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Lunedì 3 Settembre 2012 - Il Santo del giorno: San Gregorio I, detto Magno Papa e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - Giornata velata con accumulo di spesse nuvole nel pomeriggio, che in serata hanno portato scrosci di pioggia con venti freddi. Temperature: massima 23,9°C; minima 8,8°C; attuale 14,7°C (ore 23,30).
 
 
VILLALAGO - PRIMA ESPOSIZIONE NAZIONALE CANINA
Vincitore assoluto il “Bovaro del Bernese”
VILLALAGO - Quelle di sabato e di ieri, domenica 2 settembre, sono state due giornate animate dalla presenza di “molti amici dell’uomo”, per la manifestazione della Prima Esposizione Nazionale Canina che si è svolta a Villalago, presso i prati del Lago Lucciola. L’evento è stato organizzato dal Gruppo Cinofilo Sagittario-Sangro, in collaborazione con il Comune di Villalago. Sono state eseguite due gare di agility nazionale C.A.C., expò nazionale canina aperta a tutte le razze aderenti alla F.C.I. con in palio il titolo per campione nazionale di bellezza. In particolare nella giornata di ieri si sono svolte varie attività cinofele. Ci sono stati 280 partecipanti, venuti da ogni parte d’Italia, suddivise nelle varie classi, nel rispetto di un rigoroso regolamento. Molti gli accompagnatori, per cui i prati erano
un via vai continuo di gente. C’erano anche molti stand, soprattutto con prodotti per l’alimentazione e la bellezza dei cani. La giuria ha dovuto faticare molto per scegliere i vincitori delle varie classi. A titolo di cronaca riportiamo solo il vincitore assoluto: è stato un cane di razza Bovaro del Bernese (foto a lato mentre abbraccia la sua accompagnatrice). A conclusione si è esibito il gruppo falconieri di Sulmona, che ha dato dimostrazione del rapporto di fedeltà di alcune specie di rapaci al loro addestratore.
Nell’insieme è stata una manifestazione di successo che certamente, a detta del presidente dell’associazione cinofila che l’ha organizzata, merita di andare avanti negli anni. E questo è anche l’augurio del nostro giornale.
 
ANVERSA - Si sono svolti sabato, 1 settembre, e domenica, 2 settembre, i solenni festeggiamenti in onore della Madonna della Consolazione, Protettrice di Anversa. Sabato, prima dell’esposizione serale della Madonna, c’è stata la significativa cerimonia della consegna da parte del Sindaco di due chiavi onorifiche al Parroco, rivisitando una antica tradizione del 1700 riportata nei manoscritti conservati negli archivi comunale e parrocchiale. Con questa iniziativa si è voluto porre l’attenzione sul profondo legame che i fedeli anversani hanno da secoli con la Madonna della Consolazione, testimoniato dalla grande devozione popolare e dalla antica consuetudine che attribuiva all’autorità civile il compito di nomina dei procuratori della festa. Le due chiavi onorifiche sono state cesellate in argento dallo scultore Francesco Marcangeli che ha tratto ispirazione dal meraviglioso rosone cinquecentesco della Chiesa di S. Maria delle Grazie. Domenica mattina il popolo d’Anversa ha ricevuto i pellegrini di Pratola Peligna. Dopo la Messa delle ore 11,30, si è snodata per le vie del paese la solenne Processione, aperta dalla cinquecentesca Croce in argento, custodita nei musei della Diocesi e che torna in Anversa per l’occasione della festa, che e è conclusa in serata con il concerto del complesso bandistico Città di Lecce e con i tradizionali fuochi pirotecnici. In preparazione della festa il 25 agosot si è svolto un convegno sul tema della Madonna della Consolazione.
 
AI SIGNORI
CHE UCCIDONO I LUPI

A questi signori che uccidono i lupi, vorrei dire: ma a voi Romolo e Remo non hanno insegnato niente? Non avendo una mente criminale non capisco i motivi che vi spingono a perpetrare queste uccisioni. Sicuramente ci sono degl’interessi che vi muovono. Siete Allevatori? Provo a mettermi nei vostri panni. Certo i danni ci possono essere, ma i lupi sono animali predatori, devono vivere, allora o voi siete inesperti e vi fate fregare da loro, o lui trova sempre il modo di aggirare l’ostacolo. L’animale ha delle necessità quotidiane, in questo caso specifico, aveva necessità quintuplicate, i piccoli indeboliscono se la madre non allatta. Voi perché non vi mettete nei panni di una lupa che cerca in una terra un po’ avara di sfamarsi? volete sterminarli tutti? Il lupo fa parte della catena alimentare come la zanzara. Perché voi pensate di essere più importanti di loro? Noi siamo sette miliardi e loro infinitamente meno, lasciateli stare, lasciateli vivere, hanno già tanti problemi anche senza di voi. Trovate con intelligenza dei metodi che proteggano la vita, se no’a che serve la fantasia? Vi prego fate i bravi.
Se tu fai vivere il lupo…il lupo farà vivere te, ci puoi scommettere. E poi senza il lupo non ci sarebbe più nemmeno Cappuccetto Rosso, che vogliamo scherzare? AUUUUUUUHHH Anna Pinna
 
