Lunedì 4 Giugno 2012 - Il Santo del giorno: San Francesco Caracciolo, Sacerdote (1563
- 1608)
Il tempo... ieri - Il sole, il caldo, le ore di luce, che si allungano sempre di più, ci hanno dato il primo annuncio dell’estate imminente. Notte stellata con luna piena. Temperature: mas. 24,3°C; min. 11,1°C; attuale 14,9°C (ore 23,30).
I LUNEDI’
DEL DIRETTORE
Il Premio Scanno
La Principessa
L'ira del sindaco
«Nelle cronache di questi giorni ho letto che la cerimonia di premiazione del "Premio Scanno" si svolgerà a Roma e non nel suo paese d'origine. I giornali hanno riportato i risentimenti
a vario titolo di chi ha giudicato inopportuna questa scelta. Sembra - stando
ai giornali - che la Principessa abbia avuto a lamentarsi su dove e come la
cerimonia si sia svolta negli anni precedenti. Non essendoci a Scanno - a detta
della Principessa - luoghi idonei per festeggiare con la dovuta sontuosità la ricorrenza dei quarant'anni del "Premio", la cerimonia si svolgerà a Palazzo Taverna in Roma. Ma cosa dice la nobildonna? L'intera Scanno è un palazzo a cielo aperto! Quale altro luogo è così ricco d'arte e d'umanità? Quale palazzo può competere con questo paese, ritenuto da sempre la "Perla" dell'Abruzzo, che si
affaccia su uno splendido lago? Quale salone può competere con "Piazza della Codacchiola"? E la principessa, proprio per
ricordare degnamente il prof. Riccardo Tanturri, avrebbe dovuto scegliere
Scanno e non le fredde stanze di un palazzo che nulla hanno a che vedere con la
sua storia. I ricevimenti principeschi non onorano la cultura, ma solo la vanità umana.
I libri devono stare tra la gente e questa sarebbe stata l'occasione per
dedicare una settimana intera ai libri delle quaranta edizioni del Premio. Una
settimana d'arte e cultura, come soleva fare nei primi anni Riccardo, che mi
aveva dato l'onore della sua amicizia».
Quanto sopra l'ho scritto (senza pubblicarlo) qualche giorno prima che sul quotidiano "Il Centro"
fosse riportato il risentimento della Principessa, che ha dichiarato: «Sono sbalordita dalle parole del sindaco e degli amministratori locali, perché già nei primi giorni di aprile ho comunicato all’amministrazione comunale l’intenzione di svolgere la manifestazione a Roma. Alla mia lettera non ho avuto
nessuna tempestiva risposta, mentre adesso vengo a conoscenza di una richiesta
di incontro da parte del sindaco, datata peraltro 26 maggio, che non può certamente fermare tutta l’organizzazione» «Il Premio Scanno - aggiunge la nobildonna - non lascia il suo incantevole paese,
ma quest’anno il Premio avrà luogo a Roma per una serie di ragioni».
E veniamo ora "all'ira del Sindaco" (come ha titolato "Il Centro"). Egli, quando la notizia del trasferimento
della cerimonia di premiazione dei vincitori del "Premio Scanno" era sui titoli
di tutti i giornali, ha tuonato: «Auspico un immediato ripensamento della Fondazione poiché in caso contrario, valuteremo attentamente se contribuire ancora al
finanziamento della manifestazione, la cui testata è di proprietà del Comune». (Da fonti ben informate la proprietà del Premio è della Fondazione Tanturri e non del Comune. Il finanziamento comunale è di appena
cinquemila euro, che sono un’inezia rispetto alla spesa totale),
La Principessa ha riferito che la notizia del trasferimento del Premio l'ha
comunicata al sindaco sin dai primi giorni di aprile. Come mai - mi viene da
pensare - non si è adirato allora? perché ha trascurato la lettera della Principessa? perché non ha chiesto un incontro con la “Fondazione Tanturri” per mediare la questione?
Come ha detto il consigliere provinciale Amedeo Fusco, quest'uomo, come è suo solito, "si è ricordato del cane a caccia iniziata". Non aggiungo altro, se non chiedere
scusa alla Principessa per il mio giudizio avventato, sopra riportato.
