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Giovedì 6 Settembre 2012 - Il Santo del giorno: San Liberato da Loro Piceno, Frate (Secolo XIII)

Il tempo... ieri - La giornata è stata nuvolosa con continue e brevi pioggerelline. Lieve rialzo termico, dovuto alla cessazione di correnti fredde. Temperatura: massima 20,8°C; minima 10,2°C; attuale 13,7°C (ore 23,30).
 
 
CHI RACCONTA LE MENZOGNE?
Dai siti web dei gruppi consiliari per capire la "débâcle"
dell'Amministrazione di Scanno
SCANNO - Dal manifesto del coordinamento "Vivere Scanno". «Abbiamo bocciato tutti i bilanci, gli assestamenti ed i consuntivi perché non conformi alla buona azione di governo… Ricordiamo solo gli ultimi disastri tra i tanti che l’Amministrazione ha “regalato” al paese: - la perdita di significative risorse (una per tutte la revoca del finanziamento regionale di 825.000 euro) il blocco di un settore strategico quale quello edile, con il suo ostruzionismo sulla variante tecnica al P.R.G. - una lista infinita di onerosissime spese da pagare ad Enti, Aziende, Privati».
Puntuale la risposta dell'ex capogruppo di maggioranza dal suo sito: «Le menzogne hanno le gambe corte. Entro il prossimo fine settimana risponderemo puntualmente anche alle penose bugie scritte nel manifesto dal Coordinamento "Vivere Scanno" i cui componenti farebbero bene a vivere a Scanno prima di dar fiato alle trombe nel vano tentativo di screditare l'Amministrazione Giammarco e nello stesso tempo continuare a prendere in giro la gente».
Nella pagina di ieri abbiamo pubblicato un comunicato stampa del PDL di Scanno con cui informava i lettori che l’Amministrazione Regionale guidata dal dott. Gianni Chiodi ha provveduto a formalizzare un contributo in favore del Comune di Scanno.di 450 mila Euro per interventi di miglioramento sismico sull’Edificio attualmente destinato a sede del Municipio. Il comunicato stampa così concludeva: «Un ulteriore esempio di buona politica, che dimostra come il governo regionale di centro destra, nonostante le innumerevoli difficoltà di ordine soprattutto economiche, sia vicino al territorio e ai suoi problemi».
L'ex capogruppo di maggioranza, sempre sul suo sito ha scritto: «Ad ulteriore dimostrazione di come abbia lavorato bene l'Amministrazione Giammarco, che ha sicuramente riportato il nostro Paese nel posto che merita nell'ambito regionale, il 10 agosto scorso sono stati approvati
finanziamenti ad un Comune per ogni provincia abruzzese. Per la Provincia de L'Aquila è stato scelto "a caso"(ovviamente) il nostro Paese, al quale sono stati assegnati, con specifica determina del 10 agosto, la bellezza di 450 mila Euro per mettere a norma il Municipio e renderlo degno di Scanno».
Dal Blog "Vivere Scanno del 3 settembre. 
«La Giunta Giammarco, purtroppo,  dimenticando presto i valori del "tavolo" (il famoso tavolo dell'unione, ndr) (e cioè l'essere al servizio del paese tutto mediante un confronto democratico sulle cose da fare) ha riportato presto alto lo scontro in consiglio comunale, prima, registrando l'abbandono di diversi consiglieri,  assessori e vice sindaci e nel paese, poi,  ricorrendo perfino alle carte bollate e alle querele per "zittire" cittadini e/o organi di informazione. Il risultato per il paese è stato devastante con il mancato arrivo del famoso finanziamento regionale di 825.000 euro e, attraverso una sequenza di decisioni dai più non condivisibili, con la capitolazione addirittura in Consiglio comunale con il conseguente necessario arrivo del Commissario!»
L'ex capogruppo a tutte le critiche risponde: «Ci spiace per loro ma noi ci saremo  comunque per sostenere le nostre tante buone ragioni richiedendo nuovamente la fiducia al Popolo Scannese!».
Le voci di Piazza (quella vera!) riferiscono che alcune mogli degli ex consiglieri di maggioranza sarebbero infuriate con i loro mariti e non vorrebbero assolutamente che si ricandidassero per la serenità  della famiglia. Sarà vero? Lo sapremo alla presentazione delle liste.
Tace il gruppo "Insieme per Scanno", tace il Consigliere Provinciale. E questo non fa bene al dibattito in corso, per capire perché ci sia stata la débâcle dell'amministrazione Giammarco.
 
