Martedì 15 Maggio 2012 - Il Santo del giorno: Sant'Isidoro l'agricoltore, laico (1080 -
1130)
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Il tempo... ieri - Le vette delle montagne ieri mattina avevano il cappuccio bianco. Lampi e tuoni durante le notte con
abbondanti piogge. Notevole calo termico. Temperature: massima 7,9°C; minima 1,4°C; attuale 3,5°C (ore 23,30).
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BANDIERA BLU 2012
AL LAGO DI SCANNO
LAGO DI SCANNO - Ieri a Roma cerimonia di consegna delle “Bandiere Blu”. La Fondazione per l'educazione ambientale (Fee) in collaborazione con Enel
Sole ha consegnato all’Abruzzo 14 bandiere, di cui una al Lago di Scanno. Le località sono quelle di Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto
degli Abruzzi, Pineto, Silvi (Teramo); Ortona, San Vito Chietino, Rocca San
Giovanni, Fossacesia, Vasto-Punta Penna/San Tommaso, San Salvo (Chieti); Scanno
(L'Aquila). La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 41 Paesi, inizialmente solo europei,
più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due
agenzie dell'ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha
sottoscritto un Protocollo di partnership globale. Noi della Valle del
Sagittario siamo orgogliosi di questo riconoscimento dato al nostro lago.
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Domani, mercoledì 16 maggio, ore 17,30,
Presentazione degli ultimi due libri
della scrittrice Concetta Frattino
Alla Fondazione Humaniter, Piazza Vanvitelli, Napoli
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“Prendero’ quel treno” e “Muri maestri”, sono i due libri di Concetta Frattino che verranno presentati domani alla
Fondazione Humaniter di Napoli. All'incontro, introdotto e moderato da Maurizio
Vitiello, sociologo, critico d’arte e docente alla Fondazione Humaniter, interverranno, in ordine: Marina
Melogli, direttrice culturale della Fondazione Humaniter, Stefano Arcella,
studioso, saggista e docente della Fondazione Humaniter, Pino Cotarelli,
articolista e critico teatrale, Antonio Mocciola, pubblicista, scrittore e
caporedattore de “Il Brigante”, Nando Romeo, regista. Sarà presente l’autrice, che è nata e vive a Napoli. In entrambi i libri c’è la Napoli con le radici antiche e viventi dell’autrice che si mescolano con nello slancio verso il futuro, pervaso di fede.
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LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
Sig Direttore,
l’Italia è un Paese ricco di acque, soprattutto le regioni alpine e appenniniche. Eppure è il maggiore consumatore al mondo di acque minerali, con una media annua pro
capite di 200 litri. Si preferisce l’acqua imbottigliata che arriva sulle nostre tavole dopo giorni di viaggio, di
esposizione al sole, di giacenza in magazzino. Acqua stantia, vecchia,
piuttosto che quella viva, fresca del rubinetto, e per giunta con enormi costi
ambientali per la non biodegradabilità dei contenitori. E con nessun vantaggio per la salute. Stranamente accade in un
Paese in cui il referendum popolare ha attestato il generale apprezzamento dell’acqua pubblica. Ma allora perché si continua a privilegiare l’acqua minerale? Onnipotenza della pubblicità, con i suoi testimonial, da Messner a Del Piero, a Roberto Bolle. E della
disinformazione. E forse, anche perché il vezzo di portare l’acqua minerale a tavola inconsapevolmente gratifica, attestandoci la possibilità di concederci il superfluo. Ma oggi, in tempo di crisi, c’è un motivo in più per rivedere certe inopportune abitudini.
Di questo bene comune salvato dall’imprenditoria privata si sa poco. Pregiudizialmente, senza conoscerne le analisi chimiche, non si ritiene
affidabile l’acqua della propria città. A Sulmona, tutti, proprio tutti i cittadini, sono convinti che l’acqua pubblica sia troppo ricca di calcio e sia la causa delle calcolosi renali.
