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Martedì 24 Luglio 2012 - Il Santo del giorno: Beata Teresa del Bambino Gesù e di S. Giovanni della Croce

Il tempo... ieri - “Circe” ci ha fatto fare un salto in avanti portandoci direttamente in autunno, con un notevole calo termico. Piogge, vento e freddo per tutto il giorno. Temp.: mas. 16,5°C; min. 12,7°C; attuale 14,8°C (ore 23,30).
 
 
Per consegnare simbolicamente le tre vele della Guida Blu
Goletta dei Laghi di Legambiente ieri a Scanno
Torna in Abruzzo per promuovere e sostenere la buona gestione
Del territorio e celebrare i 90 anni di vita del Parco Nazionale d’Abruzzo
SCANNO - Il Lago di Scanno e il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise straordinari custodi di biodiversità con enorme potenziale che hanno segnato la crescita dell’intero territorio. Ne è convinta Legambiente che, a distanza di anni, torna in Abruzzo con la Goletta dei Laghi di Legambiente, la campagna realizzata con il contributo del COOU (Consorzio Obbligatorio Oli Usati) per promuovere e valorizzare gli ecosistemi lacustri.
“Novanta’anni all’insegna della conservazione e valorizzazione di alcune importanti specie animali come il lupo e l’orso bruno marsicano e del paesaggio, all’interno di un’area tra le più significative, sia a livello nazionale che internazionale – commenta Angelo Di Matteo, presidente di Legambiente Abruzzo -. Un insieme di buone pratiche che ha trovato riconoscimento anche nella Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano con il conferimento delle tre vele al Comune di Scanno per la qualità del territorio e il servizio al turismo”.
In occasione dei 90 anni dalla nascita del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, gli ambientalisti questa mattina hanno incontrato il Comune di Scanno per consegnare simbolicamente le tre vele della Guida Blu, e parlare di buon pratiche di gestione del lago e del territorio con i rappresentanti del Parco Nazionale a cui è sta-ta consegnata una targa commemorativa.
“Le qualità ambientali, frutto del buon governo del territorio – aggiunge Federica Barbera, portavoce della Goletta dei Laghi -, sono la vera grande risorsa per un turismo di eccellenza in grado di competere nel pano-rama nazionale e internazionale. Sempre più i turisti sono alla
ricerca e apprezzano località attente al rispetto dell’ambiente, dove trascorrere vacanze all’insegna e alla scoperta delle tipicità locali. Con la Guida Blu, oltre a promuovere le località virtuose, vogliamo anche essere da stimolo alle amministrazioni, per investire sull’economia e sullo sviluppo dell’intero territorio”.
All’iniziativa hanno preso parte: Angelo di Matteo, Presidente di Legambiente Abruzzo; Patrizio Giammarco, Sindaco di Scanno; Giuseppe Rossi, Commissario Straordinario del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e Federica Barbera, Portavoce della Goletta dei Laghi.
 
 
LETTERA
AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

Sig Direttore,
i giornali vivono l’oggi, non conoscono il domani. Danno la notizia,  informano il lettore di  una legge, di un provvedimento del governo, poi  l’oblio. Non si parla più del loro esito, della loro applicazione.  E’ il caso dell’importantissimo decreto  del governo Monti del marzo 2012 che pone un tetto alla giungla delle retribuzioni dei manager pubblici. Secondo  il decreto non possono superare i 293.658,95 euro del Presidente di Cassazione, che sono comunque superiori a quelli del  re di Spagna. E’ lo scandalo della Befana, peraltro  fuori tempo, dell’Atac,  che elargisce quattro milioni di premi a dirigenti e quadri, a farci tornare alla mente quel provvedimento del governo. A farci chiedere  se è  stato applicato o si è trattato della solita ammoina.  I giornali facciano un’inchiesta  e ci assicurino  che il direttore generale della Banca d’Italia Fabrizio Sarcomanno non percepisce più  i suoi   838.596 euro,  che il presidente di Finmeccanica Giuseppe Orsi  1 milione e 654.000 euro, che il presidente dell’Inps Antonio Mastropasqua  1 milione e 360.00, e così via elencando.
Abbiamo diritto di saperlo.
Abolite le Province
di Pescara e TERAMO

