Venerdì 4 Maggio 2012 - Il Santo del giorno: San Cassiano di Novellara, Vescovo e
martire (+ 303)
Il tempo... ieri - Variabile con tendenza al bello. La giornata è stata caratterizzata da correnti fredde che hanno abbassato il grado di calore.
Cielo notturno stellato. Temperature: mass. 19,5°C; min. 6,6°C; attuale 8,5°C (ore 23,30).
Dall'assessore allo sport di Villalago, Brunella Quaglione
VILLALAGO - Si svolgeranno oggi 4 maggio 2012, presso il centro sportivo di
Villalago, i giochi studenteschi dei circa 300 alunni dell'istituto comprensivo
"Valle del Sagittario". I ragazzi delle scuole dell'infanzia, delle scuole
primaria e secondaria dei comuni che fanno capo a tale istituto verranno
coinvolti in gare e dimostrazioni, supportati da atleti e insegnanti di varie
discipline sportive. Parteciperanno le scuole dei comuni di Intodacqua,
Bugnara, Anversa, Villalago e Scanno. I giochi si svolgeranno nella mattinata
presso il centro sportivo di Villalago e nel pomeriggio al centro del paese in
piazza Celestino Lupi.
La cerimonia di apertura è prevista per le ore 10 con la sfilata dei plessi e il saluto della dirigente
d'istituto - dott.ssa Antonelli -, del sindaco di Villalago, del commissario
della Polizia Penitenziaria - dott. Gavino Marcello Tolu -. Seguirà la presentazione degli atleti delle "Fiamme Azzurre" e di seguito le gare. Nel
pomeriggio avranno luogo le premiazioni in piazza Celestino Lupi degli atleti
vincitori nelle varie discipline. Seguirà un buffet offerto dalle famiglie degli alunni di Villalago.
L'intera manifestazione si svolge con il patrocinio del comune di Villalago che
invita tutta la popolazione a partecipare e sostenere tutti i ragazzi. Si
ringraziano il comitato organizzatore dei giochi, le rappresentanti di classe,
i genitori tutti, gli esercizi commerciali che hanno provveduto a confezionare
i pasti, la Banca di Credito Cooperativo di Roma e la CARISPAQ, il presidente
della Pro Loco di Villalago, la Pasticceria Di Masso e i gestori del
chioschetto “La Villetta”.
L'assessore allo sport, Brunella Quaglione
Pescasseroli - I Parchi abruzzesi, il Ministero dell’Ambiente, biologi italiani, greci e spagnoli.
Tutti riuniti lunedì 7 maggio 2012 al Centro visita del Parco a Pescasseroli, per il Workshop
internazionale "Gestione, conservazione e comunicazione sugli orsi
confidenti/problematici: esperienze a confronto".
L’incontro rientra nelle attività del progetto Life Arctos ed e' finalizzato al confronto tra i diversi approcci e
protocolli operativi sulla gestione degli orsi confidenti/problematici, in
riferimento allo status di conservazione nonché al contesto ecologico e socioeconomico delle popolazioni di orso in Italia e in
Europa.
Delle due Sezioni, la prima, aperta dal Presidente del Parco Giuseppe Rossi,
vedrà gli interventi di Paolo Ciucci dell'Università La Sapienza di Roma, sugli orsi confidenti del Parco d'Abruzzo e di Claudio
Groft del Servizio Foreste e Fauna PAT, sulle attività di conservazione dell'orso in provincia di Trento.
A seguire, altri interventi del Gruppo Emergenza Orso del Parco del Gran
Sasso-Laga e dei Monti Sibillini i contributi dell’Organizzazione non governativa Callisto del Life Arctos della Grecia e della
Fondazione
Oso Pardo della Spagna. Nel pomeriggio si discuterà per definire la produzione finale di un documento condiviso sulla gestione
degli orsi confidenti. Durante la manifestazione il Parco e il CFS
presenteranno le "Linee Guida per la prevenzione e la gestione del fenomeno
degli orsi confidenti in area appenninica".
Si tratta di un importante documento, strumento operativo sperimentale che sarà attuato per gli anni 2012 e 2013.
Gli orsi confidenti, come è noto, sono quegli animali che provocano danni o sono protagonisti di
interazioni uomo-orso, con una frequenza tale da creare problemi economici e
sociali al punto da richiedere un immediato intervento gestionale.
L'approccio presente nelle Linee Guida ha lo scopo di gestire il fenomeno
affinché gli orsi problematici non vengano sottratti all'esigua popolazione di orsi
marsicani. La gestione del fenomeno, quindi, si inserisce in una strategia di
conservazione della popolazione nella quale il contributo genetico e
riproduttivo di ogni singolo individuo ha un ruolo fondamentale, insostituibile
e irrinunciabile. (Antonietta Ursitti, Uffici stampa e comunicazione)
A PROPOSITO DI ORESTE
Il cervo confidente
Pescasseroli - “La gestione del patrimonio faunistico è compito del Parco, del suo personale tecnico, scientifico e di sorveglianza. Il Parco conosce i tempi e i modi per monitorare le popolazioni di animali e attivare il soccorso
veterinario nei casi di crisi”.
