Lunedì 2 Luglio 2012 - Il Santo del giorno: San Bernardino Realino, Sacerdote (1530 -
1616)
Il tempo... ieri - L’anticiclone “Caronte” ha portato un’altra giornata di gran caldo. Le brezze di valle hanno mitigato il clima afoso
solo in serata. Temperature: massima. 32,9°C; minima 18,0°C; attuale 19,3°C (ore 23,30).
LA SPAGNA CAMPIONE EUROPEO DI CALCIO
Ha battuto l’Italia per 4 - 0
CONCORSO SCANNO NATURA DOC “I DOCUMENTARI AMATORIALI”
Ancora pochi giorni per partecipare al bando
Scadenza per l’invio dei lavori il 15 luglio
SCANNO - Ancora pochi giorni per inviare i filmati e la domanda di partecipazione al
concorso per documentari amatoriali lanciato dall’associazione Scanno Natura Doc. Il concorso, che vuole promuovere la passione
per la natura attraverso il mezzo dell’audiovisivo, selezionerà le opere più meritevoli per la proiezione nella sezione “I Doc amatoriali” del Festival del Documentario Naturalistico Italiano “Scanno Natura Doc/effetto uomo” in programma dal 14 al 16 settembre a Scanno (AQ).
Il termine ultimo per l’invio dei lavori è il 15 luglio. Il bando con tuti i dettagli corredato dalla scheda di
partecipazione è disponibile sul sito: www.scannonaturadoc.com.
MAMMA ORSA E I SUOI DUE CUCCIOLI
A passeggio per la piazza grande di Villalago
VILLALAGO - Sabato, alle ore due del nuovo giorno, mamma orsa ha portato i suoi due
cuccioli a passeggiare per la piazza del paese. Grande è stata la sorpresa di coloro che ancora sostavano in piazza. La calura di questi
giorni ha invitato molti a fare le ore piccole, approfittando dell’aria divenuta più gradevole. All’improvviso hanno visto arrivare da Via Risorgimento un’orsa, seguita da due orsacchiotti. Impassibili, senza temere la presenza umana,
con passo normale hanno attraversato la piazza e poi dopo essersi guardati
attorno, hanno preso Via Roma per discendere su una stradina che porta verso le
nuove costruzioni, dove è sorto un villaggio residenziale. La sera di sabato, già dalle ore 10,30, erano al disotto della piazza, al parcheggio comunale.
Sparsasi la voce della loro presenza, una schiera di giovani si sono recati con
le loro macchine alla parte opposta. Il sindaco di Villalago nei giorni scorsi
ha emanato un’ordinanza che, per la salvaguardia di questi animali, ha proibito di inseguirli
con macchine e puntare loro i fari,
per non disturbarli e tagliare loro ogni via di fuga. Purtroppo questa ordinanza
non viene rispettata, nè ci sono le guardie che intervengono a impedire questa incivile usanza, che va
avanti da anni. Mamma orsa e i due cuccioli sono riusciti a nascondersi alla
vista dei loro inseguitori. Durante la notte a saziare gli orsi sono stati
alcuni orti e alberi di ciliegio. Se a questa cronaca dobbiamo far seguire un
commento, non possiamo che dire: dove sono le guardie del Parco? conoscendo le
abitudini dell’orsa, perché non intervengono? Per salvaguardare questi animali, che non hanno più paura dell’ambiente umano, invito il Sindaco ad emanare un’ordinanza di “coprifuoco”, che vieti alla gente di uscire di casa dopo le ore 22,30 e di restarvi chiusi
fino all’alba, per lasciare gli orsi a tranquille passeggiate e razzie in orti e pollai.
E’ un invito bizzarro, lo riconosco. Allora perché non adottare quest’orsa confidente? Villalago sarà ben lieta di farlo e sfamarla, come fecero a Gubbio con il lupo. Lo so, anche
questa è un’idea insana. E allora? Cosa fare?
vendere e comprare, vendere e comprare...
Il bilancio di Anversa sembra da anni una barzelletta yiddish
ANVERSA - Dice una barzelletta yiddish che un mercante ebreo comprò a buon prezzo da un suo conoscente una partita di pantaloni: un ottimo affare.
Il venditore però iniziò a pensare: se l’ha acquistata, deve essere buona merce, e tornò per ricomprarsela. Il compratore però, da buon commerciante, gli disse: se li rivuoi, mi devi dare qualcosa di più, e così l’affare si fece. Subito dopo però gli venne il dubbio: se ha voluto ricomprarli, devono essere davvero buoni, e
tornò a chiedere di riprenderseli, ma il primo a sua volta gli chiese un prezzo
maggiore, fino a che ad un certo punto il commerciante decise di mettere i
pantaloni in vendita, ma aprendo le confezioni si accorse che avevano tutti una
gamba sola. Infuriato andò dal venditore a protestare, ma quello serenamente gli disse: “Ma perché l’hai aperto, gli affari andavano tanto bene, questi non erano pantaloni da
utilizzare ma da vendere e comprare, vendere e comprare, vendere e comprare…”.
