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Mercoledì 11 aprile 2012 - Il Santo del giorno: Santa Gemma Galgani, Vergine (1878 - 1903)

Il tempo... ieri - IN ATTESA DELLA BASSA PREsSIONE, che porterà cattivo tempo, la giornata di ieri è stata metereologicamente indecisa tra il bel tempo e il nuvoloso.Temperature: max 14,3°C; min. -2,1°C; attuale 8,8°C (ore 23,30).
 
Il Comune di Villalago ha debiti
per circa 2 milioni e 900 mila euro
Come denunciato in un manifesto affisso nel giorno di Pasqua
dall’attuale amministrazione per informare i cittadini
VILLALAGO - Un’amara Pasqua per molti Villalaghesi! L’attuale amministrazione con un manifesto apparso in piazza proprio il giorno della Resurrezione di Cristo, ha notificato al paese i debiti che la passata amministrazione ha lasciato in eredità alla nuova. In modo molto dettagliato il manifesto ha riportato le cifre degli euro che i creditori avanzano dal Comune. Se non abbiamo fatto errori di calcolo, i debiti si assommano a circa 2 milioni e 900 mila euro.
«Pasqua è tradizionalmente la festa della rinascita - così inizia il suddetto manifesto - in cui la Cristianità celebra la resurrezione di Cristo, mentre i popoli pagani, e prima ancora quelli primitivi, in questo periodo dell’anno festeggiavano la rinascita della natura, dopo il letargo invernale. Anche Villalago ha vissuto un lungo letargo, anzi una lunga notte, costellata di errori amministrativi, di scelte economiche avventate, di progetti faraonici malamente concepiti ed in modo ancor peggiore portati a compimento: con un corollario di procedimenti civili e penali ancora aperti e una valanga di debiti che mai avremmo potuto immaginare, ma che in questi mesi si sono appalesati in tutta la loro evidenza. Avremmo voluto scrivere qualcosa di più appropriato a questa “festa primaverile”, ma, purtroppo, siamo costretti ad informare i cittadini delle “macerie” da noi rinvenute in Comune e non ancora del tutto scandagliate, frutto del “terremoto amministrativo” delle passate amministrazioni. Nessuno lo ha mai fatto
finora: ma noi siamo diversi e lo dimostreremo nel corso del nostro mandato». Segue l’elenco dei debiti contratti dal Comune.
La conclusione: «Questo manifesto, volto soprattutto ad informare i cittadini di Villalago, serva anche da monito a qualche ex amministratore ed attuale consigliere, che dai banchi dell’opposizione pensa di dare lezioni all’attuale amministrazione, continuando a difendere l’indifendibile.
Noi, pur con le difficoltà e le pesanti eredità del passato, con le scelte già compiute che rivendichiamo con fermezza, ci siamo assunti l’onere di rimettere ordine nelle casse comunali, di seguire una linea di estremo rigore finanziario e di porre le basi per un nuovo modo di amministrare e di programmare lo sviluppo del paese».
La paura dei Villalaghesi è che l’IMU, per ripianare i debiti, abbia degli indici molto elevati. Si spera che si trovino delle soluzioni che non penalizzino nessuno, anche perché il Comune ha delle entrate certe a cui fare affidamento, come quelle della centralina idroelettrica (circa 300 mila euro annuali) e quelle che si dovrebbero introitare con l’approvazione del nuovo Piano Regolatore Generale.
Riportiamo integralmente il contenuto del manifesto, perché possa essere letto nella sua interezza.

 
UNA PASQUETTA SOPRA LA NEVE
La neve e il vento Scandinavo hanno rovinato la tradizionale gita “fuori porta”, che ha sempre portato nella nostra Valle numerosi gitanti. Doveva essere un Lunedì di Pasqua che doveva ristorare le magre casse degli operatori turistici. Nella serata di Pasqua il tempo ha fatto un repentino cambiamento. Dopo una mattinata assolata, nel pomeriggio è iniziato a piovere e poi in serata è cominciato a fioccare. Al risveglio la neve che si era accumulata superava abbondantemente i dieci centimetri. Nonostante il sole sono stati pochi quelli che si sono avventurati per la Valle del Sagittario. Le foto in alto, scattate alle ore 11,30 ai prati del Lago di Scanno (lato Villalago e lato Scanno), dimostrano l’assenza di comitive. Pochi i giovani che hanno affittato pedalò o carrozzelle per fare il giro del lago. Una Pasquetta del tutto tranquilla.
 
E A PASQUA E’ ARRIVATO
ANCHE IL “PASQUINO”
DI SCANNO
CON IL SUO “UOMO DI PASQUA”

SCANNO - La mattina di Pasqua sono stati rinvenuti in più posti copie del volantino di Pasquino.Di lui abbiamo parlato abbastanza, soprattutto dopo la querela del sindaco di Scanno rivolta al sottoscritto, quale direttore di questo sito, archiviata dalla Procura di Sulmona.
L’attuale pasquinata l’ho letta attentamente (com’è mio dovere) e non mi è parso di ravvisare frasi ingiuriose contro la dignità delle persone, nè contenente un linguaggio “sboccato”. Le trovate umoristiche o sarcastiche hanno lo scopo di mettere in risalto il comportamento discutibile di alcuni amministratori. Sono sue opinioni su fatti pubblici, espresse con il registro linguistico satirico, accettato dalla nostra democrazia.
Non vi ho trovato nulla di sconveniente. Per dirla tutta, vi sono anche delle proiezioni positive per il futuro di Scanno. Ritengo, quindi, di doverlo pubblicare, come ho fatto in precedenza per gli altri suoi volantini. (R.G.)

