Martedì 11 Settembre 2012 - Il Santo del giorno: Santa Sperandea, Religiosa (1216 -
1276)
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Il tempo... ieri - Giornata variabile con tendenza al nuvoloso fin dalle prime ore del pomeriggio. Pioggerelline
continue e intermittenti. Peggioramento in serata. Temperature: mass. 23,4°C; min. 12,3°C; attuale 12,1°C (ore 23,30).
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90 ANNI DI VITA E DI IMPEGNO PER LA NATURA
Una bella storia da raccontare quella del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
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Pescasseroli. - Ieri mattina mattina a ricordarne la nascita, 90 anni fa, c’erano dirigenti del Parco, sindaci, amministratori regionali, operatori
economici e tanta gente.
La fontana di San Rocco, a Pescasseroli, come il 9 settembre 1922, ha fatto da
scenario alla cerimonia “sobria e semplice- ha detto il Commissario del Parco Giuseppe Rossi – però importante e significativa perché ci permette di ricostruire la nostra storia, la storia della natura e quella
del movimento ambientalista. Il Parco è stata la prima area protetta italiana che ha avuto una vita esaltante, bella e
difficile e oggi, dopo 90 anni, ha la capacità di confrontarsi con le realtà locali nella duplice funzione sociale e di tutore dell’ambiente. L’augurio più importante – ha proseguito Rossi - è che questo territorio possa vivere in simbiosi con la natura. Pochi hanno il
privilegio di presentare al mondo un patrimonio così grande”.
E’ stato il Direttore del Parco Dario Febbo a coordinare la cerimonia.
“Il Parco –ha sottolineato Febbo - ha 90 anni ma non li dimostra. E’ un ente giovane che sta sul territorio ed è un riferimento nel mondo nella gestione delle aree protette. La storia del
Parco è una bella storia”.
Gli auguri al Parco, per questi 90 anni, sono arrivati naturalmente, dalle tante
autorità locali e regionali presenti. Nazario Pagano, Presidente del Consiglio
Regionale, ha portato i saluti della Regione Abruzzo “orgogliosa che un gioiello unico e straordinario come il Parco – ha detto Pagano - continui a esistere nella nostra regione e sia veicolo di
promozione per il territorio”.
Ma gli interventi sono stati veramente tanti. Molti i sindaci intervenuti e
anche gli abitanti dell’area protetta hanno avuto modo di fare gli auguri al Parco durante la “pubblica conversazione”. Auguri sono arrivati anche dalla Famiglia Sipari.
“Le celebrazioni – ha detto Alberto D’Orazio Presidente della Comunità del Parco – sono importanti per la memoria. Oggi, siamo tutti consapevoli che la natura è il primo veicolo per il successo di questo territorio. Il resto verrà da se”. (Antonietta Ursitti)
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ORSO BRUNO MARSICANO:
ARRIVA L'AIUTO DELLA NATURA!
L’avevamo auspicato, e certamente non solo noi, visto che tutti sono amanti dell’Orso marsicano anche se poi ci si scontra continuamente sul modo con cui
proteggerlo. Sì, come era stato auspicato, la Natura ci ha messo mano: il Parco Nazionale
d'Abruzzo ha comunicato che quest'anno sono nati almeno 11 cuccioli d’orso da parte di 4 femmine. Una natalità che è circa del 50% inferiore a quella del 1970, quando però di orsi ce ne erano almeno il doppio, ed i censimenti assai meno accurati. In
ogni modo, un anno davvero eccezionale, almeno per questi ultimi tempi, ed il
cui merito, come era stato scritto, non è né delle autorità né degli ambientalisti, bensì è esclusivamente dell’Orso o, meglio, di madre Natura (perché, almeno sulla loro fecondità, non crediamo si possano accampare meriti!). Ora attendiamo fiduciosi che anche
l’uomo faccia la sua parte per difendere questi cuccioli ed aiutarli a crescere:
in un anno di siccità come quello attuale, e di scarsa produzione di risorse vegetali (solo le mele
selvatiche sembrano abbondare, anche se poi gli orsi dovranno dividersele con i
cinghiali, sempre più numerosi visto che la loro riduzione è sempre più resa difficile dagli impedimenti messi all’attività venatoria nelle zone esterne al Parco - per non dire di quelle interne dove di
riduzioni neanche si parla), di aiuto ce ne sarebbe veramente bisogno (anche se
ormai è tardi, per questa stagione). Almeno per la prossima primavera ci auguriamo che
le autorità mettano almeno tanto interesse in una campagna alimentare quanto ne stanno
mettendo nel solito conteggio degli orsi (vivi e morti), conteggi che sono
anche utili, ma che finiscono per lasciare il tempo che trovano. Mentre gli
orsi non riescono più a trovare mais, grano e lupinella e, perché no, anche pecore, come trovavano un tempo un poco ovunque nel Parco e nei suoi
circondari.