Ci viene in mente questo, mentre andiamo al Consiglio Comunale convocato per
stamattina (sabato mattina per chi legge, ndr) ad Anversa degli Abruzzi, dove
sarà messa in discussione la delibera che valuta gli immobili da mettere in vendita:
una serie di immobili acquistati e ristrutturati a caro costo delle pubbliche
casse non molti anni fa, per il progetto “Aia delle Piagge”. Non se ne è fatto più nulla: a niente servirono, allora, le rimostranze della minoranza sui costi
eccessivi, sulle verifiche da fare prima di un investimento così rilevante,
sull’acquisire interesse da parte di imprenditori anziché procedere alla cieca. Si comprò, e ora si spera di vendere: vendere e comprare, vendere e comprare…il bilancio di Anversa sembra da anni una barzelletta yiddish, solo che – specie in tempi di crisi – non fa ridere che amministratori così sprovveduti si ritrovino i cassetti pieni di progetti inutili e le casse sempre
più vuote.
Intanto le attività imprenditoriali esistenti sul territorio languono, la Riserva continua a
succhiare soldi pubblici ma non produce i ritorni turistici che la propaganda
le attribuisce, le iniziative possibili di mettere in comune servizi con altri
enti locali della Valle sono finite nel dimenticatoio (sia mai che si rinunci a
qualche pezzetto di potere), la scuola materna forse chiude (per sicurezza, si
mette subito in vendita il relativo immobile) e il paese perde storia, memoria,
orgoglio e futuro.
Stalle d’oro (quelle acquistate con valutazioni altissime e ristrutturate fino ad
arrivare ad oltre 3mila Euro a metro quadro) e marciapiedi altrettanto costosi
(3mila Euro al metro lineare l’ultima realizzazione del Comune di Anversa), ma chi verrà a comprare a questi prezzi? Come farà questa Amministrazione a convincere altri del valore di questo territorio, se
nemmeno il Primo Cittadino ci abita? Chi crede davvero nel futuro di questo
territorio e chi invece non fa che remare contro le iniziative imprenditoriali
che ancora ci sono? (
Nunzio Marcelli – Consigliere Comunale di Uniti per Anversa)
restrittivi a recarsi personalmente presso gli uffici bancari o postali, i
soggetti delegati alla riscossione possono, in deroga alle norme vigenti,
chiedere l’apertura di un conto corrente di base o di un libretto di risparmio postale
intestato al beneficiario.
Fase transitoria
La legge 44/2012, inoltre, prevede anche una fase transitoria di tre mesi a
partire dal 1° luglio, durante la quale l’Istituto deve continuare a disporre i pagamenti mensili in attesa che il
pensionato effettui la scelta delle modalità alternative alla riscossione in contanti: i pagamenti disposti saranno sospesi
da Poste Italiane o dalle Banche, che verseranno le somme in un conto di
servizio transitorio, per trasferirle poi, senza oneri per il beneficiario, sul
conto corrente o libretto aperto dal pensionato. In caso contrario, le somme
accantonate saranno restituite all’Inps una volta decorso il termine del 30 settembre 2012.
In ogni caso, l’Inps assicurerà il pagamento delle somme spettanti nel momento in cui gli interessati
provvederanno all’apertura di un conto corrente o libretto.
Si ricorda, infine, che nei mesi di luglio, agosto e settembre il pensionato può comunque ottenere il pagamento mediante assegno di traenza, anche se non ancora
titolare di conto o libretto. (Comunicato Stampa Direzione Regionale Inps)
Pagamento delle pensioni
di importo superiore a mille euro
La legge n. 44 del 26/4/2012 (legge di conversione del DL n.16 del 2/3/2012), ha introdotto alcune modifiche
in relazione alle norme sul pagamento in contanti delle pensioni di importo
superiore a mille euro previste dalla legge 214/2011.
Conguagli una tantum
Nell’individuazione dei pagamenti che superano la soglia dei mille euro non devono
essere presi in considerazione gli importi corrisposti a titolo di tredicesima
mensilità. Per analogia, non sono soggetti alle limitazioni all’uso del contante i pagamenti delle pensioni il cui importo ordinario è inferiore a mille euro, anche nei casi in cui le singole rate superino tale
soglia per la concomitanza del pagamento di arretrati pensionistici, conguagli
fiscali e somma aggiuntiva (cd. “quattordicesima”).
