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Mercoledì 25 Luglio 2012 - Il Santo del giorno: Santa Glodesinda, Badessa (578 - 608)

Il tempo... ieri - “Circe” E’ stata presente ANCORA IERI con nebbie, piogge, vento e freddo. Le precipitazioni non sono state particolarmente copiose. Temperature: massima 17,5°C; minima 11,7°C; attuale 13,8°C (ore 23,30).
 
 
Ennesime incursioni nell’Alta Valle del Sagittario dell’orsa Gemma
e dei suoi cuccioli. A Villalago l’arrivo di un giovane esemplare
Si chiede con forza che le frontiere
fra domestico e selvatico vengano ripristinate
VILLALAGO - Nella nottata tra il 23 e 24 c.m. tutta l’Alta Valle del Sagittario è stata percorsa dalle ennesime incursioni presso le aziende agricole da parte dell’orsa Gemma e dei suoi cuccioli a Scanno e di un giovane esemplare a Villalago.
A farne le spese, ortaggi, alberi da frutto,  polli, galline e relative infrastrutture di ricovero.
Ora la questione non è tanto sul risarcimento, sul quale comunque si dovrebbe aprire una seria trattativa sulle modalità di ristoro del danno, ma nell’efficacia delle azioni che gli organi preposti non riescono a  mettere in campo per la risoluzione, non più rinviabile, di un  problema serio di questi orsi confidenti, che oltre a creare danno economico alimentano un allarme sociale con evidenti segni di insofferenza da parte delle popolazioni locali.
Non siamo più di fronte a tentativi di predazione naturale, ma viviamo con l’orso il segno evidente di errori gestionali del passato che lo hanno indotto a comportamenti urbani con tutti i risvolti del caso per i valligiani e per i turisti che in questo periodo frequentano la valle (vi sono evidenti problemi anche di ordine pubblico).
A questo punto chiediamo con forza che le frontiere fra domestico e selvatico vengano ripristinate.
E poniamo alcune domande alle istituzioni:
Fino a quando prevarrà il veto che non consente ai rappresentanti del mondo agricolo l’ingresso ai tavoli tecnici nel Piano di Azione per la Tutela dell’Orso?
Come mai il mondo ambientalista e contorni vari, il mondo della ricerca scientifica e le istituzioni interessate nell’attuazione dei programmi Life dell’unione europea, non evidenziano con la dovuta franchezza i comportamenti deviati di alcuni esemplari di orso e non attivano i necessari correttivi?
Perché non vengono promossi interventi di un certo rilievo per favorire coltivazioni in quota come dotazione alimentare per l’orso, e invece si
alimentano con gli incentivi pubblici azioni immateriali di difficile tracciabilità e di discutibile effetto per la tutela della fauna?
In che misura potrà essere garantito il reale coinvolgimento dei naturali del luogo, non solo spettatori ma reali portatori di una cultura di sostenibilità ambientale in grado di bloccare la deriva ambientalista caratterizzata da una cultura urbano centrica mai disposta a fare autocritica e riconoscere gli errori ?
Concezio Gasbarro, V. Presidente di Confagricoltura L’Aquila
 
In Abruzzo si registrano
evidenti segni di ripresa

“La regione Abruzzo e la direttrice adriatica emergono oggi come una delle componenti più dinamiche dal punto di vista della crescita. Le previsioni Svimez per il 2013 con l'Abruzzo a +0,5% confermano questa tendenza“. Lo ha detto il presidente Svimez, Adriano Giannola, intervenendo nella conferenza stampa a Montecitorio insieme al presidente della regione Abruzzo, Gianni Chiodi. “L'Abruzzo - ha aggiunto - è la regione tra quelle meridionali ma anche a livello nazionale che mostra una dinamicità più positiva e più intensa, soprattutto, negli ultimi due anni registrando nel 2010 un tasso
di crescita del Pil del 1,7%  che è sulla media nazionale e, migliorando, addirittura, nel 2011 con 1,8% che supera ampiamente la media nazionale che si ferma invece allo 0,4 per cento. Si tratta di preconsuntivi mentre volendo guardare alle previsioni dopo un 2012 pesante per tutte le regioni, compreso l'Abruzzo, si evidenzia una ripresa sia pure modesta ma significativa nel 2013: +0,5% a confronto con uno 0,3% nazionale. In questo senso scopriamo una regione dinamica in questo caso anche rispetto al nord est e al nord ovest. Segnali confortanti in una situazione non tranquillizzante nel sistema nel suo complesso. L'effetto Ricostruzione ha aiutato a realizzare questa performance - ha aggiunto - In più l'Abruzzo ha ripreso la via delle esportazioni. Sono fattori da consolidare con politiche coerenti da parte dell'operatore pubblico per sostenere questi trend positivi.
 