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Pescasseroli - “Si tratta solo di ossa e pelle mummificata da cui non si può determinare niente: ne' età, né sesso, tantomeno le cause di morte". Questo il commento del direttore del Parco
Dario Febbo dopo il ritrovamento di una carcassa di orso, da parte delle
guardie del Parco, a Valle Carbonara, nel comune di Campoli Appennino, versante
laziale del Parco. Dalle prime analisi dei resti compiute dal laboratorio
veterinario dell’Ente, visto anche l'alto stato di decomposizione dell'animale, non e' emerso nulla che faccia pensare ad un atto di bracconaggio. "Al più - riprende il direttore - l'orso potrebbe essere stato vittima delle forti
nevicate del febbraio scorso visto che l'area in cui sono stati ritrovati i
resti, è stata interessata da una slavina".
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I pochi resti dell’animale sono stati posti su richiesta del Parco, sotto sequestro giudiziario e nei prossimi giorni saranno spediti all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per le analisi più specifiche, da cui, verosimilmente, si potranno avere risposte circa età, sesso e probabilmente, anche le cause della morte.
"Bisogna ricordare - conclude il direttore- che tra le cause di morte degli orsi
si annoverano anche quelle naturali, come sottolineano i zoologi che hanno
condotto la ricerca sull’orso. Mortalità questa, affatto secondaria nelle popolazioni degli orsi, quindi anche in quella
del nostro Orso Marsicano".
(Antonietta Ursitti, Uffici stampa e comunicazione)
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LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
Sig Direttore,
bene ha fatto il Governatore della Banca d’Italia a bacchettare i banchieri per i maxi-stipendi degli amministratori e per
il numero pletorico dei cda. Sarebbe stato più convincente se avesse cominciato a eliminare, in casa propria, sprechi e
situazioni imbarazzanti, al limite della legalità. Il personale della Banca d’Italia dispone, infatti, di una propria banca, la “Cassa di Sovvenzioni e Risparmio fra il personale della Banca d'Italia”, gestita da 39 impiegati, 13 funzionari, 4 dirigenti, tutti impiegati della stessa Banca d’Italia e da essa retribuiti. Se, come è stato calcolato, lo stipendio medio annuo di un dipendente della Banca d’Italia è di ben 115 mila euro, il costo a carico della Banca, e, quindi, dello Stato, è di circa 6,5 milioni. Una cifra non indifferente e una situazione di favore che
consente ai dipendenti della Banca d’Italia, ai pensionati e ai loro famigliari di godere di mutui ad interessi
irrisori, all’1%, solo un sogno per i comuni cittadini. Interessi addirittura più favorevoli di quelli dei parlamentari, all’1,57, che fecero giustamente scandalo qualche tempo fa.
ANCHE VILLALAGO
NEL CIRCUITO DI MUNTAGNINJAZZ 2012
Che coinvolgera’ sei paesi ABRUZZESI
A Villalago il 14 Agosto con la Saint Louis big band
VILLALAGO - Sei i paesi coinvolti per altrettanti concerti, in programma dal 26 luglio al
14 agosto: Introdacqua, Sulmona, Pettorano sul Gizio, Popoli, Prezza,
Castelvecchio Subequo e Villalago. Queste le date: dopo il grande concerto
inaugurale (26 luglio) con i Buena Vista, il festival jazz si trasferirà a Popoli, per il concerto del Raffaele Pallozzi Trio, con la partecipazione di
Bepi D’Amato e Joy Garrison (30 luglio). Arriverà invece a Introdacqua (dove la mnifestazione è nata) con una sosta di cinque concerti “Memorie di Adriano - Canzoni del Clan di Celentano” firmato da Peppe Servillo, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Furio Di Castri,
Rita Marcotulli, Mattia Barbieri (3 agosto); in un crescendo continuo di
musica, si salirà sulla torre medievale del paese per l’esibizione de Il Circo, il quartetto guidato dal contrabbassista Raffaello
Pareti, insieme a Simone Zanchini, Stefano Cantini e Giovanni Guidi (6 agosto);
poi ancora con “Gianni Ferreri small band project” (8 agosto), con “Progressivamente” di Roberto Gatto (10 agosto) e con “Compadres” di Livio Gianola e la partecipazione e Cristina Benitez e Oscar De Los Reyes
(11 agosto). E dopo a Castelvecchio Subequo con uno spazio di piano-jazz, con
Tony Pancella e Raffaele Pallozzi (7 agosto); a Prezza (12 agosto), Daniele
Sepe porterà il suo “Canzoniere illustrato”; a Pettorano con il “Two for duke” di Dado Maroni e Max Ionata (13 agosto) e infine a Villalago, con la Saint
Louis big band (14 Agosto).
