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Lunedì 17 Settembre 2012 - Il Santo del giorno: San Roberto Bellarmino, Vescovo e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - Giornata di transizione, in attesa del previsto cambiamento climatico. Il tempo è stato variabile con estesa nuvolosità nel pomeriggio, ma senza precipitazioni. Temp.: mass. 17,9°C; min. 8,2°C; attuale 10,6°C (ore 23,30).
 
 
 
I LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Tutti bugiardi?

Tutti bugiardi? Me lo sono chiesto leggendo l'articolo dell’ex sindaco, dal titolo "Bella faccia tosta". Dalla caduta dell’amministrazione comunale ogni risposta politica (di difesa o di attacco) accusa l’altro di raccontare menzogne. In tale vortice di accuse reciproche di falsità si fa fatica a circoscrivere i fatti nella loro essenza, per arrivare a definire le cause della "débacle" amministrativa (scusate se uso ancora questo gallicismo, preso da Maupassant, che con tale termine definisce la disastrosa fine di Napoleone III a Sedan contro i Prussiani, ma nel vocabolario italiano non esiste una parola che possa racchiudere sconfitta, disastro, rovina… e tutto ciò che ne consegue).
In "Bella faccia tosta" si legge: «Ma Vi siete fatti un giro per il Paese? Vi siete resi conto dell’aria che tira o vivete in un altro mondo????. Purtroppo non Vi siete accorti che nel giro di qualche settimana si è tornati indietro, come nel passato, …… si fa politica con cattiveria, con menzogne incutendo paura alla comunità».
Con tutti questi punti interrogativi e punti di sospensione (posti in abbondanza in tutto l'articolo) mi sembra la famosa lettera di Totò, dettata a Peppino, in cui i segni d'interpunzione abbondavano per dare più credito alle loro richieste.
Personalmente "mi sono fatto più di un giro" per Scanno e coloro che si fermavano a parlare con me mi dicevano soltanto: «Professò hai saputo dei fischi, urla e sputi al consiglio comunale?». Ciò ha scandalizzato la gente e non la caduta dell'amministrazione, che molti si aspettavano da tempo. Di questo è amareggiata la nobile Scanno, che in passato ha visto sedere in Consiglio comunale persone di alta levatura morale. Che ci sia un fermento politico generalizzato è vero, ma questo è normale, quando un’amministrazione non ha saputo dare un'immagine concreta di se stessa, per cui risentimento e delusione circolano liberamente, soprattutto se c'è chi scrive: "Noi ci saremo ancora!” E perché non dovrebbero esserci anche coloro che vogliono un rinnovamento radicale e "rottamare" la vecchia classe politica scannese?
Da "Bella Faccia Tosta" apprendiamo che a Scanno "si fa politica con cattiveria, menzogne incutendo paura alla comunità". Ma cosa scrive l'ex sindaco? Ma quale immagine dà del suo paese? Chi incute paura?
Cari lettori, non è così! Scanno ha vissuto ieri la festa di Sant'Eustachio nella serenità e religiosità di sempre, anche se per la prima volta ha visto un commissario prefettizio con la fascia di sindaco seguire la statua del Santo. Per la cronaca: c'era anche il nostro consigliere provinciale, Amedeo Fusco, con la fascia della Provincia dell'Aquila; alla festa di San Nicola a Frattura ha rappresentato il Comune il segretario comunale, Tito Gentile. Rifletta su questo l’ex sindaco e abbia più rispetto della sua gente, razza forte, senza paure e condizionamenti.

La cassa del Comune di SCANNO
è … vuota!

di Roberto Nannarone
(già Assessore al bilancio negli anni dal 2005 al 2008)