Il Presidente
Della Comunità Montana Peligna
Non ha il potere di rimuovere
L'assessore Gentile

Il Presidente della Comunità Montana Peligna, Antonio Carrara, ha dichiarato, come riporta il cronista del quotidiano Il Centro, che non ricorre alcuna delle ipotesi previste dallo statuto che consentono al Presidente di "proporre al consiglio la revoca dall’incarico dell'assessore Gentile".
Nei giorni scorsi il Sindaco di Villalago in una lettera indirizzata al Presidente Carrara (riportata dal nostro sito alla pagina del 1 settembre) ha invitato questi a rimuovere dalla carica di assessore l'ex consigliere comunale di Scanno Gentile, essendo decaduto dalla carica di consigliere comunale. Il Sindaco ha scritto: «Lo statuto della nostra Comunità Montana, al primo comma dell’articolo 20, - una norma che non contrasta con la legge regionale n. 10/2008, - prevede espressamente che “la carica di consigliere della Comunità Montana cessa automaticamente con la perdita a qualsiasi titolo, dello status di consigliere comunale”». Nella suddetta lettera il Sindaco chiede: «L’ex Capogruppo di Maggioranza Eustachio Gentile non ha forse perso lo “status di consigliere comunale” essendo decaduto a causa dello scioglimento del Consiglio Comunale?».
«La richiamata legge regionale n. 10/2008 - secondo il sindaco - non prevede assolutamente, come in leggi di altre regioni, che “i rappresentanti del comune restino in carica anche nel caso di gestione commissariale”». «L’opportunità politica, inoltre, - scrive il Sindaco di Villalago - impone a Lei, Signor Presidente, di rimuovere immediatamente dalla carica di Assessore il Sig. Eustachio Gentile, avendo altri Comuni della nostra Comunità diritto ad essere rappresentati nell’ambito della Giunta esecutiva».
Se il Presidente non ha l'autorità di rimuovere un assessore, dovrà essere, quindi, il Consiglio della Comunità a prendere "motu proprio" questa decisione, tenendo conto, come scrive nella pagina del 1 settembre il coordinamento "Vivere Scanno", che «il rappresentante del consiglio negli Enti - al di la' della lettura normativa - ha l'obiettivo di coordinare l'azione dell'Ente con quella del Consiglio; funzione che ovviamente e' superata nei fatti con la nomina del commissario che e' notorio a tutti assume i poteri del Sindaco, della Giunta, del Consiglio. Da ciò si comprende come e' assolutamente incompatibile, ma diremmo anche non etico, la permanenza negli Enti di consiglieri comunali decaduti con il commissariamento». 
La questione diventa politica. La seguente considerazione del Presidente Carrara: ‘trovo istituzionalmente scorretta e del tutto fuori da ogni logica democratica’ la richiesta del Sindaco di Villalago, dovrebbe essere dibattuta “democraticamente” nel Consiglio della Comunità Montana, per verificare se sono più democratiche le dimissioni o mantenere una carica senza più averne il diritto.
 
 
Una buona iniziativa
a Goriano
Si tratta
della wi-fi zone
A quando nei nostri paesi?