(da Wildeness Italia)
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Comunicato sindacale - Uil Sulmona
"Continua a piovere sul bagnato"
La Uil di Sulmona esprime profonda preoccupazione per le notizie che ci pervengono relative alla
Centrale Elettrica ubicata nel Nucleo Industriale di Sulmona, e sulla
permanenza degli uffici dell'Ispettorato Territoriale del Ministero dello
Sviluppo Economico di Abruzzo e Molise con sede sempre Sulmona. Nel caso della Centrale Elettrica, di proprietà della Britsh Gas e gestita operativamente dalla Edison, vi lavorano ad oggi
circa 15 dipendenti. Ci risulta che la volontà della proprietà è quella di chiudere entro il corrente mese la Centrale di Sulmona.Tale decisione
scaturisce dal non rifinanziamento degli incentivi (cosiddetti "Cip 6")
relativi ai piani energetici nazionali. E' vero che la chiusura di queste
centrali sarà effettuata su scala nazionale e che anche quella gemella alla nostra situata
nel territorio di Termoli subirà verosimilmente la stessa sorte, ma per il nostro comprensorio questa decisione
assume aspetti più drammatici in quanto va a certificare, ancora una volta, la continua
spoliazione delle presenze industriali su di esso. Sotto l’aspetto occupazionale si verranno a perdere ulteriori 15 posti di lavoro, questa
volta di tecnici di medio-alta professionalità.
Nel caso degli uffici dell'Ispettorato Territoriale
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del Ministero dello Sviluppo
Economico di Abruzzo e Molise, con sede a Sulmona, ci risulta che nei giorni
scorsi la Dirigenza ha diffuso un documento con il quale, dietro una presunta
riorganizzazione del lavoro, di fatto intende svuotare delle proprie attribuzioni la sede Direzionale, storicamente
presente a Sulmona in favore di una pretesa centralità del territorio costiero. Peraltro ancora prima di aprire un confronto con le
OO.SS. di categoria in merito all’avviata riorganizzazione, la Dirigenza è già intervenuta unilateralmente, incaricando personale degli uffici di Pescara a svolgere attività che fino ad oggi erano di competenza della Sede Direzionale di Sulmona.
Oltretutto l'attribuzione a Pescara di funzioni che lo stesso Decreto del
M.I.S.E. del 2009 affida alle sedi Nazionali, fra cui Sulmona, va in totale
controtendenza rispetto alla tanto enfatizzata logica della riduzione dei costi della spesa pubblica. Pertanto, il
sospetto di un ulteriore tentativo spoliazione del territorio appare legittimo.
La UIL di Sulmona ritiene fondamentale, che tutte le forze politiche ed
istuzionali e le OO.SS, rispetto a questi ennesimi due casi, insieme si
adoperino per trovare soluzioni condivise e concertate tese a scongiurare un
ulteriore declino socio-economico di questo comprensorio.
(La responsabile della UIL di Sulmona (MG Commito)
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L’Ispettorato delle comunicazioni
Abruzzo e Molise
A rischio di chiusura a Sulmona
Il consigliere comunale di Sulmona, Gaetano Rocco Pagone, ha inviato la seguente lettera ai Sindaco e ai
consiglieri comunali della sua città. Egli scrive: «Apprendo con forte preoccupazione di una ulteriore e "sottile" spoliazione che
sta per perpetrarsi nella nostra città. L'Ufficio pubblico di turno, questa volta, è l'Ispettorato Territoriale Abruzzo e Molise che ha sede in via Pola. Notizie allarmanti parlano della volontà di accentrare compiti e servizi che si svolgono a Sulmona, in quelle che oggi sono dipendenze
provinciali dell'Ispettorato stesso. Sguarnendo di questi servizi e funzioni la
sede dell'Ispettorato di Sulmona si creeranno tutti i presupposti necessari per
spostare la sede dell'Ispettorato nell'attuale dipendenza di Pescara
vanificando tutti quegli sforzi sin qui posti in essere per far sì che tale importante Istituzione restasse Sulmona e si consolidasse in termini
di personale. Le ripercussioni sul tessuto sociale in riferimento alla perdita
di posti di lavoro, ai numerosi accessi in città di tecnici ed operatori dei settori radio-televisivi, elettrici e di telefonia
che operano in Abruzzo e Molise, saranno fortemente negative. Se si considera poi che, in questi ultimi anni, il
trend occupazionale di questo Ente è stato positivo l'iniziativa posta in essere risulta a dir poco assurda. Quanto
sopra segnalatoVi è inaccettabile e va scongiurato stroncando sul nascere iniziative discutibili e
foriere della consequenziale soppressione di questo rilevante presidio pubblico.