Una sorta di verità di fede, un dogma del tutto infondato. Basta esaminare le analisi della locale
Saca e compararle con quelle delle più prestigiose acque minerali. Se il calcio nell’acqua della sorgente di Pettorano, che serve il capoluogo peligno, è di 44 mg per litro, tutte le altre minerali hanno, comparativamente, il calcio alle stelle. Si va,
in progressione, dai 55,19 mg di Rocchetta ai 70 di Vita Snella, 111,24 di
Boario, 150 di Prata, 152 di Gaudianello, 171 di Uliveto, 181 di San
Pellegrino, 213 di Fonte Margherita, per arrivare ai 314 di Lete, 331 di
Sangemini e addirittura ai 441 mg/l di Ferrarelle. Solo l’acqua di Sant’Anna, che fra quelle esaminate si ferma a quota mg 10,5/l, risulta più povera di calcio della sorgente di Pettorano. Si può concludere che se l’acqua di Pettorano fosse stata ceduta a quella importante società che voleva anni fa acquistarla, oggi la berremmo in bottiglia e l’apprezzeremmo come apprezziamo, ma ingiustamente, tutte le altre acque minerali.
Contrariamente all’antico Carosello che pubblicizzava un prodotto con “basta la parola”, noi possiamo sostenere che assolutamente non “basta l’etichetta”.
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LETTERA AL DIRETTORE
Caro Professore,
Le inviamo le gradite righe che il giornalista Fabio Caressa ha voluto
dedicarci. Con affetto.
Antonio & Diana
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del parco": il Parco raccontato dalle sue origini, nei suoi rapporti con la
comunità scientifica nazionale e con i parchi statunitensi e con le sue prime politiche
a favore della grande fauna protetta. Interverranno Lorenzo Arnone Sipari, di
Ecostoria, Franco Pedrotti dell'Università di Camerino, James Sievert storico statunitense e Corradino Guacci della Società per la storia della fauna "G.Altobello". E’ previsto “Il saluto dei Parchi d’Italia” da parte di Giampiero Sammuri Presidente di Federparchi. Parteciperà poi il biologo Francesco Petretti, Testimonial dell’evento, con “Il mio Parco”. La serata sarà allietata dalla musica etnica abruzzese dei “DisCanto”. Domenica mattina, si ricomincia con i parchi nazionali svizzeri e francesi.
Con il coordinamento di Franco Pedrotti si parlerà dei "Parchi nazionali dei paesi vicini" alla presenza di Francois Walter dell'Università di Ginevra e Henri Jaffeux Presidente dell'Ahpne (Associazione per la storia e
la promozione della natura) di Parigi. L’ultima sessione, "Bilanci di lungo periodo" coordinata dal Presidente del Parco, toccherà il tema, molto attuale, del ruolo delle aree protette oggi e la centralità storica del Parco d'Abruzzo e le sue comunità locali nel campo della protezione della natura. Le relazioni saranno a cura di Alberto D'Orazio Presidente della Comunità del Parco, Gianluigi Ceruti promotore della Legge Quadro, Carlo Alberto
Graziani dell'Università di Siena e Luigi Piccioni dell'Università della Calabria. Il concerto della Corale “Decima Sinfonia” di Pescasseroli chiuderà la manifestazione. A seguire un brindisi finale di augurio al Parco.
(Antonietta Ursitti, Uffici stampa e comunicazione)
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Pescasseroli - “Il Parco lavora e lavorerà per proteggere la Natura perché questa è la sua funzione principale, ma lavora e lavorerà anche per realizzare la migliore integrazione tra uomo e ambiente naturale,
salvaguardando i valori antropologici, storici, archeologici, architettonici e
le attività produttive compatibili”. Con queste parole del Presidente del Parco Giuseppe Rossi si aprirà, sabato 19 maggio, nel pomeriggio a Pescasseroli, il Convegno Storico Internazionale “I 90 anni del Parco:storia e bilanci”, momento di riflessione sui 90 anni dell’area protetta istituita il 9 settembre del 1922 su iniziativa dell’Associazione “Pro Montibus”, con il consenso e la partecipazione degli enti e le comunità locali e grazie alla lungimirante e appassionata azione di Erminio Sipari.
