È stato un evento ben riuscito che, in sostanza, conclude gli incontri
organizzati per i 90 anni del Parco – ha commentato Giuseppe Rossi, Commissario del Parco -. Hanno partecipato
presidenti dei parchi, imprenditori e rappresentanti delle realtà economiche e sociali dei territori, raccontando le proprie esperienze e
confrontandole con quelle vissute nelle altre aree protette. Tutto quello detto
oggi naturalmente, sarà oggetto di approfondimento per lanciare in futuro, proposte e progetti. I
parchi d'Italia hanno largamente dimostrato la loro utilità per la tutela della biodiversità e per lo sviluppo locale. Il loro valore etico ed economico sta nei fatti». Parlando di valore economico, il valore aggiunto proveniente dalle imprese
private che si genera nei 527 comuni dei 24 parchi nazionali italiani ammonta a
34,6 miliardi di euro (al 2011). Come testimonia lo studio L’economia reale del sistema delle aree naturali protette del Centro studio
Unioncamere presentato durante la tavola rotonda. L’Italia vanta ben 24 aree protette nazionali, che comprendono 527 comuni per una
superficie di oltre 34 mila chilometri quadri, equivalenti all’estensione complessiva di Campania, Abruzzo e Molise. Un tesoro variegato e ‘biodiverso’, fatto di 302 comuni montani, 159 municipalità collinari e 66 litoranee, in cui risiedono circa 3 milioni di abitanti. In termini percentuali il 4,9% del totale della popolazione italiana: quanto Liguria e Abruzzo insieme.
La distribuzione territoriale delle aree naturali nazionali del Paese vede una
prevalenza del Sud, dei 527 comuni delle aree parco, 386 appartengono al
Mezzogiorno, a fronte dei 141 del Centro-Nord. Un dato che si riflette anche
sulla distribuzione della popolazione delle aree protette nazionali: al Centro
Nord vivono 775 mila abitanti, mentre al Sud ne risiedono circa 2 milioni 200
mila. A livello di tendenza, tra il 2001 e il 2010, la popolazione delle aree
parco nazionali è aumentata dell’1,6% contro il 6,4% nazionale. Una scarsa crescita imputabile alla modesta
presenza di popolazione straniera. Se infatti l’incidenza della popolazione straniera sul totale della popolazione a livello
nazionale è del 7,5%, nelle aree protette del Paese tale rapporto scende al 4,4%.
Ma se la popolazione fatica a crescere quanto il resto il Paese, nei parchi
nazionali è mediamente più giovane: 136 «over 64» ogni 100 «under 15» contro i 144 della media italiana. Sul fronte economico i parchi di rilevanza
nazionale contano circa 332 mila unità locali, pari al 4,6% degli insediamenti produttivi del Paese. Si tratta di
realtà dinamiche, cresciute del 12,7% contro l’11,9% nazionale nel decennio 2000/2011. Così come accadeva per la popolazione, anche la distribuzione di unità locali vede in vantaggio il Sud, con oltre 236 mila realtà, contro le oltre 95 mila del Centro Nord. Le realtà imprenditoriali presenti nei parchi nazionali dimostrano una forte vocazione per le attività agricole e commerciali e una tendenza all’espansione del tessuto produttivo più significativa rispetto alla media nazionale. Alla ricchezza reale dei parchi
nazionali da un contributo importante il settore del turismo. Basti pensare che
nel 2010 i comuni delle aree nazionali protette hanno registrato un totale di
presenze turistiche (pernottamenti) di oltre 22 milioni di unità, pari al 5,9% delle presenze turistiche italiane. Il sistema delle aree
naturali protette dimostra così una maggiore capacità attrattiva turistica, con una densità di presenze turistiche di 7,4 contro le 6,2 del totale nazionale. I ‘campioni’ del turismo sono i parchi del Cilento (4,2 milioni di presenze), del Gargano
(4,1 mil.), dello Stelvio (4,1 mil.), seguiti dal Parco dell’Arcipelago Toscano (a quota 3,1 milioni) e dal Parco delle Cinque Terre (0,7
mil.).