La precisazione del Presidente del Parco arriva all’indomani dell’episodio di Villetta Barrea che ha visto la cattura del “famoso” Oreste, protagonista in paese anche nella giornata del 1 maggio al punto da far
scattare l’allarme per l‘incolumità pubblica da parte della locale stazione dei carabinieri. La cattura di Oreste
all’interno della Villa comunale e il suo trasporto al Centro recupero animali
selvatici di Pescasseroli ha scatenato polemiche e anche comunicati scritti da
parte di chi forse, per conoscenze e cultura, dovrebbe conoscere la realtà del Parco e dei suoi animali. Che un animale selvatico “aspetti i bambini davanti a scuola, vada in giro di giorno e di notte nei
giardini e nei musei” e riceva “amore e attenzione da cittadini, passanti, villeggianti e bambini” non è un fatto naturale. Oreste è un cervo e non un umano. Spiegare questo è anche materia di insegnamento in tutte le attività di educazione ambientale che il Parco organizza. Oreste, come tutti gli animali
selvaggi dovrebbe vivere nella foresta. Gli animali che si avvicinano o entrano
addirittura nei Centri abitati, in taluni casi anche a causa di alimentazione
artificiale da parte dei cittadini, sono una anomalia e costituiscono seri problemi per il Parco che, peraltro, cerca di mettere in campo ogni iniziativa possibile per risolverli. E’ bene e opportuno, quindi, ribadisce che per quanto la presenza di animali
selvatici siano essi orsi, lupi, cervi e caprioli, possa essere folcloristico e
turistico resta comunque una cosa innaturale, che può tradursi in grave danno per gli individui e per le specie.
(Com. Stampa del Parco)
Per il 151° anniversario
dell’Esercito oggi
la Caserma "Battisti"
di Sulmona sarà aperta
al pubblico
In occasione delle celebrazioni per il 151esimo anniversario della costituzione dell'Esercito
Italiano, domani la Caserma "Cesare Battisti", sede del 57esimo Battaglione
"Abruzzi" apre le porte alla cittadinanza sulmonese.
Nell'occasione, scolaresche e cittadini avranno la possibilita' di conoscere da
vicino la realta' del 57esimo Battaglione "Abruzzi" di stanza presso Sulmona
interagendo con il personale militare, i mezzi e i materiali in dotazione
all'unita'. L'unita', inquadrata nel Raggruppamento Unita' Addestrative
dell'Esercito, e' stata fondata il 16 aprile 1861 ed e' di stanza a Sulmona dal
2 marzo 1991. Il personale ha partecipato piu' volte ad operazioni svolte sul
territorio nazionale ed all'estero: Kosovo, Iraq, Afghanistan.
Un fondo speciale
di 4 milioni di euro
per i piccoli comuni abruzzesi
La proposta di deliberazione del Fondo speciale per i piccoli Comuni è stata illustrata dall'assessore ai Lavori pubblici nel corso di una riunione
che si è tenuta con l'Associazione Nazionale Comuni Italiani rappresentata da un
delegato, il sindaco del Comune di Crognaleto. L'assessore è stato il promotore dalla Legge regionale 25/2011 che ha istituito il Fondo
Speciale con una dotazione di 4 milioni di euro, destinata alla manutenzione e
alla sicurezza del territorio dei piccoli comuni (fino a 3 mila abitanti).
Occorreva, infatti, che la Giunta Regionale in attuazione della citata legge
procedesse a definire il riparto del Fondo. Pertanto, sono state condivise le
modalità di riparto del Fondo tra i Comuni aventi diritto, in base ai criteri previsti
dall'art. 1 della LR 25/2012. Una volta accertate le maggiori entrate il Fondo
sarà distribuito tra i Comuni secondo i pesi definiti nella deliberazione. Il Fondo,
infatti, è alimentato soprattutto dall'aumento del canone relativo alle grandi derivazioni
idroelettriche, di cui attualmente i titolari sono i grandi produttori
nazionali di energia elettrica, su cui potrebbe però pesare il ricorso presentato dal governo alla Corte costituzionale sul comma 2
dell'art. 16 della finanziaria 2012 che ha modificato la LR 25/2011 proprio con
riguardo al canone delle grandi derivazioni idroelettriche. I presenti hanno
espresso particolare favore per l'iniziativa considerato il momento di crisi
economica e al contempo la necessità di intervenire per porre in sicurezza il territorio, augurandosi che a breve
sarà possibile procedere alla ripartizione del Fondo.
Le opere dovranno pervenire
entro e non oltre il 10 giugno 2012
Le opere dovranno essere inviate in busta chiusa al cui interno dovrà essere allegata anche la domanda
di partecipazione scaricabile dal sito debitamente compilata. Sulla busta
dovrà essere evidente la scritta “CONCORSO SICURI PER NATURA”. I video dovranno essere inviati su supporto DVD. La sceneggiatura dovrà
essere inviata sia su supporto informatico (CD o DVD) sia stampata in una copia
in formato A4. Le opere dovranno essere inviate al seguente indirizzo:
ISTITUTO ABRUZZESE AREE PROTETTE WWF VIA D'ANNUNZIO 68 65127 PESCARA (Com.Stampa
“Gole del Sagittario)