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Venerdì 27 Aprile 2012 - Il Santo del giorno:  San Lorenzo Nguyen Van Huong, Sacerdote e martire (1802-856)

Il tempo... ieri - Anche ieri L’anticiclone “Hannibal” ha portato cielo sereno e temperature al di sopra della media, favorite da correnti miti. Cielo notturno stellato. Temperature: max. 22,3°C; min. 3,6°C; attuale 12,1°C (ore 23,30).
 
Si torna
a camminare
sul Sentiero
della libertA’
Il “Sentiero della libertà” è giunto felicemente alla XII edizione. A chi quel sentiero lo ha ideato tornano i ricordi della prima edizione. Era tanto allora l’entusiasmo ma altrettanta era la preoccupazione. C’era tutto da inventare. A cominciare dal percorso. Gli ex prigionieri inglesi, nostri interlocutori, volevano raggiungere e guadare il mitico Sangro, il fiume di frontiera bagnato di sangue, noi raggiungere Casoli, nel ricordo delle ardite traversate della Majella e delle eroiche guide sulmonesi. Appariva più che problematico, un impegno ciclopico per una scuola, traghettare centinaia di persone attraverso la Majella, assicurare loro pasti caldi e ospitalità per la notte in paesi le cui amministrazioni comunali, nel migliore dei casi, erano impreparate, nelle peggiori, erano infastidite, se non ostili. Ma non ci scoraggiammo. Gli incontri, le riunioni, le concertazioni si susseguirono. Si coinvolsero istituzioni, enti, associazioni, volenterosi. Mi galvanizzò, ci galvanizzò, la telefonata di Arrigo Levi che ci annunciava che il Presidente della Repubblica aveva accolto con entusiasmo l’invito  e che Ciampi, per l’occasione, si era ricordato del suo diario sulla traversata della Maiella con Carlo Autiero e il fratello e ci informava che quella preziosa testimonianza ci era stato spedita. La pubblicammo immediatamente e successivamente se ne interessò la Laterza che provvide ad una seconda edizione. La logistica per la sua complessità fu affidata ad  un esperto. A chi, se non a un generale? Il generale Fontecchio, che svolse egregiamente il suo arduo compito. Finalmente arrivò quel giorno festoso e solenne del 17 maggio del 2001. La piazza era piena di gente. Centinaia erano gli ex-prigionieri con i loro famigliari. Erano inglesi, canadesi, sudafricani, neozelandesi. E, sul palco,  Carlo Azeglio Ciampi. Era tornato nella terra che, fuggiasco, lo aveva accolto. Era dal 1957 che Sulmona non ospitava un Capo dello Stato. Se la visita di Gronchi era legata al Bimillenario ovidiano, quella di Ciampi aveva tutt’altra storia. Veniva a ricordare e ad inaugurare quel sentiero che, nel marzo del ’44, egli stesso aveva percorso  per ricongiungersi al suo reparto e partecipare alla liberazione dell’Italia. Era il sentiero dei prigionieri alleati evasi e di coloro che fuggivano l’oppressione nazista. E il Presidente ricordò: “Anch’io fui uno di loro. Lasciai Sulmona, lasciai coloro che mi avevano accolto come un fratello, la sera del 24 marzo del 1944. In quelle giornate, in quei mesi di tragedia e di gloria, le popolazioni di queste regioni diedero prova di straordinario eroismo e di grande spirito umanitario”. Anche quest’anno, dal 27 aprile, centinaia di giovani si metteranno in cammino, attraverso la Majella, dentro l’epopea degli uomini, dentro la storia. Sui passi di coloro che fuggivano dalle terre abruzzesi divenute “straniere”, che violavano la micidiale linea Gustav, presidiata dai tedeschi. Il sentiero racconta tante storie. Molti, comprese le guide, finirono prigionieri e furono deportati in Germania. Una lapide al valico del Guado di Coccia, già rimossa per la costruzione  della seggiovia, ricollocata dalla scuola, ricorda un eroe solitario, il tenente dell’aeronautica Ettore De Corti, ucciso dai tedeschi perché reagì sparando con la pistola ad una pattuglia tedesca, mentre i compagni fuggirono e qualcuno, poi, si inventò una banda armata mai esistita. A Taranta Peligna, il sacrario testimonia l’incredibile storia della Brigata Maiella, che ripercorrendo il sentiero in senso contrario, volle continuare a combattere per l’Abruzzo e oltre l’Abruzzo, fino a Bologna.  Ezio Pelino
 