SCANNO - Sabato 16 settembre è apparso sui muri di Scanno un manifesto a firma dell’Amministrazione uscente, dal titolo “La cassa del Comune è in ordine”. Ciò che sconcerta è leggere corbellerie scritte dalla solita penna, che, per avvalorare teoremi fuori luogo, ripropone anche un articolo apparso su “Il Centro”, a firma del cronista della valle, che non credo abbia una significativa professionalità nel settore della contabilità pubblica.
Ma l’ex Sindaco Giammarco, che ha dichiarato nel corso del Consiglio Comunale dell’11 marzo 2011, di aver “investito la sua professionalità e non solo per ottenere il credito IVA”, è a conoscenza di quello che viene pubblicato anche a suo nome, ovvero, è lui stesso l’ispiratore? Non è stato l’ex Sindaco Giammarco anche Revisore dei Conti del Comune quando l’ex Capogruppo di maggioranza Gentile era Sindaco? Se ne è stato l’ispiratore, torno a ripetere: “Ma da chi siamo stati amministrati in questi ultimi cinque anni?”.
Corsi e ricorsi storici.
Forse l’ex Sindaco Giammarco e l’ex Capogruppo di Maggioranza non si sono resi conto della disastrosa gestione finanziaria lasciata nel 2003!
Per facilitare i loro ricordi, ripropongo un breve brano, tratto dalla sentenza della Corte dei Conti – Sezione Prima Giurisdizionale Centrale – n. 12/2011 del 20 gennaio 2011, che riporta quanto emerso dal controllo dei conti del Comune negli anni fino al 2003. Anche allora, la Corte dei Conti aveva riconosciuto che i rendiconti annuali del tesoriere erano in ordine. Come adesso.
Si legge nella sentenza: “il magistrato relatore, sempre sul medesimo Comune aveva evidenziato “… nei conti in parola, dubbi sulla reale consistenza delle entrate, con la loro possibile sopravvalutazione e il notevole scostamento fra previsioni, accertamento e riscossione delle stesse entrate; sulla consistenza dei residui attivi, con eventuale iscrizione di residui inesistenti; sul mancato pagamento di spese obbligatorie ed, in generale, sull'esistenza di debiti fuori bilancio; il tutto con aspetti tali da generare dubbi sulla attendibilità del risultato di amministrazione … in data 31 marzo 2006, il Sindaco del Comune di Scanno ha trasmesso in ordine ai citati giudizi una memoria nella quale si fa presente che, a seguito dell'accertamento dei residui attivi effettuato dal responsabile dell'Area amministrativa, con determinazione n. 89 del 10 giugno 2004, ai sensi dell'art. 288, comma 3 del D. Lgs. 18 agosto n. 267, è risultato che una massa rilevante dei residui attivi, pari a euro 638.922,55, come riportato dal Responsabile del servizio nella sua relazione, non erano fondati su titoli giuridici certi ed attendibili, per cui si è provveduto alla loro cancellazione … si evincerebbe che non solo erano state messe in atto alchimie contabili, ma che a queste alchimie si ricorreva sistematicamente”.
C’è poco da aggiungere a questa descrizione puntuale di come veniva gestito il bilancio comunale negli anni fino al 2003. Ed ora, cosa è cambiato? Ritengo che le cose siano come quelle descritte per gli anni fino al 2003.
Per evitare ancora di leggere astrusità sui conti di cassa in ordine, chiediamo al Commissario Prefettizio, dott. Luciano Giuseppe Conti, di far conoscere alla cittadinanza se “la gestione di competenza del bilancio comunale è in ordine e quale è la disponibilità di cassa del Comune per far fronte a tutti i pagamenti”. Scanno aspetta di sapere!

 
“L’UOMO DELLA ZAPPA SUI PIEDI”
(La risposta del segretario del Circolo PD all’ex Sindaco di Scanno)