VILLALAGO - Una tre giorni con le più belle automobili degli anni passati. Sono arrivate da Napoli, a cura del “Classic car Club Napoli”. E’ queste il terzo anno consecutivo che le “vecchie signore” fanno sosta al Lago di Scanno, per poi far rombare i loro motori nella “passerella” a Scanno, Frattura e Villalago. Erano in 35 e delle case automobilistiche
italiane più prestigiose: c’erano Ferrari, Lamborghini, e una serie svariata dei modelli Fiat. La
motivazione dei tours turistici e di far conoscere ai soci del Club i paesi
italiani più caratteristici e con molta storia da raccontare. Nello stesso tempo mostrare
agli abitanti di questi luoghi le automobili più prestigiose che molti non hanno avuto mai l’occasione di vedere su strada. Sono arrivate a Villalago ieri domenica. Durante
la sosta in piazza, autisti e accompagnatori sono
andati a visitare l’antico mulino che funziona perfettamente, data anche la grande quantità di acqua che sgorga da “Fonte Grande”. Poi, dopo aver effettuato una “prova di abilità” le “vecchie signore” sono ripartite per il Lago di Scanno per poi andare nel pomeriggio a Celano.
PER TRE MESI UN RICCO
CALENDARIO SPORTIVO
FARA’ DI SCANNO
LA “CITTA’ DELLO SPORT”
SCANNO - Ieri domenica si è svolta la prima delle manifestazioni sportive in calendario: la “IX Marathon degli Stazzi”, che ha visto la partecipazione di circa 400 atleti. Il 9-15 luglio si svolgerà il campionato FIHP di pattinaggio artistico a rotelle; nei giorni 28 e 29
luglio i campionati italiani di nuoto master fondo e mezzo fondo 2012; il 4-5
agosto la Prima regata velica dei “Borghi più belli d’Italia”, mentre dal 24 al 26 agosto il torneo master di pallanuoto al Lago di Scanno.
Le manifestazioni, promosse dall’assessore al turismo, Cesidio Giansante, sono organizzate dalle rispettive associazioni sportive.
ENRICO GROSSI
NUOVO PRIORE
DELLA CONFRATENITA
DI SAN DOMENICO
A VILLALAGO
VILLALAGO - Nel corso della riunione, tenutasi ieri alle ore 15,30,per l’elezione del nuovo Priore, i confratelli hanno eletto Enrico Domenico Grossi
(Maresciallo dei Carabinieri). La confraternita era rimasta priva del Priore
dalla morte di Gennarino Grossi, che ha rivestito questa carica per molti anni.
La Confraternita si è rinnovata anche nella sua componente, essendovi entrati a far parte numerosi
giovani. Al nuovo Priore formuliamo i nostri più sentiti auguri per un rinnovamento sempre maggiore e per una presenza numerosa dei confratelli nelle varie cerimonie religiose.
AUGURI
A VALERIO DI CESARE
PER LA SUA LAUREA MAGISTRALE
ANVERSA - Valerio Di Cesare, figlio di Tonio e Pina di Anversa, si è laureato in Ingegneria Gestionale - Laurea Magistrale il 29 maggio scorso
presso l’Università La Sapienza di Roma con 105/110. Ha discusso la tesi su “Costruzione di un modello dei costi per progetti di business process
outsourcing: Analisi make or buy outsourcing attività postalizzazione”. Relatori: i prof.ri Fabio Nonino e Michele Cadoli. Auguri a Valerio e ai suoi genitori.