Apertura conto corrente o libretto a mezzo delegato
Nell’eventualità che i beneficiari di trattamenti pensionistici di importo superiore a mille
euro non abbiano indicato, entro il termine previsto del 30 giugno 2012, una
modalità alternativa alla riscossione allo sportello, in quanto impossibilitati per
gravi motivi di salute o provvedimenti
l'azienda Agricola
Rotolo Gregorio &C di Dino Silla
imbrigliata nella burocrazia
Confagricoltura accusa il Comune di Scanno
“occorre una burocrazia amica e una gestione dei Parchi integrata con le esigenze delle
imprese che vi operano. Installare una copertura temporanea stagionale e
amovibile a protezione delle produzioni non è certamente un reato quando, alla luce del sole, sono state prodotte carte,
perizie e documenti da parte di seri professionisti che si assumono le
responsabilità di quello che scrivono e progettano, attestando che l'opera può essere realizzata senza necessità di alcuna autorizzazione”. Una struttura del genere avrebbe potuto evitare gli incenti danni causati dall’eccezionale nevicata del febbraio scorso, strutture del genere sono installate
ordinariamente nella zona delle dolomiti, nel Trentino e nell'Alto Adige luoghi
dove il rispetto dell'ambiente e delle attività umane è fuori discussione, dove una “burocrazia amica" sostiene Fabrizi, “favorisce la permanenza degli uomini e degli animali sul territorio facendone un
punto di forza del turismo.
Al Comune di Scanno, invece, non interessa implementare le attività zootecniche, né lo sviluppo dell'economia in grado di sostenere, con la creazione di ricchezza
e tasse, questi ligi funzionari pubblici su cui (finalmente) aleggia lo spettro
di una sana mobilità che forse li renderà più responsabili nella loro attività lavorativa”. Confagricoltura sosterrà le ragioni dell'azienda in tutte le sedi e dichiara guerra aperta “ai sacerdoti integralisti della burocrazia e dell'ambiente che stanno rovinando
l'Italia: anche per essi si avvicina il tempo di rispondere delle loro azioni”. (L'Ufficio stampa Confagricoltura )
Azienda imbrigliata nei meandri della burocrazia, Confagricoltura punta il dito accusatore contro il
Comune di Scanno. Nel mirino dell'associazione politici e tecnici
dell'amministrazione che, “invece di favorire i modelli virtuosi di economia sana degli imprenditori che
investono e innovano anche in zone difficili come le aree interne, mettendo il
sistema agricolo in sinergia con la natura, il turismo, l’artigianato tipico”, attacca il direttore Stefano Fabrizi, “ostacolano la crescita”. La questione riguarda l'azienda Agricola Rotolo Gregorio &C di Dino Silla che si è vista bocciare una sua iniziativa con l'ordinanza di demolizione per una
struttura amovibile destinata a essere utilizzata come fienile. “Questo meccanismo perverso”, spiega, “porta al blocco delle attività economiche. Qui l'amministrazione votata dai cittadini non si sente
responsabile degli atti di competenza del servizio tecnico, il responsabile di
quest'ultimo pagato dai contribuenti non si assume le responsabilità per le sue decisioni e boccia tutto quello che viene richiesto. Tanto poi ci
sarà sempre un giudice a decidere”.
L'azienda è conosciuta in Italia e nel Mondo per tutte le “innovazioni introdotte nel settore della pastorizia e nell'applicazione
maniacale dei disciplinari dell'agricoltura biologica che prevedono il rispetto
e la conservazione ossessiva dell'ambiente”, prosegue il direttore, “e concorre all'economia del paese intercettando un turismo di qualità e che tra familiari e lavoratori dipendenti, occupa ben 16 persone”. Questi modelli, non più sporadici, per Confagricoltura dovrebbero essere incrementati e non ostacolati.
“Per questa agricoltura”, bacchetta Fabrizi,
CELEBRATA A SCANNO LA FESTA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE
SCANNO - Anticipata di un giorno rispetto alla data liturgica, è stata festeggiata ieri la Madonna delle Grazie. Dopo la messa grande, celebrata
da P. Alfiere Ubaldi, che durante l’omelia ha ricordato che 47 anni fa, proprio nella ricorrenza di questa festa,
venne a Scanno per la sua prima messa di novello sacerdote, la sacra immagine è sfilata per le vie del paese. La processione, con l’imponenza del gonfalone, seguito da un nutrito numero di confratelli che
formavano una macchia di azzurro in risalto sugli altri colori, è degna di ammirazione per la sua compostezza. Il percorso quest’anno ha avuto una deviazione: da Piazza san Rocco ha proseguito lungo Viale dei
Caduti per risalire all’Istofumo e dirigersi verso Porta della Croce, per i lavori di pavimentazione in
corso in Via Silla. Ancora questa volta la statua della Vergine non è potuta rientrare nella sua chiesa, dopo il canto del Te Deum, secondo
tradizione. Il parroco sta raccogliendo le offerte per i lavori di rimessa a
norma in seguito ai danni del sisma. Questa mattina l’iscrizione dei nuovi confratelli avrà luogo nella chiesa madre, dopo la messa delle ore 10,00.