Le reazioni della società politica abruzzese alla notizia della abolizione delle province di Pescara e Teramo “si sono distinte sinora soltanto per l'alto tasso di ridicolaggine. Presidenti di provincia e sindaci ci hanno deliziato con roboanti proclami, di sapore indipendentista o imperialista a seconda delle circostanze, dimostrando di non avere una visione globale e soprattutto di conservare una cultura politica poco superiore al livello tribale“. Lo sostiene il consigliere regionale Giuseppe Tagliente (Pdl), intervenendo nel dibattito sulla ipotesi di accorpamento delle province abruzzesi. “Per non parlare poi della regione e dei suoi rappresentanti, i quali hanno perso anche l'ultima occasione per dimostrare di essere legislatori. La Riforma dell' amministrazione del territorio - prosegue Tagliente - è invece cosa troppo importante per perdersi dietro questioni di campanile che non hanno oggi nessuna importanza, ammesso l'abbiano mai avuta. Si approfitti dell'opportunità che deriva dal progetto governativo per ridisegnare invece un altro Abruzzo che elimini squilibri, ritardi e sprechi, soprattutto nelle zone interne e recuperi diseconomie e servizi. Sono convinto che un progetto serio di revisione degli assetti amministrativi nel quale inserire organicamente anche nuove ipotesi di organizzazione della Giustizia (i tribunali nello specifico) della Sanità, dell'Università, saprà suscitare la considerazione del governo Monti e del Parlamento ed aprire la porta a soluzioni concertate. Non provarci, perdendo soltanto tempo in inutili quanto ridicole discussioni senza il supporto di un ragionamento politico di largo respiro, è assolutamente folle e direi pericoloso per l'Abruzzo. Al Pdl, o a quello che resta della sua classe dirigente, al presidente della Regione, chiedo lo sforzo di aprire subito una discussione nelle sedi giuste e istituzionali al fine di stabilire indicazioni univoche, sensate e percorribili“.
 
FESTEGGIATO DON ALAIN PARROCO DI VILLALAGO
VILLALAGO - Sabato scorso, come abbiamo già annunciato, don Alain, parroco di Villalago, ha compiuto 43 anni. In canonica vive da solo, i suoi parenti sono in Madagascar, la parrocchia è la sua famiglia. I suoi parrocchiani lo hanno festeggiato ieri pomeriggio, con una torta e una varietà di dolci che ognuno ha voluto preparare in casa. Il buffet è stato allestito nel "Cappellone", perché il cattivo tempo non ha più permesso farlo sul sagrato.
A don Alain ancora tanti auguri da parte nostra.

La famiglia Franco Lupi invia tanti auguri di compleanno al Parroco Don Alain
 
ricevuta lasciano alle pareti un ex voto. San Liborio è invocato contro le calcolosi. Ieri mattina alle ore otto il tempo era minaccioso e la temperatura era scesa di molto, solo alcuni temerari hanno raggiunto a piedi la località. Tutti gli altri sono arrivati con le macchine per partecipare alla messa, celebrata dal parroco. Come da alcuni anni, anche quest'anno la proprietaria, Virginia Giansante, ha offerto il caffè per accompagnare i pasticcini e i pan dell'orso, offerti da Liborio Di Masso, che ama festeggiare in questo modo il suo onomastico.
FESTA DI SAN LIBORIO
A SCANNO

SCANNO - Gli Scannesi, da antica tradizione, venerano San Liborio in una chiesetta campestre a lui dedicata. Una sacra immagine sopra l'altare lo rappresenta mentre tende in alto lo sguardo verso la Madonna col Bambino, circondata da Angeli. La chiesetta, annessa a un cascinale, è di proprietà privata, ma aperta ai devoti che per grazia
 
AL LAGO DI SCANNO
Piccolo smottamento sulla circumlacuale S.R. 479

Ieri verso le ore 9,00 un tratto di muro, lungo la Strada Regionale 479 sulla riva destra del lago di Scanno ha ceduto per la pioggia, per fortuna senza causare danni a persone e a cose. Gli operai dell Provincia che fanno servizio lungo la strada, hanno subito rimosso la pietre e il terriccio depositato sull’asfalto.
 
AGLI AMICI
DEL RUGBY

Con enorme piacere saluto tutti gli amanti ed operatori del RUGBY, che mi stanno  facendo visita al “TERZO TEMPO” della Cantina d’ Pajarone al ristorante “LA FOCE”. In particolare un saluto affettuoso a Francesco  Salvatori, Vice Pres. RUGBY  Segni, insignito con l’Ovale d’oro con fronda d’alloro.
Tutto ciò è dimostrazione che il RUGBY aggrega, fa amicizia.
Che la coccia sia sempre spiccia! Sandro.