 
I vincitori del 4° Festival
Scanno Natura Doc-Effetto Uomo

SCANNO - “Le divinità della montagna” di Paolo Volponi è il documentario vincitore dell’edizione 2012 di Scanno Natura Doc/Effetto uomo: “una storia di uomini e stambecchi nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso che con toccanti e profonde riflessioni e grande stile visivo parla delle minacce incombenti – il bracconaggio, l’espansione edilizia, l’invadenza dell’uomo - su questo animale simbolo della più selvaggia natura alpina”. E’ stato questo il verdetto delle 15 giurie di spettatori operanti in varie città italiane, e coordinate da Giorgio De Vincenti, Direttore del Dipartimento Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre, che ha indicato al secondo posto “Parlare con le orecchie” di Alberto Sciamplicotti.
 Il Premio Speciale Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, assegnato dall’ Ente patrocinatore del Festival, è andato invece a Idroeden di Daniele Cini, quale opera in concorso che ha saputo meglio rappresentare  la capacità del documentario naturalistico di essere veicolo di promozione della sensibilità verso la natura e verso l’ambiente, idea portante del progetto di Scanno Natura Doc.
Riconoscimenti anche per la sezione delle opere amatoriali. Il Premio Scanno Natura Doc/Effetto uomo/Doc amatoriali è stato vinto ex-aequo da due documentari: “Il deserto verde. La foresta che non vive” di Paolo Giardelli e Daniela Bruzzo, intenso e coraggioso lavoro sul devastante intervento delle multinazionali della cellulosa nel Pampa, uno dei maggiori biomi del Brasile, e “L’Orso e le genti” di Claudio Potestio, un’omaggio alle genti d’Abruzzo attraverso i riferimenti alle tradizioni e ad uno dei suoi animali più simbolici.
Menzioni speciali sono state attribuite a due originali lavori:
“Il safari dietro casa” di Giovanni Fiorani e Marco Sonnati, un viaggio alla scoperta delle specie animali che hanno imparato a convivere con l’uomo; “Anime Verdi”, dialogo tra un’imponente e saggia quercia ed una donna cresciuta al suo fianco, realizzato da un gruppo di giovani studenti del Liceo Statale “Don Quirico Punzi” di Cisternino (Br),
Il Festival si è concluso ieri, domenica 16 settembre, con i CORTI, una non- stop di brevi filmati a tema naturalistico e ambientale e, a seguire con “Tesori nel verde” di Giuseppe e Davide Cetrone (Peppe è un nostro collaboratore), avvistamenti nella natura di Scanno accompagnati dal vivo dalla musica del Maestro Antonio Coppola.
Al termine c’è stata la proiezione del documentario vincitore di Scanno Natura Doc effetto uomo 2012. (Comunicato Stampa)
 
CONCLUSI I FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SANT’EUSTACHIO
SANTO PATRONO DI SCANNO
latino, a voci alternate e la solenne benedizione eucaristica, la processione ha proseguito, oltre l’arco, passando davanti la chiesa del Santo, con la porta spalancata che lasciava vedere i bei colori degli affreschi restaurati. Riscendendo verso la Piazza Vecchia la statua è stata riaccompagnata alla chiesa madre. Subito dopo è iniziato lo spettacolo pirotecnico dall’Aia di Sant’Angelo.
Il 19 mattina arriverà a Scanno un gruppo di Montoro Superiore, che ritornerà al proprio paese con la fiaccola accesa per festeggiare lì il 20 settembre, festa liturgica, il Santo Patrono.
SCANNO - E’ stata una festa ben riuscita quella in onore di sant’Eustachio, favorita dal bel tempo, dopo la vigilia fredda e piovosa. A mezzogiorno, dopo la santa messa, si è svolta la processione solenne per le vie del paese. Ancora più seguita quella della sera, verso il Largo dell’Olmo, con la partecipazione del vescovo, mons. Angelo Spina, dopo la celebrazione eucaristica da lui presieduta. Molta gente ha ascoltato le sue parole di richiamo all’amore verso gli altri e verso Dio, sull’esempio dei nostri pastori che proprio dopo la festa del Patrono riprendevano la transumanza verso la pianura pugliese. Dopo il canto del “Te Deum”, in
 

FIORI D’ARANCIO

VILLALAGO - “SPOSA BAGNATA, SPOSA FORTUNATA” e tanta fortuna auguriamo a Cristina Mancini e Daniele Iafolla che sabato scorso si sono uniti in matrimonio. Gli sposi sono stati accompagnati alla chiesa da una leggera pioggerellina, che ha fatto posto al sole appena terminata la cerimonia religiosa, officiata dal parroco, don Alain. Il pranzo nuziale si è svolto al Park Hotel, al Lago di Scanno. Auguri di felicità da tutta la nostra redazione.

AUGURI DALL’ARGENTINA
BUENOS AIRES - Auguri ai novelli sposi CRISTINA E DANIELE da tutta la nostra famiglia argentina. Gianni, Maria D’Antonio e famiglia