regista cinematografico: I nuovi angeli (del 1962), tratto dal libro di M. Guerrini I ventenni non sono delinquenti, opera ibrida fra documentario e finzione che, senza giudizi precostituiti e lasciando lo spettatore libero di trarre le sue conclusioni, narra di un viaggio alla scoperta della vita sociale, affettiva e lavorativa dei ventenni italiani.
Il giorno successivo, venerdì 27, sarà la volta del film, girato fra L’Aquila e Chieti,  “Una ballata bianca” di Stefano Odoardi, realizzato nel 2007, incentrato sul tema della senilità, ispirato all’omonimo testo dello scrittore olandese Kees Roorda e con splendide musiche di Carlo Crivell, eseguite dall’ Orchestra Città Aperta. Sabato 28, doppio evento: prima il lungometraggio” Una strana vacanza” di Franco Brogi Taviani e, a seguire, la proiezione del mediometraggio “La tana del biancoconiglio” della marsicana Linda Parente.
Film d’Abruzzo in Festival
In quattro serate dal 26 al 29 luglio

Organizzato dall’associazione culturale Altair, presieduta da Francesca Spadolini, con il sostegno ed il patrocinio del Comune dell’Aquila, si svolgerà, in quattro serate, fra il 26 ed il 29 luglio, con eventi sempre in piazza S. Berardino ed inizio alle 21,30, il “il Festival del cinema abruzzese”, concernente, una serie di proiezioni e una mostra di disegni del vignettista Pino Zac, particolarmente attivo in città e caro ai nostri cuori aquilani.
Il primo film presentato sarà “Uomini fuori scena”, di Ugo Gregoretti (cui sarà tributato un premio alla carriera), che ricorda il suo esordio come
 
Si è costituita a Sulmona l’associazione “Cuore dei Parchi”
La prima associazione turistica del Centro Abruzzo
SULMONA – Nei giorni scorsi, presso la sede Cescot di Sulmona, è stato presentato il progetto di associazione turistica “Cuore Dei Parchi” che ha lo scopo principale di riqualificare il territorio interno abruzzese, puntando sull’operato e sulle qualità tipiche delle piccole strutture, tenendo un occhio di riguardo sulla tradizione, la storia, la tipicità di ogni borgo situato nelle zone dei 4 parchi abruzzesi.
Stefania Tollis - coordinatrice del progetto - ha sottolineato nella ricca, particolareggiata ed esaustiva presentazione in slides - l’importanza e la ricchezza della nostra regione Abruzzo, piena di paesi e borghi medievali, ricca di prodotti eno-gastronomici, storia, artigianato, tradizioni, monumenti, natura e molto altro ancora.
“Bisogna solo coordinare in maniera giusta, lineare e allo stesso tempo complessa, le risorse, sparse nel territorio, che abbiamo a disposizione, più sono piccole e tipiche e più sono da prendere in considerazione, crearci movimento economico, farle rivivere, senza stravolgere le stesse o deturparle in qualche modo, cercando, allo stesso tempo,
di valorizzarle ancora di più”.
Tollis ha aggiunto: “Partiamo da niente, solo da una buona idea e tanta forza di migliorare e crescere, ma è dal niente che si costruiscono grandi cose, se si vuole qualcosa bisogna solo crederci e volerla fortemente e, alla fine, si ottiene! Dobbiamo assolutamente collaborare in maniera sinergica tra di noi, perché ognuno ha qualcosa che l’altro non ha e, soprattutto, insieme riusciamo ad essere più forti”.
Alla presentazione erano presenti titolari di piccole aziende di produzione gastronomica, casearia, artigianale, ristoranti, B&B provenienti da ogni parte del territorio interno abruzzese, era anche presente l’Assessore al Turismo e Cultura di Sulmona Lorenzo Fusco, il quale ha ribadito la compatibilità del progetto “Cuore dei Parchi” con l’idea di Sviluppo della città di Sulmona e del territorio di riferimento. Questa ultima considerazione è molto importante in quanto lo sviluppo integrato del territorio si ottiene solo con la fattiva collaborazione tra pubblico e privato. (Fonte, Rete5)
 
Giostra Cavalleresca
con il Sestiere
di Filiamabili

Dopo un altro anno di attesa e preparazione siamo giunti di nuovo alla settimana decisiva per tutti gli amanti della Giostra Cavalleresca. Il Sestiere di Filiamabili invita i propri sostenitori a stringersi attorno a messere Massimo Conficconi, il cavaliere che per il quindicesimo anno difenderà nel campo di piazza Maggiore i colori sociali gialloblu. Una presenza non scontata, ma frutto di reciproco affetto e stima fra il Sestiere ed il nostro Massimo cavaliere. È importante che largo Mazara, a partire dalla Cena di giovedì 26 p.v., si riempia di persone che vogliono condividere con lui le emozioni legate agli ultimi giorni di attesa della Giostra e alla sua realizzazione. Per consentire una adeguata organizzazione degli eventi l'organizzazione invita le persone interessate a prenotare entro oggi per la CENA DI ACCOGLIENZA del Cavaliere. Vi aspettiamo tutte le sere e vi ricordiamo che i biglietti per assistere alle gare dalla tribuna assegnata a Filiamabili (lato Celidonio) possono essere acquistati presso il Sestiere (339.3900150 Anna)./a/
 
PER LA RUBRICA
“AMARCORD”

VILLALAGO: Chi sono i personaggi nella foto? Di quale cerimonia cittadina si tratta?


La foto ce l’ha inviata
Rossella Iafolla