In questo lungo fine settimana sono previsti incontri e dibattiti con studiosi e docenti nazionali e internazionale, amministratori locali, abitanti del Parco con
passeggiate nelle località più belle e spettacoli culturali. Insieme al Presidente, a dare il benvenuto agli
ospiti, ci sarà il direttore del Parco Dario Febbo che illustrerà l’originalità dell’istituzione di questo Parco “ il primo ad essere nato con il consenso delle Amministrazioni locali”.
La mattinata di sabato sarà tutta dedicata alla natura con un’escursione in Val Fondillo e in Camosciara le prime due zone del Parco ad essere dichiarate territorio protetto. Nel
pomeriggio, dopo gli interventi istituzionali, sarà Carlo Alberto Graziani, dell'Università di Siena, ad aprire la prima sessione di lavoro, "Genesi e prima fase della
storia
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Negli agriturismi
solo olio abruzzese
Negli agriturismi abruzzesi, dopo il varo della legge di riforma, si potrà portare sulla tavola solo olio nostrano. Contro le frodi e per la salvaguardia
della qualità delle produzioni tipiche locali e i consumatori, è partita l'offensiva dell'Assessorato all'Agricoltura, attraverso testi di legge
e misure del Piano di sviluppo rurale. "Gli abruzzesi - ha ammonito l'assessore
alle politiche agricole Mauro Febbo - non sono ancora buoni consumatori di olio
locale, nonostante l'extra vergine sia il simbolo dell'Abruzzo, anche in
termini di memoria storica, letteraria e paesaggistica, e malgrado l'Abruzzo
sia tra le regioni che vantano produzioni di ottima qualità. E' necessario invertire la rotta, e contrastare con ogni mezzo anche le
operazioni di grandi catene di distribuzione che offrono l'olio a meno di 1
euro a litro". La tracciabilità è un aspetto che non sarà trascurato per proteggere il marchio Abruzzo. Infatti, la misura 1.2.4 del Psr
consentirà di attivare una procedura che garantirà un risultato scientifico dell'esame, destinato a certificare, con
l'etichettatura, la spremitura da olive tutte abruzzesi. Debbo ha poi spiegato
che "utilizzeremo, inoltre, sistemi di premialità per stimolare la ristorazione abruzzese a scegliere per la loro clientela solo
oli locali, perchè anche queste metodiche contribuiscono, sul piano del funzionamento della
macchina turistica, a promuovere un'immagine coordinata e coerente di noi".
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Oggi seduta straordinaria
del Consiglio Regionale
dedicata ai trasporti
Torna a riunirsi oggi il Consiglio regionale dell’Abruzzo nteramente dedicato ai lavori di una seduta straordinaria sul problema
del sistema dei trasporti ferroviari in Abruzzo. La seduta doveva tenersi la
settimana scorsa ma i lavori vennero poi rinviati a causa del protarsi del
dibattito sulla riserva del Borsacchio. Sempre oggi ma con inizio alle15 è fissata la seduta destinata al Question Time. Le interrogazioni iscritte
riguardano "Elezioni rsa Sevel", interrogante Antonio Saia (Comunisti
Italiani), "Diritti negati - Caso specifico donna audiolesa di Pescara",
(Walter Caporale-Verdi), "Regolamento e legge sui Confidi", (Luigi Milano Api),
"Quarto lotto della Teramo-mare nel tratto Mosciano-Giulianova", (Claudio
Ruffini Pd), "Aumento dei costi in discarica" (Ruffini Pd), "Ristrutturazione
degli ospedali abruzzesi", (Giuseppe Di Pangrazio Pd), "Precari della Provincia
dell'Aquila inseriti nelle graduatorie relative ai concorsi pubblici a tempo
indeterminato per titoli ed esami valide fino al 31/12/2003", (Giovanni D'Amico
Pd), "Individuazione di aree non idonee per specifiche tipologie e dimensioni
di impianti di produzione di energie rinnovabili da combustione di biomasse",
(Antonio Menna Udc), "Voucher formativi per l'apprendistato
professionalizzante-Attività di vigilanza e controllo". (Cesare D'Alessandro Idv).
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