Sul quotidiano il Centro abbiamo letto la seguente notizia. «In paese arriva internet gratuito e senza fili. Si tratta della wi-fi zone, un particolare sistema, già in uso negli aeroporti e in alcune zone delle grandi città, che consente la navigazione in Internet a tutti i possessori di tablet, cellulari di ultima generazione e computer portatili, collegandosi alla rete direttamente dalle strade e dalle piazze del paese. Per accedere al servizio basta riempiere un modulo on line e attendere l’invio di un sms con la password sul proprio cellulare». L’accesso a Internet è gratuito per due ore al giorno per singolo utente. Il servizio è esteso a tutta la zona centrale del paese a partire da piazza della Repubblica. L’iniziativa oltre ad offrire una tecnologia innovativa ai residenti è stata pensata anche per i molti turisti che scelgono Goriano per le loro vacanze.
Ci complimentiamo con l'amministrazione comunale di Goriano e speriamo che sia di stimolo ai Comuni della nostra Valle?
''Laboratori per la gestione
associata di funzioni e servizi''

Dopo gli incontri gia' tenuti a Pescara, Teramo e Chieti, e' in programma oggi, giovedi' 6, a L'Aquila, a beneficio delle 108 amministrazioni comunali della provincia aquilana, il primo modulo del percorso ''Laboratori per la gestione associata di funzioni e servizi'', incentrato sul tema ''La cooperazione intercomunale: aspetti giuridici e organizzativi'' che delineera' il quadro giuridico e le scadenze intervenute con il decreto legge 95/2012 oltre alle implicazioni delle due modalita' di associazionismo comunale, tramite unione o convenzione.. Obiettivo del percorso, che prevede altri due moduli, e', infatti, quello questo di migliorare la conoscenza e la consapevolezza delle opportunita' offerte dalla gestione associata di funzioni/servizi, attraverso strumenti utili per l'avvio di un percorso di associazionismo tramite unioni o convenzioni. Intanto, a fine luglio si e' conclusa l'indagine conoscitiva delle forme associative di funzioni e servizi comunali promossa dalla Regione, con il supporto di Formez Pa. ''Lo studio - ha affermato l'assessore agli Enti Locali e al Bilancio, Carlo Masci - ha riguardato tutti i 305 comuni abruzzesi con la finalita' di disporre di una corretta lettura e di una puntuale conoscenza dello status quo del fenomeno associativo comunale abruzzese e di come esso viene declinato''. Circa il 66% dei comuni abruzzesi ha risposto all'indagine (200 comuni su 305). Di questi l'86% dichiara di partecipare ad una o piu' forme associative. A convenzioni, come forma di gestione associata di funzioni e servizi, aderisce il 73% dei Comuni (146 comuni). La prima funzione in convezione stipulata per i comuni censiti riguarda, nella maggior parte dei casi, le funzioni generali di amministrazione, gestione e controllo.
 
IN ONORE DELL’ADDOLORATA
CONCERTO A VILLALAGO
DELla Schola Cantorum
SAN Sisto dELL’Aquila

VILLALAGO - A conclusione del terzo incontro di preghiera, la Schola Cantorum S. Sisto di L’Aquila ha tenuto ieri, alle ore 21,30, nella Chiesa Parrocchiale un concerto di Musica Sacra in onore della Madonna Addolorata. Sono stati eseguiti brani su musiche di Haendel, Vivaldi, Van Durne, Colangeli, Saint Saens, Frank, Mozart, Verdi, De Marzi, Da Rolt, Bruckner, Cimarosa. Soprano, Stefania Discepoli; al pianoforte, il maestro Colangeli. La chiesa, luogo di preghiera, è divenuta per una sera luogo di musica e di canto. Lunghi e ripetuti gli applausi dal folto pubblico presente.
La Schola Cantorum S. Sisto è uno dei cori storici di L’Aquila e svolge la sua attività da ormai più di 35 anni. In questo lungo periodo il suo lavoro musicale si è focalizzato non solo sulla polifonia sacra e profana rinascimentale e classica, ma ha avuto momenti di studio e approfondimento nel repertorio leggero popolare, con particolare riguardo per le pagine del folklore abruzzese, oltre che per le opere del Novecento storico e
contemporaneo. Dal 1999 è diretta dal M° Carmine Colangeli di Sulmona, docente al Conservatorio P. da Palestrina di Cagliari. Ne fanno parte anche due villalaghesi: Valentina Grossi e Brunella Quaglione.