 
 
La settimana politica
della Regione Abruzzo

ABRUZZO - La settimana politica al palazzo dell'Emiciclo, all'Aquila, iniziera' oggi, mercoledi' 11 aprile, alle ore 9,30, con la riunione della Giunta per il Regolamento, convocata per esaminare le modifiche al Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale d'Abruzzo. Alle ore 12:00, la Commissione speciale per la legge elettorale tornera' ad occuparsi della nuova legge elettorale e della istituzione della Commissione regionale per la realizzazione delle pari opportunita'. Giovedi' 12 aprile, alle ore 10:00, la Sesta Commissione (Politiche europee) esaminera' il programma di lavoro della Commissione europea per il 2012. Alle ore 12:00, infine, la Commissione di Vigilanza analizzera' il programma dei fondi destinati agli impianti sciistici di Scanno. Prevista l'audizione dell'assessore regionale al Bilancio, Carlo Masci, e dell'assessore ai Trasporti, Giandonato Morra.
Il manifesto del Coordinamento
“Vivere Scanno”

SCANNO - E’ apparso sui muri di Scanno un manifesto del “Coordinamento Vivere Scanno”, espressione del gruppo consiliare di minoranza, di cui è capogruppo Maria Pia Silla. Il manifesto addita ai cittadini di Scanno il modo con cui l’attuale maggioranza opera, rispetto alle concessioni di beni pubblici. Riprende la denuncia di un cittadino anonimo sul “Parco della Rimembranza”, stravolto nella sua funzione e affidato in concessione ai privati - come si legge nel manifesto - con modalità che ancora una volta fanno emergere dubbi e perplessità.
Il Coordinamento “Vivere Scanno” chiede agli Amministratori di rendere conto del loro operato, non a parole, ma con procedure e atti concreti, rispettando la libera espressione, senza ricorrere a denunce o a intimidazioni.
Per la sua lettura riportiamo integralmente il manifesto.

 
Benedetto l’altare
di san Domenico ABATE
restaurato di recente

Villalago - Il Lunedì dell’Angelo è per i Villalaghesi anche una giornata di culto per il loro santo patrono, perché ne ricorda la traslazione delle reliquie. E’ usanza andare all’eremo per partecipare alla messa e poi fare il pic-nic sui prati. Quest’anno c’è stato l’impedimento per la neve caduta durante la notte precedente. In serata è consuetudine il bacio della reliquia dopo la celebrazione della messa in parrocchia. Lunedì scorso, alle ore 17,30, la messa è stata celebrata all’altare del Santo, nel cappellone, restaurato recentemente. Nel corso degli anni il bianco degli stucchi aveva assunto una patina nera. Con il restauro è stato riportato all’originario splendore. Dopo l’omelia il parroco l’ha benedetto con l’acqua santa rinnovata la sera del sabato santo e incensato, insieme alla reliquia del Sacro Dente, posta accanto all’altare, con un’ampia partecipazione di fedeli, devoti al Santo. A lato dell’altare è stata posta la teca dove sono custoditi i resti dei tre travi, situati prima del 1982 nella grotta dell’eremo, e poi portati nella chiesa parrocchiale dopo che furono incendiati da ignoti. Secondo un’antica tradizione orale i travi erano il letto dove il Santo riposava.
 
Terenzio ci ha lasciati in silenzio
come è sempre vissuto.

SCANNO - Come presidente della Libertas sento il dovere morale di ricordarlo. Nei molti anni di attività della società, Terenzio si è sempre dedicato ai giovani, coltivandone la dedizione allo sport con serietà e passione. C’è un episodio che porto nel cuore che più di ogni altro momento mi ricorda Terenzio per quello che era ed è sempre stato: una persona semplice e di cuore. E’ un episodio di cui ridevamo insieme, con sincerità ed allegria, un momento della vita irripetibile e meraviglioso.
Era la metà degli Anni Settanta e con la Libertas eravamo a Bologna
a giocarci le finali nazionali, arrivammo terzi, un risultato storico. Durante la visita della città, ci ritrovammo a salire in cima alla torre degli Asinelli. Mentre salivamo la scalinata di legno con il vuoto al nostro fianco, i molti scricchiolii dei gradini bloccarono Terenzio, che paralizzato dalla paura non fece più un passo né in avanti né indietro. Fummo costretti a portarlo giù sottobraccio mentre teneva gli occhi rigorosamente chiusi. Una volta giù scoppiammo tutti in una fragorosa risata, mentre lui stesso si prendeva in giro.
Vent’anni insieme sono uno scrigno pieno di ricordi, tanto è il tempo che ci ha legati l’avventura della nostra Libertas. Un sorriso, sono convinto, è il miglior modo per salutarlo.
Arrivederci amico mio….e sempre forza Libertas!!!
Pasquale Di Cesare
 

AUGURI DI LAUREA

VILLALAGO - Anche se con qualche giorno di ritardo (e per questo ce ne scusiamo) facciamo gli auguri a Leonardo Fontana, figlio di Laura Carla Galante e di Renato Fontana, per la sua laurea in “Amministrazione e Governance delle Aziende”, raggiunta con il massimo dei voti 110/110, discutendo la tesi su “Le concentrazioni bancarie in Europa. Aspetti economico-aziendali”, relatore il Prof. Massimiliano Celli.
Congratulazioni al neodottore da parte di tutta la nostra redazione e auguri ai suoi genitori e a tutti i suoi parenti