RIPULITURA O SCEMPIO AMBIENTALE?
Prima e dopo...
La situazione del canale emissario del Lago di Scanno prima dell’inizio dei lavori
Il primo gruppo di foto dimostra com’era intasato di pietre e vegetazione il canale emissario.
La piena del Lago trovava impedimento a scorrere lungo l’alveo naturale e saliva di livello fino ad inondare i prati della Madonna e a minacciare le strutture turistiche esistenti. Lo stesso Lago Cupaione era invaso da alberi, siepi e pietrame
Tutti ne chiedevano la ripulitura, per rimuovere le varie ostruzioni.
La situazione attuale del canale emissario dopo i lavori
Questo secondo gruppo di foto mostra il canale dopo i lavori di ripulitura, effettuati dallo scorso novembre.
Gli operai si sono limitati a tagliare la vegetazione, nata sul canale stesso, mantenendo i livelli esistenti, come dimostrano i pochi resti di muri. Per quel che ci risulta non sono stati abbattuti con una ruspa, ma  è stata fatta molta attenzione a lasciare l’esistente.
Questo mezzo meccanico, ha rimosso solo il pietrame che si è accumulato con il tempo, dopo che i campi sono stati abbandonati e nessuno mai ha fatto lavori di manutenzione.
E’ stato salvaguardato il sistema idraulico, che per secoli è servito a regolarizzare il flusso delle acque del lago, con pendenze e risalite studiate in modo incredibile.

Ora, senza che qualcuno insista a gridare allo scempio, occorrerebbero finanziamenti per ricostruire i muretti arginali, andati distrutti sotto la furia delle acque e per le varie intemperie: muri costruiti con pietrame di risulta.

 

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