OGGI CONVEGNO A VILLALAGO
SU “TURISMO E AMBIENTE”
Interverrà il Presidente dell’Abruzzo
Giovanni Chiodi

VILLALAGO - “Turismo e Ambiente-Ipotesi di sviluppo possibile e sostenibile”, questo è il tema che oggi alle ore 17,30 verrà presentato e dibattuto a Villalago alla presenza del Presidente della regione Abruzzo, Giovanni Chiodi. I relatori saranno il segretario regionale Patrizio Schiazza e il segretario nazionale, Fernando Ferrara, entrambi dell’associazione “Ambiente e/è Vita”, fondata dall’on. Nino Sospiri. Da oltre 15 anni l’associazione è impegnata a fornire un fattivo contributo alle cause della tutela ambientale, della promozione culturale e della salvaguardia del patrimonio naturale. “Ambiente e/è Vita” ha assunto dal Comune di Villalago la gestione della Riserva del Lago di San Domenico.
 
Pescasseroli - "Comunicare l'orso bruno marsicano: una sfida per la conservazione". E' questo il titolo del Press Tour organizzato dal Parco per i prossimi 3 e 4 maggio e riservato a giornalisti di testate locali e nazionali.
L’iniziativa rientra nell'ambito del progetto "Life Arctos" della Comunità Europea e per questo e' stata inserita nel calendario degli eventi  del mese di maggio. Si tratta di eventi programmati in Europa per ricordare i  20 anni del "Programma Life", lo strumento finanziario comunitario per l'ambiente che, negli ultimi due decenni, ha prodotto centinaia  di progetti eccellenti per la salvaguardia della biodiversità del Vecchio Continente.
Ad aprire i lavori della due giorni con la stampa italiana sarà, giovedì pomeriggio, il Presidente del Parco Giuseppe Rossi.
A seguire, la presentazione del progetto "Life Arctos" a cura di Luigi Boitani,  Professore ordinario dell'Università La Sapienza di Roma e Cinzia Sulli, Responsabile del Servizio scientifico del Parco.
In serata, accompagnati da Roberta Latini, biologa del Parco, gli ospiti
potranno tentare anche l’avvistamento dell'orso.
Venerdì mattina, con il  Direttore del Parco Dario Febbo, Luciano Sammarone Responsabile del CTA/CFS  e Daniela D 'Amico del Servizio Promozione del Parco, si parlerà del valore dell’Orso e della sua tutela.  Nel pomeriggio, in giro nell'area protetta, gli ospiti potranno verificare le azioni messe in atto fino ad oggi a favore del plantigrado.
Con queste iniziative – ne seguiranno infatti altre – di coinvolgimento del mondo della informazione, l’Ente Parco vuole sottolineare l’importanza della sfida per la conservazione dell’orso marsicano e sensibilizzare, non soltanto la opinione pubblica, ma anche e soprattutto le istituzioni pubbliche, richiamandole  all’impegno in favore di questo straordinario animale.
L’auspicio del Parco è anche quello che l’Orso marsicano possa diventare, in qualche modo,“patrimonio” di ogni redazione e quindi della comunicazione e della informazione al pubblico. (Antonietta Ursitti, Uffici stampa e comunicazione)
 
Nasce a Sulmona
il premio “Confetto d’Oro”
per il Teatro amatoriale

SULMONA - La prossima estate nel bellissimo cortile della  SS. Annunziata avrà luogo la prima edizione della Rassegna Teatro Amatoriale Sulmona 2012, all’interno degli eventi “ArteInFestival”, promossi dalla Compagnia teatrale Arianna di Sulmona. Dopo le fasi di selezione fra tutte le compagnie che proporranno la loro candidatura, verranno scelte le 7 compagnie ammesse. Gli spettacoli avranno luogo nelle serate dal 1 giugno al 5 luglio prossimi, mentre la serata di premiazione è stabilita per l'8 luglio 2012.
“Finalmente una città come Sulmona, con la sua storia e la sua cultura, ha il suo Premio Teatrale Amatoriale” afferma il direttore artistico del festival  Jacopo Lupi e continuando “Grazie all’apporto di tutto lo staff ma soprattutto  all’ Associazione Teatro Amatoriale - Regione Abruzzo A.T.A., stiamo realizzando qualcosa di grande per Sulmona, mentre a breve presenteremo alla stampa l’evento ArteinFestival che si svolgerà a luglio al Parco Fluviale Augusto Daolio”
Le domande di ammissione al premio, riservato alle compagnie  
amatoriali italiane, dovranno pervenire con raccomandata entro e non oltre il 10 maggio prossimo. Coloro che desiderano avere il bando di concorso completo possono rivolgersi direttamente a Arte Festival arteinfestival@gmail.com o alla Associazione Culturale Arianna assoari@libero.it.
 