Il Comune di Anversa degli Abruzzi
ha deliberato a maggioranza
le aliquote dell’I.M.U.
per le abitazioni
ANVERSA - In data 29 settembre il Consiglio Comunale di Anversa degli Abruzzi ha
deliberato, con il voto contrario dei tre consiglieri di minoranza, le aliquote dell’IMU per le abitazioni non locate.
Aliquote sono così determinate:
1 - aliquota del 4,00 per mille per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale del contribuente e relative
pertinenze;
2 - aliquota del 8,6 per mille per tutti gli altri immobili.
Detrazioni d’imposta di €. 200,00 per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e per le relative pertinenze. Per
gli anni 2012 e 2013 tale detrazione è maggiorata di euro 50,00 per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, purchè dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale. L’importo complessivo della maggiorazione, al netto della detrazione di base, non
può superare l’importo massimo di euro 400,00, e, dunque, l’importo complessivo della detrazione e della maggiorazione non può essere superiore ad euro 600,00.
Nella delibera viene specificato quanto segue:
1 - Il gettito dell’imposta municipale propria derivante da tutti i cespiti imponibili diversi dall’abitazione principale e dai fabbricati rurali ad uso strumentale ad aliquote di
base è riservato per il 50% allo Stato; 2 - tutte le variazioni di aliquote e/o di
detrazioni d’imposta eventualmente stabilite dal Comune NON SI APPLICANO alla quota di
imposta riservata allo Stato, rimanendo dunque ad esclusivo carico del comune
stesso; 3 - le risorse trasferite dallo Stato ai comuni tramite il Fondo
sperimentale di riequilibrio sono state ricalcolate sulla base dei dati
aggiornati in merito agli effettivi incassi I.M.U.
Milano Food Experience:
buoni I risultati
I visitatori hanno apprezzato degustazioni e promozione
Cresce nei mercati del Nord Italia l'interesse per la destinazione Abruzzo. Lo fa sapere la Regione, definendo
estremamente positivo il bilancio della partecipazione al 1/o Festival
enogastronomico 'Milano Food Experience'. ''Grande apprezzamento, da parte
degli oltre 6.500 visitatori, sia per lo spot della nuova campagna
turistico-promozionale sia per le degustazioni organizzate e offerte dalla
Regione, grazie alla collaborazione dell'Associazione Italiana Sommelier e
chef''.
slitta a fine ottobre
IL termine
per DELIBERARE
SULLE aliquote Imu
Slitta al 31 ottobre 2012 il termine in cui i Comuni possono modificare le aliquote e detrazioni Imu e al
30 novembre 2012 il termine entro cui i contribuenti devono presentare la
dichiarazione Imu per il 2012. Lo prevede la bozza del decreto sui costi della
politica che oggi andra' all'esame del Consiglio dei ministri.
Aternum Fotoamatori Abruzzesi
FIAF - Federazione Italiana Associazioni Fotografiche
Quarantennale “Aternum Fotoamatori Abruzzesi”
“40° TROFEO ATERNUM” Premio Nazionale di Fotografia Aternum Fotoamatori Abruzzesi Museo delle Genti
d’Abruzzo - Caffè Letterario – Auditorium Petruzzi - Pescara 6 e 7 Ottobre 2012 Manifestazione Riconosciuta:
FIAF P2/12 - Federazione Italiana Associazioni Fotografiche
OGGI, Sabato 6 Ottobre 2012,
Giornata dedicata alla escursione fotografica a Scanno
NECROLOGIO
SCANNO - Martedì scorso è deceduta ad Abano Terme, dove risiedeva da molti anni, Nunzia Novelli in
Tarullo. Aveva 87 anni. Era solita tornare a Scanno nel periodo estivo per
rivivere tutte le feste del suo paese. Quest’anno invece i motivi di salute glielo hanno impedito. Al marito Candido, ai
figli Carlo e Pina, ai nipoti e ai suoi parenti vadano le nostre più sentite condoglianze.