Tutto ciò premesso invito Le SS.LL., nell'ambito delle proprie competenze e responsabilità, a porre in essere ogni utile e tempestiva iniziativa a tutela della
conservazione in città di questo importante Presidio Pubblico con tutti i servizi che in esso
attualmente si svolgono. Cordiali saluti, Gaetano Rocco Pagone».
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
SESTO CONGRESSO
NAZIONALE A L'AQUILA
Si terrà all'Aquila, dal 12 al 15 settembre presso la Sala Conferenze della Carispaq, il sesto
congresso di Archeologia Medievale. Ospitare nel capoluogo di regione questa
iniziativa, di risonanza nazionale, costituira' un evento con importanti e
innovativi ritorni nel campo culturale e sociale per l'Aquila e il territorio.
Saranno circa 250 gli studiosi e ricercatori provenienti da tutta Italia e
dall'estero; le sedute del Congresso saranno pubbliche e vedranno la
partecipazione di amministratori, professionisti, responsabili della Protezione
Civile, dei Vigili del Fuoco, di altre Amministrazioni statali e delle
Soprintendenze, ma anche di semplici cittadini e studenti. Hanno contribuito
all'iniziativa il Rettorato dell'Universita' dell'Aquila, il Comune
dell'Aquila, la Provincia dell'Aquila, la Cassa di Risparmio della Provincia
dell'Aquila spa, la Fondazione Carispaq, l'Associazione Nazionale Costruttori
Edili, la Confindustria dell'Aquila e l'industria farmaceutica Sanofi, mentre
hanno partecipato attivamente il Corpo dei Vigili del Fuoco, il Corpo Forestale
dello Stato, l'Ente Parco Gran Sasso e Monti della Laga e i comuni di Castel
del Monte, Calascio e Santo Stefano di Sessanio.
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STEFANO SCHIRATO VINCITORE
Del Premio internazionale di Fotografia
“SCANNO DEI FOTOGRAFI 2012”
SCANNO - Venerdì 7 Settembre presso l’Aditorium dell’ex Anime Sante, nell’ambito del “XV Congresso Multisciplinare”, la giuria ha proclamato il vincitore della IV edizione del Premio “Scanno dei fotografi 2012”. Nella prolusione sono stati presentati dai fotografi Bruno Colalongo e
Giancarlo Malandra “Reportage e paesaggi d’Abruzzo”. Ha fatto seguito Claudio Marcozzi che ha svelato il mistero del grande
fotografo Henri Cartier Bresson a Scanno. E’ stata poi la volta del presidente della giuria del premio, che ha letto la
motivazione con cui Stefano Schirato ha vinto l’edizione del 2012 (a lato una delle sue foto). E’ stato per “...I suoi metodi pliedrici e sempre diversi di relazionarsi con le cose, le
persone e le storie da raccontare. i suoi scatti efficaci e versatili spaziano
da una fine creatività nel commerciale alla forza delle emozioni catturate sui set cinematografici.
Dalle immagini trapela una vicinanza alle vicende umane e un impegno sociale
rivolto soprattutto a temi ambientali. Le sottolineature stilistiche aggiungono
alle storie il suo pensiero e la sua denuncia, con enfasi e crudezza (quando
necessario) ma anche con un velo di poesia utile per rendere ai più deboli il loro ‘diritto alla dignità’. Con responsabile partecipazione coinvolge nella conoscenza delle fortune e dei
drammi di un’umanità di variegata che popola la giostra della vita”.
Nelle tre precedenti edizioni hanno vinto il Premio: Lynn Saville (New York),
Jill Hartey (Los Angeles), Giovanni Marrozzini (Fermo).
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NECROLOGIO (Calgary - Canada)
VILLALAGO - Sabato notte è deceduta a Calgary in Canada Lisa Grossi di anni 91. Viveva in Canada da più di mezzo secolo dov’è emigrata insieme con i suoi due figli per raggiungere il marito, anch’egli di Villalago. A dare la triste notizia è stato il figlio Raffaele e la moglie, la nuora Ernestina e i nipoti Fabio, Sara
e Paolo. Una messa di suffragio sarà celebrata sabato 15 c. m. alle ore 17,30 nella chiesa parrocchiale di
Villalago. Sentite condoglianze a tutta la sua famiglia e ai parenti
villalaghesi.
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