di euro, a fronte di spese dichiarate di un ottavo?
E cosa dire della ripristinata “tassa sulle disgrazie” (l’ennesima del governo Monti), che conferma, per decreto immediatamente attuativo, la possibilità di un aumento delle accise sui carburanti, fino a 5 centesimi al litro per far fronte alle spese per le emergenze?
Per il Codacons tale aumento determina un aggravio di spesa pari ad almeno 73 euro annui ad automobilista e solo considerando i costi diretti. Critica anche la Figisc, l’associazione dei gestori di impianti di distribuzione aderente a Confcommercio, con il presidente Luca Squeri che commenta: “Da un anno a questa parte, il prezzo dei carburanti è aumentato mediamente di 31 cent/litro; di questi, dieci sono dovuti all’aumento del petrolio, e ben 21 all’aumento delle imposte, come a dire che il 68 % della responsabilità degli aumenti è da attribuirsi alle maggiori imposte, cosa che non è accaduta in nessun Paese comunitario”. Il governo Monti continua a tassare e a mostrarsi ondivago ed indeciso circa l’indirizzo da dare alle riforme strutturali del Paese. E, nonostante tasse, accise, balzelli e stretta creditizia, lo spread ritorna ad essere febbrile e la borsa a scendere a precipizio.
E non sono bei gesti e neanche atti dovuti, ma solo furbate pre-elettorali o espiative quelle di Idv e Lega che affermano che in caso di erogazione di ultima trance di rimborsi, i cespiti saranno o dati in beneficenza o consegnati con assegno circolare alla Fornero.
C’è invece da chiedersi quanti imprenditori e giovani avrebbero potuto continuare o iniziare un lavoro con la somma esorbitante che i partiti, già alluvionati di denaro, attendono ancora di ricevere.
Sta accadendo in Italia, un Paese allo sbando, che l’ingabbiamento tecnocratico di “tartassa tori” sguinzagliati da una politica delegittima, rischia di portare al suicidio. 
(Carlo Di Stanislao)
“Tartassati e beffati”
dalle tasse nazionali e locali

Il peso delle tasse nazionali e locali è al massimo storico; la difesa dei diritti del lavoro al minimo. La pensione per tante e tanti si è allontanata di 7 anni e nessun giovane troverà risposta lavorativa sicura.
La ripresa economica non è alle viste, la disoccupazione cresce vertiginosamente, la coesione sociale cala, siamo in recessione e proprio in questi giorni anche i totem di Monti segnano nero: le borse calano e lo spread torna vicino ai 400 punti.
“Modifichiamo il sistema, ma non pubblichiamo titoli che non rendono giustizia alla condizione reale dei parlamentari italiani, che hanno accumulato privilegi, ma non così disastrosamente differenti rispetto a quelli dei loro omologhi, altrimenti sembra che i parlamentari siano la causa di tutti i mali.”  Così si è espresso il segretario del PD, Pierluigi Bersani, a proposito della riduzione degli emolumenti dei parlamentari, su cui, come era prevedibile (e previsto), stanno tutti quanti tergiversando, con pretesti che credo siano sempre meno ascoltabili da parte dei cittadini.
L’ufficio stampa della Camera dei deputati ha pure tentato, con totale assenza di senso del pudore, di sostenere che in Italia è più alta l’indennità lorda, ma non quella netta, perché le tasse sono più alte, in totale sfregio di chi paga il 50% di ridottissimi stipendi allo stato e, in parte, anche ad una politica che si impegna solo ad autogarantirsi.
Se, come dice il presidente Napolitano, “gli evasori sono indegni dell’Italia”, cosa dire o pensare dei politici che, a proposito dei rimborsi ai partiti, affermano che senza l’ultima trance dovrebbero chiudere anche se, negli ultimi cinque anni, hanno percepito più di 830 milioni