IL PARCO HA 90 ANNI

Pescasseroli -  Domenica 9 settembre, il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise compie novanta anni di vita. Per quel giorno l’Ente sta organizzando una semplice cerimonia, per ricordarne la nascita e i 90 anni di  attività per la protezione della natura.
Nel programma è prevista  anche una “pubblica conversazione”, alla quale potranno partecipare liberamente tutti  coloro che lo desiderano, per esprimere le proprie idee e considerazioni sul Parco. Un esperimento di partecipazione democratica di cui il Parco si fa promotore per ascoltare e per poi considerare proposte, analisi e valutazioni.  
La Cerimonia avrà inizio alle 9,30 presso la Fontana di San Rocco a Pescasseroli, luogo in cui il Parco fu ufficialmente inaugurato alla presenza di autorità politiche e governative, culturali, religiose e amministrative e di “tutti i sindaci e segretari dei comuni aderenti al Parco”. Questa “solenne cerimonia”, testimonia Erminio Sipari, “ebbe per molti giorni lunga eco nei principali organi della stampa quotidiana, che ne parlarono con grande simpatia e con vivo entusiasmo, richiamando sulla geniale iniziativa tutto l’interesse del pubblico italiano e anche straniero”.
Dopo il saluto delle autorità presenti e dei dirigenti dell’Ente, è previsto presso il saluto del rappresentante della famiglia del Fondatore del Parco. Nel Centro Visita saranno presentati i lavori del convegno storico  “I novant’anni del Parco. Storia e bilanci” tenutosi a Pescasseroli lo scorso mese di maggio e un video sull’orso marsicano preparato per la  circostanza. Ci saranno poi la “conversazione” con i presenti,  l’esibizione della Corale Decima Sinfonia di Pescasseroli  e il brindisi al futuro del Parco.  
 
 
A Villalago si aprono oggi
i Festeggiamenti in onore
della Madonna Addolorata
 
Villalago - Prima dei Solenni Festeggiamenti del 7 e 8 Settembre, ci saranno tre incontri serali di preghiera il 3, 4 e 5 Settembre alle ore 21:00.
Mercoledì 5 Settembre alle ore 21:30, a conclusione del terzo incontro di preghiera, presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria di Loreto, la Schola Cantorum S. Sisto di L’Aquila terrà un concerto di Musica Sacra in onore della Madonna Addolorata. Saranno eseguiti brani su musiche di Cimarosa, Da Rold, Haendel, Saint-Saens, Vivaldi, Van Durne, Frank, Verdi, Colangeli, De Marzi.
La Schola Cantorum S. Sisto è uno dei cori storici di L’Aquila e svolge la sua attività da ormai più di 35 anni. In questo lungo periodo il suo lavoro musicale si è focalizzato non solo sulla polifonia sacra e profana rinascimentale e classica, ma ha avuto momenti di studio e approfondimento nel repertorio leggero popolare, con particolare riguardo per le pagine del folklore abruzzese, oltre che per le opere del Novecento storico e contemporaneo. Dal 1999 è diretta dal M° Carmine Colangeli, diplomato in Direzione d'Orchestra, Composizione, Pianoforte e Strumentazione per banda.
Questo è il coro di L’Aquila di cui facciamo parte sia io che Brunella e che tante soddisfazioni ed emozioni ci ha dato in questi anni aquilani.
Invito tutti, amanti del canto corale e non, a venire ad ascoltarci e ringrazio il Comitato Festa della Madonna Addolorata per l’invito ad esibirci nell’ambito di queste splendide celebrazioni.
Valentina Grossi
 
NOZZE D’ORO
Auguri ad Alfredo e Maria

SCANNO - Alfredo Tarullo e Maria Nannarone hanno festeggiato ieri le loro nozze d’oro. Hanno scelto la chiesa di Sant’Antonio per la messa di ringraziamento, celebrata alle ore 9,15 dal parroco. A fare da corona ai festeggiati c’erano figli, nipoti e parenti, per una cerimonia volutamente intima. Dopo la messa è stato offerto un rinfresco al Caffé Pan dell’Orso, seguito dal pranzo al Park Hotel. Nel 1962, dopo il matrimonio, Maria seguì il marito a Roma. La loro vita è trascorsa tranquilla nel lavoro e nell’attaccamento alla famiglia, corrisposta dalla soddisfazione di veder crescere tre figli (Adele, Nadia e Guido) e quattro nipoti. A loro auguriamo di poter trascorrere in serenità ancora tanti anni di vita insieme.
 

NECROLOGIO DALLA FRANCIA

VILLALAGO - Diamo con sommo dolore la notizia della morte di Giorgio Grossi, un Villalaghese che tutti gli anni era presente nel suo paese natio per trascorrervi le vacanze. Abbiamo perso un caro amico e un uomo buono e sincero. Non ci sono altre parole ma solo dolore e tristezza. Riportiamo quanto la sua famiglia ci ha inviato.

A tutti i Villalaghesi
Questo messaggio da San Martin D'Uriage in Francia dove Giorgio Grossi è deceduto venerdì 31 agosto all'età di 68 anni, in seguito ad una malattia fulminante. Noi, la sua famiglia in Francia vogliamo ringraziarvi per il vostro ricordo, unito a quello che gli sarà reso mercoledì 5 settembre alle ore 14,00 alla chiesa di Villalago e soprattutto testimoniare, con queste poche parole, quanto Giorgio amasse il suo paese natio, paese del suo cuore. Amava scoprire tutti i giorni quello che succedeva nella vita di Villalago e i progetti che venivano fatti per il suo sviluppo, come se fosse rimasto vostro attento vicino. Lo stesso giorno e alla stessa ora saranno celebrati i suoi funerali a San Martin D'Uriage, suo paese d'adozione da 54 anni. Nello stesso momento, tutti i nostri cuori e i nostri pensieri per lui saranno all'unisono. Come l'orso che vi rende visita di tanto in tanto e di cui seguiva con piacere le sue scorribande, l'anima di Giorgio verrà a visitarvi come il fedele vicino che egli era rimasto grazie al Gazzettino della Valle del Sagittario. Sinceri saluti, famiglia Grossi.
Per tutti i messaggi alla famiglia: florence-grossi@orange.fr